Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSAH
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- Qual è lo scopo dell'istituzione del Registro di Carico e Scarico nel settore delle accise? E' quello di poter effettuare riscontri di coerenza interna ed esterna, in ogni momento, con riguardo dei controlli incrociati a monte e valle.
- Quale è la circolare di riferimento in tema di "Attività della Guardia di Finanza nel settore delle accise e dell'imposizione indiretta sulla produzione e sui consumi"? Manuale n. 115100 (Aggiornamento del 21 febbraio 2024).
- Quale è, ex art. 18 del T.U.A., l'Organo deputato alla gestione del tributo dell'accisa ? Secondo l'art. 18 comma 1 ed 1 bis, è l'Amministrazione Finanziaria.
- Quale acronimo individua la qualificazione attribuita ai soggetti agricoltori destinatari di assegnazione di prodotto energetico agevolato fiscalmente attraverso una riduzione dell'aliquota di accisa? U.M.A.
- Quale aliquota di imposta viene applicata alle accise? Quella del Paese in cui il prodotto è immesso in consumo.
- Quale dispositivo normativo disciplina i poteri ispettivi di Ufficiali, Ispettori e Sovrintendenti del Corpo in materia di accise? Art. 18 del T.U.A.
- Quale sanzione è attesa per l'esercente che apporta modifiche agli impianti di prodotti sottoposti ad accisa, senza la preventiva autorizzazione dell'Ufficio dell'Agenzia delle Dogane? Sanzione amministrativa da € 258 a € 1.549.
- Quale tra i seguenti Organi dispone l'autorizzazione all'esercizio del regime del deposito fiscale? Amministrazione Finanziaria.
- Quale tra i seguenti, in ambito accise, è il documento più importante che la legge prevede nell'attività della gestione impianti stradali di carburante? Registro di carico e scarico.
- Quale tra le seguenti alternative rientra tra le facoltà potestative "esclusive" attribuite alla Guardia di Finanza? Richiedere copie o estratti degli atti e documenti, ritenuti utili per le indagini o per i controlli, depositati presso qualsiasi ufficio della pubblica amministrazione o presso pubblici uffici; procedere a perquisizioni domiciliari, in qualsiasi ora, in caso di notizia o di fondato sospetto di violazioni costituenti reato, previste dal T.U.A..
- Quale tra le seguenti norme è quella istitutiva del "Registro di carico e scarico"? D.L. n. 271/1957 convertito in L. n. 474/1957.
- Quale unità di misura viene adottata per esprimere la quantità di oli lubrificanti sui registri di carico/scarico carburanti? Il chilogrammo.
- Quale, tra le seguenti alternative, sono documenti necessari per lo svolgimento dell'attività del distributore? Licenza di esercizio.
- Quale, tra le seguenti, è ritenuta la norma di riferimento dei poteri ispettivi nel settore delle accise? Art. 18 del D.Lgs. 504/1995.
- Quali sono gli Organi citati nell'art. 18 comma 6 del T.U.A., deputati al controllo della circolazione dei prodotti? La Guardia di Finanza e l'Amministrazione Finanziaria, questi ultimi muniti di tessera di riconoscimento e di segnale distintivo previsto dal Codice della Strada.
- Quali tra i seguenti può presentare all'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli un'istanza di rateizzazione del debito d'imposta in relazione all'immissione in consumo dei prodotti sottoposti ad accisa? Può farlo il titolare di un deposito fiscale di prodotti energetici, alcole e bevande alcoliche che si trovi in condizioni temporanee ed oggettive di difficoltà economiche, riscontrabili tramite documentazione.
- Quali tra i seguenti rappresentano poteri esclusivi attribuiti all'Amministrazione Finanziaria in ambito accise? La possibilità di ordinare, a spese del depositario autorizzato o del destinatario registrato, l'attuazione delle opere e delle misure necessarie per la tutela degli interessi fiscali, tra cui l'installazione di strumenti di misura.
- Quali tra le seguenti rappresentano facoltà potestative "esclusive" del Corpo della Guardia di Finanza? Richiedere copie o estratti degli atti e documenti, ritenuti utili per le indagini o per i controlli, depositati presso qualsiasi ufficio della pubblica amministrazione o presso pubblici uffici.
- Quali tra le seguenti tipologie di vigilanza viene svolta dalla Guardia di Finanza nel settore delle accise e in materia di imposte indirette sulla produzione e sui consumi? Sia una vigilanza statica che dinamica, che si concretizza con attività ispettive di verifica e controllo.
- Quali, tra i seguenti, rappresentano soggetti o autorità a cui sono affidati poteri ispettivi nel settore delle accise? Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato con poteri comuni in materia.
- Quali, tra le seguenti, sono facoltà potestative attribuite alla Guardia di Finanza in virtù dell'art. 18 comma 2 del T.U.A.? Esecuzione di indagini e controlli, accesso nei depositi e negli impianti di fabbricazione, detenzione e trasformazione dei prodotti e nei luoghi ove vi è documentazione contabile per eseguire riscontri, inventari, disamina dei registri. Prelevare camp
- Quali, tra le seguenti, sono operazioni ricomprese tra le modalità di controlli assegnate alla Guardia di Finanza nel settore delle accise? Ricognizione dell'impianto.
- Qualora la deficienza accertata sia inferiore al calo previsto per legge quale sanzione è sancita dalla legge per il settore delle accise? Nessuna violazione.
- Qualora la deficienza accertata sia inferiore al calo previsto per legge quale sanzione è sancita dalla legge per il settore delle imposte indirette? Nessuna violazione.
- Qualora la deficienza riscontrata sia inferiore al calo legale quale sanzione è prevista in ambito accise? Nessuna, non configurandosi alcuna violazione.
- Quando nasce l'obbligazione tributaria in materia di accise? All'atto della fabbricazione o dell'importazione del prodotto, ma è esigibile soltanto all'atto dell'immissione al consumo.
- Quando si conclude la circolazione di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, per i prodotti destinati ad essere esportati? La circolazione di prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, si conclude, per i prodotti destinati ad essere esportati, nel momento in cui gli stessi hanno lasciato il territorio della U.E.. Tale circostanza è attestata dalla nota di esportazione che l'Ufficio doganale di esportazione compila sulla base del visto dell'Ufficio doganale di uscita di cui all'articolo 793, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 2454/93.