Elenco in ordine alfabetico delle domande di Competenze didattiche
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Negli strumenti che usano la modalità sincrona, i partecipanti devono: essere connessi in rete contemporaneamente
- Nei Learning Circles (circoli di apprendimento) il docente: fissa le dimensioni e le regole del gruppo tenendo presente un criterio di eterogeneità
- Nei Learning Circles (circoli di apprendimento) l'insegnante: fissa le dimensioni e le regole del gruppo tenendo presente un criterio di eterogeneità
- Nei momenti di progettazione e implementazione di progetti multimediali, la classe tende a trasformarsi in una learning community dove il docente: adotta molteplicità di metodologie didattiche motivanti e basate su stili comunicativi tutti-tutti
- Nei momenti di progettazione e implementazione di progetti multimediali, la classe tende a trasformarsi in una learning community quando il docente: adotta molteplicità di metodologie didattiche motivanti e basate su stili comunicativi tutti-tutti
- Nel "cooperative learning" il ruolo dell'insegnante è: facilitatore dell'apprendimento
- Nel 1897 Émile Durkheim pubblicò la sua opera più famosa, quale? Il suicidio
- Nel comportamentismo: L'unica variabile di studio deve essere il comportamento manifesto
- Nel cooperative learning i gruppi sono composti da: 4 - 8 studenti
- Nel disegno, il senso della prospettiva e l'interesse decorativo nei bambini si affina a partire: dagli 11-12 anni
- Nel lavoro educativo e didattico, mantenere una prospettiva della continuità in senso orizzontale significa: perseguire un collegamento tra scuola, famiglia, territorio e servizi
- Nel modello OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) di educazione alle Life Skills, teso a promuovere le abilità psico-sociali e a affettive, la creatività: è considerata come Life - Skill funzionale ai processi di problem - solving e decision - making
- Nel movimento delle scuole attive è significativa l'esperienza delle sorelle Agazzi. Nelle scuole agazziane la maestra si propone di favorire nei bambini la capacità: di socializzazione
- Nel pensiero di Karl Marx, la base del concetto di classe afferisce alla sfera: economica
- Nel pensiero di Karl Marx, la base del concetto di classe afferisce alla sfera: filosofico-politica
- Nel pensiero di Sigmund Freud e psicoanalitico in generale, come si chiama l'istanza psichica a cui è affidato il ruolo di coscienza morale e auto-osservazione? Super-Io
- Nel periodo della scuola primaria, l'amico è: colui che ti aiuta se ne hai bisogno
- Nel processo di INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO, la "misurazione" assolve la funzione di: accertare il conseguimento degli obiettivi
- Nel suo celebre libro "Lettera a una professoressa" (1967), don Lorenzo Milani esprimeva: un atto di accusa verso la scuola pubblica, classista e discriminatoria, e il manifesto di un'istruzione comunitaria, per tutti
- Nel terzo libro dell'Emilio Jean-Jacques Rousseau suggerisce al fanciullo la lettura di un unico libro, il Robinson Crusoe. Per quale motivo? Perché rispecchia l'autosufficienza del fanciullo e la curiosità attiva che lo sostiene nell'apprendimento
- Nel triangolo pedagogico di Houssaye, la postura "formare" riconosce il primato al rapporto interpersonale insegnante/alunno
- Nella "didattica laboratoriale" il modo di fare didattica: non è di tipo verticale, in quanto gli alunni partecipano attivamente al percorso di apprendimento, valorizzando le diverse abilità e competenze sociali di cui dispongono
- Nella "Piramide di Maslow" i bisogni sono suddivisi tra: Più elementari e più complessi
- Nella concezione pedagogica di Jean-Jacques Rousseau, il bambino è considerato come un soggetto: buono per natura, socievole e autonomo
- Nella descrizione della normalità, un buon criterio per sfuggire ai limiti del riduttivismo è far riferimento: a ciò che aiuta l'emancipazione personale
- Nella didattica "metacognitiva" l'attenzione dell'insegnante è rivolta soprattutto a: sviluppare negli alunni abilità di riflessione sulle proprie modalità di apprendimento
- Nella didattica costruttivista il docente è: Mediatore e facilitatore dei processi cognitivi, sociali e di conoscenza
- Nella didattica inclusiva, il principio della personalizzazione richiama: la centralità dell'alunno
- Nella didattica metacognitiva, l'insegnante mira a promuovere: lo sviluppo di strategie mentali superiori di autoregolazione, che vanno al di là dei semplici processi cognitivi primari (ad es. leggere, scrivere, calcolare)
- Nella didattica rivolta agli allievi con dislessia: Può essere utile impiegare linguaggi comunicativi diversi dal testo scritto
