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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile

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I condebitori sono tenuti in solido?   Sì se dalla legge o dal titolo non risulta diversamente
I contratti a prestazioni corrispettive sono:   Quella categoria di contratti in cui le prestazioni sono tra loro collegate dal nesso di "sinallagmaticità"
I contratti che non appartengono ai tipi che trovano nel c.c. una disciplina particolare (art. 1323):   Sono sottoposti alle norme generali contenute nel titolo relativo ai contratti in generale
I crediti liquidi ed esigibili di somme di danaro producono interessi di pieno diritto, salvo che la legge o il titolo stabiliscano diversamente. I crediti per fitti e pigioni (art. 1282, c.c.):   Non producono interessi se non dalla costituzione in mora, salvo patto contrario
I negozi giuridici unilaterali si distinguono in recettizi, in cui la produzione degli effetti si verifica quando sono portati a conoscenza dell'altra parte, e non recettizi, i cui gli effetti si producono in seguito alla semplice manifestazione di volontà. Come è denominato il negozio giuridico unilaterale recettizio (art. 1399 c.c.) con cui il rappresentato conferisce efficacia al negozio compiuto dal rappresentante che abbia ecceduto dai limiti della procura?   Ratifica
I possessori di obbligazioni convertibili in azioni:   possono, in luogo del rimborso, sottoscrivere azioni della società emittente le obbligazioni
I presupposti affinché sia esperibile l'azione di rescissione del contratto concluso in stato di pericolo sono esposti all'art. 1447 c.c. Oltre allo stato di pericolo quali altri presupposti sono indicati?   L'iniquità delle condizioni e il fatto che lo stato di pericolo fosse noto alla controparte
I presupposti affinché sia esperibile l'azione di rescissione del contratto concluso in stato di pericolo sono espressamente individuati dall'art. 1447 del c.c. e sono: stato di pericolo; iniquità delle condizioni; conoscenza dello stato di pericolo da parte di colui che ne ha tratto vantaggio. Quali dei citati presupposti hanno carattere oggettivo?   Stato di pericolo; iniquità delle condizioni
I presupposti affinché sia esperibile l'azione di rescissione del contratto concluso in stato di pericolo sono espressamente previsti dall'art. 1447 del c.c., ovvero:   Stato di pericolo - iniquità delle condizioni - conoscenza dello stato di pericolo da parte di colui che ne ha tratto vantaggio
I rapporti giuridici di natura privatistica sono disciplinati:   Dal Codice civile
I soggetti di un'obbligazione possono essere anche più di due?   si
Il cedente deve consegnare al cessionario i documenti probatori del credito che sono in suo possesso?   Sì
Il cliente di un soggetto iscritto ad un albo per professionisti intellettuali ha la facoltà di recedere in qualsivoglia momento dal contratto?   Sì
Il Codice civile all'art. 1931 dispone che, in caso di liquidazione coatta amministrativa dell'impresa del riassicuratore o del riassicurato, i debiti e i crediti che, alla fine della liquidazione, risultano dalla chiusura dei conti relativi a più contratti di riassicurazione:   siano compensati di diritto
Il codice civile consente che nel momento della conclusione del contratto una parte possa riservarsi la facoltà di nominare successivamente la persona che deve acquistare i diritti e assumere gli obblighi nascenti dal contratto stesso?   Si, lo prevede espressamente l'art. 1401 c.c.
