Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto tributario
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- Generalmente le imposte indirette si definiscono così perché: Colpiscono i redditi prodotti solo indirettamente gravando sul loro utilizzo
- Generalmente, la plusvalenza è tassata interamente nel periodo d'imposta del suo realizzo (art. 86 D.P.R. n. 917/86); se il bene oggetto della plusvalenza è stato posseduto per un periodo minimo di 3 anni: La plusvalenza può essere tassata in quote costanti, al massimo in 5 esercizi, compreso quello in cui si è verificato il realizzo
- Gli amministratori devono riportare in Nota Integrativa: la denominazione, la sede legale e la forma giuridica di ciascun soggetto partecipato
- Gli amministratori sono obbligati a dare conto, nella Nota integrativa: degli impegni non risultanti dallo Stato patrimoniale, delle passività potenziali, della composizione e della natura di tali impegni
- Gli ammortamenti fiscali accelerati: Giovano di meno alle imprese nuove, che devono spesso sopportare lunghi periodi di perdita prima di diventare profittevoli
- Gli atti di cui all'art. 19 del d.lgs. n. 546/1992 possono essere impugnati in primo grado dinanzi: Alla Commissione tributaria provinciale territorialmente competente
- Gli atti di negoziazione e compravendita di azioni e obbligazioni possono essere soggetti ad imposta di registro? Si, in caso d'uso, nella misura fissa di 200 euro, se redatti nella forma della scrittura privata non autenticata
- Gli atti dovuti (di dichiarazione o di pagamento) del soggetto passivo sono sottoposti ad un controllo da parte dell'amministrazione finanziaria. L'art. 36 bis del D.P.R. 600/73 disciplina: Il controllo automatico della dichiarazione dei redditi
- Gli atti dovuti (di dichiarazione o di pagamento) del soggetto passivo sono sottoposti ad un controllo da parte dell'amministrazione finanziaria. L'art. 36 ter del Dpr 600/73 disciplina: Il controllo formale della dichiarazione dei redditi
- Gli elementi dell'imposta sono.... i soggetti, l'oggetto, la fonte e l'aliquota
- Gli enti pubblici e privati residenti in Italia sono tenuti a versare l'Ires ? Sì, compresi i consorzi, i trust, gli organismi di investimento collettivo del risparmio e gli enti non commerciali (organizzazioni no profit)
- Gli immobili dell'imprenditore individuale sono considerati beni relativi all'impresa: Se sono indicati con tale qualifica nell'inventario
- Gli imprenditori che adottano la contabilità ordinaria sono tenuti, ai sensi della normativa civilistica e fiscale, a rendere noti i fatti di gestione che interessano la loro attività commerciale, attraverso la tenuta dei libri contabili. Ai fini civilistici, per quanto tempo vanno conservati i libri ed i registri contabili? 10 anni
- Gli incrementi patrimoniali colpiti dalle imposte sui redditi possono essere: Sia in denaro sia in natura
- Gli interessi derivanti da conti correnti bancari non conseguiti nell'esercizio di impresa: Sono soggetti a ritenuta a titolo d'imposta, e non concorrono a formare il reddito complessivo come redditi di capitale
- Gli interessi e altri proventi derivanti da mutui, depositi e conti correnti e percepiti da persone fisiche non imprenditori sono considerati: Redditi di capitale
- Gli interessi ed altri proventi derivanti da mutui, depositi e conto correnti: sono redditi di capitale
- Gli interessi passivi sui mutui ipotecari pagati da un contribuente: Sono oneri detraibili, dall'imposta lorda, ai fini IRPEF solo se contratti per l'abitazione principale
- Gli inventari possono essere effettuati: secondo lo oggetto e secondo i dati in esso contenuti
- Gli oneri deducibili si deducono: dal reddito complessivo, se non sono deducibili nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formarlo
- Gli oneri deducibili si: Deducono sempre dal reddito complessivo se non sono deducibili nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formarlo
- Gli scambi effettuati con la Repubblica di San Marino sono operazioni: Non imponibili
- Gli Uffici dell'imposta sul valore aggiunto possono disporre l'accesso d'impiegati dell'Amministrazione finanziaria: nei locali destinati all'esercizio d'attività commerciali, agricole, artistiche o professionali, nonché in quelli utilizzati dagli enti non commerciali e da quelli che godono dei benefici di cui al codice del Terzo settore, per procedere ad ispezioni documentali, verificazioni e ricerche e ad ogni altra rilevazione ritenuta utile per l'accertamento dell'imposta e per la repressione dell'evasione e delle altre violazioni
- Gli uffici periferici dell'amministrazione finanziaria, procedono, entro il 31 dicembre del secondo anno successivo a quello di presentazione, al controllo formale delle dichiarazioni presentate dai contribuenti e dai sostituti d'imposta. Quale delle seguenti operazioni è operazione di controllo formale ai sensi dell'art. 36-ter del DPR n. 600/1973 e s.m.i.? Escludere in tutto o in parte le detrazioni d'imposta non spettanti in base ai documenti richiesti ai contribuenti
- Gli uffici, che ricevono un atto non in regola con l'imposta di bollo, devono: Tenere l'atto comunque a base del provvedimento richiesto ma farlo sottoporre alla regolarizzazione
- Gli utili derivanti da partecipazioni in società ed enti soggetti ad IRES (art. 59 TUIR): Concorrono a formare il reddito secondo il principio di cassa
- Gli utili distribuiti dalle società (utili da partecipazione ex art. 47 TUIR) concorrono alla formazione del reddito imponibile complessivo: nella misura del 49,72% del loro ammontare
- Grandezze assimilate ai ratei sono: le fatture da emettere e da ricevere