Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto processuale penale
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- I conflitti di giurisdizione sono decisi, secondo le forme previste dall'articolo 127, dalla Corte di cassazione: con sentenza in camera di consiglio
- I conflitti di giurisdizione sono decisi, secondo le forme previste dall'articolo 127,: dalla Corte di cassazione
- I consulenti tecnici possono partecipare alle operazioni peritali? sì, proponendo al perito specifiche indagini e formulando osservazioni e riserve, delle quali deve darsi atto nella relazione
- I delitti previsti dagli articoli 216, 223, 228 e 234 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, in materia fallimentare sono di competenza: del tribunale in composizione collegiale
- I delitti previsti dagli articoli 6 e 11 della legge costituzionale 16 gennaio 1989, n. 1, sono di competenza: del tribunale in composizione collegiale
- I delitti previsti dall'articolo 1136 del codice della navigazione sono di competenza: del tribunale in composizione collegiale
- I difensori hanno la facoltà di prendere visione ed estrarre copia degli atti contenuti nel fascicolo del pubblico ministero? sì, nella segreteria del pubblico ministero
- I diritti e le garanzie dell'imputato si estendono alla persona sottoposta alle indagini preliminari? si
- I diritti e le garanzie dell'imputato si estendono alla persona sottoposta alle indagini preliminari? si
- I documenti che contengono dichiarazioni anonime non possono essere acquisiti nè in alcun modo utilizzati, salvo che costituiscano corpo del reato o provengano comunque dall'imputato
- I documenti che contengono dichiarazioni anonime: non possono essere acquisiti né in alcun modo utilizzati salvo che costituiscano corpo del reato o provengano comunque dall'imputato
- I documenti non rientranti fra la corrispondenza sequestrata sono restituiti: immediatamente
- I metodi o tecniche idonei a influire sulla libertà di autodeterminazione possono essere utilizzati? no, non possono essere utilizzati
- i plichi sigillati acquisiti dagli ufficiali di polizia giudiziaria sono: trasmessi intatti al pubblico ministero per l'eventuale sequestro
- I prossimi congiunti dell'imputato devono deporre: quando hanno presentato denuncia, querela o istanza
- I prossimi congiunti hanno la facoltà di astenersi dal testimoniare? si
- I provvedimenti sull'ammissione della prova possono essere revocati sentite le parti in contraddittorio
- I provvedimenti sull'ammissione della prova possono essere revocati? si, sentite le parti in contraddittorio
- I pubblici ufficiali, i pubblici impiegati e gli incaricati di pubblico servizio hanno l'obbligo di astenersi dal deporre su fatti conosciuti per ragioni del loro ufficio che devono rimanere segreti salvi i casi in cui hanno l'obbligo di riferirne all'autorità giudiziaria
- I pubblici ufficiali, i pubblici impiegati e gli incaricati di un pubblico servizio hanno l'obbligo di astenersi dal deporre su fatti coperti dal segreto di Stato
- I reati previsti dal Titolo XI del libro V del codice civile sono di competenza: del tribunale in composizione collegiale
- I risultati delle intercettazioni compiute fuori dai casi consentiti dalla legge: sono inutilizzabili
- I risultati delle intercettazioni, qualora le stesse siano state eseguite fuori dei casi consentiti dalla legge: non possono essere utilizzati
- I termini per rilevare o eccepire le nullità sono stabiliti a pena di decadenza
- I termini processuali sono stabiliti a ore, a giorni, a mesi o ad anni? si
- I termini si computano secondo il calendario comune? si
- I termini si considerano stabiliti a pena di decadenza soltanto nei casi previsti dalla legge
- I termini si considerano stabiliti a pena di decadenza: nei casi previsti dalla legge
- I termini stabiliti dalla legge a pena di decadenza possono essere prorogati? no, salvo la legge disponga diversamente
- I termini stabiliti dalla legge a pena di decadenza: non possono essere prorogati, salvo che la legge disponga diversamente
- I termini stabiliti dalla legge a pena di decadenza: non possono essere prorogati, salvo che la legge disponga altrimenti
- I testimoni e i consulenti indicati nelle liste possono anche essere presentati direttamente al dibattimento
- I verbali degli atti compiuti dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria ai quali il difensore ha diritto di assistere: sono depositati nella segreteria del pubblico ministero
