>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSIG

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


La c.d. "pregiudiziale tributaria":   è stata soppressa.
La collaborazione internazionale in materia giudiziaria ha fondamento giuridico (circ. 1/2018, Volume I, pag. 224):   tutte le altre risposte sono corrette.
La confisca (art. 12-bis D.Lgs. 74/2000), per la parte che il contribuente si impegna a versare all'erario:   non opera, anche in presenza di sequestro.
La confisca (art. 12-bis D.Lgs. 74/2000):   è sottratta al principio di stretta legalità.
La confisca dei beni che costituiscono o siano di ammontare equivalente al prezzo o al profitto, è sempre ordinata nel caso di condanna per quali delitti disciplinati dal D.Lgs. 74/2000 (art. 12-bis D.Lgs. 74/2000 e circ. 1/2018, Volume I, pag. 261)?   per tutti i delitti.
La confisca per equivalente è applicabile al reato di occultamento o distruzione delle scritture contabili (art. 12-bis D.Lgs. 74/2000 e circ. 1/2018, Volume I, pag. 261)?   Sì.
La Dichiarazione si considera fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti   quando avvalendosi di tali fatture o documenti sono registrati nelle scritture contabili obbligatorie o sono detenuti a fine di prova nei confronti dell'amministrazione finanziaria.
La polizia giudiziaria, laddove acquisisca conoscenza di una specifica situazione la quale risulti, dal punto di vista esclusivamente oggettivo, di rilevanza penale:   è obbligata ad informare tempestivamente l'Autorità Giudiziaria.
La residenza fiscale di una società è da ritenersi in Italia   quando le società e gli enti per la maggior parte del periodo di imposta hanno la sede legale o la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale nel territorio dello Stato
L'art. 220 delle disposizioni di attuazione del c.p.p. impone:   che l'attività ispettiva fiscale debba arrestarsi con riguardo ai fatti ed alle situazioni aventi rilevanza penale
L'autore delle condotte di riciclaggio, aventi quale reato presupposto fattispecie penal-tributarie che presentano soglie di punibilità, deve avere la consapevolezza del superamento di dette soglie da parte del soggetto attivo del reato presupposto (circ. 1/2018, Volume I, pag. 249)?   No, perché il reato di riciclaggio è punibile a titolo di dolo eventuale.
Le "presunzioni tributarie" (art. 192, 2° comma c.p.p.):   non possono assurgere a valore di prova dei reati tributari, ma rilevano sul piano indiziario.
Le "soglie di punibilità" indicate nel D.Lgs. 74/2000 (secondo la tesi esegetica prevalente, anche giurisprudenziale):   devono intendersi quali elementi costitutivi del reato.
Le intercettazioni (artt. 266 ss. c.p.p.) possono essere disposte per il reato di "dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici" (art. 3 D.Lgs. 74/2000)?   Sì.
Le intercettazioni (artt. 266 ss. c.p.p.) sono escluse per l'ipotesi delittuosa di:   Dichiarazione infedele.
Le intercettazioni ambientali, nell'alveo di indagini di p.g. riguardanti reati tributari:   sono esperibili.
Le presunzioni tributarie (circ. 1/2018, Volume I, pag. 214), con riferimento ai reati tributari:   rilevano sul piano indiziario.
Le risultanze ispettive basate sulle presunzioni legali tributarie (circ. 1/2018, Volume I, pag. 215):   appaiono sufficienti a giustificare l'adozione di un provvedimento di natura cautelare.
Le società di fatto sono equiparate (art. 5 TUIR), ai fini delle imposte sui redditi:   alle società in nome collettivo o alle società semplici, secondo che abbiano o non abbiano per oggetto l'esercizio di attività commerciali;
Le soglie di punibilità riferite all'imposta evasa (art. 1 D.Lgs. 74/2000):   si intendono estese all'ammontare dell'indebito rimborso richiesto.
Le violazioni di norme tributarie dipendenti da obiettive condizioni di incertezza sulla loro portata e sul loro ambito di applicazione (art. 15 D.Lgs. 74/2000):   non danno luogo a fatti punibili.
L'elemento soggettivo della frode fiscale è (circ. 1/2018, Volume I, pag. 236):   il fine di evadere le imposte.
L'emissione o il rilascio di più fatture o documenti per operazioni inesistenti nel corso del medesimo periodo di imposta (art. 8, c. 2 D.Lgs. 74/2000) si considera come:   un solo reato.