Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
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- La competenza per territorio è determinata dal luogo in cui il reato è stato consumato
- La competenza per territorio per i procedimenti connessi rispetto ai quali più giudici sono competenti per materia appartiene: al giudice competente per il reato più grave e, in caso di pari gravità al giudice competente per il primo reato
- La competenza per territorio: è determinata dal luogo in cui il reato è stato consumato
- la concessione della sospensione del processo con messa alla prova: è subordinata alla prestazione di lavoro di pubblica utilità
- La condanna al pagamento di una provvisionale è consentita: A richiesta della parte civile, nei limiti del danno per cui si ritiene già raggiunta la prova, ed è posta a carico dell'imputato e del responsabile civile
- La condanna alle restituzioni e al risarcimento del danno è provvisoriamente esecutiva: a richiesta della parte civile, quando ricorrono giustificati motivi
- La consegna alla persona convivente, al portiere o a chi ne fa le veci è effettuata in plico chiuso? si
- La contravvenzione della determinazione in altri dello stato di ubriachezza è di competenza: del giudice di pace
- La contravvenzione della somministrazione di bevande alcooliche a minori o a infermi di mente è di competenza: del giudice di pace
- La copia del decreto che convalida il sequestro: è immediatamente notificata alla persona alla quale le cose sono state sequestrate
- La correzione delle sentenze, delle ordinanze e dei decreti inficiati da errori od omissioni che non determinano nullità, e la cui eliminazione non comporta una modificazione essenziale dell'atto, è disposta: anche di ufficio, dal giudice che ha emesso il provvedimento
- La corte d'appello delibera in ordine al riconoscimento di una sentenza penale straniera: senza ritardo, e comunque non oltre novanta giorni, con sentenza
- La corte d'appello provvede in camera di consiglio, con le forme previste dall'articolo 127: Quando l'appello ha esclusivamente per oggetto la specie o la misura della pena, anche con riferimento al giudizio di comparazione fra circostanze, o l'applicabilità delle circostanze attenuanti generiche, di sanzioni sostitutive, della sospensione condizionale della pena, o della non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
- La Corte d'Assise è competente per i delitti per i quali la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimo a ventiquattro anni
- La corte di appello delibera in ordine al riconoscimento della sentenza straniera senza ritardo, e comunque non oltre: novanta giorni dal ricevimento della richiesta
- La corte di cassazione pronuncia sentenza di annullamento senza rinvio se vi è contraddizione fra la sentenza o l'ordinanza impugnata e un'altra anteriore concernente la stessa persona e il medesimo oggetto, pronunciata dallo stesso o da un altro giudice penale
- La corte di cassazione pronuncia sentenza di annullamento senza rinvio: se il fatto non è previsto dalla legge come reato, se il reato è estinto o se l'azione penale non doveva essere iniziata o proseguita
- La corte di Cassazione può sospendere, in pendenza di ricorso, l'esecuzione della condanna civile: Su richiesta dell'imputato o del responsabile civile, quando può derivarne grave ed irreparabile danno
- La costituzione del responsabile civile produce i suoi effetti in ogni stato e grado del processo
- La costituzione di parte civile può essere revocata?: Si, in ogni stato e grado del procedimento
- La decisione del giudice penale che risolve incidentalmente una questione civile, amministrativa o penale non ha efficacia vincolante in nessun altro processo
- La decisione di non dare corso alla domanda di estradizione è comunicata dal: Ministro della giustizia
- La decisione sul riesame delle ordinanze coercitive deve essere depositata entro: trenta giorni
- La denuncia è obbligatoria nei casi determinati: dalla legge
- La denuncia è presentata: al pubblico ministero
- La dichiarazione di nullità comporta la regressione del procedimento allo stato o al grado in cui è stato compiuto l'atto nullo si, salvo che sia diversamente stabilito
- La dichiarazione di querela è proposta: alle autorità alle quali può essere presentata denuncia
- La dichiarazione di querela può essere proposta oralmente? si
- La diminuzione di pena da applicare in caso di definizione del procedimento con applicazione della pena su richiesta delle parti è fino a un terzo
- La discussione finale può essere interrotta: Per l'assunzione di nuove prove, in caso di assoluta necessità
- La documentazione della polizia giudiziaria è posta a disposizione: del pubblico ministero
- La documentazione relativa alle intercettazioni compiute fuori dei casi consentiti dalla legge: deve essere distrutta salvo che costituisca corpo del reato
- La domanda di esecuzione all'estero di una sentenza di condanna a pena restrittiva della libertà personale non è ammessa senza previa deliberazione favorevole della corte d'appello nel cui distretto fu pronunciata la condanna
- La domanda di grazia diretta al Presidente della Repubblica è sottoscritta dal condannato o da un suo prossimo congiunto o dal convivente o dal tutore o dal curatore ovvero da un avvocato
- La domanda di grazia diretta al Presidente della Repubblica è presentata al Ministro della giustizia
- La domanda di riparazione è proposta, a pena di inammissibilità, entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione ed è presentata per iscritto, unitamente ai documenti ritenuti utili, personalmente o per mezzo di procuratore speciale: nella cancelleria della corte di appello che ha pronunciato la sentenza