- I verbali degli atti compiuti dal pubblico ministero e dalla polizia giudiziaria ai quali il difensore ha diritto di assistere: sono depositati entro il terzo giorno successivo al compimento dell'atto
- I verbali degli atti urgenti, assunti prima dell'inizio del dibattimento: Sono inseriti nel fascicolo del dibattimento
- Il confronto è ammesso esclusivamente fra persone già esaminate o interrogate: quando vi è disaccordo fra esse su fatti e circostanze importanti
- Il consulente può assistere a singoli atti di indagine: se autorizzato dal pubblico ministero
- Il decreto di citazione a giudizio è depositato: dal pubblico ministero
- Il decreto di citazione a giudizio è notificato, a pena di nullità: all'imputato, al suo difensore e alla parte offesa almeno sessanta giorni prima della data fissata per l'udienza di comparizione predibattimentale
- Il decreto di irreperibilità emesso dal giudice di secondo grado e da quello di rinvio cessa di avere efficacia con la pronuncia della sentenza
- Il decreto di irreperibilità emesso dal giudice o dal pubblico ministero nel corso delle indagini preliminari cessa di avere efficacia: con la notificazione dell'avviso di conclusione delle indagini ovvero, quando questo manchi, con la chiusura delle indagini
- Il decreto di irreperibilità emesso dal giudice per la notificazione degli atti introduttivi dell'udienza preliminare nonché il decreto di irreperibilità emesso dal giudice o dal pubblico ministero per la notificazione del provvedimento che dispone il giudizio cessano di avere efficacia con la pronuncia della sentenza di primo grado
- Il decreto penale di condanna è irrevocabile? si, quando è inutilmente decorso il termine per proporre opposizione o quello per impugnare l'ordinanza che la dichiara inammissibile
- il decreto penale di condanna è richiesto dal p.m. entro un anno dalla data in cui il nome della persona alla quale il reato è attribuito è iscritto nel registro delle notizie di reato
- Il decreto, con cui il giudice o il presidente del collegio dichiara inammissibile la richiesta di procedimento di esecuzione, è notificato all'interessato: entro cinque giorni
- Il delitto consumato di omicidio preterintenzionale è di competenza: della corte di assise
- Il difensore che ha notizia di un reato durante le attività investigative: non ha obbligo di denuncia
- Il difensore d'ufficio ha l'obbligo di prestare il patrocinio: si
- Il difensore ha facoltà di svolgere investigazioni? si, per ricercare ed individuare elementi di prova a favore del proprio assistito
- Il difensore può svolgere attività investigativa? si
- Il difetto di giurisdizione è rilevato anche di ufficio, in ogni stato e grado del procedimento
- Il difetto di giurisdizione è rilevato, anche di ufficio,: in ogni stato e grado del procedimento
- Il difetto di giurisdizione è rilevato: anche di ufficio, in ogni stato e grado del procedimento
- Il difetto di giurisdizione è rilevato: anche di ufficio, in ogni stato e grado del procedimento
- Il differimento del deposito dei verbali di atti di indagine a cui il difensore ha diritto di assistere è adottato con: decreto motivato
- Il differimento dell'incidente probatorio non è consentito: quando pregiudicherebbe l'assunzione della prova
- Il diritto alla riparazione dell'errore giudiziario spetta a: Il prosciolto in sede di revisione, se non ha dato causa per dolo o colpa grave all'errore
- Il diritto di impugnazione spetta soltanto a colui al quale la legge espressamente lo conferisce
- Il divieto di un secondo giudizio impedisce di sottoporre di nuovo a procedimento penale per il medesimo fatto l'imputato prosciolto o condannato con sentenza o decreto penale divenuti irrevocabili
- Il divieto temporaneo di esercitare determinate attività professionali: è una misura interdittiva
- Il domicilio dichiarato, il domicilio eletto e ogni loro mutamento sono comunicati dall'imputato all'autorità che procede? si
- Il giudice affida l'espletamento della perizia a più persone quando le indagini e le valutazioni risultano di notevole complessità ovvero richiedono distinte conoscenze in differenti discipline
- Il giudice al quale viene presentato l'arrestato autorizza l'ufficiale o l'agente di polizia giudiziaria a una relazione orale e quindi sente l'arrestato per la convalida dell'arresto
