>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 
Elenco in ordine alfabetico delle domande di Notaio - quesiti di difficoltà alta

Seleziona l'iniziale:
A   B   C   D   E   F   G   H   I   J   K   L   M   N   O   P   Q   R   S   T   U   V   W   X   Y   Z  

> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!


Dal 10 agosto 1996 Tizio è beneficiario di una rendita vitalizia per la quale è stato convenuto il pagamento a rate anticipate. Dall'estate del 1997 si ignora l'esistenza di Tizio. Quale prova dovrà fornire la moglie di Tizio, Caia per essere ammessa a reclamare in nome del coniuge le rate scadute e non riscosse?   La prova che Tizio esisteva quando è nato il diritto
Dal 9 aprile 1995 Renzo è beneficiario di un assegno mensile a titolo di rendita vitalizia. Nell'estate del 1999 Renzo parte per un viaggio in Cile ma dal 15 settembre dello stesso anno se ne perdono le tracce e da allora si ignora la sua esistenza. Per poter reclamare la rata relativa al mese di ottobre, il suo procuratore dovrà:   provare che Renzo esisteva quando il diritto è nato
Durante un viaggio aereo, Caio comandante dell'aeromobile ha ricevuto, nella forma speciale prevista dal codice civile per il testamento a bordo di aeromobile, il testamento del passeggero Tizio. Successivamente l'aereo rientra in Italia senza aver fatto scalo in alcun aeroporto estero. In tal caso il comandante è tenuto a consegnare all'autorità aeronautica locale:   Entrambi gli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta
Durante un viaggio aereo, Tizio, comandante dell'aeromobile, ha ricevuto, nella forma speciale prevista dal codice civile per il testamento a bordo di aeromobile, il testamento del passeggero Caio. Successivamente l'aereo fa scalo in un aeroporto estero nel quale vi è un'autorità consolare. In tal caso il comandante è tenuto a consegnare all'autorità consolare medesima:   uno degli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di rotta
Durante una crociera, il comandante della nave italiana Ausonia ha ricevuto, nella forma speciale prevista dal codice civile per il testamento a bordo di nave, il testamento del passeggero Tizio. Successivamente la nave approda in un porto estero nel quale vi è un'autorità consolare. In tal caso il comandante è tenuto a consegnare alla medesima:   Uno degli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio
Durante una crociera, il comandante della nave italiana Ausonia ha ricevuto, nella forma speciale prevista dal codice civile per il testamento a bordo di nave, il testamento del passeggero Tizio. Successivamente la nave rientra in Italia senza aver fatto scalo in alcun porto estero. In tal caso il comandante è tenuto a consegnare all'autorità marittima locale:   Entrambi gli originali del testamento e una copia dell'annotazione fatta sul giornale di bordo ovvero sul giornale nautico e sul ruolo dell'equipaggio