Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto penale
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- A differenza di altri reati contro la Pubblica Amministrazione, per il reato configurato dal dispositivo dell'art. 319 quater del c.p., "Induzione indebita a dare o promettere utilità", è punito: sia il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, sia il soggetto passivo indotto, sebbene con una pena più mite
- A norma del Codice Penale, il delitto doloso: è un evento dannoso o pericoloso, che è il risultato dell'azione o omissione e da cui la legge fa dipendere l'esistenza del delitto, è dall'agente preveduto e voluto come conseguenza della propria azione od omissione
- A norma del Codice Penale, il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio si ha: quando il pubblico ufficiale, per omettere o ritardare un atto del suo ufficio riceve per sé o per altri denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- A norma del Codice Penale, quale misura di sicurezza può essere applicata in ogni caso in conseguenza della condanna per concussione a carico del Pubblico Ufficiale? La confisca
- A norma del disposto di cui all'art. 314 del Codice Penale, il delitto di peculato può essere commesso: sia dal pubblico ufficiale sia dall'incaricato di un pubblico servizio
- A norma del disposto di cui all'art. 314 del Codice Penale, il delitto di peculato può essere commesso: sia dal pubblico ufficiale che dall'incaricato di un pubblico servizio
- A norma del disposto di cui all'art. 316 bis c.p., il delitto di malversazione a danno dello Stato può essere commesso: soltanto da chi è estraneo alla Pubblica Amministrazione
- A norma dell articolo 323 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- A norma dell'art. 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, commette il reato di: peculato
- A norma dell'art. 314 del Codice Penale, il reato di peculato si configura quando: un pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- A norma dell'art. 317 del Codice Penale, il reato di concussione si configura quando: un pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio abusando della sua qualità o dei suoi poteri costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- A norma dell'art. 319 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per avere omesso o ritardato un atto del suo ufficio, riceve per sé o per terzi denaro o altra utilità commette il reato di: corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
- A norma dell'art. 319 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per avere omesso o ritardato un atto del suo ufficio, riceve per sé o per terzi denaro o altra utilità commette il reato di: corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio
- A norma dell'art. 322 del Codice Penale, l'istigazione alla corruzione: è un delitto contro la Pubblica Amministrazione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa, commette il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- A norma dell'articolo 318 del Codice Penale, il reato di corruzione per l'esercizio della funzione si concretizza: anche quando il pubblico ufficiale accetta la promessa di denaro per esercitare le proprie funzioni o i propri poteri
- A norma dell'articolo 322-ter del Codice Penale, a seguito di condanna per il delitto di corruzione di persona incaricata di pubblico servizio, la confisca dei beni che costituiscono il profitto o il prezzo, se è possibile, deve sempre essere ordinata? Si, è sempre ordinata la confisca dei beni che ne costituiscono il profitto o il prezzo, salvo che appartengano a persona estranea al reato
- A norma dell'articolo 323 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- A norma dell'articolo 323 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- A norma dell'articolo 323 del Codice Penale, chi è il soggetto attivo del reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio
- Affinché si configuri delitto di corruzione per l'esercizio della funzione, è indispensabile ricevere indebitamente denaro o altra utilità? No, è sufficiente accettarne la promessa
- Affinché si determini delitto di concussione, occorre che il pubblico ufficiale, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringa taluno a dargli o promettergli denaro o altra utilità? Sì, altrimenti non si determina questo reato
- Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità (art. 358, c.p.): I privati che esercitano professioni forensi o sanitarie, o altre professioni il cui esercizio sia per legge vietato senza una speciale abilitazione dello Stato, quando dell'opera di essi il pubblico sia per legge obbligato a valersi
- Agli effetti della legge penale, sono persone che esercitano un servizio di pubblica necessità (art. 359, c.p.): I privati che esercitano professioni forensi
- Agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali: Coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
- Ai sensi del Codice Penale, art. 316-ter, chi, mediante l'utilizzo di documenti falsi, consegue indebitamente per sé contributi erogati dallo Stato, commette reato di: indebita percezione di erogazioni pubbliche
- Ai sensi del codice penale, chi offre denaro non dovuto, ad un pubblico ufficiale per indurlo a compiere un atto del suo ufficio, di quale reato risponde, qualora l'offerta non sia accettata? Istigazione alla corruzione
