Elenco in ordine alfabetico delle domande di Ambiente
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- La legge 26/10/1995 n. 447 (legge quadro sull'inquinamento) definisce inquinamento acustico: l'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo e alle attività umane
- La Legge 26/10/1995 n.447 (legge quadro sull'inquinamento) definisce inquinamento acustico: L'introduzione di rumore nell'ambiente abitativo o nell'ambiente esterno tale da provocare fastidio o disturbo al riposo ed alle attività umane
- La predisposizione, adozione, aggiornamento dei piani di gestione dei rifiuti spetta: alla Regione
- la previsione del D.Lgs. n. 152/2006 che per la localizzazione di impianti di smaltimento dei rifiuti siano da privilegiare le aree industriali: non si applica alle discariche
- L'abbandono di rifiuti non pericolosi sul suolo effettuato da privato cittadino: ha sempre natura amministrativa
- L'abbandono di rifiuti non pericolosi sul suolo effettuato da privato cittadino: ha sempre natura amministrativa
- L'abbandono sul suolo o immissioni in acque superficiali o sotterranee di rifiuti non pericolosi da parte di ente o impresa cosa comporta? Ammenda e ordinanza di rimozione
- L'art. 184 del d.lgs. 152/2006 distingue i rifiuti in: urbani, speciali, pericolosi, non pericolosi
- L'art. 63 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. è dedicato all'autorità di bacino distrettuale. Tra gli altri, sono organi dell'autorità di bacino: la conferenza istituzionale permanente e la conferenza operativa
- L'art. 66 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. determina che il Piano di bacino è adottato: a maggioranza dalla Conferenza istituzionale permanente
- L'art. 66, co. 2, del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. determina che il Piano di bacino è adottato: a maggioranza dalla Conferenza istituzionale permanente
- Le disposizioni del Piano di bacino approvato, secondo l'art. 65 comma 4 del D. Lgs. 152/06 e ss.mm.ii., hanno carattere: immediatamente vincolante per le amministrazioni ed enti pubblici, nonché per i soggetti privati
- Le opere che possono avere ripercussioni rilevanti sul suolo, l'acqua, l'aria, il clima e il paesaggio necessitano di procedura di valutazione dell'impatto ambientale. Indicare per quali dei seguenti impianti/opere/lavori il d.lgs. N. 152/2006 prevede l'obbligatorietà della via solo se ricadenti anche parzialmente all'interno di aree naturali protette ovvero se richiesto espressamente dall'autorità competente. Piste permanenti per corse e prove di automobili, motociclette ed altri veicoli a motore
- L'indicazione dei criteri generali per l'organizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani spetta: allo Stato
- L'indicazione dei criteri per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani spetta: allo Stato