Il Codice Civile consente la revocabilità dell'accettazione della proposta contrattuale?   Sì, purché la revoca giunga a conoscenza del proponente prima dell'accettazione
Il Codice Civile dispone che, nell'interpretazione del contratto, le espressioni con più sensi devono, nel dubbio, essere intese:   nel senso più conveniente alla natura e all'oggetto del contratto
Il Codice civile qualifica come "solidarietà attiva" in un'obbligazione:   la presenza di più creditori, ciascuno dei quali può chiedere al debitore l'adempimento dell'intera obbligazione, con la conseguente liberazione del debitore verso gli altri creditori
Il Codice Civile stabilisce che l'obbligazione può essere adempiuta da un terzo se il creditore non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione:   anche contro la volontà del creditore
Il Codice Civile, all'art. 1364, dispone che, nell'interpretazione del contratto, le espressioni generali ivi utilizzate:   comprendono comunque solo gli oggetti sui quali le parti si sono proposte di contrattare
Il comodato è:   Il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta
Il compratore può chiedere la risoluzione del contratto:   se, quando l'ha concluso, ignorava che la cosa non era di proprietà del venditore e se frattanto il venditore non gliene ha fatto acquistare la proprietà
Il contraente convenuto per l'esecuzione di un contratto rescindibile, può eccepire la rescissione quando la relativa azione sia prescritta?   No. Stabilisce l'ultimo comma dell'art.1449, c.c. che la rescindibilità non può essere opposta in via di eccezione quando l'azione sia prescritta
Il contratto è annullabile (art. 1425, c.c.):   Se una delle parti era legalmente incapace di contrattare
Il contratto è concluso:   nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte
Il contratto è nullo quando:   È apposta una condizione impossibile sospensiva
Il contratto è nullo, secondo l'art. 1418 del Codice Civile, se:   manca la sua causa
Il contratto è:   un accordo tra due o più parti per costituire regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale
Il contratto al quale è apposta una condizione illecita è:   nullo
Il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all'altro è (art. 1552 c.c.) è:   La permuta
Il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all'altro, è detto:   permuta
Il contratto che ha per oggetto il trasferimento della proprietà di una cosa o il trasferimento di un altro diritto verso il corrispettivo di un prezzo (art. 1470 c.c.) è:   La vendita
Il contratto che il rappresentante conclude con se stesso è, salvo le eccezioni previste dalla legge, sempre nullo?   No, ma è annullabile
Il contratto col quale la banca, previa deduzione dell'interesse, anticipa al cliente l'importo di un credito verso terzi non ancora scaduto, mediante la cessione, salvo buon fine, del credito stesso è detto (art. 1858, c.c.):   Sconto bancario
Il contratto col quale la parte debitrice o un terzo si obbliga a consegnare un immobile al creditore a garanzia del credito, affinché la parte creditrice ne percepisca i frutti, imputandoli agli interessi, se dovuti, e quindi al capitale (art. 1960 c.c.) è:   L'anticresi
Il contratto col quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un'opera o di un servizio verso un corrispettivo in danaro è denominato (art. 1655, c.c.):   Contratto di appalto
Il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta, è:   il comodato
Il contratto col quale una parte consegna all'altra una determinata quantità di danaro o di altre cose fungibili, e l'altra si obbliga a restituire altrettante cose della stessa specie e qualità (art. 1813 c.c.) è:   Il mutuo
Il contratto col quale una parte si obbliga a fa godere all'altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo è:   la locazione
Il contratto con cui l'imprenditore, con scrittura privata, trasferisce l'azienda ad uno o più discendenti, disponendo della propria successione è:   nullo, per mancanza della forma
Il contratto con cui una parte consegna una o più cose mobili all'altra e questa si obbliga a pagare il prezzo, salvo che restituisca le cose nel termine stabilito (art. 1556 c.c.) è:   Il contratto estimatorio
Il contratto con il quale colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare, senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza (art. 1754 c.c.) è:   Il contratto di mediazione
Il contratto con il quale due o più persone affidano a un terzo una cosa o una pluralità di cose, rispetto alla quale sia nata tra esse controversia, perché la custodisca e la restituisca a quella a cui spetterà quando la controversia sarà definita. (art. 1798 c.c.) è:   Il sequestro convenzionale
Il contratto con il quale il creditore (cedente) pattuisce con un terzo (cessionario) il trasferimento in capo a quest'ultimo del suo diritto verso il debitore (ceduto) è denominato:   Cessione del credito
Il contratto con il quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartirne tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti si definisce:   cessione dei beni ai creditori
Il contratto con il quale la parte creditrice (cedente) pattuisce con un terzo (cessionario) il trasferimento in capo a quest'ultimo del suo diritto verso la parte debitrice (ceduto) è denominato:   Cessione del credito
Il contratto con il quale una parte assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata (art. 1742 c.c.) è:   Il contratto di agenzia
Il contratto con il quale una parte assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata, è un contratto di:   Agenzia (art. 1742 c.c.)