- Ai sensi del Codice Penale, il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio può essere commesso anche da parte di un incaricato di pubblico servizio? Sì, ma la pena in questo caso è ridotta
- Ai sensi del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, abusando dei suoi poteri, costringe taluno a dare indebitamente a terzi denaro, quale reato commette? Concussione
- Ai sensi del Codice Penale, il reato di peculato è commesso: dal pubblico ufficiale o incaricato di un pubblico servizio che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa utile altrui, se ne appropria
- Ai sensi del Codice Penale, il reato di peculato può essere commesso: dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi del Codice Penale, NON è un delitto dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione: l'agevolazione colposa
- Ai sensi del Codice Penale, quale dei seguenti è un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la Pubblica Amministrazione? La corruzione in atti giudiziari
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce il privato a consegnargli una somma di denaro per altri? Induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a consegnargli una somma di denaro? Induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, giovandosi dell'errore altrui, riceve indebitamente denaro? Peculato mediante profitto dell'errore altrui
- Ai sensi del codice penale, se una persona offre del denaro ad un pubblico ufficiale perché compia un atto del suo ufficio, ma questi rifiuta l'offerta, è applicabile l'art. 115 c.p. che prevede la non punibilità del reo, se il reato non è stato effettivamente commesso? No, poiché la fattispecie di istigazione alla corruzione si perfeziona con la semplice offerta
- Ai sensi del codice penale, si può configurare il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio nei confronti dell'incaricato di pubblico servizio? Sì, ma la pena è ridotta in misura non superiore a un terzo rispetto al reato commesso dal pubblico ufficiale
- Ai sensi del primo comma, art. 343 c.p.c., l'appello incidentale si propone, a pena di decadenza,: nella comparsa di risposta depositata almeno venti giorni prima dell'udienza di comparizione fissata nell'atto di citazione o dell'udienza fissata a norma dello stesso c.p.c.
- Ai sensi della legge penale, è un delitto proprio del pubblico ufficiale contro la Pubblica Amministrazione: la corruzione in atti giudiziari
- Ai sensi dell'art 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'art. 314 c.p., il "peculato d'uso" sussiste quando... Il colpevole ha agito al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa, e questa, dopo l'uso momentaneo, è stata immediatamente restituita
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, commette peculato il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che: avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, corrisponde a peculato la condotta: del pubblico ufficiale che si appropria di denaro o cose mobili altrui di cui ne ha il possesso in ragione del suo ufficio
- Ai sensi dell'art. 314 del codice penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che si appropria di denaro o di altra cosa mobile altrui è punibile: Se il possesso o la disponibilità derivano dal suo ufficio o servizio
- Ai sensi dell'art. 314 del Codice Penale, in che cosa consiste il reato di peculato? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria
- Ai sensi dell'art. 314 del codice penale, si configura il reato di peculato d'uso quando: il colpevole ha agito al solo scopo di fare uso momentaneo della cosa, e questa, dopo l'uso momentaneo, è stata immediatamente restituita
- Ai sensi dell'art. 314, I comma, del codice penale, da chi può essere commesso il reato di peculato? Dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 316 bis c.p., il delitto di "malversazione a danno dello Stato": Riguarda le sovvenzioni o finanziamenti statali, di altri enti pubblici o delle Comunità europee
- Ai sensi dell'art. 316-bis del Codice Penale, il delitto di "malversazione di erogazioni pubbliche" riguarda comportamenti relativi: a sovvenzioni statali, di altri Enti pubblici o delle Comunità europee
- Ai sensi dell'art. 317 bis del codice penale, la condanna per i delitti di peculato e concussione importa: l'interdizione perpetua dai pubblici uffici, a meno che non risulti inflitta la reclusione per un tempo inferiore a due anni
- Ai sensi dell'art. 317 del c.p., il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o promettere indebitamente a lui o a un terzo, denaro o altra utilità, commette il delitto di: Concussione
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale commette il reato di concussione: il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, costringe taluno a dare o promettere indebitamente a lui o ad altri denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità: commette il reato di concussione