- Il giudice astenuto o ricusato è sostituito con: altro magistrato dello stesso ufficio, designato secondo le leggi di ordinamento giudiziario
- Il giudice astenuto o ricusato è sostituito: con altro magistrato dello stesso ufficio designato secondo le leggi di ordinamento giudiziario
- Il giudice astenuto o ricusato è sostituito: con altro magistrato dello stesso ufficio designato secondo le leggi di ordinamento giudiziario
- Il giudice autorizza la proroga del termine di durata delle indagini: con ordinanza
- Il giudice avvisa i prossimi congiunti della facoltà di astenersi chiedendo loro se intendono avvalersene a pena di nullità
- Il giudice che ha disposto la restituzione provvede a richiesta di parte e in quanto sia possibile, alla rinnovazione degli atti ai quali la parte aveva diritto di assistere
- Il giudice che rileva un caso di conflitto pronuncia ordinanza con la quale rimette alla corte di cassazione copia degli atti necessari alla sua risoluzione con l'indicazione delle parti e dei difensori
- Il giudice con quale atto dispone la sostituzione del perito? con ordinanza
- Il giudice delibera in camera di consiglio senza la presenza dell'ausiliario designato ad assisterlo e delle parti
- Il giudice dell'esecuzione può disporre la revoca della sospensione condizionale, della grazia o dell'amnistia o dell'indulto condizionati e della non menzione della condanna qualora non sia stata disposta con la sentenza di condanna per altro reato
- Il giudice dell'esecuzione procede a richiesta del p.m., dell'interessato e del difensore
- Il giudice dell'esecuzione, nel caso di abrogazione o di dichiarazione di illegittimità costituzionale della norma incriminatrice revoca la sentenza di condanna o il decreto penale dichiarando che il fatto non è previsto dalla legge come reato e adotta i provvedimenti conseguenti
- Il giudice dell'esecuzione, quando applica la disciplina del concorso formale o della continuazione può anche concedere la sospensione condizionale della pena e la non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale
- Il giudice dell'impugnazione anche d'ufficio, dichiara con ordinanza l'inammissibilità e dispone l'esecuzione del provvedimento impugnato
- Il giudice di appello, se accerta una nullità generale da cui sia derivata una nullità del provvedimento che dispone il giudizio o della sentenza di primo grado: Lo dichiara con sentenza e rinvia gli atti al giudice che procedeva quando si è verificata la nullità
- Il giudice dispone anche di ufficio la perizia : con ordinanza motivata
- Il giudice dispone il giudizio abbreviato con: ordinanza
- Il giudice nomina il perito: tra gli iscritti negli appositi albi o tra persone fornite di particolare competenza nella specifica disciplina
- Il giudice pronuncia sentenza di condanna se l'imputato risulta colpevole: al di là di ogni ragionevole dubbio
- Il giudice può altresì disporre il sequestro delle cose di cui è consentita la confisca? si
- Il giudice può dare al fatto una definizione giuridica diversa da quella enunciata nell'imputazione purché il reato non ecceda la sua competenza, né risulti attribuito alla cognizione del tribunale in composizione collegiale anziché monocratica
- Il giudice può dare al fatto una definizione giuridica diversa da quella enunciata nell'imputazione? Sì, purché il reato non ecceda la sua competenza, né risulti attribuito alla cognizione del tribunale in composizione collegiale anziché monocratica
- Il giudice può escludere d'ufficio la costituzione di parte civile? si, con ordinanza
- Il giudice può obbligare gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria a rivelare i nomi dei loro informatori? no
- il giudice, anche d'ufficio, rinvia con ordinanza ad una nuova udienza e dispone la notificazione dell'ordinanza medesima all'imputato quando: L'imputato, anche se detenuto, non si presenta all'udienza e risulta che l'assenza è dovuta ad assoluta impossibilità di comparire per caso fortuito, forza maggiore o altro legittimo impedimento
- Il giudice, in tutti gli atti ai quali procede, è assistito dall'ausiliario a ciò designato a norma dell'ordinamento? si
- Il giudice, se non dichiara inammissibile o rigetta la richiesta di incidente probatorio, provvede sulla richiesta di differimento: entro due giorni con ordinanza
- Il giudizio immediato può essere disposto: su richiesta del p.m.