Il contratto con il quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta (art. 1803 c.c.) è:   Il comodato
Il contratto con il quale una parte riceve dall'altra una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura. (art. 1766 c.c.) è:   Il deposito
Il contratto con il quale una parte si obbliga a compiere uno o più atti giuridici per conto dell'altra (art. 1703 c.c.) è:   Il mandato
Il contratto con il quale una parte si obbliga a far godere all'altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo (art. 1571 c.c.) è:   La locazione
Il contratto con il quale una parte si obbliga, verso corrispettivo di un prezzo, a eseguire, a favore dell'altra, prestazioni periodiche o continuative di cose (art. 1559 c.c.) è:   La somministrazione
Il contratto concluso da chi è legalmente incapace di contrattare è:   annullabile
Il contratto concluso dal rappresentante abusando del proprio potere è:   annullabile
Il contratto concluso dal rappresentante in conflitto d'interessi col rappresentato (art. 1394 del codice civile):   Può essere annullato su domanda del rappresentato, se il conflitto era conosciuto o riconoscibile dal terzo
Il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato, nei limiti delle facoltà conferitegli:   produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato
Il contratto di agenzia è:   Il contratto con il quale una parte assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata
Il contratto di assicurazione è:   un contratto aleatorio
Il contratto di assicurazione (art. 1899 c.c.) può essere tacitamente prorogato una o più volte, ma ciascuna proroga tacita non può avere una durata superiore a:   Due anni
Il contratto di assicurazione concluso con l'impresa non autorizzata è:   nullo
Il contratto di fideiussione è un contratto consensuale, tipicamente intuitu personae, normalmente unilaterale. Del contratto di fideiussione:   Sono parti soltanto il fideiussore ed la parte creditrice
Il contratto nullo può essere convalidato?   No, se la legge non dispone altrimenti.
Il contratto nullo può essere convalidato?   No, salvo che la legge disponga diversamente
Il contratto preliminare, ossia il contratto con cui le parti si obbligano a stipulare un successivo contratto definitivo, del quale deve essere già determinato nel preliminare il contenuto essenziale (art. 1351, c.c.):   È nullo se non è fatto nella stessa forma che la legge prescrive per il contratto definitivo
Il contratto rescindibile può essere convalidato?   No.
Il contratto rescindibile può essere convalidato?   No, l'ipotesi è espressamente esclusa dall'art. 1451 c.c.