- Ai sensi dell'art. 317 del codice penale, il reato di concussione può essere commesso: esclusivamente da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, in cosa che consiste il reato di concussione? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, in cosa che consiste il reato di concussione? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del Codice Penale, in cosa consiste il reato di concussione? È il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe o induce taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro o altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317 del codice penale, qual è la pena prevista per il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio che, abusando della loro qualità o dei loro poteri, costringono taluno a dare o a promettere indebitamente, a sé stessi o a un terzo, denaro o altra utilità? La reclusione
- Ai sensi dell'art. 317 del codice penale, si configura il reato di concussione quando: un pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio abusando della sua qualità o dei suoi poteri, costringe taluno a dare o a promettere indebitamente, a lui o ad un terzo, denaro od altra utilità
- Ai sensi dell'art. 317-bis c.p., qual è la pena accessoria prevista per il caso di condanna per reato di peculato? L'interdizione dai pubblici uffici
- Ai sensi dell'art. 318 c.p, il pubblico ufficiale, che per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità: compie il reato di corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 c.p., il reato di corruzione per l'esercizio della funzione si ha: quando il pubblico ufficiale, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità o ne accetta la promessa
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni, indebitamente riceve denaro per un terzo, è perseguibile per il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni, indebitamente riceve denaro per un terzo, è perseguibile per il reato di: corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del codice penale, il reato di corruzione per l'esercizio della funzione è: un delitto
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, il reato di corruzione si configura quando: un pubblico ufficiale per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve, per sé o per un terzo, denaro o altra utilità, o ne accetta la promessa
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve da un terzo denaro o altra utilità? Corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 318 del Codice Penale, quale reato commette il pubblico ufficiale che, per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri, indebitamente riceve per sé o per un terzo denaro? Corruzione per l'esercizio della funzione
- Ai sensi dell'art. 319 c.p., il pubblico ufficiale, che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio, ovvero per compiere o per aver compiuto un atto contrario ai doveri di ufficio, riceve, per sé o per un terzo, denaro od altra utilità, o ne accetta la promessa, è punito con... La reclusione da sei a dieci anni
- Ai sensi dell'art. 319 del c.p. il pubblico ufficiale, che, per compiere o per aver compiuto un atto contario ai doveri di ufficio, riceve, per se' o per un terzo, denaro od altra utilità: è punito con la reclusione da sei a dieci anni
- Ai sensi dell'art. 319 del codice penale, il pubblico ufficiale che, per omettere o ritardare o per aver omesso o ritardato un atto del suo ufficio riceve per se o per un terzo denaro od altra utilità commette il reato di: corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio
- Ai sensi dell'art. 319-bis, la pena per il delitto di corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio viene aumentata quando il fatto ha per oggetto: la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'Amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
- Ai sensi dell'art. 319-bis, qualora il reato di corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio abbia come oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene: ciò costituisce circostanza aggravante
- Ai sensi dell'art. 319-quater del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, abusando della sua qualità, induce taluno a promettergli indebitamente del denaro, è perseguibile per il reato di: induzione indebita a dare o promettere utilità
- Ai sensi dell'art. 319-quater del Codice penale, il reato di induzione indebita a dare o promettere utilità può essere commesso: dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 322 c.p., il reato di corruzione sussiste quando... Chiunque offre o promette denaro od altra utilità non dovuti ad un pubblico ufficiale o ad un incaricato di un pubblico servizio per l'esercizio delle sue funzioni o dei suoi poteri
- Ai sensi dell'art. 323 c.p., chi può commettere il reato di abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale o l'incaricato di un pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio è un reato a dolo: intenzionale