- Il magistrato del pubblico ministero ha la facoltà di astenersi: quando esistono gravi ragioni di convenienza
- Il magistrato di sorveglianza può ordinare il differimento dell'esecuzione delle pene detentive? si, quando vi è fondato motivo per ritenere che sussistono i presupposti perchè il tribunale di sorveglianza disponga il rinvio dell'esecuzione
- Il Ministro della Giustizia non dà corso alla domanda di estradizione: quando questa può compromettere la sovranità dello Stato
- Il Ministro della giustizia può decidere di non presentare la domanda di estradizione o di differirne la presentazione quando la richiesta può pregiudicare la sovranità, la sicurezza o altri interessi essenziali dello Stato
- Il Ministro della giustizia quando ritiene di dare corso alla domanda di estradizione, la trasmette al procuratore generale presso la corte di appello competente: entro trenta giorni dal ricevimento
- Il minorenne, l'interdetto, l'inabilitato e chi è affetto da infermità di mente può prestare ufficio di perito? no, a pena di nullità
- Il perito e il consulente tecnico: Hanno facoltà di consultare documenti, note scritte e pubblicazioni, che possono essere acquisite anche d'ufficio
- Il perito nominato dal giudice come viene scelto? Il giudice sceglie tra gli iscritti negli appositi albi o tra persone fornite di particolare competenza nella specifica disciplina
- Il perito può astenersi? si
- Il perito può essere ricusato dalle parti? si, nei casi previsti dall'articolo 36 c.p.p. a eccezione di quello previsto dal comma 1 lettera h) del medesimo articolo
- Il perito può essere sostituito? si, può essere sostituito se non fornisce il proprio parere nel termine fissato o se la richiesta di proroga non è accolta ovvero se svolge negligentemente l'incarico affidatogli
- il pm può fare richiesta di emissione di decreto penale di condanna quando ritiene che: si debba applicare soltanto una pena pecuniaria
- Il portiere o chi ne fa le veci sottoscrive l'originale dell'atto notificato e l'ufficiale giudiziario da' notizia al destinatario dell'avvenuta notificazione dell'atto a mezzo di lettera raccomandata con avviso di ricevimento
- Il portiere o chi ne fa le veci sottoscrive l'originale dell'atto notificato? si
- Il presidente del tribunale o della corte d'assise, ricevuto il decreto che dispone il giudizio, può, con decreto: anticipare l'udienza o differirla, per non più di una volta, per giustificati motivi
- Il presidente del tribunale o della corte di assise dispone l'assunzione delle prove non rinviabili in dibattimento a richiesta di parte, nei casi previsti dall'art. 392
- Il presidente del tribunale o della corte di assise, ricevuto il decreto che dispone il giudizio, può, per giustificati motivi, anticipare l'udienza o differirla non più di una volta con decreto
- Il presidente, in base ai risultati delle prove assunte nel dibattimento o a seguito delle letture disposte a norma degli artt. 511, 512 e 513: Può indicare alle parti temi di prova nuovi o più ampi, utili per la completezza dell'esame
- Il procedimento per decreto non è ammesso quando risulta la necessità di applicare una misura di sicurezza personale
- Il procuratore generale presso la corte d'appello può appellare soltanto nei casi di: avocazione o qualora il procuratore della Repubblica abbia prestato acquiescenza al provvedimento
- Il procuratore generale presso la corte d'appello può avocare le indagini a seguito della comunicazione dell'ordinanza di integrazione delle indagini preliminari: si
- Il provvedimento che dispone il sequestro conservativo è emesso con: ordinanza
- Il provvedimento con il quale il giudice accoglie la richiesta di definizione del procedimento con applicazione della pena assume la forma della sentenza
- Il provvedimento con il quale il magistrato di sorveglianza ordina il differimento dell'esecuzione poichè vi è fondato motivo di ritenere che sussistono i presupposti perchè il tribunale disponga il rinvio dell'esecuzione Conserva efficacia fino alla decisione del tribunale di sorveglianza
