Elenco in ordine alfabetico delle domande di Competenze didattiche
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- Negli strumenti che usano la modalità sincrona, i partecipanti devono: essere connessi in rete contemporaneamente
- Nei Learning Circles (circoli di apprendimento) il docente: fissa le dimensioni e le regole del gruppo tenendo presente un criterio di eterogeneità
- Nei Learning Circles (circoli di apprendimento) l'insegnante: fissa le dimensioni e le regole del gruppo tenendo presente un criterio di eterogeneità
- Nei momenti di progettazione e implementazione di progetti multimediali, la classe tende a trasformarsi in una learning community dove il docente: adotta molteplicità di metodologie didattiche motivanti e basate su stili comunicativi tutti-tutti
- Nei momenti di progettazione e implementazione di progetti multimediali, la classe tende a trasformarsi in una learning community quando il docente: adotta molteplicità di metodologie didattiche motivanti e basate su stili comunicativi tutti-tutti
- Nei primi mesi, a volte, i bambini sembrano così attratti da uno stimolo da non riuscire a distogliere lo sguardo. E' quella che definiamo: attenzione obbligatoria
- Nei progressi fondamentali che caratterizzano lo sviluppo cognitivo del bambino, J. Piaget individua delle fasi evolutive, che chiama anche "stadi". Quante sono? Sei
- Nel "cooperative learning" il ruolo dell'insegnante è: facilitatore dell'apprendimento
- Nel 1897 Émile Durkheim pubblicò la sua opera più famosa, quale? Il suicidio
- Nel campo di esperienza "Il sé e l'altro" i bambini: formulano tanti perché su questioni concrete
- Nel comportamentismo: L'unica variabile di studio deve essere il comportamento manifesto
- Nel cooperative learning i gruppi sono composti da: 4 - 8 studenti
- Nel corso del primo anno e mezzo di vita si sviluppa un'altra abilità motoria: la manipolazione
- Nel disegno, il senso della prospettiva e l'interesse decorativo nei bambini si affina a partire: dagli 11-12 anni
- Nel linguaggio pedagogico si utilizza il lemma iperestensione semantica. Esso definisce. La tendenza ad ampliare il significato di una parola
- Nel metodo di insegnamento montessoriano, ai fini dell'apprendimento riveste notevole importanza: l'uso empirico dei sensi che comporta il toccare e il manipolare oggetti
- Nel modello ecologico dello sviluppo di Urie Bronfenbrenner, la scuola è inserita nella struttura: del mesosistema
- Nel modello OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) di educazione alle Life Skills, teso a promuovere le abilità psico-sociali e a affettive, la creatività: è considerata come Life - Skill funzionale ai processi di problem - solving e decision - making
- Nel movimento delle scuole attive è significativa l'esperienza delle sorelle Agazzi. Nelle scuole agazziane la maestra si propone di favorire nei bambini la capacità: di socializzazione
- Nel pensiero di Karl Marx, la base del concetto di classe afferisce alla sfera: economica
- Nel pensiero di Karl Marx, la base del concetto di classe afferisce alla sfera: filosofico-politica
- Nel pensiero di Sigmund Freud e psicoanalitico in generale, come si chiama l'istanza psichica a cui è affidato il ruolo di coscienza morale e auto-osservazione? Super-Io
- Nel processo di INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO, la "misurazione" assolve la funzione di: accertare il conseguimento degli obiettivi
- Nel rapportarsi con le famiglie d'origine dei bambini stranieri che frequentano la scuola dell'infanzia è importante: riconoscere le loro aspettative rispetto al funzionamento della scuola per poi spiegare e proporre le possibili modalità di collaborazione
- Nel suo celebre libro "Lettera a una professoressa" (1967), don Lorenzo Milani esprimeva: un atto di accusa verso la scuola pubblica, classista e discriminatoria, e il manifesto di un'istruzione comunitaria, per tutti
- Nella "Piramide di Maslow" i bisogni sono suddivisi tra: Più elementari e più complessi
- Nella concezione pedagogica di Jean-Jacques Rousseau, il bambino è considerato come un soggetto: buono per natura, socievole e autonomo
- Nella cura dei bambini, si definiscono routine: degli schemi di relazione che si ripetono tra l'adulto e il bambino in modo simile, dove la ripetitività genera sia fiducia reciproca sia possibilità di apprendimento
- Nella descrizione della normalità, un buon criterio per sfuggire ai limiti del riduttivismo è far riferimento: a ciò che aiuta l'emancipazione personale
- Nella didattica inclusiva si adotta un modello d'insegnamento: democratico, che permette ai bambini di esprimere le proprie idee e valorizzare la loro partecipazione
- Nella didattica inclusiva, il principio della personalizzazione richiama: la centralità dell'alunno
- Nella didattica rivolta agli allievi con dislessia: Può essere utile impiegare linguaggi comunicativi diversi dal testo scritto
- Nella discussione come strumento didattico, l'insegnante: aiuta gli alunni a essere membri attivi e ricercatori di una comunità che costruisce conoscenza
- Nella documentazione dei dati relativi alle attività didattiche ci si può avvalere: di strumenti di tipo verbale e grafico e di tecnologie audiovisive
- Nella fascia d'età 1-4 mesi, il bambino tenta di conservare i dati dell'esperienza attraverso la ripetizione. E' questa la fase della: reazione circolare primaria
- Nella fase di rappresentazione esecutiva, secondo Bruner, la realtà: è codificata attraverso l'interiorizzazione dell'azione compiuta sull'oggetto reale
- Nella prima topica freudiana i tre poli psichici vengono definiti: Conscio, Preconscio e Inconscio
- Nella relazione educativa l'insegnante svolge una funzione di: mediazione e facilitazione