Il contratto rescindibile può essere convalidato?   No, l'ipotesi è espressamente esclusa dall'art. 1451 del codice civile
Il contratto simulato:   Non produce effetti tra le parti
Il contratto simulato:   non produce effetti tra le parti che lo stipulano
Il creditore che riceve il pagamento di un'obbligazione deve, a norma dell'art. 1199 c.c., rilasciare quietanza?   A richiesta e spese del debitore
Il danno esistenziale:   è una categoria di danno che rientra nel danno non patrimoniale ed ha unicamente carattere descrittivo
Il danno esistenziale:   è una categoria di danno non patrimoniale creata da dottrina e giurisprudenza
Il debitore è soggetto a responsabilità contrattuale e deve risarcire il danno al creditore   quando l'inadempimento è volontario, cioè causato da un fatto imputabile al debitore
Il debitore e un terzo convengono, a norma dell'art. 1273 c.c., che questi assuma il debito dell'altro, il creditore aderisce alla convenzione, rendendo irrevocabile la stipulazione a suo favore. Come è denominato il creditore?   Accollatario
Il debitore può liberarsi, ai sensi dell'art. 1197 c.c., eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta?   Sì, se il creditore consenta
Il diritto di proprietà è:   un diritto reale
Il diritto reale di usufrutto può essere costituito per contratto?   Si, i contratti costitutivi di usufrutto richiedono, a pena di nullità, la forma scritta e sono soggetti a trascrizione
Il dolo è causa di annullabilità del contratto?   Sì, se i raggiri usati da uno dei contraenti sono stati tali da determinare il consenso dell'altro contraente
Il dolo è causa di:   annullamento del contratto
Il dolo è sempre causa di annullamento del contratto?   No, solo il dolo determinante per la conclusione del contratto può essere causa di annullamento
Il pagamento fatto al creditore incapace di riceverlo libera la parte debitrice (art. 1190 c.c.)?   Non libera la parte debitrice, se questi non prova che ciò che fu pagato è stato rivolto a vantaggio dell'incapace
Il pagamento può anche dar luogo alla sostituzione del creditore con altra persona, in tal caso, l'obbligo non si estingue, ma muta direzione, in quanto all'originario creditore si sostituisce un altro creditore. Tale vicenda si definisce:   Surrogazione
Il patto con cui l'avente diritto alla somministrazione si obbliga a preferire il somministrante, a parità di condizioni, nella stipulazione di un successivo contratto per lo stesso oggetto:   È valido purché la durata dell'obbligo non ecceda il termine stabilito dal c.c.
Il prestito d'uso:   E' anche denominato comodato
Il rappresentante che ha contrattato senza potere, ai sensi dell'art. 1398 del codice civile, :   è responsabile nei confronti del terzo contraente del danno che questi ha sofferto per avere confidato senza sua colpa nella validità del contratto
Il rappresentato è vincolato al contratto che il rappresentante ha concluso con il terzo eccedendo il limite dei poteri conferitigli con la procura?   No
Il risarcimento del danno derivante da illecito extracontrattuale si prescrive in:   5 anni dal giorno in cui si è verificato il fatto
Il risarcimento del danno per inadempimento o ritardo deve:   comprendere sia la perdita subita dal creditore che il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
Il risarcimento dell'illecito aquiliano costituisce tipica ipotesi di:   debito di valore
Il rischio del contratto di appalto grava:   sull'appaltatore, perché trattasi di contratto d'impresa
Il solo timore riverenziale è causa di annullamento del contratto?   No
Il subappalto, di cui all'art. 1656 del c.c., è un rapporto obbligatorio che intercorre:   Tra appaltatore e subappaltatore
Il termine di cinque anni per la prescrizione dell'azione di annullamento del contratto per violenza, ove ammessa, decorre (art. 1442, c.c.):   Dal giorno in cui è cessata la violenza
Il terzo che, senza delegazione del debitore, ne assume il debito verso il creditore, libera il debitore originario dell'obbligazione?   No, salvo che il creditore dichiari espressamente di liberarlo