- Il provvedimento di archiviazione disposto per mancanza di querela non impedisce l'esercizio dell'azione penale se: in seguito è proposta querela
- Il provvedimento di concessione dell'estradizione perde efficacia se: lo Stato richiedente non provvede a prendere in consegna l'estradando
- Il pubblico ministero assume informazioni: dalle persone che possono riferire circostanze utili ai fini delle indagini
- Il pubblico ministero esercita la disciplina dell'udienza: In assenza del presidente
- Il pubblico ministero esercita l'azione penale con la citazione diretta a giudizio quando si tratta di contravvenzioni ovvero di delitti puniti con la pena della reclusione non superiore nel massimo a quattro anni o con la multa, sola o congiunta alla predetta pena detentiva
- Il pubblico ministero invita la persona sottoposta alle indagini a presentarsi quando: deve procedere ad atti che ne richiedano la presenza
- Il pubblico ministero iscrive il nome della persona alla quale il reato è attribuito: nell'apposito registro custodito presso l'ufficio
- Il pubblico ministero iscrive immediatamente ogni notizia di reato che gli perviene: nell'apposito registro custodito presso l'ufficio
- Il pubblico ministero presso il giudice che ha pronunciato il provvedimento impugnato può rinunciare alla impugnazione da lui proposta fino all'apertura del dibattimento
- Il pubblico ministero propone le sue richieste al giudice competente e interviene in tutti i procedimenti di esecuzione? si
- Il pubblico ministero può avvelersi di consulenti per accertamenti tecnici: si
- Il pubblico ministero può decidere il segreto sulle iscrizioni nel registro delle notizie di reato con: decreto motivato
- Il pubblico ministero può disporre il fermo della persona gravemente indiziata di un delitto: per il quale la legge stabilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel minimo a due anni e superiore nel massimo a sei anni
- Il pubblico ministero può procedere all'interrogatorio dell'arrestato o del fermato? si, dandone tempestivo avviso al difensore
- Il pubblico ministero, le parti private e i difensori sono restituiti nel termine stabilito a pena di decadenza se provano di non averlo potuto osservare per caso fortuito o per forza maggiore
- Il pubblico ministero, le parti private e i difensori sono restituiti nel termine stabilito a pena di decadenza: se provano di non averlo potuto osservare per caso fortuito o per forza maggiore
- Il pubblico ministero, notifica alla persona sottoposta alle indagini la comunicazione della nomina del difensore d'ufficio: a pena di nullità degli atti successivi,
- Il pubblico ministero, per il compimento di attività di indagine e di atti specificamente delegati: può avvalersi della polizia giudiziaria
- Il pubblico ministero, quando l'arresto in flagranza è già stato convalidato, procede al giudizio direttissimo presentando l'imputato in udienza non oltre il trentesimo giorno dall'arresto, salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini
- Il pubblico ministero, quando l'arresto in flagranza è già stato convalidato, procede al giudizio direttissimo presentando l'imputato in udienza non oltre il trentesimo giorno dall'arresto
- Il pubblico ministero, quando l'arresto in flagranza è già stato convalidato, procede al giudizio direttissimo presentando l'imputato in udienza: non oltre il trentesimo giorno dall'arresto, salvo che ciò pregiudichi gravemente le indagini
- Il pubblico ministero, quando non deve richiedere l'archiviazione esercita l'azione penale
- Il pubblico ministero, quando non deve richiedere l'archiviazione: esercita l'azione penale
- Il pubblico ministero, quando procede ad accertamenti, rilievi segnaletici, descrittivi o fotografici e ad ogni altra operazione tecnica: può nominare e avvalersi di consulenti, che non possono rifiutare la loro opera
- Il pubblico ministero, quando procede al compimento di atti di sequestro: designa un difensore d'ufficio per la persona che ne sia priva