- La domanda di riparazione è proposta, a pena di inammissibilità, entro: due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione
- La domanda di riparazione è proposta: a pena di inammissibilità, entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione
- La domanda di riparazione dell'errore giudiziario è presentata per iscritto, unitamente ai documenti ritenuti utili, personalmente o per mezzo di procuratore speciale, nella cancelleria della corte di appello che ha pronunciato la sentenza
- La domanda di riparazione dell'errore giudiziario è proposta a pena di inammissibilità, entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione
- La domanda di riparazione dell'errore giudiziario è proposta: Entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza di revisione, a pena di inammissibilità
- La giurisdizione penale è esercitata dai giudici previsti dalle leggi di ordinamento giudiziario secondo le norme del codice di procedura penale
- La grave situazione locale può essere causa di: rimessione del processo
- La grazia può essere concessa anche in assenza di domanda o proposta
- La latitanza è dichiarata: con decreto
- La latitanza è dichiarata: dal giudice
- La lettura della relazione peritale è disposta: Solo dopo l'esame del perito
- La lettura di atti assunti dalla polizia giudiziaria, dal pubblico ministero, dai difensori delle parti private e dal giudice nel corso dell'udienza preliminare è disposta: quando, per fatti o circostanze imprevedibili, ne è divenuta impossibile la ripetizione
- La lettura di verbali di dichiarazioni orali di querela o di istanza è consentita ai soli fini dell'accertamento della esistenza della condizione di procedibilità
- La messa alla prova : comporta la prestazione di condotte volte all'eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose derivanti dal reato
- La misura dell'allontanamento dalla casa familiare prescrive all'imputato: di lasciare immediatamente la casa familiare, ovvero di non farvi rientro, e di non accedervi senza l'autorizzazione del giudice che prcede
- La nomina del difensore di fiducia della persona fermata, arrestata o in custodia cautelare , finché la stessa non vi ha provveduto: può essere fatta da un prossimo congiunto
- La notificazione è nulla: se vi è incertezza assoluta sull'autorità o sulla parte privata mittente o richiedente ovvero sul destinatario
- La notificazione è nulla: se vi è incertezza assoluta sull'autorità o sulla parte privata mittente
- La notificazione è nulla: se sono violate le disposizioni circa la persona a cui deve essere consegnata la copia
- La nullità di un atto rende invalidi gli atti consecutivi che dipendono da quello dichiarato nullo
- La nullità di una citazione o di un avviso ovvero delle relative comunicazioni e notificazioni è sanata se la parte interessata è comparsa o ha rinunciato a comparire
- La parte a favore della quale è stabilito un termine può chiedere l'abbreviazione? si con dichiarazione ricevuta nella cancelleria o nella segreteria dell'autorità procedente
- La parte, nel formulare la richiesta di applicazione della pena può subordinarne l'efficacia alla concessione della sospensione condizionale della pena
- La perizia non è ammessa: per stabilire l'abitualità o la professionalità nel reato
- La perquisizione è disposta con : decreto motivato
- La perquisizione in un'abitazione o nei luoghi chiusi adiacenti a essa: non può essere iniziata prima delle ore sette e dopo le ore venti
- La perquisizione in un'abitazione: non può essere iniziata prima delle ore sette e dopo le ore venti
- La perquisizione personale è disposta: quando vi è fondato motivo di ritenere che taluno occulti sulla persona il corpo del reato o cose pertinenti al reato
- La persona arrestata in flagranza o fermata a norma dell'articolo 384 ha diritto di conferire con il difensore? si, subito dopo l'arresto o il fermo
- La persona offesa ai fini della dichiarazione di domicilio può: indicare un indirizzo di posta elettronica certificata o altro servizio elettronico di recapito certificato qualificato
- La persona offesa può chiedere al pubblico ministero di promuovere un incidente probatorio: si
- La persona offesa può chiedere al pubblico ministero di promuovere un incidente probatorio? si
- La persona offesa può chiedere al pubblico ministero di promuovere un incidente probatorio? si
- La persona offesa può nominare un difensore di fiducia? si, può nominare un difensore
- La persona presso cui è stato eseguito il sequestro ha diritto ad avere copia del verbale di avvenuto sequestro: si
- La persona sottoposta ad accompagnamento coattivo non può essere trattenuta, in ogni caso oltre le ventiquattro ore
- La polizia giudiziaria assume sommarie informazioni: dalle persone che possono riferire circostanze utili all'indagine
- La polizia giudiziaria deve anche di propria iniziativa, prendere notizia dei reati
- La polizia giudiziaria esegue le direttive: del pubblico ministero
- La polizia giudiziaria può procedere al fermo di un indiziato di propria iniziativa? si
- La polizia giudiziaria può ricevere dichiarazioni spontanee dalla persona nei cui confronti vengono svolte le indagini? si, ma di esse non è consentita utilizzazione
- La polizia giudiziaria quando, di propria iniziativa o a seguito di delega del pubblico ministero, compie atti od operazioni che richiedono specifiche competenze tecniche: può avvelersi di persone idonee le quali non possono rifiutare la propria opera
- La polizia giudiziaria trasmette al pubblico ministero del luogo il verbale delle perquisizioni: senza ritardo e comunque non oltre le quarantotto ore
- La polizia giudiziaria, acquisita la notizia di reato, riferisce al pubblico ministero: per iscritto, gli elementi essenziali del fatto e gli altri elementi sino ad allora raccolti