- Nella discussione come strumento didattico, l'insegnante: aiuta gli alunni a essere membri attivi e ricercatori di una comunità che costruisce conoscenza
- Nella documentazione dei dati relativi alle attività didattiche ci si può avvalere: di strumenti di tipo verbale e grafico e di tecnologie audiovisive
- Nella fase di identificazione del problema della ricerca è fondamentale: la ricerca bibliografica e il quadro teorico di riferimento
- Nella fase di rappresentazione esecutiva, secondo Bruner, la realtà: è codificata attraverso l'interiorizzazione dell'azione compiuta sull'oggetto reale
- Nella fase di sviluppo del realismo morale prevale: L'egocentrismo
- Nella prima topica freudiana i tre poli psichici vengono definiti: Conscio, Preconscio e Inconscio
- Nella Raccomandazione del Consiglio europeo del 2018, per "competenza alfabetica funzionale" si intende la capacità di individuare, comprendere, esprimere, creare e interpretare concetti, sentimenti, fatti e opinioni
- Nella scuola primaria è possibile aggregare le discipline in aree
- Nella scuola primaria l'attività didattica è orientata a promuovere la qualità dell'apprendimento
- Nella seconda metà del '900 nasce la "Scuola Nuova" che si identifica come: una scuola attiva fondata sugli interessi e sui bisogni degli allievi
- Nella sua riflessione storica e politica, Antonio Gramsci indica come compito fondamentale della scuola quello di: promuovere l'eguaglianza, superando le differenze di ceto e di censo
- Nella sua riflessione storica e politica, Antonio Gramsci indica come compito fondamentale della scuola quello di: promuovere l'eguaglianza, superando le differenze di ceto e di censo
- Nella teoria del condizionamento classico: La risposta è provocata dallo stimolo
- Nella teoria dello sviluppo dell'intelligenza infantile, elaborata da J. Piaget, l'evolversi del pensiero del bambino risponde all'esigenza dell'organismo di: adattarsi all'ambiente circostante
- Nell'ambito degli studi sulla motivazione e sull'approccio all'autonomia, è emerso che un allievo sarà motivato se: svolge un lavoro di cui avverte senso e necessità
- Nell'ambito del dibattito sulle condizioni per un efficace insegnamento/apprendimento, si indichi quale delle seguenti affermazioni è vera rispetto alle dinamiche di gruppo. Il gruppo è luogo determinante di incontro e di crescita
- Nell'ambito della didattica, il "learning by doing" è una tecnica che sviluppa l'apprendimento: attraverso l'esperienza concreta: si può attuare con gruppi di studenti, realizzando progetti reali e imparando attraverso la riflessione e l'azione
- Nell'ambito della relazione e della comunicazione, l'approccio sistemico si occupa principalmente: della pragmatica e degli effetti della comunicazione sul comportamento dell'individuo
- Nell'ambito delle DSA (disturbi specifici dell'apprendimento), gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell'abilità deficitaria. Per quale scopo principale risulta utile l'impiego della sintesi vocale? Trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto
- Nell'ambito delle ricerche sull'apprendimento e gli stili cognitivi, lo stile di chi ama programmare le sue attività, seguirle e portarle a conclusione è definito: sistematico
- Nell'attivismo pedagogico, l'educazione è: un processo dinamico di formazione della personalità
- Nell'attivismo pedagogico, l'educazione è: un processo dinamico di formazione della personalità; in detto processo l'insegnante fa da guida
- Nelle concettualizzazioni dell'apprendimento, quale delle seguenti è di impronta comportamentista? La conoscenza è costruita da idee che l'allievo gradualmente concatena
- Nelle concezioni pedagogiche delle scuole attive del Novecento, il bambino: è il centro dell'apprendimento ed è attivo, in quanto fulcro di ogni processo educativo
- Nelle pagine dell'Emilio, Rousseau sostiene che: l'uomo è "buono per natura" e la società finisce per corromperlo
- Nell'Emilio, Jean-Jacques Rousseau promuove il concetto di educazione: naturale e negativa
- Nell'interesse del bambino è opportuno un adeguato coinvolgimento delle famiglie. Questo può essere perseguito, tra l'altro, attraverso: trasparenza comunicativa e coinvolgimento delle famiglie nelle attività educative
- Nell'osservazione distaccata l'attenzione è rivolta: Alla rilevazione del comportamento
- Nell'ottica della promozione del funzionamento umano, l'OMS evidenzia l'importanza delle life skills, in particolare viene individuato un set di dieci competenze. Quale, tra quelle di seguito elencate, NON ne fa parte? Resilienza