- Il pubblico ministero, se deve procedere a interrogatorio dell'indagato: lo invita a presentarsi
- Il querelante può dichiarare o eleggere domicilio anche successivamente alla formulazione della querela: si
- Il reato di concussione è di competenza: del tribunale in composizione collegiale
- Il reato di malversazione di erogazioni pubbliche è di competenza: del tribunale in composizione collegiale
- Il reato di omicidio del consenziente è di competenza: della Corte d'Assise
- Il reato di omicidio preterintenzionale è di competenza: della Corte d'Assise
- Il referto deve pervenire: al pubblico ministero o ad un ufficiale di polizia giudiziaria
- il responsabile civile e la persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria possono assumere l'ufficio di testimone? no
- Il responsabile civile per il fatto dell'imputato può essere citato nel processo penale a richiesta: della parte civile
- Il ricorso per cassazione avverso il sequestro: non sospende l'esecuzione del provvedimento
- Il ricorso per cassazione può essere proposto per: inosservanza delle norme processuali stabilite a pena di nullità, di inutilizzabilità, di inammissibilità o di decadenza
- Il sequestro conservativo è eseguito: dall'ufficiale giudiziario
- Il sequestro conservativo può essere chiesto: dalla parte civile
- Il sequestro conservativo: è una misura cautelare reale
- Il sequestro disposto dalla polizia giudiziaria deve essere convalidato dal pubblico ministero: nelle quarantotto ore successive
- Il sequestro e ogni forma di controllo della corrispondenza tra l'imputato e il proprio difensore in quanto riconoscibile dalle prescritte indicazioni: sono vietati, salvo che l'autorità giudiziaria abbia fondato motivo di ritenere che si tratti di corpo del reato
- Il sostituto del difensore: esercita i diritti e assume i doveri del difensore
- Il termine per fare dichiarazioni, depositare documenti o compiere altri atti in un ufficio giudiziario con modalità telematiche si considera rispettato se l'accettazione da parte del sistema informatico avviene: entro le ore 24 dell'ultimo giorno utile
- il termine per proporre opposizione al decreto penale di condanna: è di quindici giorni, che decorrono dalla notificazione del decreto
- Il termine stabilito a giorni, il quale scade in giorno festivo,: è prorogato di diritto al giorno successivo non festivo
- Il testimone è esaminato su fatti determinati? si
- Il testimone è esaminato su fatti determinati? si
- Il testimone non può essere obbligato a deporre su fatti dai quali potrebbe emergere una sua responsabilità penale
- Il testimone non può essere obbligato a deporre su fatti dai quali potrebbe emergere: una sua responsabilità penale
- Il trasferimento temporaneo all'estero di persone detenute è rifiutato se: la persona detenuta non vi acconsente
- Il tribunale è competente per: i reati che non appartengono alla competenza della corte d'assise o del giudice di pace
- Il tribunale è competente: per i reati che non appartengono alla competenza della corte di assise o del giudice di pace
- Il verbale che documenta gli atti del processo è redatto: in forma integrale o riassuntiva, con la stenotipia o altro strumento idoneo allo scopo, ovvero in caso d'impossibilità di ricorso a tali mezzi, con la scrittura manuale
- Il verbale di sequestro redatto dalla polizia giudiziaria è trasmesso: al pubblico ministero del luogo dove il sequestro è stato eseguito
- Il verbale di vane ricerche è redatto: dall'ufficiale o dall'agente di polizia
- Il verbale di vane ricerche è trasmesso: al giudice
- il verbale, previa lettura è sottoscritto alla fine di ogni foglio dal pubblico ufficiale che lo ha redatto, dal giudice e dalle persone intervenute, anche quando le operazioni non sono esaurite e vengono rinviate ad altro momento
- Immediatamente dopo l'emissione del decreto che dispone il giudizio, il giudice provvede: nel contraddittorio delle parti alla formazione del fascicolo per il dibattimento
- In casi di accertamenti urgenti, gli ufficiali di polizia: compiono i necessari accertamenti e rilievi sulle persone diversi dall'ispezione