- la polizia giudiziaria, quando deve assumere sommarie informazioni da persone minori: si avvale dell'ausilio di un esperto in psicologia o in psichiatria infantile
- La presenza in udienza di persone armate è consentita? no, fatta eccezione per gli appartenenti alla forza pubblica
- La procura speciale si presume conferita soltanto per un determinato grado del processo, quando nell'atto non è espressa volontà diversa
- La qualità di imputato si conserva in ogni stato e grado del processo, sino a che non sia più soggetta a impugnazione la sentenza di non luogo a procedere, sia divenuta irrevocabile la sentenza di proscioglimento o di condanna o sia divenuto esecutivo il decreto penale di condanna
- La querela costituisce: una condizione di procedibilità
- la remissione della querela: è fatta e accettata personalmente o a mezzo di procuratore speciale, con dichiarazione ricevuta dall'autorità procedente o da un ufficiale di polizia giudiziaria che deve trasmetterla immediatamente alla predetta autorità
- La rescissione del giudicato è disciplinata dall'art.? 629-bis c.p.p.
- La revisione può essere richiesta se i fatti stabiliti a fondamento della sentenza o del decreto penale di condanna non possono conciliarsi con quelli stabiliti in un'altra sentenza penale irrevocabile del giudice ordinario o di un giudice speciale
- La revoca dell'ordinanza di sospensione del procedimento con messa alla prova è disposta: dal giudice, anche d'ufficio
- La richiesta di giudizio abbreviato proposta nell'udienza preliminare: preclude ogni questione sulla competenza per territorio del giudice
- La richiesta di giudizio abbreviato può essere proposta fino a che non siano formulate le conclusioni a norma degli articoli 421 e 422
- La richiesta di giudizio immediato è formulata da: p.m
- La richiesta di procedimento è presentata: al pubblico ministero con atto sottoscritto dall'autorità competente
- La richiesta di procedimento è presentata: al pubblico ministero
- La richiesta di procedimento costituisce: una condizione di procedibilità
- La richiesta di procedimento deve essere presentata: con atto scritto
- La richiesta di remissione è depositata, con i documenti che vi si riferiscono, nella cancelleria del giudice ed è notificata a cura del richiedente alle altre parti: entro sette giorni
- La richiesta di remissione dell'imputato è sottoscritta: da lui personalmente o da un suo procuratore speciale
- La richiesta di riesame avverso il sequestro è proponibile entro : dieci giorni
- La richiesta di riesame avverso il sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- La richiesta di riesame del decreto di convalida del sequestro va proposto: entro dieci giorni dalla notifica del decreto
- La richiesta di riesame del decreto di sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- La richiesta di rinvio a giudizio è depositata nella cancelleria del giudice: dal pubblico ministero
- La richiesta per la correzione dell'errore materiale o di fatto contenuto nei provvedimenti pronunciati dalla corte di cassazione è ammesso: A favore del condannato
- La richiesta per la correzione dell'errore materiale o di fatto contenuto nei provvedimenti pronunciati dalla corte di cassazione: è proposta dal procuratore generale o dal condannato, con ricorso presentato alla corte di cassazione entro centottanta giorni dal deposito del provvedimento
- La richiesta per la correzione dell'errore materiale o di fatto può essere proposta: Dal procuratore generale o dal condannato, entro 180 giorni dal deposito del provvedimento
- La richiesta per la restituzione nel termine è presentata, a pena di decadenza entro dieci giorni da quello nel quale è cessato il fatto costituente caso fortuito o forza maggiore
- La richiesta per la restituzione nel termine è presentata, a pena di decadenza, da quello nel quale è cessato il fatto costituente caso fortuito o forza maggiore: entro dieci giorni
- La rinuncia alla querela priva di sottoscrizione: non produce effetti
- La rinuncia alla querela sottoposta a termine o a condizione: non produce effetti
- La rinuncia dell'estradato alla garanzia del principio di specialità è irrevocabile, salvo l'intervento di fatti nuovi che modifichino la situazione esistente al momento della rinuncia
- La riparazione dell'errore giudiziario può essere attuata mediante la costituzione di una rendita vitalizia? sì, tenuto conto delle condizioni dell'avente diritto e della natura del danno
- La riunione e la separazione dei processi sono disposte: con ordinanza, anche d'ufficio, sentite le parti
- La riunione e la separazione di processi sono disposte con ordinanza, anche di ufficio, sentite le parti
- La riunione e la separazione di processi sono disposte: con ordinanza
- La sentenza è emessa: in nome del popolo italiano
- La sentenza è pronunciata in nome del popolo italiano? si
- La sentenza del giudice di rinvio può essere impugnata: Soltanto per motivi non riguardanti i punti già decisi dalla corte di cassazione, ovvero per mancata uniformità della decisione del giudice di rinvio alla questione di diritto decisa dalla corte di cassazione
- La sentenza della corte di cassazione è pubblicata in udienza subito dopo la deliberazione, mediante lettura del dispositivo fatta dal presidente o da un consigliere da lui delegato
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti, quando la pena irrogata non superi i due anni di pena detentiva, soli o congiunti a pena pecuniaria, non comporta la condanna al pagamento delle spese del procedimento, nè l'applicazione di pene accessorie e di misure di sicurezza, fatta eccezione della confisca nei casi previsti dall'art. 240 c.p.
