Elenco in ordine alfabetico delle domande di Competenze didattiche
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- A chi si deve la definizione del concetto di «zona di sviluppo prossimale»? Vygotskij
- A cosa si riferisce la distinzione fra «rinforzi primari» e «rinforzi secondari»? Al tipo di bisogni su cui agiscono
- A Lawrence Kohlberg si deve la teoria riguardante gli "stadi di sviluppo": del pensiero morale
- A quale autore appartiene la teorizzazione del principio dell'educazione negativa? Jean-Jacques Rousseau
- A quale autore fa riferimento William Heard Kilpatrick per la teorizzazione del metodo per progetti (method project)? John Dewey
- A quale corrente pedagogica viene solitamente iscritto John Dewey? attivismo
- A quale stadio dello sviluppo corrispondono, secondo Piaget, queste attività? "Riuscire a formulare pensieri astratti" Operatorio formale
- A quale stadio dello sviluppo corrispondono, secondo Piaget, queste attività? "Utilizzare i sensi e le abilità motorie per esplorare e relazionarsi con ciò che lo circonda, evolvendo gradualmente dal sottostadio dei meri riflessi e dell'egocentrismo radicale" Senso-motorio
- A quale studio si dedicarono i primi psicologi sperimentali? Dei processi sensoriali
- A quali alunni ci si riferisce con l'espressione " difficoltà di apprendimento"? Ad alunni che incontrano un ostacolo o un rallentamento negli apprendimenti scolastici
- Abraham H. Maslow ha elaborato una scala gerarchica dei bisogni. Quali sono? Bisogni fisiologici, di sicurezza, di appartenenza, di stima, di autorealizzazione
- Abraham H. Maslow ha elaborato una teoria basata sulla gerarchia dei bisogni dell'individuo, meglio nota come: piramide dei bisogni
- Agli inizi degli anni '50, Benjamin Bloom propose una classificazione degli obiettivi basata sui criteri di valutazione meglio nota come: tassonomia degli obiettivi educativi
- Ai fini di offrire un sostegno adeguato all'alunno disabile nel percorso scolastico: è necessaria la collaborazione tra tutti gli insegnanti della classe nella programmazione e nell'attuazione delle attività didattiche
- Ai fini di una didattica interculturale, l'insegnante può proporre: attività volte a superare i luoghi comuni, sviluppando capacità di analisi e di comprensione degli eventi
- Al fine di offrire un sostegno adeguato all'alunno disabile nel percorso scolastico: è necessaria la collaborazione tra tutti gli insegnanti della classe nella programmazione e nell'attuazione delle attività didattiche
- Al primo anno della scuola dell'infanzia nota che Giovanni, un bambino che non ha ancora tre anni, ha dei comportamenti molto distanti da quelli che normalmente hanno gli altri bambini della sua età. Quali dei seguenti comportamenti è il meno indicato per un insegnante? Non perdere tempo e segnalarlo immediatamente ai servizi competenti
- Al primo anno della scuola dell'infanzia nota che Maria, una bambina che ha da poco compiuto tre anni, ha dei comportamenti fortemente immaturi per la sua età. Quali dei seguenti comportamenti è il più indicato anche se non esaustivo? Fare in modo di creare condizioni ambientali favorevoli improntate all'operosità serena e costruttiva, coinvolgendo la bambina in giochi di gruppo
- Albert Bandura è noto anche per la sua teoria: dell'apprendimento sociale
- Albert Bandura ha teorizzato il concetto di: apprendimento sociale
- Alfredo Giunti ha formulato la proposta didattica di una scuola come: centro di ricerca
- Alla scuola dell'infanzia è affidato il compito di assistere aiutare e guidare il bambino fino al passaggio nella scuola primaria. Questo periodo si chiama generalmente: seconda infanzia
- All'interno della sezione di scuola dell'infanzia i compiti sono ben definiti tra bambini-insegnanti- ausiliari; in quale momento della giornata esiste uno spazio concepito comune? Sempre, perché lo scambio comunicativo-affettivo esiste indipendentemente dai compiti
- Attraverso l'identificazione e la proiezione, il bambino riesce a elaborare l'aggressività. Ciò avviene tramite: il gioco simbolico