- In caso di accertamenti su dati e programmi informatici o telematici, gli ufficiali di polizia giudiziaria: provvedono, ove possibile, alla loro immediata duplicazione su adeguati supporti, mediante una procedura che assicuri la conformità della copia all'originale e la sua immodificabilità
- In caso di accertamenti sui luoghi, gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria: curano che le tracce e le cose pertinenti al reato siano conservate prima dell'intervento del pubblico ministero
- In caso di annullamento con rinvio, la cancelleria della corte di cassazione trasmette gli atti del processo con la copia della sentenza al giudice che deve procedere al nuovo giudizio senza ritardo
- In caso di arresto da parte dei privati, la persona che ha eseguito l'arresto deve senza ritardo consegnare l'arrestato e le cose costituenti il corpo del reato: alla polizia giudiziaria
- In caso di arresto per reato perseguibile a querela, se l'avente diritto dichiara di rimettere la querela: l'arrestato è posto immediatamente in libertà
- In caso di condanna nel giudizio abbreviato, la pena che il giudice determina tenendo conto di tutte le circostanze: è diminuita della metà se si procede per una contravvenzione e di un terzo se si procede per un delitto
- In caso di evasione gli ufficiali di polizia giudiziaria possono procedere: a perquisizione personale o locale
- In caso di giudizio direttissimo, il pubblico ministero può presentare l'imputato in stato di arresto davanti al giudice del dibattimento per la convalida e il contestuale giudizio entro quarantotto ore dall'arresto
- In caso di giudizio direttissimo, se l'arresto non è convalidato, il giudice restituisce gli atti al pubblico ministero
- In caso di impedimento del giudice, la sentenza è sottoscritta dal presidente del tribunale previa menzione della causa della sostituzione
- In caso di remissione della querela, le spese processuali sono a carico: del querelato
- In caso di rifiuto della ricezione da parte dell'imputato detenuto se ne fa menzione nella relazione di notificazione e la copia rifiutata è consegnata al direttore dell'istituto o a chi ne fa le veci
- In caso di rinvio a giudizio, tra la data del decreto e la data fissata per il giudizio deve intercorrere un termine: non inferiore a venti giorni
- In caso di sequestro di documenti: l'autorità giudiziaria può fare estrarre copia
- In caso di trasgressione alle prescrizioni inerenti a una misura cautelare, il giudice può disporre: la sostituzione o il cumulo con altra più grave, tenuto conto dell'entità, dei motivi e delle circostanze della violazione
- In che caso è richiesta la revisione? Nel caso in cui è dimostrato che la condanna venne pronunciata in conseguenza di falsità in atti o in giudizio o di un altro fatto previsto dalla legge come reato
- In che forma è redatto il verbale d'udienza dibattimentale? è redatto soltanto in forma riassuntiva se le parti vi consentono e il giudice non ritiene necessaria la redazione in forma integrale
- In che forma è redatto il verbale d'udienza nel procedimento in camera di consiglio? soltanto in forma riassuntiva
- In che modo è eseguita la notificazione della prima citazione al responsabile civile e alla persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria? con le forme stabilite per la prima notificazione all'imputato non detenuto
- In che modo l'imputato può togliere effetto all'impugnazione proposta dal suo difensore? Nei modi previsti per la rinuncia
- In che modo sono eseguite le notificazioni alla persona offesa dal reato se sono ignoti i luoghi indicati nell'art. 157? mediante deposito dell'atto nella cancelleria
- In che modo sono eseguite le notificazioni se si tratta di pubbliche amministrazioni, di persone giuridiche o di enti privi di personalità giuridica? nelle forme stabilite per il processo civile
- In che occasioni in giudice può disporre l'allontanamento coattivo dell'imputato dall'aula? nel momento in cui, dopo essere stato ammonito, persiste nel comportarsi in modo da impedire il regolare svolgimento dell'udienza