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti: non può essere utilizzata a fini di prova nei giudizi civili, disciplinari, tributari o amministrativi
- La sentenza di applicazione della pena su richiesta, con consenso di entrambe le parti, anche quando è pronunciata dopo la chiusura del dibattimento: non ha efficacia e non può essere utilizzata a fini di prova nei giudizi civili, disciplinari, tributari o amministrativi, compreso il giudizio per l'accertamento della responsabilità contabile
- La sentenza di proscioglimento dichiarata per mancanza di querela, non impedisce l'esercizio dell'azione penale se: in seguito è proposta querela
- La sentenza emessa dal giudice collegiale è sottoscritta dal presidente e dal giudice estensore. Se, per morte o impedimento, il presidente non può sottoscrivere, alla sottoscrizione provvede: il componente più anziano del collegio previa menzione dell'impedimento
- La sentenza penale irrevocabile di assoluzione: ha efficacia di giudicato nel giudizio per responsabilità disciplinare davanti alle pubbliche autorità quanto all'accertamento che il fatto non sussiste o non costituisce illecito penale ovvero che l'imputato non lo ha commesso
- La sentenza penale irrevocabile di condanna ha efficacia di giudicato nel giudizio per responsabilità disciplinare davanti alle pubbliche autorità? Sì, quanto all'accertamento della sussistenza del fatto, della sua illiceità penale e all'affermazione che l'imputato lo ha commesso
- La sentenza pronunciata nel giudizio di revisione è soggetta a: ricorso per Cassazione
- La separazione dei processi è disposta: se nell'udienza preliminare, nei confronti di uno o più imputati è possibile pervenire prontamente alla decisione
- La separazione dei processi è disposta: se nei confronti di uno o più imputati o per una o più imputazioni è stata ordinata la sospensione del procedimento
- La separazione di processi è disposta, salvo che il giudice ritenga la riunione assolutamente necessaria per l'accertamento dei fatti tra l'altro se, nell'udienza preliminare, nei confronti di uno o più imputati o per una o più imputazioni è possibile pervenire prontamente alla decisione, mentre nei confronti di altri imputati o per altre imputazioni è necessario acquisire ulteriori informazioni a norma dell'articolo 422
- La sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale: è una misura interdittiva
- La sospensione dall'esercizio della responsabilità genitoriale: è una misura temporanea
- La sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio o servizio: è una misura interdittiva
- La sospensione del procedimento con messa alla prova è revocata: in caso di commissione, durante il periodo di prova, di un nuovo delitto non colposo ovvero di un reato della stessa indole rispetto a quello per cui si procede
- La sospensione del processo è disposta con ordinanza soggetta a ricorso per cassazione
- la testimonianza è: un mezzo di prova
- La testimonianza del Presidente della Repubblica è assunta nella sede in cui egli esercita la funzione di Capo dello Stato
- La testimonianza di chi si rifiuta o non è in grado di indicare la persona o la fonte da cui ha appreso la notizia dei fatti oggetto dell'esame: non può essere utilizzata
- La traduzione gratuita di altri atti o anche solo di parte di essi, ritenuti essenziali per consentire all'imputato di conoscere le accuse a suo carico, può essere disposta dal giudice anche su richiesta di parte, con atto motivato, impugnabile unitamente alla sentenza
- La violazione delle regole sulla composizione dei collegi giudicanti da luogo ad una: nullità di ordine generale
- L'accompagnamento coattivo è disposto: nei casi previsti dalla legge con decreto motivato
- L'acquisizione della notizia di reato da parte della polizia giudiziaria deve essere comunicata al p.m.: per iscritto
- L'acquisizione di prove non menzionate nella lista prevista dall'art. 468 c.p.p. è ammessa: Quando la parte che la richiede dimostri di non averle potute indicare tempestivamente
- L'acquisizione di verbali di prove di altro procedimento penale è ammessa: se si tratta di prove assunte nell'incidente probatorio o nel dibattimento
- L'allontanamento d'urgenza dalla casa familiare è: una misura precautelare
- L'amnistia e l'indulto devono essere applicati anche se è terminata l'esecuzione della pena? Si, qualora il condannato ne faccia richiesta
- L'appello attribuisce al giudice di secondo grado la cognizione del procedimento limitatamente ai punti della decisione ai quali si riferiscono i motivi proposti
- L'appello avverso il sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- L'appello incidentale perde efficacia in caso di inammissibilità dell'appello principale o di rinuncia allo stesso
- L'applicazione delle misure di sicurezza in caso di sentenza di assoluzione è possibile? Sì, nei casi previsti dalla legge
- L'arresto cessa di avere efficacia: se l'ordinanza di convalida non è pronunciata o depositata nelle quarantotto ore successive al momento in cui l'arrestato o il fermato è stato posto a disposizione del giudice