- Nella scuola dell'infanzia il curricolo scolastico è organizzato per: Campi di esperienza
- Nella scuola dell'infanzia, consolidare l'identità, sviluppare l'autonomia e acquisire le competenze rappresentano: finalità
- Nella Scuola dell'Infanzia, cosa si intende con il termine "programmare": Elaborare e tracciare intinerari metodologici e didattici predefiniti
- Nella seconda metà del '900 nasce la "Scuola Nuova" che si identifica come: una scuola attiva fondata sugli interessi e sui bisogni degli allievi
- Nella sua monografia pubblicata postuma in inglese, con quale aggettivo Wertheimer definì quel pensiero che, posto di fronte a una situazione problematica, produce soluzioni non in base a mere associazioni, ma attraverso un processo di ristrutturazione e riorganizzazione globale della situazione stessa, di tutti i suoi elementi e dei loro significati funzionali e relazioni reciproche. Produttivo
- Nella sua riflessione storica e politica, Antonio Gramsci indica come compito fondamentale della scuola quello di: promuovere l'eguaglianza, superando le differenze di ceto e di censo
- Nella sua riflessione storica e politica, Antonio Gramsci indica come compito fondamentale della scuola quello di: promuovere l'eguaglianza, superando le differenze di ceto e di censo
- Nella teoria del condizionamento classico: La risposta è provocata dallo stimolo
- Nella teoria dello sviluppo dell'intelligenza infantile, elaborata da J. Piaget, l'evolversi del pensiero del bambino risponde all'esigenza dell'organismo di: adattarsi all'ambiente circostante
- Nella teoria di J. P. Guilford, l'operazione, il contenuto e il prodotto, sono tre tipologie di fattori che combinati generano: il cubo delle capacità mentali
- Nell'accoglimento dei bambini assume una valenza particolare lo spazio dell'armadietto personale, uno spazio "dentro" che ha però il valore del "fuori". Qual è il compito dell'educatore a riguardo? L'educatore dovrebbe sostenere questo rito, incoraggiando il passaggio dall'accoglimento materno a quello scolastico
- Nell'ambito degli studi sulla motivazione e sull'approccio all'autonomia, è emerso che un allievo sarà motivato se: svolge un lavoro di cui avverte senso e necessità
- Nell'ambito del dibattito sulle condizioni per un efficace insegnamento/apprendimento, si indichi quale delle seguenti affermazioni è vera rispetto alle dinamiche di gruppo. Il gruppo è luogo determinante di incontro e di crescita
- Nell'ambito della didattica, il "learning by doing" è una tecnica che sviluppa l'apprendimento: attraverso l'esperienza concreta: si può attuare con gruppi di studenti, realizzando progetti reali e imparando attraverso la riflessione e l'azione
- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, che cos'è la "Strange Situation"? Uno strumento elaborato da Mary Ainsworth per analizzare l'attaccamento del bambino, basato sull'osservazione sistematica dell'interazione tra la madre (o altro caregiver) e il bambino durante la prima infanzia
- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, cosa si intende per "ansia da separazione"? L'emozione manifestata dal bambino al momento della separazione dalla madre
- Nell'ambito della psicologia dello sviluppo, Jean Piaget utilizza il termine "assimilazione" per descrivere il processo mediante il quale: il bambino integra nuove conoscenze in schemi d'azione o in strutture conoscitive già formate
- Nell'ambito della relazione e della comunicazione, l'approccio sistemico si occupa principalmente: della pragmatica e degli effetti della comunicazione sul comportamento dell'individuo
- Nell'ambito delle DSA (disturbi specifici dell'apprendimento), gli strumenti compensativi sono strumenti didattici e tecnologici che sostituiscono o facilitano la prestazione richiesta nell'abilità deficitaria. Per quale scopo principale risulta utile l'impiego della sintesi vocale? Trasforma un compito di lettura in un compito di ascolto
- Nell'ambito delle strategie per l'acquisizione del linguaggio, cosa si intende per "motherese" o "baby talk"? Un linguaggio semplificato, con frasi brevi e vocabolario ristretto, impiegato nella prima relazione di cura fra madre e bambino
- Nell'attivismo pedagogico, l'educazione è: un processo dinamico di formazione della personalità
- Nell'attivismo pedagogico, l'educazione è: un processo dinamico di formazione della personalità; in detto processo l'insegnante fa da guida
- Nelle concettualizzazioni dell'apprendimento, quale delle seguenti è di impronta comportamentista? La conoscenza è costruita da idee che l'allievo gradualmente concatena
- Nelle concezioni pedagogiche delle scuole attive del Novecento, il bambino: è il centro dell'apprendimento ed è attivo, in quanto fulcro di ogni processo educativo
- Nelle pagine dell'Emilio, Rousseau sostiene che: l'uomo è "buono per natura" e la società finisce per corromperlo
- Nell'Emilio, Jean-Jacques Rousseau promuove il concetto di educazione: naturale e negativa
- Nello stadio operatorio concreto, secondo Piaget: compare il pensiero logico e la capacità di compiere operazioni mentali (classificazione, seriazione, ecc.)
- Nell'osservazione distaccata l'attenzione è rivolta: Alla rilevazione del comportamento
- Nell'ottica della promozione del funzionamento umano, l'OMS evidenzia l'importanza delle life skills, in particolare viene individuato un set di dieci competenze. Quale, tra quelle di seguito elencate, NON ne fa parte? Resilienza
- Noam Chomsky ha elaborato la nozione di LAD (Language Acquisition Device) nell'ambito delle teorie sullo sviluppo linguistico. A cosa si riferisce? Al meccanismo che permette al bambino di acquisire il linguaggio poiché è innato e universale