- La bestemmia costituisce, ai sensi del codice penale:   in ogni caso illecito amministrativo, ma solo se commessa pubblicamente

- La causa di non punibilità, prevista dal codice penale per taluni delitti dei Pubblici Ufficiali contro la Pubblica Amministrazione, è subordinata tra l'altro all'obbligo per l'autore del reato di denunciare volontariamente il fatto:   entro quattro mesi dalla sua commissione

- La cauzione di buona condotta è data, con riferimento alle disposizioni del codice penale, mediante deposito:   di una somma non inferiore a euro 103,29, né superiore a euro 2.065,83

- La condanna per il delitto di concussione comporta, ai sensi del codice penale, quale pena accessoria:   l'interdizione perpetua o l'interdizione temporanea dai pubblici uffici, secondo l'entità della pena

- La Corte di appello, ai sensi del codice di procedura penale, quando pronuncia il riconoscimento ai fini dell'esecuzione di una sentenza straniera:   provvede a sostituire la pena originariamente inflitta con la corrispondente sanzione prevista, per lo stesso fatto, dalla legislazione italiana

- La decisione del giudice penale che risolve incidentalmente una questione civile, amministrativa o penale, ai sensi del codice di procedura penale:   non ha efficacia vincolante in nessun altro processo

- La dichiarazione di abitualità nel delitto, disciplinata dal codice penale, importa l'interdizione dai pubblici uffici:   perpetua

- La dichiarazione di inammissibilità dell'impugnazione, prevista dall'art. 591 del codice di procedura penale, è disposta:   con ordinanza

- La parte che non ha proposto impugnazione può proporre, a norma del codice di procedura penale, appello incidentale entro:   quindici giorni da quello in cui ha ricevuto la comunicazione o la notificazione

- La pena detentiva prevista dal codice penale per il delitto di "riciclaggio", in assenza di circostanze aggravanti o attenuanti, è della reclusione:   da quattro a dodici anni

- La pena prevista dal codice penale per il reato di omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale è:   la multa da euro 30 a euro 516

- La perquisizione domiciliare di iniziativa della Polizia Giudiziaria, ai sensi del codice di procedura penale:   deve essere convalidata dal Pubblico Ministero. In particolare il verbale di perquisizione deve essere trasmesso entro 48 ore al Pubblico Ministero che deve, a sua volta, convalidare l'atto entro le successive 48 ore

- La persona civilmente obbligata per la pena pecuniaria, con riferimento alle norme del codice di procedura penale, sta in giudizio:   col ministero di un difensore munito di procura speciale conferita con atto pubblico o scrittura privata autenticata

- La persona offesa, ai sensi del codice di procedura penale, può proporre ricorso in cassazione avverso la sentenza di non luogo a procedere?   Sì, ma solo nei casi di nullità previsti dall'art. 419, comma 7 c.p.p.

- La polizia giudiziaria può porre domande all'indagato senza la presenza del difensore secondo le previsioni del codice di procedura penale?   I soli ufficiali di polizia possono rivolgere domande all'indagato, libero o arrestato, anche in assenza del difensore, purché sul luogo o nell'immediatezza del fatto di reato

- La Polizia Giudiziaria, nella flagranza di reato perseguibile a querela di parte prevista dal codice di procedura penale:   procede solo se viene proposta la querela, anche oralmente, se la persona offesa è presente o rintracciata

- La presenza del difensore, ai sensi delle norme del codice di procedura penale, nel caso di acquisizione di informazioni dalla polizia giudiziaria nei confronti di persona sottoposta alle indagini, che non si trovi in stato di arresto o fermo è:   necessaria

- La proroga dei termini di custodia cautelare è possibile, in base a quanto previsto dal codice di procedura penale:   nel caso in cui sia disposta perizia sullo stato di mente dell'imputato, per il tempo necessario all'espletamento della perizia

- La pubblicazione arbitraria di atti di un procedimento penale, così come prevista dall'art. 684 del codice penale, è punita con:   arresto o ammenda

- La querela è, secondo le previsioni del codice di procedura penale:   una dichiarazione nella quale, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, si manifesta la volontà che si proceda in ordine a un fatto previsto dalla legge come reato

- La revoca delle misure cautelari richieste dallo stato estero nei confronti dell'estradando, secondo le norme del codice di procedura penale, avviene:   se entro quaranta giorni dalla comunicazione allo stato estero dell'applicazione delle misure non è pervenuta al Ministero degli Esteri o a quello della Giustizia la domanda di estradizione ed i documenti previsti

- La richiesta di incidente probatorio prevista dal codice di procedura penale può essere presentata:   dal pubblico ministero e dalla persona sottoposta alle indagini

- La richiesta di restituzione nel termine, prevista dal codice di procedura penale, deve essere presentata:   a pena di decadenza, entro dieci giorni da quello nel quale è cessato il fatto costituente caso fortuito o forza maggiore

- La rinnovazione in appello dell'istruzione dibattimentale, secondo quanto stabilito dal codice di procedura penale:   è ammessa eccezionalmente se una parte ne abbia fatto richiesta nell'atto di appello o nei motivi aggiuntivi ovvero d'ufficio se il giudice la ritiene assolutamente necessaria

- La sentenza che decide il ricorso per Cassazione, sottoscritta dal Presidente e dall'estensore, è depositata in cancelleria ai sensi del codice di procedura penale:   non oltre il trentesimo giorno dalla deliberazione

- La sentenza irrevocabile di assoluzione pronunciata a seguito di giudizio abbreviato, a norma del codice di procedura penale, fa stato nel giudizio civile o amministrativo per le restituzioni e il risarcimento del danno:   se la parte civile ha accettato il rito abbreviato