- L'arresto facoltativo è consentito nei confronti di chiunque è colto in flagranza: di un delitto non colposo, consumato o tentato, per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione superiore nel massimo a tre anni
- L'arresto facoltativo è consentito nei confronti di chiunque è colto in flagranza: di un delitto colposo per il quale la legge stabilisce la pena della reclusione non inferiore nel massimo a cinque anni
- L'arresto o il fermo non è consentito quando: tenuto conto delle circostanze del fatto, appare che è questo stato compiuto nell'adempimento di un dovere o nell'esercizio di una facoltà legittima ovvero in presenza di una causa di non punibilità
- L'ausiliario che assiste il giudice redige il verbale di udienza, nel quale sono indicati Luogo, data, ora di apertura e chiusura dell'udienza, nomi e cognomi dei giudici, del pubblico ministero, dell'imputato, o altre indicazioni personali che valgano ad identificarlo, le generalità delle altre parti e dei loro rappresentanti, i nomi e cognomi dei difensori
- L'autorità che riceve la querela provvede all'attestazione della data e del luogo della presentazione
- L'autorità che riceve la querela provvede alla sua trasmissione: al pubblico ministero
- L'autorità giudiziaria contesta alla persona sottoposta alle indagini in forma chiara e precisa il fatto che le è attribuito? si
- L'autorità giudiziaria invita l'imputato a dichiarare le proprie generalità? si
- L'autorità giudiziaria italiana, sulla base del principio del mutuo riconoscimento, riconosce ed esegue nel territorio dello Stato italiano le decisioni e i provvedimenti giudiziari emessi dalle competenti autorità degli altri Stati membri dell'Unione Europea senza ritardo e con modalità idonee ad assicurare la tempestività ed efficacia
- L'autorità giudiziaria può disporre che la perquisizione di un'abitazione sia eseguita fuori dei limiti temporali previsti dal codice di procedura penale? sì, nei casi urgenti e per iscritto
- L'autorità giudiziaria può procedere al sequestro presso banche di documenti, titoli, valori, somme depositate in conto corrente e di ogni altra cosa, anche se contenuti in cassette di sicurezza? si, quando abbia fondato motivo di ritenere che siano pertinenti al reato, quantunque non appartengano all'imputato o non siano iscritti al suo nome
- L'autorità giudiziaria può procedere in base a elementi autonomi e indipendenti dagli atti, documenti e cose coperti dal segreto: sì, in ogni caso
- L'autorità giudiziaria, nel procedere alla perquisizione locale: può disporre con decreto motivato che siano perquisite le persone presenti o sopraggiunte, quando ritiene che le stesse possano occultare il corpo del reato
- L'autorità giudiziaria, quando dispone che un atto sia compiuto a distanza o che una o più parti partecipino a distanza al compimento di un atto o alla celebrazione di un'udienza provvede con decreto motivato
- L'autorizzazione a procedere costituisce: una condizione di procedibilità
- L'autorizzazione a procedere una volta concessa: non può essere revocata
- L'autorizzazione alle intercettazioni di comunicazioni informatiche o telematiche è data con decreto motivato: quando vi sono gravi indizi di reato e l'intercettazione è assolutamente indispensabile ai fini della prosecuzione delle indagini
- L'avocazione delle indagini preliminari può essere disposta: con decreto motivato
- L'azione civile proposta davanti al giudice civile può essere trasferita nel processo penale: fino a quando in sede civile non sia stata pronunciata sentenza di merito anche non passata in giudicato
- Le autorità competenti a decidere su una richiesta di estradizione proveniente da uno Stato estero sono: la corte d'appello, la Corte di cassazione e il Ministro della giustizia
- Le copie informatiche degli atti e dei documenti processuali redatti in forma di documento analogico equivalgono: all'oroginale anche se privi della firma digitale di attestazione di conformità
- Le dichiarazioni assunte dal giudice a norma dell'articolo 422 c.p.p.: Sono acquisite al fascicolo del dibattimento e sono valutate ai fini della prova nei confronti delle parti che hanno partecipato alla loro assunzione, se sono state utilizzate per le contestazioni previste dall'art. 500
- Le dichiarazioni comunque rese nel corso del procedimento dall'imputato o dalla persona sottoposta alle indagini non possono formare oggetto di testimonianza
- Le dichiarazioni comunque rese nel corso del procedimento dall'imputato o dalla persona sottoposta alle indagini possono formare oggetto di testimonianza? no, in quanto esiste il divieto di testimonianza sulle dichiarazioni dell'imputato
- Le dichiarazioni della persona minorenne sono documentate: integralmente, a pena di inutilizzabilità, con mezzi di riproduzione audiovisiva o fonografica
- Le dichiarazioni o le informazioni ottenute mediante il delitto di tortura sono utilizzabili? no, salvo che contro le persone accusate di tale delitto e al solo fine di provarne la responsabilità penale
- Le dichiarazioni o le informazioni ottenute mediante il delitto di tortura: non sono comunque utilizzabili, salvo che contro le persone accusate di tale delitto e al solo fine di provarne la responsabilità penale