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio è un reato proprio: sia del pubblico ufficiale sia dell'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, l'abuso d'ufficio può essere commesso: nello svolgimento delle funzioni o del servizio, dal pubblico ufficiale o dall'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, quali sono i soggetti attivi dell'abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice penale, quali sono i soggetti attivi dell'abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, quali sono i soggetti attivi dell'abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 323 del Codice Penale, quali sono i soggetti attivi dell'abuso d'ufficio? Il pubblico ufficiale e l'incaricato di pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 325 del c.p., il pubblico ufficiale, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di: utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 325 del Codice penale, il pubblico ufficiale, che impiega, a proprio o altrui profitto, invenzioni o scoperte scientifiche, che egli conosca per ragione dell'ufficio o servizio, e che debbano rimanere segrete, commette il reato di: utilizzazione d'invenzioni o scoperte conosciute per ragione d'ufficio
- Ai sensi dell'art. 326 del codice penale, la rivelazione ed utilizzazione di segreti d'ufficio è un delitto: commesso dal pubblico ufficiale o dalla persona incaricata di un pubblico servizio
- Ai sensi dell'art. 328 c.p., il «rifiuto di atti d'ufficio» è un delitto: Contro la pubblica amministrazione
- Ai sensi dell'art. 328 del Codice Penale, viene punito il pubblico ufficiale che indebitamente rifiuta un atto del suo ufficio che deve essere compiuto: per ragioni di giustizia, di sicurezza pubblica, di ordine pubblico, di igiene e sanità
- Ai sensi dell'art. 329 del c.p.,il militare o l'agente della forza pubblica, il quale rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'autorità competente nelle forme stabilite dalla legge, commette il reato di: rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica
- Ai sensi dell'art. 335 del codice penale, chiunque, avendo in custodia una cosa sottoposta a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall'autorità amministrativa, per colpa ne cagiona la distruzione o la dispersione: è punito con la reclusione fino a sei mesi
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale mentre compie un atto di ufficio o di servizio, commette il reato di: resistenza a pubblico ufficiale
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale mentre compie un atto di ufficio o servizio, commette il reato di: resistenza a pubblico ufficiale
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, quale dei seguenti comportamenti NON dà luogo al reato di resistenza a pubblico ufficiale o incaricato di pubblico servizio? Offendere l'onore di un pubblico ufficiale
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, quando si configura il reato di resistenza a pubblico ufficiale? Quando chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale o a un incaricato di pubblico servizio, mentre compie un atto d'ufficio o di servizio, o a coloro che prestano assistenza
- Ai sensi dell'art. 337 del Codice Penale, si configura il reato di resistenza a pubblico ufficiale quando: chiunque usi violenza o minaccia per opporsi a un pubblico ufficiale o a un incaricato di pubblico servizio, mentre compie un atto d'ufficio o di servizio, o a coloro che prestano assistenza
- Ai sensi dell'art. 347 c.p. che sanziona l'usurpazione di funzioni pubbliche, per usurpazione si intende: l'appropriazione abusiva della funzione o delle attribuzioni pubbliche, che devono essere concretamente assunte
- Ai sensi dell'art. 348 del c.p., chiunque abusivamente esercita una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, commette il reato di: abusivo esercizio di una professione
- Ai sensi dell'art. 349 c.p., la «violazione di sigilli» consiste: Nel violare i sigilli che, per disposizione di legge o per ordine dell'autorità, sono apposti al fine di assicurare la conservazione o l'identità di una cosa
- Ai sensi dell'art. 355 del Codice Penale, il reato di inadempimento di contratti di pubbliche forniture può essere commesso: a titolo di dolo o colpa
- Ai sensi dell'art. 356, I comma, del codice penale, quale soggetto può commettere il reato di frode nelle pubbliche forniture? Chiunque
- Ai sensi dell'art. 357 cp è un pubblico ufficiale esercente funzioni amministrative: chi esercita poteri deliberativi, autoritativi o certificativi disciplinati da norme di diritto pubblico o atti autoritativi
- Ai sensi dell'art. 357 del codice penale, agli effetti della legge penale, sono pubblici ufficiali: coloro che esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa
- Ai sensi dell'art. 358 c.p., cosa deve intendersi per "pubblico servizio"? Un'attività disciplinata nelle stesse forme della pubblica funzione, ma caratterizzata dalla mancanza dei poteri tipici di quest'ultima, e con esclusione dello svolgimento di semplici mansioni di ordine e della prestazione di opera meramente materiale
- Ai sensi dell'art. 360 c.p., quando la legge considera la qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di un pubblico servizio, o di esercente un servizio di pubblica necessità , come elemento costitutivo o come circostanza aggravante di un reato, la cessazione di tale qualità, nel momento in cui il reato è commesso... Non esclude l'esistenza di questo né la circostanza aggravante se il fatto si riferisce all'ufficio o al servizio esercitato
- Ai sensi dell'art. 381 del codice di procedura penale, per il reato di peculato mediante profitto dell'errore altrui: l'arresto in flagranza è facoltativo
- Ai sensi dell'art. 43 del c.p., se Sempronio spara mortalmente a Tizio allo scopo di ucciderlo, agisce: Con dolo