- La simulazione di reato, secondo il codice penale, è punita con:   la reclusione da uno a tre anni

- La sospensione dall'esercizio di un pubblico ufficio prevista dal codice di procedura penale è:   una misura cautelare personale

- L'arresto in flagranza di reato, previsto dalle norme del codice di procedura penale, da parte della polizia giudiziaria:   può essere obbligatorio o facoltativo, a seconda del tipo di reato

- L'art. 2 del codice penale, in materia di successione di leggi penali, stabilisce che:   nessuno può essere punito per un fatto che, secondo la legge del tempo in cui fu commesso, non costituiva reato

- L'art. 273 del codice di procedura penale stabilisce che nessuno può essere sottoposto a misure cautelari se non sussistono gravi indizi di colpevolezza. Ciò significa:   che sono necessari elementi che inducano fondamentalmente a ritenere che il reato accertato sia attribuibile all'imputato

- L'art. 577 del codice penale prevede la pena dell'ergastolo qualora l'omicidio sia stato commesso:   con premeditazione

- L'avvocato può astenersi dal deporre in un processo penale su quanto ha conosciuto per ragione della propria professione, in base alle previsioni del codice di procedura penale:   ma il Giudice qualora ritenga infondata l'opposizione del segreto professionale, può obbligarlo a deporre

- L'azione penale può esercitarsi, ai sensi del codice di procedura penale, con:   presentazione dell'imputato per il giudizio direttissimo

- Le esigenze che legittimano l'emissione di una misura cautelare, in base a quanto indicato nel codice di procedura penale...   sono alternative, sicché è sufficiente l'esistenza di una sola di esse per consentire l'emissione del provvedimento cautelare

- Le funzioni di Polizia Giudiziaria, in conformità alle previsioni del codice di procedura penale, sono svolte:   dai servizi di Polizia Giudiziaria previsti dalla legge, dalle sezioni di Polizia Giudiziaria istituite presso la Procura della Repubblica, dagli Ufficiali e dagli Agenti di Polizia Giudiziaria

- Le funzioni di pubblico ministero nei giudizi di impugnazione previsti dal codice di procedura penale sono svolti:   dai magistrati della Procura Generale presso la Corte d'Appello o presso la Corte di Cassazione

- Le misure cautelari previste dal codice di procedura penale vengono applicate:   con riguardo alla pena prevista dalla legge per ciascun reato consumato o tentato tenendo conto di aggravanti o attenuanti

- Le misure di sicurezza personali si distinguono, secondo il codice penale, in:   detentive e non detentive

- Le misure interdittive previste dagli articoli del codice di procedura penale si applicano:   solo quando si procede in ordine a delitti per i quali è prevista come pena l'ergastolo o la reclusione superiore nel massimo a tre anni

- Le notifiche all'imputato latitante, in conformità alle previsioni del codice di procedura penale, si effettuano:   mediante consegna di copia dell'atto al difensore

- Le pene principali stabilite dal codice penale per i delitti contro la Pubblica Amministrazione sono:   multa e reclusione

- Le pene principali stabilite dal codice penale per le contravvenzioni in materia penale sono:   arresto ed ammenda

- Le pene principali stabilite dal codice penale sono:   ergastolo, reclusione, arresto, multa, ammenda

- Le pene principali, in base alle norme del codice penale, sono inflitte dal Giudice con la sentenza di condanna?   Sì, sempre

- Le sommarie informazioni dalle persone che possano riferire circostanze utili ai fini delle indagini, a norma del codice di procedura penale, possono essere assunte:   da agenti e ufficiali di polizia giudiziaria

- L'esperimento giudiziale, secondo il disposto degli articoli del codice di procedura penale, può essere disposto:   se occorre verificare le dinamiche di un fatto rilevante a fini di prova

- L'imputato detenuto, con riferimento a quanto previsto dal codice di procedura penale, può inoltrare all'Autorità Giudiziaria impugnazioni, dichiarazioni o richieste attraverso:   il direttore del carcere

- L'imputato detenuto, secondo le disposizioni del codice di procedura penale, può presentare l'atto di impugnazione:   al direttore del carcere che deve comunicarlo all'autorità giudiziaria

- L'imputato, ai sensi del codice di procedura penale, ha diritto di nominare:   non più di due difensori di fiducia

- L'interdizione dai pubblici uffici, per quanto disposto dalle norme del codice penale, è una:   pena accessoria per i delitti

- L'interdizione perpetua dai pubblici uffici prevista dal codice penale, priva il condannato, salvo diversa previsione di legge, tra l'altro:   di ogni incarico non obbligatorio di pubblico servizio

- L'interdizione temporanea dai pubblici uffici, ai sensi del codice penale...   non può avere una durata inferiore a un anno, né superiore a cinque

- L'interrogatorio della persona in stato di custodia cautelare da parte del pubblico ministero, previsto dal codice di procedura penale:   non può precedere l'interrogatorio del giudice

- L'interruzione di un servizio di pubblica necessità, previsto dal codice penale:   è un delitto proprio di chiunque esercita imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità

- L'ispezione prevista dal codice di procedura penale serve a:   accertare le tracce e gli altri effetti materiali del danno

- L'istigazione a delinquere per la commissione di un delitto, ai sensi dell'art. 414 del codice penale, è punibile:   con la reclusione da uno a cinque anni

- L'oggetto del reato di peculato, secondo le disposizioni del codice penale, è:   tra l'altro il denaro

- L'omissione di lavori in edifici che minacciano rovina, in conformità a quanto previsto dal codice penale:   costituisce contravvenzione penale, se dal fatto deriva pericolo per le persone, altrimenti costituisce una violazione amministrativa