- In cosa consiste l'esperimento giudiziale? nella riproduzione, per quanto è possibile, della situazione in cui il fatto si afferma o si ritiene essere avvenuto e nella ripetizione delle modalità di svolgimento del fatto stesso
- In flagranza del reato chi procede alla perquisizione personale? gli ufficiali di polizia giudiziaria
- In mancanza di una condizione di procedibilità che può ancora sopravvenire: possono essere compiuti gli atti di indagine preliminare necessari ad assicurare le fonti di prova
- In materia di esecuzione, quando è stato proposto appello, competente a conoscere dell'esecuzione di un provvedimento è il giudice di primo grado, se il provvedimento è stato confermato o riformato soltanto in relazione alla pena, alle misure di sicurezza o alle disposizioni civili, altrimenti, il giudice di appello
- In materia di estradizione dall'estero, competente a inoltrare la richiesta a uno Stato estero è il Ministro della giustizia
- In materia di estradizione non si fa luogo al giudizio della corte d'appello quando l'imputato o il condannato all'estero acconsente all'estradizione richiesta
- In materia di estradizione, contro la sentenza della corte d'appello possono proporre ricorso per cassazione la persona interessata, il suo difensore, il procuratore generale e il rappresentante dello Stato richiedente
- In materia di estradizione, le misure coercitive possono essere revocate? si, se dall'inizio della loro esecuzione è trascorso un anno senza che la corte d'appello abbia pronunciato la sentenza favorevole all'estradizione ovvero, in caso di ricorso per cassazione contro tale sentenza, un anno e sei mesi senza che sia stato esaurito il procedimento davanti all'autorità giudiziaria
- In materia di estradizione, quando non esiste convenzione o questa non dispone diversamente, la corte d'appello pronuncia sentenza favorevole all'estradizione se sussistono gravi indizi di colpevolezza ovvero se esiste una sentenza di condanna irrevocabile
- In nessun caso le notificazioni all'imputato detenuto o internato possono essere eseguite con le forme dell'articolo 159? vero
- In ogni stato e grado del procedimento le parti e i difensori possono presentare al giudice memorie o richieste scritte, mediante deposito nella cancelleria
- In ogni stato e grado del processo, il giudice, il quale riconosce che il fatto non sussiste o che l'imputato non lo ha commesso o che il fatto non costituisce reato o non è previsto dalla legge come reato ovvero che il reato è estinto o che manca una condizione di procedibilità lo dichiara di ufficio con sentenza
- In quale dei seguenti casi la corte di cassazione pronuncia sentenza di annullamento senza rinvio? se vi è contraddizione fra la sentenza o l'ordinanza impugnata e un'altra anteriore concernente la stessa persona e il medesimo oggetto, pronunciata dallo stesso o da un altro giudice penale
- In quali casi il giudice può essere ricusato? se nell'esercizio delle funzioni e prima che sia pronunciata sentenza, egli ha manifestato indebitamente il proprio convincimento sui fatti oggetto dell'imputazione
- In quali casi si determina la ha connessione di procedimenti? se il reato per cui si procede è stato commesso da più persone in concorso o cooperazione [110 c.p.p. e ss.] fra loro, o se più persone con condotte indipendenti hanno determinato l'evento [113 c.p.p.]
- In quali circostante il giudice ha l'obbligo di astenersi? se è tutore, curatore, procuratore o datore di lavoro di una delle parti private ovvero se il difensore, procuratore o curatore di una di dette parti è prossimo congiunto di lui o del coniuge
- In tema di giudizio immediato, se il giudice rigetta la richiesta del p.m. : ordina la trasmissione degli atti al p.m.
- In tema di giudizio immediato, se l'ordinanza che dispone la custodia cautelare è stata revocata o annullata per sopravvenuta insussistenza dei gravi indizi di colpevolezza: il giudice rigetta la richiesta del p.m.