- Ai sensi dell'art. 480 del codice penale, il pubblico ufficiale che, nell'esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente in certificati o autorizzazioni amministrative, fatti dei quali l'atto è destinato a provare la verità, commette il reato di: falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in certificati o in autorizzazioni amministrative
- Ai sensi dell'art. 60 c.p.p., assume la qualità di imputato: la persona alla quale è attribuito il reato nella richiesta di rinvio a giudizio, di giudizio immediato, di decreto penale di condanna, di applicazione della pena a richiesta delle parti, nel decreto di citazione diretta a giudizio e nel giudizio direttissimo
- AI sensi dell'art. art. 317 c.p. che sanziona la concussione, per costrizione deve intendersi: qualunque violenza morale attuata con abuso di qualità o di poteri che si risolva in una minaccia implicita o esplicita di un male ingiusto, recante lesione non patrimoniale o patrimoniale, costituita da danno emergente o da lucro cessante
- Ai sensi dell'art. art. 321 c.p., il corruttore: può essere anche un privato
- AI sensi dell'art. art. 321 c.p., in materia di corruzione il legislatore: estende le pene previste per il corrotto anche al corruttore, disciplinando così la cosiddetta corruzione attiva
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 314 del Codice Penale, il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio che si appropria di denaro altrui di cui ha la disponibilità in ragione del suo ufficio o servizio commette: peculato
- Ai sensi dell'articolo 323 del Codice Penale, il pubblico ufficiale che, nello svolgimento delle sue funzioni, in violazione di una specifica regola di condotta espressamente prevista dalla legge e dalla quale non residuino margini di discrezionalità, arreca intenzionalmente ad altri un danno ingiusto, risponde del delitto di abuso di ufficio? Sì, qualora il fatto non costituisca un più grave reato
- Ai sensi dell'articolo 323 del Codice Penale, l'incaricato di pubblico servizio che, nello svolgimento del suo servizio, in violazione di specifiche regole di condotta espressamente previste dalla legge, dalle quali non residuino margini di discrezionalità, arreca intenzionalmente ad altri un danno ingiusto, risponde del delitto di abuso d'ufficio? Sì, qualora il fatto non costituisca un più grave reato
- Ai sensi dell'articolo 326 del codice penale, quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie che per ragioni d'ufficio dovevano rimanere segrete? Di rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio
- Ai sensi dell'articolo 326 del codice penale, quale reato commette l'incaricato di pubblico servizio che, per procurare a sé o ad altri un indebito profitto patrimoniale, si avvale illegittimamente di notizie che per ragioni d'ufficio dovevano rimanere segrete? Di utilizzazione di segreti di ufficio
- Ai sensi dell'articolo 329 del Codice Penale, quale alternativa riporta la fattispecie di rifiuto o ritardo di obbedienza? Il militare o l'agente della forza pubblica rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'Autorità competente nelle forme stabilite dalla legge
- Ai sensi dell'articolo 339 del Codice Penale, il delitto di resistenza a un pubblico ufficiale viene punito più gravemente se la violenza o la minaccia è commessa: con armi
- Alla luce del Codice Penale è un'aggravante specifica del delitto di "corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio": se il fatto ha per oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'amministrazione alla quale il pubblico ufficiale appartiene
- Alla luce dell'art. 319-bis del Codice Penale è una circostanza aggravante specifica del delitto di "corruzione per un atto contrario ai doveri d'ufficio": se il fatto ha per oggetto la stipulazione di contratti nei quali sia interessata l'Amministrazione alla quale il Pubblico ufficiale appartiene
- Alla luce dell'art. 323 del Codice Penale costituisce aggravante specifica del delitto di abuso d'ufficio: la circostanza che il soggetto attivo abbia conseguito un vantaggio o provocato un danno di rilevante gravità
- Alla luce dell'art. 323 del Codice Penale quale dolo è previsto nella fattispecie di abuso di ufficio? Intenzionale, generico
- Art. 316, c.p. - Peculato mediante profitto dell'errore altrui è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 318, c.p. - Corruzione per l'esercizio della funzione è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 319-quater, Codice penale - L'induzione indebita a dare o promettere utilità è un delitto contro: la pubblica amministrazione
- Art. 323, c.p. - Abuso d'ufficio è: Un delitto contro la pubblica amministrazione
- Art. 331, c.p. - Interruzione d'un servizio pubblico o di pubblica necessità, è un delitto: Contro la pubblica amministrazione
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). Gli ufficiali giudiziari: Sono pubblici ufficiali
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I privati che esercitano professioni forensi: Sono persone esercenti un servizio di pubblica necessità
- Art. 357 c.p. (Pubblico ufficiale) - Art. 358 c.p. (Persona incaricata di un pubblico servizio) - Art. 359 c.p. (Persone esercenti un servizio di pubblica necessità). I privati che esercitano professioni sanitarie: Sono persone esercenti un servizio di pubblica necessità