Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSEW
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- Nei casi di cessazione di attività autorizzate previste dall'art. 22 del D.P.R. 309/90, il Ministro della sanità, secondo quanto previsto dall'art. 23 può: Su richiesta dell'interessato cedere le giacenze di sostanze stupefacenti ai fornitori, ovvero ad altri Enti o imprese autorizzate o a farmacie, nominativamente indicati;
- Nei casi in cui una persona istiga pubblicamente un terzo all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope: È punito con la reclusione e con la multa.
- Nel caso di cessazione dell'azienda autorizzata dal Ministero della Sanità a produrre sostanze stupefacenti o psicotrope quali sono le sorti del titolo autorizzativo ai sensi dell'art. 19 comma 4 del D.P.R. 309 del 1990? Decade di diritto, senza necessità di apposito provvedimento.
- Nel caso di importazione di sostanze stupefacenti o psicotrope la dogana destinataria può provvedere al prelevamento dei campioni? Si, ma solo se richiesto dal Ministero della Sanità e con le modalità da questi fissate.
- Nel caso di richiesta di autorizzazione per il commercio all'ingrosso di sostanze stupefacenti o psicotrope il Ministero della Sanità, ai sensi dell'art. 37 comma 2 del D.P.R. 309 del 1990, deve: Accertare l'idoneità dei locali adibiti alla conservazione e alla custodia delle sostanze e dei prodotti.
- Nel caso d'istigazione all'uso illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, ai sensi dell'art. 82, comma 3, del D.P.R. 309/1990, la pena se i fatti sono commessi nei confronti di persona palesemente incapace: è raddoppiata
- Nello svolgimento dei controlli analitici il Servizio centrale per le dipendenze da alcool e sostanze stupefacenti o psicotrope si avvale: Dei laboratori dell'Istituto superiore di sanità o di istituti universitari, ai sensi dell'art. 3 comma 3 del D.P.R. 309 del 1990.