Il terzo che, senza delegazione della parte debitrice, ne assume il debito verso la parte creditrice , libera la parte debitrice originario dell'obbligazione (art. 1272, c.c.)?   No, salvo che la parte creditrice dichiari espressamente di liberarlo
In base a quanto disposto dall'art. 1399 del Codice Civile, se il rappresentante stipula un contratto eccedendo i poteri conferiti, l'interessato può comunque ratificarlo, con l'osservanza delle forme scritte per la conclusione di esso?   Sì, sempre
In base al Codice Civile, la trascrizione giova:   a tutti coloro che vi hanno interesse
In base all'art. 1207 c.c. durante la mora della parte creditrice sono dovuti gli interessi?   No. Non sono più dovuti gli interessi né i frutti della cosa che non siano stati percepiti dal debitore
In base all'art. 1273 del Codice Civile, come si definisce il contratto con il quale il debitore e un terzo convengono che questi assuma il debito dell'altro?   Accollo
In base all'art. 1382 del Codice Civile, le parti possono convenire nel contratto che la clausola penale possa essere applicata anche in caso di:   ritardo nell'adempimento
In base all'art. 1538 del Codice Civile, nella vendita di un immobile il cui prezzo è determinato in relazione al corpo dell'immobile e non alla sua misura, sebbene questa sia stata indicata, si fa luogo a supplemento di prezzo:   solo se la misura reale è superiore di almeno un ventesimo rispetto a quella indicata nel contratto
In base all'art. 1541 del Codice Civile, nella vendita di cose immobili, il diritto del venditore al supplemento del prezzo si prescrive:   in un anno dalla consegna dell'immobile
In base all'art. 1766 del Codice Civile, qual è il contratto col quale una parte riceve dall'altra una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura?   Il deposito
In base all'articolo 1284 del Codice Civile, nelle obbligazioni pecuniarie le parti possono convenire interessi superiori alla misura legale?   Sì, per iscritto, altrimenti gli interessi sono dovuti nella misura legale
In base alle norme del Codice civile sul contratto di assicurazione si può affermare che:   se il rischio non è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione del contratto, il contratto è nullo
In caso di danno cagionato dalla circolazione di veicolo (art. 2054 c.c.):   il proprietario del veicolo è responsabile in solido con il conducente se non prova che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà
In caso di fallimento del locatore, il contratto di locazione di immobili, la cui durata sia complessivamente inferiore a quattro anni dalla dichiarazione di fallimento:   Non si scioglie ed il curatore subentra nel contratto
In caso di pluralità di debitori di una medesima prestazione, questi sono tenuti in solido (art. 1294, c.c.)?   Si, se dalla legge o dal titolo non risulta diversamente
In ipotesi di inadempimento, la normale determinazione del risarcimento, ai sensi dell'art. 1518 c.c., nella vendita ad esecuzione periodica:   si determina sulla base dei prezzi correnti nel luogo e nel giorno fissati per le singole consegne
In mancanza di diversa dichiarazione, il pagamento effettuato da chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona deve essere imputato:   al debito scaduto
In mancanza di diverso accordo, il debitore di un'obbligazione alternativa si libera eseguendo (art. 1285 c.c.):   Una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
In mancanza di diverso accordo, il debitore di un'obbligazione alternativa si libera eseguendo:   Una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
In mancanza di diverso accordo, la parte debitrice di un'obbligazione alternativa si libera eseguendo (art. 1285, c.c.):   Una delle due prestazioni dedotte in obbligazione
In materia contrattuale il legislatore concede rilevanza al motivo soltanto in talune specifiche ipotesi. Anzitutto quando si tratta di reprimere una condotta illecita. L'articolo 1345 codice civile stabilisce infatti che il contratto è illecito quando:   Le parti si sono determinate a concluderlo esclusivamente per un motivo illecito, comune a entrambe