- Le dichiarazioni rese dal coimputato del medesimo reato o da persona imputata in un procedimento connesso a norma dell'articolo 12 sono valutate unitamente agli altri elementi di prova che ne confermano l'attendibilità
- Le dichiarazioni spontanee dell'imputato: Possono essere rese in ogni stato del dibattimento, purché si riferiscano all'oggetto dell'imputazione e non intralcino l'istruzione dibattimentale
- Le funzioni di polizia giudiziaria sono svolte alla dipendenza e sotto la direzione dell'autorità giudiziaria: dai servizi di polizia giudiziaria previsti dalla legge
- Le funzioni di pubblico ministero sono esercitate nei giudizi di impugnazione: dai magistrati della procura generale presso la corte di appello o presso la corte di cassazione
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate se si tratta di reati: che sono stati commessi da più persone in danno reciproco le une delle altre
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se la prova di un reato o di una sua circostanza influisce sulla prova di un altro reato o di un'altra circostanza
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se la prova di più reati deriva, anche in parte, dalla stessa fonte
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se i procedimenti sono connessi
- Le indagini di uffici diversi del pubblico ministero si considerano collegate: se si tratta di reati dei quali gli uni sono stati commessi in occasione degli altri
- Le indagini necessarie per le determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale sono svolte dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria, nell'ambito delle rispettive attribuzioni
- Le indagini necessarie per le determinazioni inerenti all'esercizio dell'azione penale sono svolte: dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria
- Le indagini sono dirette: dal pubblico ministero
- Le informazioni assunte dall'indagato senza la presenza del difensore: sono inutilizzabili
- Le investigazioni difensive possono essere svolte, su incarico del difensore: da un investigatore privato
- Le misure cautelari disposte dal giudice che, contestualmente o successivamente, si dichiara incompetente per qualsiasi causa cessano di avere effetto se il giudice competente non provvede a norma degli articoli 292, 317 e 321 del codice di procedura penale: entro venti giorni dalla ordinanza di trasmissione degli atti
- Le misure cautelari disposte dal giudice che, contestualmente o successivamente, si dichiara incompetente per qualsiasi causa cessano di avere effetto se: entro venti giorni dalla ordinanza di trasmissione degli atti, il giudice competente non provvede ad emettere un nuovo provvedimento
- Le misure cautelari sono applicate su richiesta: del pubblico ministero
- Le misure cautelari sono applicate: dal giudice
- le misure cautelari sono, tra l'altro, disposte: quando l'imputato si è dato alla fuga o sussiste concreto e attuale pericolo che egli si dia alla fuga
- Le misure interdittive non possono avere durata superiore: a dodici mesi
- Le misure interdittive sono applicate con: ordinanza
- Le misure interdittive sono richieste: dal pubblico ministero
- Le notificazioni al pubblico ministero sono eseguite, anche direttamente dalle parti o dai difensori? si
- Le notificazioni alla parte civile, al responsabile civile e alla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria costituiti in giudizio sono eseguite presso i difensori
- Le notificazioni alla parte civile, al responsabile civile e alla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria costituiti in giudizio sono eseguite presso i difensori? si
- Le notificazioni all'imputato detenuto o internato possono essere eseguite con le forme dell'articolo 159 in nessun caso
- Le notificazioni all'imputato latitante o evaso sono eseguite mediante consegna di copia al difensore? si
- Le notificazioni degli atti sono eseguite, a cura della segreteria o della cancelleria, con modalità telematiche che assicurino: L' identità del mittente e del destinatario, l'integrità del documento trasmesso, nonché la certezza, anche temporale, dell'avvenuta trasmissione e ricezione
- Le notificazioni degli atti, salvo che la legge disponga altrimenti sono eseguite dall'ufficiale giudiziario o da chi ne esercita le funzioni
- Le nullità assolute sono sanabili? no
- Le nullità previste dagli articoli 180 e 181 non possono essere eccepite da chi vi ha dato o ha concorso a darvi causa ovvero non ha interesse all'osservanza della disposizione violata
- Le nullità relative sono dichiarate: su eccezione di parte
- Le operazioni di intercettazione in generale: possono essere compiute esclusivamente per mezzo degli impianti installati nella procura della Repubblica
- Le opposizioni nel corso dell'esame dei testimoni e delle parti private: Sono decise immediatamente dal presidente, senza formalità
- Le parti che intendono chiedere l'esame di testimoni, periti o consulenti tecnici nonché delle persone indicate nell'articolo 210 devono a pena di inammissibilità, depositare in cancelleria, almeno sette giorni prima della data fissata per il dibattimento, la lista con l'indicazione delle circostanze su cui deve vertere l'esame
