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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSUK

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Secondo il Piano Operativo n. 22, a ciascuna riforma e investimento è associata una descrizione delle finalità della misura e degli indicatori che si distinguono in Milestone & Target. I Milestone (traguardi):   rappresentano fasi essenziali dell'attuazione (fisica e procedurale) e riguardano l'adozione di particolari norme, la piena operatività dei sistemi informativi o il completamento dei lavori. Essi indicano, generalmente, una sequenza di attività connesse al raggiungimento degli obiettivi della misura.
Secondo il Piano Operativo n. 22, a ciascuna riforma e investimento è associata una descrizione delle finalità della misura e degli indicatori che si distinguono in Milestone & Target. I Target (obiettivi):   sono indicatori misurabili - di solito in termini di risultato -dell'intervento pubblico, come, ad esempio, i chilometri di ferrovie realizzati, oppure di impatto delle politiche pubbliche, come l'incremento del tasso di natalità.
Secondo il Piano Operativo n. 22, il Sistema ReGiS:   è il sistema informatico di cui all'art. 1, comma 1043, della legge n. 178/2020 (legge di bilancio 2021), sviluppato per supportare le attività di gestione, monitoraggio, rendicontazione e controllo del PNRR e volto a garantire lo scambio dei dati tra i soggetti coinvolti nella governance del Piano
Secondo il Piano Operativo n. 22, la Cabina di Regia per il PNRR:   è istituita presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Secondo il Piano Operativo n. 22, per gli obiettivi e i traguardi del PNRR, la rendicontazione finale è:   prevista entro il 2026
Secondo il Protocollo di intesa tra il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e il Comando Generale della Guardia di Finanza - articolo 3 comma 1, il Servizio Centrale per il PNRR della Ragioneria Generale, tra l'altro:   segnala al Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, gli interventi, i soggetti attuatori, realizzatori o esecutori che presentano particolari elementi di rischio, per le autonome attività di analisi e controllo da parte del Corpo, fornendo ogni informazione ed elemento utili e/o necessari anche sulla base delle attività di valutazione del rischio frode operate dalla apposita Rete dei Referenti Responsabili Antifrode del PNRR.
Secondo il Protocollo di intesa tra il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e il Comando Generale della Guardia di Finanza - articolo 3 comma 1, il Servizio Centrale per il PNRR della Ragioneria Generale, tra l'altro:   comunica al Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie informazioni e notizie circostanziate ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi ed abusi di natura economico-finanziaria, di cui sia venuto a conoscenza nell'esercizio delle proprie funzioni di monitoraggio e controllo centrale.
Secondo il Protocollo di intesa tra il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e il Comando Generale della Guardia di Finanza - articolo 3 comma 1, il Servizio Centrale per il PNRR della Ragioneria Generale, tra l'altro:   garantisce alla Guardia di finanza la possibilità di contribuire al processo di analisi e valutazione del rischio frode del PNRR attraverso la partecipazione alla "Rete dei referenti antifrode" del PNRR
Secondo il Protocollo di intesa tra il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e il Comando Generale della Guardia di Finanza - articolo 3 comma 2, il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, tra l'altro:   assicura il raccordo informativo e cura l'interessamento, per le eventuali attività, degli altri Reparti speciali e dei Reparti operativi del Corpo territorialmente competenti nello sviluppo di indagini, accertamenti e controlli.
Secondo il Protocollo di intesa tra il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato e il Comando Generale della Guardia di Finanza - articolo 3 comma 2, il Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie, tra l'altro:   nel rispetto delle norme sul segreto istruttorio e sul segreto d'ufficio, comunica al Servizio Centrale per il PNRR della Ragioneria Generale, ai fini dell'adozione degli eventuali provvedimenti di competenza, le risultanze emerse a seguito dei controlli svolti. Quest'ultimo, a sua volta, comunica al Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie i provvedimenti conseguentemente adottati.
Secondo il Protocollo d'Intesa tra la Ragioneria Generale e la Guardia di Finanza - articolo 4, alla Rete dei referenti antifrode del PNRR, istituita presso la Ragioneria Generale dello Stato - Servizio Centrale per il PNRR, partecipa per il Corpo:   il Capo Ufficio Tutela Uscite e Mercati e/o un ufficiale del III Reparto Operazioni del Comando Generale nonché il Comandante del Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie.
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori", il Procuratore generale e i Procuratori regionali presso la Corte dei conti:   svolgono l'attività istruttoria necessaria per l'accertamento dei fatti causativi del danno erariale, avvalendosi della collaborazione, tra l'altro, della Guardia di finanza
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori", in caso di denuncia di violazioni, le funzioni del pubblico ministero sono attribuite esclusivamente al Procuratore generale presso la Corte dei conti   Falso. Sono attribuite al Procuratore generale e ai Procuratori regionali presso la Corte dei conti.
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori", la Rete dei referenti antifrode del PNRR, rientra tra i soggetti competenti nelle attività di indirizzo e supporto alle attività di verifica e controllo:   unitamente al Tavolo di coordinamento per la rendicontazione e il controllo del PNRR ed al Servizio Centrale per il PNRR.