In materia contrattuale il legislatore concede rilevanza al motivo soltanto in talune specifiche ipotesi. Anzitutto quando si tratta di reprimere una condotta illecita: l'articolo 1345 codice civile stabilisce infatti che il contratto è illecito quando:   Le parti si sono determinate a concluderlo esclusivamente per un motivo illecito, comune a entrambe
In materia di destinatario del pagamento, l'art. 1188 c.c. dispone che il pagamento fatto a persona diversa dal creditore libera il debitore:   Tra l'altro, se fatto alla persona indicata dal creditore
In materia di destinatario del pagamento, l'art.1188, c.c. dispone che il pagamento fatto a persona diversa dal creditore libera la parte debitrice:   Tra l'altro, se fatto al rappresentante della parte creditrice
In materia di errore di calcolo nei contratti l'art. 1430 del codice civile dispone che L'errore di calcolo:   Non dà luogo ad annullamento del contratto, ma solo a rettifica, tranne che, concretandosi in errore sulla quantità, sia stato determinante del consenso
In materia di obbligazioni e di decadenza del termine, quantunque il termine sia stabilito a favore della parte debitrice, la parte creditrice può esigere immediatamente la prestazione (art. 1186 del codice civile):   Se la parte debitrice è divenuta insolvente o ha diminuito, per fatto proprio, le garanzie che aveva date o non ha dato le garanzie che aveva promesse
In materia di obbligazioni il caso di colui che, essendo tenuto con altri o per altri al pagamento del debito, aveva interesse di soddisfarlo (art. 1203 del codice civile), dà luogo:   Alla surrogazione legale
In materia di obbligazioni il caso di un soggetto, che essendo creditore, ancorché chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione dei suoi privilegi, del suo pegno o delle sue ipoteche (art. 1203 del codice civile), dà luogo:   Alla surrogazione legale
In materia di obbligazioni, in linea generale, se per l'adempimento è fissato un termine, questo si presume (art. 1184 del codice civile):   A favore della parte debitrice, qualora non risulti stabilito a favore della parte creditrice o di entrambi
In materia di rappresentanza, ai sensi dell'art. 1395 del Codice Civile, il contratto con se stesso è:   annullabile su richiesta del rappresentato, salvo determinati casi
In materia di risoluzione del contratto per inadempimento nei contratti con prestazioni corrispettive, quando uno dei contraenti non adempie le sue obbligazioni:   L'altro può a sua scelta chiedere l'adempimento o la risoluzione del contratto, salvo, in ogni caso, il risarcimento del danno
In quale caso i raggiri usati dal terzo possono essere causa di annullamento del contratto?   Nel caso in cui i raggiri erano noti al contraente che ne ha tratto vantaggio
In quale caso il fideiussore rimane obbligato anche dopo la scadenza dell'obbligazione principale, secondo il Codice Civile?   Nel caso in cui il creditore, entro sei mesi, abbia proposto le sue istanze contro il debitore e le abbia con diligenza continuate
In quale caso il fideiussore rimane obbligato anche dopo la scadenza dell'obbligazione principale, secondo l'articolo 1957 del Codice Civile?   Nel caso in cui il creditore, entro sei mesi, abbia proposto le sue istanze contro il debitore e le abbia con diligenza continuate
In quale dei punti che seguono è riportato il 1° comma dell'art. 1268 del c.c. "Delegazione cumulativa"?   Se il debitore assegna al creditore un nuovo debitore, il quale si obbliga verso il creditore, il debitore originario non è liberato dalla sua obbligazione, salvo che il creditore dichiari espressamente di liberarlo
In quale dei punti che seguono trova corretto completamento il primo comma dell'art. 1327 c.c.? "Qualora, su richiesta del proponente o per la natura dell'affare o secondo gli usi, la prestazione debba eseguirsi senza una preventiva risposta, il contratto è concluso (....)".   Nel tempo e nel luogo in cui ha avuto inizio l'esecuzione
In quale dei seguenti casi la risoluzione del contratto per eccessiva onerosità, di cui all'art. 1467 c.c., non può essere domandata?   Qualora si tratti di contratti aleatori per loro natura o per volontà delle parti
In quale dei seguenti casi, ai sensi dell'art.1181 c.c., la parte creditrice può rifiutare un adempimento parziale, anche se la prestazione è divisibile?   Sempre, salvo che la legge o gli usi dispongano diversamente