- Le parti possono fare, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, richieste o dichiarazioni orali attinenti al procedimento: quando la legge non impone la forma scritta
- Le parti private sono restituite nel termine stabilito a pena di decadenza: se provano di non averlo potuto osservare per caso fortuito o per forza maggiore
- Le persone che turbano il regolare svolgimento dell'udienza: sono espulse per ordine del presidente o, in sua assenza, del pubblico ministero, con divieto di assistere alle ulteriori attività processuali
- Le prove acquisite in violazione dei divieti stabiliti dalla legge non possono essere utilizzate
- Le prove illegittimamente acquisite: sono inutilizzabili
- Le prove sono ammesse a richiesta di parte
- Le questioni incidentali proposte dalle parti: Sono decise immediatamente dal giudice, con ordinanza, sentite le parti
- Le regole sulla corretta composizione del collegio giudicante sono previste a pena di: nullità
- Le richieste di assistenza giudiziaria per comunicazioni, notificazioni e per attività di acquisizione probatoria sono trasmesse al Ministro della giustizia il quale provvede all'inoltro all'autorità estera: entro trenta giorni dalla ricezione
- Le richieste di assistenza giudiziaria per comunicazioni, notificazioni e per attività di acquisizione probatoria sono trasmesse: al Ministro della giustizia
- Le sentenze di non luogo a procedere hanno forza esecutiva quando non sono più soggette a impugnazione? si
- Le sentenze di non luogo a procedere hanno forza esecutiva: quando non sono più soggette ad impugnazione
- Le sentenze e i decreti penali hanno forza esecutiva? si, quando sono divenuti irrevocabili
- Le sentenze e le ordinanze sono motivate a pena di nullità
- L'elezione di domicilio presso il difensore d'ufficio non ha effetto se l'autorità che procede non riceve, unitamente alla dichiarazione di elezione, l'assenso del difensore domiciliatario? vero
- L'errore di fatto commesso dalla Corte di cassazione può essere rilevato: D'ufficio, entro 90 giorni dalla deliberazione del provvedimento
- L'errore di fatto può essere rilevato dalla corte di cassazione, d'ufficio, entro: novanta giorni dalla deliberazione
- L'errore materiale commesso dalla Corte di cassazione può essere rilevato: d'ufficio, in ogni momento, e senza formalità
- L'errore materiale nei provvedimenti pronunciati dalla corte di cassazione può essere rilevato, d'ufficio: in ogni momento e senza formalità
- L'esame del testimone può estendesi ai rapporti di parentela? si
- L'esame testimoniale si svolge mediante domande su fatti specifici
- L'esercizio dell'azione penale può essere sospeso o interrotto: soltanto nei casi espressamente previsti dalla legge
- L'esercizio dell'azione penale può essere sospeso o interrotto: soltanto nei casi espressamente previsti dalla legge
- L'esperimento giudiziale è ammesso: quando occorre accertare se un fatto sia o possa essere avvenuto in un determinato modo
- L'estinzione del reato dopo la condanna può essere dichiarata dal giudice dell'esecuzione
- L'estradizione è consentita sulla base di una domanda alla quale sia allegata: copia del provvedimento restrittivo della libertà personale
- L'estradizione di un imputato o di un condannato all'estero non può essere concessa senza la decisione favorevole: della Corte d'appello
- L'estradizione di un imputato o di un condannato non può essere concessa senza la decisione favorevole della corte d'appello
- L'estradizione per un reato politico non può mai essere concessa
- L'impugnazione per gli interessi civili è proposta, trattata e decisa con le forme ordinarie del processo penale
- L'impugnazione proposta dal responsabile civile o dalla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria giova all'imputato anche agli effetti penali, purché non sia fondata su motivi esclusivamente personali
- L'impugnazione proposta dall'imputato giova anche al responsabile civile e alla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria
- L'imputato allontanato può essere riammesso nell'aula di udienza? Sì, in ogni momento, anche di ufficio
- L'imputato che non conosce la lingua italiana ha diritto di farsi assistere gratuitamente, indipendentemente dall'esito del procedimento, da un interprete
- L'imputato che non conosce la lingua italiana ha diritto di farsi assistere da un interprete: gratuitamente, indipendentemente dall'esito del procedimento
- L'imputato che non ha nominato un difensore di fiducia è assistito da un difensore di ufficio
- L'imputato che non ha proposto impugnazione può proporre appello incidentale? si, entro quindici giorni da quello in cui ha ricevuto la notificazione prevista dall'articolo 584
- L'imputato condannato con decreto penale, che non ha avuto tempestivamente effettiva conoscenza del provvedimento, è restituito nel termine a sua richiesta per proporre opposizione, salvo che vi abbia volontariamente rinunciato
- L'imputato e il pubblico ministero possono chiedere al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una pena detentiva quando questa, tenuto conto delle circostanze e diminuita fino a un terzo, non supera: cinque anni soli o congiunti a pena pecuniaria
