Elenco in ordine alfabetico delle domande di Pubblico impiego
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- Per espressa previsione di cui al co. 3, art. 72 del CCNL del Comparto Funzioni Locali, il rifiuto di assoggettarsi a visite personali disposte a tutela del patrimonio dell'amministrazione, nel rispetto di quanto previsto dall' art. 6 della L. n. 300/1970, comporta la sanzione disciplinare: Dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
- Per espressa previsione di cui al co. 3, art. 72 del CCNL del Comparto Funzioni Locali, la negligenza o l'insufficiente rendimento nell'assolvimento dei compiti assegnati, ove non ricorrano le fattispecie considerate nell'art. 55-quater del D.lgs. n. 165/2001, comportano la sanzione disciplinare: Dal minimo del rimprovero verbale o scritto al massimo della multa di importo pari a quattro ore di retribuzione
- Per espressa previsione di cui al co. 4, art. 72 del CCNL del Comparto Funzioni Locali, ove non sussista la gravità e reiterazione delle fattispecie considerate nell'art. 55- quater, comma 1, lett. e) del D. lgs. n. 165/2001, gli atti, comportamenti o molestie, lesivi della dignità della persona, comportano la sanzione disciplinare: Della sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
- Per espressa previsione di cui all'art. 5 del D.P.R. n. 62/2013 afferente la "partecipazione ad associazioni e organizzazioni" è corretto affermare che: Nel rispetto della disciplina vigente del diritto di associazione, il dipendente comunica tempestivamente al responsabile dell'ufficio di appartenenza la propria adesione o appartenenza ad associazioni od organizzazioni, a prescindere dal loro carattere riservato o meno, i cui ambiti di interessi possano interferire con lo svolgimento dell'attività dell'ufficio, salvo che si tratti di partiti politici o sindacati
- Per i dirigenti, il mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati e l'inosservanza delle direttive impartite sono classificati, dal d.lgs. 165/2001, come responsabilità: dirigenziale
- Per il il T.U. del pubblico impiego, la contrattazione collettiva può riguardare la materia delle controversie di lavoro? No
- Per l'accesso al pubblico impiego è richiesto l'accertamento della conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse? Si
- Per le infrazioni di minore gravità, per le quali è prevista l'irrogazione della sanzione del rimprovero verbale, il procedimento disciplinare è di competenza: del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
- Per quanto riguarda le procedure di impugnazione dei provvedimenti disciplinari, esse possono essere istituite dalla contrattazione collettiva (art. 55 tupi)? No, lo esclude espressamente il co. 3 dell'art. 55 tupi
- Per Whistleblowing si intende: un sistema di segnalazione di condotte illecite da parte dei dipendenti pubblici
- Può essere ammesso all'impiego nella pubblica amministrazione un soggetto che sia stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione? No
- Può essere ammesso all'impiego nella pubblica amministrazione un soggetto che sia stato destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione? No
- Può rilevare ai fini del licenziamento disciplinare ex art. 55 quater D.lgs.n. 165/2001 ss.mm.ii.: la reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui
- Può rilevare ai fini del licenziamento disciplinare ex art. 55 quater, D.Lgs. n. 165/2001 ss.mm.ii.: la reiterazione nell'ambiente di lavoro di gravi condotte aggressive o moleste o minacciose o ingiuriose o comunque lesive dell'onore e della dignità personale altrui