In quale istituto che realizza il mutamento nel lato passivo dell'obbligazione, il nuovo debitore si aggiunge a quello originario?   Delegazione cumulativa
In quali dei seguenti punti è descritto l'istituto dell'anatocismo come delineato dall'art. 1283 del c.c.?   In mancanza di usi contrari, gli interessi scaduti possono produrre interessi solo dal giorno della domanda giudiziale o per effetto di convenzione posteriore alla loro scadenza, e sempre che si tratti di interessi dovuti almeno per sei mesi
In quanti anni si prescrive l'azione di annullamento del contratto?   5 anni
In quanti anni si prescrive l'azione di rescissione del contratto?   un anno
In quanto tempo si prescrive l'azione diretta a far dichiarare la nullità del contratto?   Tale azione è imprescrittibile
In tema di contratto a favore di terzi, ai sensi dell'art. 1412 c.c., se la prestazione deve essere fatta al terzo dopo la morte dello stipulante, questi può revocare il beneficio anche con una disposizione testamentaria e quantunque il terzo abbia dichiarato di volerne profittare. L'affermazione è corretta?   Sì, salvo che ci sia stata rinuncia scritta al potere di revoca da parte dello stipulante e il terzo abbia dichiarato di voler profittare del beneficio
In tema di danno cagionato da animali, l'art. 2052 c.c.:   fa riferimento sia all'animale addomesticato che a quello che non lo sia
In tema di decadenza e prescrizione, si individui l'affermazione errata.   Il presupposto della prescrizione, a differenza della decadenza, non è nell'inerzia del titolare di un diritto che non lo esercita per un tempo determinato dalla legge, ma nel mancato esercizio di un diritto entro il termine stabilito dalla legge
In tema di interpretazione del contratto, l'art. 1365 c.c. dispone che, quando in un contratto si è espresso un caso al fine di spiegare un patto, non si presumono esclusi i casi non espressi, ai quali, secondo ragione, può estendersi lo stesso patto. L'affermazione è:   corretta
In tema di validità e efficacia del negozio giuridico, si individui l'affermazione corretta.   L'inefficacia è l'inidoneità del negozio alla produzione degli effetti giuridici
In un contratto è indicato: acquisto di 1.000 azioni al prezzo di 2 euro ciascuna, per un totale di 3.000 euro. Il contratto è annullabile?   No, si procede con semplice rettifica, a meno che l'errore sulla quantità sia stato determinante del consenso
In un contratto manca l'oggetto. Secondo l'art. 1418 del Codice Civile, il contratto è:   nullo
In una società semplice, se i conferimenti non sono determinati nel contratto sociale:   Si presumono uguali
In un'associazione riconosciuta, quale l'organo è competente per la gestione dell'attività associativa e la rappresentanza nei confronti dei terzi? Ad esempio, se l'associazione necessita di un locale da destinare a propria sede, a chi spetterà di decidere di prendere in locazione una determinata unità immobiliare da adibire allo scopo e a chi spetterà sottoscrivere il relativo contratto, a nome dell'associazione?   Agli amministratori
In un'obbligazione, l'eliminazione di un termine comporta novazione (art. 1231 c.c.)?   No, il rilascio di un documento o la sua rinnovazione, l'apposizione o l'eliminazione di un termine e ogni altra modificazione accessoria dell'obbligazione non producono novazione
Indicare quale è la risposta errata circa l'azione generale di rescissione per lesione (art. 1448 del codice civile)?   L'azione non è ammissibile se la lesione non eccede un terzo del valore che la prestazione eseguita o promessa dalla parte danneggiata aveva al tempo del contratto
Indicare quale tra le seguenti affermazioni è conforme a quanto dispone l'art. 1347 del c.c.   Quando un contratto è sottoposto a termine o a condizione sospensiva, lo stesso è valido qualora, nell'intervallo tra la stipulazione del contratto e la scadenza del termine o l'avveramento della condizione, la prestazione inizialmente impossibile divenga possibile
Individuare la definizione di danno morale ai fini della responsabilità aquiliana:   turbamento transitorio dello stato d'animo di una persona conseguente ad un fatto illecito