- L'imputato e il pubblico ministero possono chiedere al giudice l'applicazione, nella specie e nella misura indicata, di una pena sostitutiva o di una pena pecuniaria: diminuita fino a un terzo
- L'imputato ha diritto di nominare non più di due difensori di fiducia
- L'imputato ha diritto di nominare: non più di due difensori di fiducia
- L'imputato in reato connesso che rende sommarie informazioni è avvisato che è assistito: da un difensore d'ufficio se privo di difensore di fiducia
- L'imputato in stato di custodia cautelare ha diritto di conferire con il difensore? si, fin dall'inizio dell'esecuzione della misura
- L'imputato in un procedimento connesso ai sensi dell'articolo 12 o di un reato collegato a norma dell'articolo 371, comma 2, lettera b), può essere sempre sentito come testimone quando nei suoi confronti è stata pronunciata sentenza irrevocabile di proscioglimento, di condanna o di applicazione della pena ai sensi dell'articolo 444
- L'imputato latitante o evaso è rappresentato a ogni effetto dal difensore? si
- L'imputato prosciolto o condannato con sentenza o decreto penale divenuti irrevocabili può essere di nuovo sottoposto a procedimento penale per il medesimo fatto? no
- L'imputato può assistere all'udienza dibattimentale? si, l'imputato assiste all'udienza libero nella persona, anche se detenuto, salvo che in questo caso siano necessarie cautele per prevenire il pericolo di fuga o di violenza
- L'imputato può essere coattivamente allontanato: Se, dopo essere stato ammonito, persiste nell'impedire il regolare svolgimento dell'udienza
- L'imputato può formulare richiesta di sospensione con messa alla prova: personalmente o per mezzo di procuratore speciale
- L'imputato può ricorrere per cassazione? si, contro la sentenza di condanna o di proscioglimento ovvero contro la sentenza inappellabile di non luogo a procedere
- L'imputato può togliere effetto, con espressa dichiarazione contraria, all'atto compiuto dal difensore prima che, in relazione all'atto stesso, sia intervenuto un provvedimento del giudice
- L'imputato sottoposto a misura cautelare può proporre: richiesta di riesame
- L'indagato può essere trattenuto per l'identificazione: non oltre le dodici ore
- L'iniziativa per definire il procedimento con applicazione della pena su richiesta delle parti può essere assunta dall'imputato e dal pubblico ministero
- L'inosservanza della norma tributaria rende inammissbile l'atto? no, e non ne impedisce il compimento
- L'inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità soltanto nei casi previsti dalla legge
- L'inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità: soltanto nei casi previsti dalla legge
- L'inosservanza delle disposizioni stabilite per gli atti del procedimento è causa di nullità: soltanto nei casi previsti dalla legge
- L'intercettazione di conversazioni o comunicazioni telefoniche e di altre forme di telecomunicazione è consentita, tra l'altro: nei procedimenti relativi a delitti concernenti sostanze stupefacenti o psicotrope
- L'interprete può essere ricusato? si
- L'interprete può essere sostituito se non presenta entro il termine stabilito la traduzione scritta? si
- L'interrogatorio della persona sottoposta a custodia cautelare è condotto: dal giudice
- L'inutilizzabilità è una patologia processuale riferibile: alle prove
- L'inutilizzabilità delle prove aquisite in violazione di legge è rilevabile anche d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento
- L'ispezione delle persone, dei luoghi e delle cose è disposta : Con decreto motivato
- L'ispezione personale può essere eseguita anche: per mezzo di un medico
- L'ispezione può essere eseguita anche per mezzo di un medico: si
- L'istanza di procedimento è proposta con le forme: della querela
- L'istanza di procedimento è proposta: dalla persona offesa con le forme della querela
- ln generale, la durata delle indagini preliminari non può comunque superare: diciotto mesi
- L'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è una misura: coercitiva
- L'omessa o ritardata comunicazione da parte del difensore dell'atto notificato all'assistito costituisce inadempimento degli obblighi derivanti dal mandato: no, qualora l'omissione o il ritardo siano imputabili all'assistito
- L'ordinanza cautelare che non contiene la valutazione degli elementi a favore dell'indagato: è nulla
- L'ordinanza che decide sulla domanda di riparazione è comunicata al pubblico ministero e notificata a tutti gli interessati, i quali possono ricorrere per cassazione
- L'ordine di procedere a porte chiuse: È dato dal presidente, con ordinanza, sentite le parti
- L'organo che cura l'esecuzione dei provvedimenti è il pubblico ministero
- L'udienza è pubblica? sì, a pena di nullità
- L'udienza di convalida dell'arresto si svolge: in camera di consiglio
- L'udienza preliminare si svolge: davanti al g.u.p.
- L'udienza preliminare si svolge: in camera di consiglio
- L'ufficiale di polizia procede con l'apertura immediata e l'accertamento del contenuto di plichi sigillati: con l'autorizzazione del p.m., se ha fondato motivo di ritenere che i plichi contengano notizie utili alla ricerca e all'assicurazione di fonti di prova che potrebbero andare disperse a causa del ritardo