- Il collegio di una sezione singola della Corte di Cassazione Penale è composta da:   5 Magistrati.

- Il decreto che dispone il giudizio è nullo:   se l'imputato non è identificato in modo certo

- Il delitto di arresto illegale (art. 606 c.p.) è di competenza:   Del tribunale monocratico.

- Il delitto di turbata libertà degli incanti (art. 353 c.p.) è di competenza:   Del tribunale monocratico.

- Il delitto di vendita di prodotti industriali con segni mendaci (art. 517 c.p.) è di competenza:   Del tribunale monocratico.

- Il difensore della parte civile può presentare memorie al giudice?   Sì, in ogni stato e grado del procedimento

- Il difensore della persona nei cui confronti vengono svolte le indagini ha facoltà di assistere alle perquisizioni di iniziativa della polizia giudiziaria?   Sì, senza peraltro diritto al preavviso.

- Il giudice, quando lo consigliano circostanze particolari, può prescrivere forme particolari di notificazione?   Sì, anche d'ufficio, con decreto motivato scritto in calce all'atto da notificare purché la notifica sia diretta a persona diversa dall'imputato.

- Il giudizio abbreviato è:   Un rito premiale, perché comporta la riduzione secca di un terzo della pena in caso di delitti, un mezzo in caso di contravvenzioni.

- Il libro III del codice di procedura penale è dedicato alle prove in generale, ai mezzi di prova ed ai mezzi di ricerca delle prove. Costituiscono mezzi di prova....   Confronti.

- Il materiale investigativo raccolto dal difensore costituisce:   mezzo di ricerca della prova, valido ai fini delle contestazioni di cui all'art. 500 c.p.p. ovvero quali letture dibattimentali ex art. 512 c.p.p. ovvero ancora dichiarazioni ai sensi dell'art. 513 quale lettura delle dichiarazioni rese dall'imputato nel corso delle indagini preliminari o dell'udienza preliminare

- Il P.M. da chi può assumere informazioni ai sensi dell'art. 362 c.p.p.?   Solo dalle persone che possono riferire circostanze utili ai fini delle indagini.

- Il perito a cui sia stato conferito l'incarico deve dare immediata risposta ai quesiti formulati dal giudice, salvo il caso in cui essi siano particolarmente complessi e vi sia il consenso del giudice. In ogni caso, il termine per la risposta ai quesiti, anche se prorogato, non può superare....   Sei mesi.

- Il perito nominato dal giudice può prendere liberamente visione degli atti e dei documenti acquisibili al fascicolo del dibattimento?   No, deve essere autorizzato dal giudice.

- Il privato che abbia notizia di un reato perseguibile d'ufficio:   Può farne denuncia ed è obbligato nei casi determinati dalla legge.

- Il pubblico ministero a quali soggetti può, di norma, comunicare le iscrizioni presenti nel registro delle notizie di reato qualora ne sia espressamente richiesto?   All'indagato, alla persona offesa e ai rispettivi difensori.

- Il pubblico ministero, se sussistono specifiche esigenze attinenti all'attività di indagine, dispone il segreto sulle iscrizioni presenti nel registro delle notizie di reato con:   Decreto motivato.

- Il secondo comma dell'art 475 del Codice di Procedura Penale in tema di allontanamento coattivo dell'imputato dall'udienza, recita testualmente: "L'imputato allontanato ...".   Si considera presente ed è rappresentato dal difensore.

- Il soggetto, la cui posizione è stata oggetto di una sentenza di non luogo a procedere e questa è stata revocata, riassume:   sempre la qualità di imputato

- Il termine entro il quale il tribunale decide sulla richiesta di appello avverso una misura cautelare personale è di:   Venti giorni dalla ricezione degli atti.

- Il terzo comma dell'art. 60 del Codice di Procedura Penale stabilisce che in caso di revoca della sentenza di non luogo a procedere....   E qualora sia disposta la revisione del processo, si riassume la qualità di imputato.

- Il testimone ha l'obbligo di presentarsi al giudice, ai sensi dell'art. 198 c.p.p.?   Sì.

- In ambito penale, il Tribunale in composizione collegiale è formato da:   Tre magistrati.

- In ambito processuale penale, gli arresti domiciliari sono una misura:   Coercitiva.

- In ambito processuale penale, il divieto e l'obbligo di dimora è una misura:   Coercitiva.

- In ambito processuale penale, la parte civile è:   Il soggetto che si costituisce nel processo penale al fine di chiedere, al giudice, la condanna dell'imputato al risarcimento dei danni.

- In ambito processuale penale, la testimonianza è:   Un mezzo di prova.

- In caso di esito negativo del periodo di prova:   il giudice dispone con ordinanza che il procedimento riprenda il suo corso

- In materia di forme dei provvedimenti del giudice, l'art. 125 del codice di procedura penale dispone che....   Il giudice delibera in camera di consiglio senza la presenza dell'ausiliario designato ad assisterlo e delle parti.

- In materia di intercettazioni di conversazioni o comunicazioni (Capo IV, titolo III, libro III, parte I, c.p.p.), quale delle seguenti affermazioni non è corretta?   Costituisce attività di intercettazione, e quindi necessita delle autorizzazioni previste dall'art. 267 c.p.p., la registrazione di un colloquio effettuata clandestinamente da uno dei partecipanti ad esso.

- In relazione alla misura del divieto e obbligo di dimora previsto dall'art. 283 del codice di procedura penale, è corretto affermare che....   Il divieto deve essere armonizzato con le esigenze di alloggio, di lavoro e di assistenza dell'imputato, sulle quali prevalgono, in caso di incompatibilità, le esigenze cautelari.