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori", la Rete dei referenti antifrode del PNRR:   è un gruppo di lavoro istituito a latere del "Tavolo di coordinamento per la rendicontazione e il controllo del PNRR" presieduto dal Servizio Centrale per il PNRR e composto da un referente per ciascuna Amministrazione centrale titolare di misure e da appartenenti alla Guardia di Finanza, con il compito di garantire un presidio ed un coordinamento continuo delle misure e delle azioni di prevenzione, individuazione, gestione e contrasto delle frodi
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori", non rientra tra i soggetti responsabili delle attività di controllo e rendicontazione in ambito PNRR:   la Conferenza delle Regioni
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori", non rientra tra i soggetti competenti nelle attività di indirizzo e supporto alle attività di verifica e controllo:   la Conferenza delle Regioni
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori", rientrano tra i soggetti responsabili delle attività di controllo e rendicontazione in ambito PNRR:   I Soggetti attuatori, le Amministrazioni centrali titolari di misure PNRR, l'Unità di Missione RGS, l'Ufficio IV - Servizio centrale per il PNRR e l'Organismo indipendente di Audit
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori":   il Tavolo di coordinamento per la rendicontazione e il controllo del PNRR , rientra tra i soggetti competenti nelle attività di indirizzo e supporto alle attività di verifica e controllo unitamente al Servizio centrale per il PNRR e alla Rete dei referenti antifrode del PNRR
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori":   in caso di denuncia di violazioni, le funzioni del pubblico ministero sono attribuite al Procuratore generale e ai Procuratori regionali presso la Corte dei conti
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori":   l'Unità di Missione RGS rientra tra i soggetti responsabili delle attività di controllo e rendicontazione in ambito PNRR unitamente ai Soggetti attuatori, alle Amministrazioni centrali titolari di misure PNRR, all'Ufficio IV - Servizio centrale per il PNRR e all'Organismo indipendente di Audit.
Secondo le "Linee Guida per lo svolgimento delle attività di controllo e rendicontazione degli interventi PNRR di competenza delle Amministrazioni centrali e dei Soggetti attuatori":   le Amministrazioni centrali segnalano al Nucleo Speciale Spesa Pubblica e Repressione Frodi Comunitarie della Guardia di Finanza (in accordo con le previsioni di cui al Protocollo d'intesa del 17 dicembre 2021), informazioni e notizie circostanziate, su misure e/o soggetti, rilevanti per la prevenzione/repressione di irregolarità, frodi ed abusi di natura economico-finanziaria, ai fini degli autonomi approfondimenti da parte del Corpo.
Secondo quanto stabilito all'articolo 5 alla luce del contenuto del Protocollo d'Intesa tra la Ragioneria Generale ed il Corpo della Guardia di Finanza in tema di PNRR:   la Ragioneria Generale dello Stato mette a disposizione del Corpo il collegamento alle proprie banche dati e, in particolare, al sistema informativo "ReGiS", definendo d'intesa procedure di cooperazione applicativa per la trasmissione dei dati funzionali all'alimentazione delle piattaforme informative del Corpo
Sulla base di quanto contenuto nel Protocollo d'intesa tra la Guardia di Finanza e la Ragioneria Generale dello Stato in tema di PNRR, il Servizio Centrale per il PNRR, tra l'altro, garantisce alla Guardia di finanza la possibilità di contribuire al processo di analisi e valutazione del rischio frode del PNRR attraverso la partecipazione alla "Rete dei referenti antifrode" del PNRR.   Vero, ai sensi dell'articolo 3 del citato Protocollo d'intesa.
Sulla base di quanto contenuto nel Protocollo d'intesa tra la Guardia di Finanza e la Ragioneria Generale dello Stato in tema di PNRR:   il Servizio Centrale per il PNRR, tra l'altro, comunica al Nucleo Speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie, informazioni e notizie circostanziate ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi ed abusi di natura economico-finanziaria, di cui sia venuto a conoscenza nell'esercizio delle proprie funzioni di monitoraggio e controllo centrale
Sulla base di quanto contenuto nel Protocollo d'intesa tra la Guardia di Finanza e la Ragioneria Generale dello Stato in tema di PNRR:   il Servizio Centrale per il PNRR, tra l'altro, segnala al Nucleo Speciale spesa pubblica e repressione frodi comunitarie gli interventi, i soggetti attuatori, realizzatori o esecutori che presentano particolari elementi di rischio, per le autonome attività di analisi e controllo da parte del Corpo, fornendo ogni informazione ed elemento utili e/o necessari anche sulla base delle attività di valutazione del rischio frode operate dalla apposita Rete dei Referenti Responsabili Antifrode del PNRR di cui all'articolo 4, pure avvalendosi di appositi sistemi informativi, tra cui l'applicativo della Commissione europea "Arachne" e la piattaforma nazionale "PIAF-IT"