- I principi generali e le limitazioni a tutela di interessi pubblici o privati applicabili al diritto di accesso ai documenti sono stabiliti dal Consiglio e dal Parlamento europeo, mediante regolamenti e secondo la procedura:   legislativa ordinaria

- I termini per la conclusione della seconda lettura della procedura legislativa ordinaria sono prorogabili su iniziativa:   del Parlamento europeo o del Consiglio

- Il beneficio delle disposizioni relative alla libera prestazione dei servizi:   può essere esteso ai prestatori di servizi cittadini di un Paese terzo e stabiliti all'interno dell'Unione

- Il comitato di conciliazione previsto all'interno della procedura legislativa ordinaria dall'articolo 294 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea riunisce:   i membri del Consiglio o i loro rappresentanti ed altrettanti rappresentanti del Parlamento europeo

- Il comitato economico e finanziario previsto dalle disposizioni sulla politica economica e monetaria del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea è composto da membri nominati:   dagli Stati membri, dalla Commissione e dalla Banca centrale europea

- Il Comitato economico e sociale non è costituito:   dai rappresentanti delle collettività locali

- Il controllo sulle concentrazioni tra imprese:   non è previsto espressamente dai Trattati, ma è disciplinato da un apposito regolamento

- Il Fondo sociale europeo:   opera sia nell'ambito della politica sociale europea, sia nell'ambito della politica di coesione

- Il Mediatore europeo è eletto:   dal Parlamento europeo

- Il Parlamento europeo è eletto:   a suffragio universale diretto

- Il principio dell'effetto utile:   impone un'applicazione delle norme europee o anche un'interpretazione delle stesse che sia funzionale al raggiungimento delle loro finalità

- Il programma quadro pluriennale previsto dal Trattato sul funzionamento dell'Unione europea in materia di ricerca e sviluppo tecnologico e spazio è adottato:   secondo la procedura legislativa ordinaria e previa consultazione del Comitato economico e sociale

- Il quadro finanziario pluriennale dell'Unione europea è approvato:   dal Consiglio all'unanimità previa approvazione del Parlamento europeo

- Il rapporto tra le norme a tutela della libera circolazione delle merci e il divieto di imposizioni fiscali discriminatorie di cui all'articolo 110 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea:   è da considerarsi di complementarietà, poiché l'articolo 110 tende anch'esso a eliminare gli ostacoli alla libera circolazione delle merci in ambito comunitario

- Il requisito della "dimensione comunitaria" richiesto per l'applicazione della normativa in materia di concentrazioni è determinato con riguardo:   al fatturato delle imprese interessate, in termini quantitativi e di localizzazione

- Il rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia può tendere alla verifica della legittimità di un atto dell'Unione europea?   sì, perché solo alla Corte spetta la competenza di dichiarare l'illegittimità dell'atto

- Il titolo sulla coesione economica e sociale:   è stato introdotto nel Trattato che istituisce la Comunità europea dall'Atto unico europeo

- Il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in tema di monopoli nazionali:   prevede il riordino dei monopoli a carattere commerciale e il divieto di adottare a loro favore, in quanto imprese cui sono riconosciuti diritti speciali o esclusivi, misure contrarie ai Trattati

- In base a quali formalità le autorità competenti degli Stati membri nei settori della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale possono operare nel territorio di un altro Stato membro?   in collegamento e d'intesa con le autorità di quest'ultimo ed alle condizioni e limiti stabiliti dal Consiglio

- In base alla costante giurisprudenza della Corte di giustizia nell'ambito della procedura di infrazione, l'eventuale imposizione di una penalità di mora:   si giustifica, in linea di principio, soltanto se perdura l'inadempimento relativo alla mancata esecuzione di una precedente sentenza della Corte

- In base alla costante giurisprudenza della Corte di giustizia, in mancanza di una disciplina europea in materia, spetta all'ordinamento giuridico interno di ciascuno Stato membro designare i giudici competenti e stabilire le modalità procedurali dei ricorsi giurisdizionali intesi a garantire la tutela dei diritti spettanti ai singoli in forza delle norme del diritto dell'Unione europea. Tali modalità:   non devono essere meno favorevoli di quelle che riguardano ricorsi analoghi di natura interna (principio di equivalenza) né rendere praticamente impossibile o eccessivamente difficile l'esercizio dei diritti conferiti dall'ordinamento giuridico dell'Unione europea (principio di effettività)

- In base alla libertà di stabilimento l'accesso alla costituzione e gestione di imprese e in particolare di società avviene alle condizioni definite dalla legislazione:   del Paese di stabilimento nei confronti dei propri cittadini

- In base all'articolo 1 del Trattato sull'Unione europea, le decisioni sono prese:   nel modo più trasparente possibile e il più vicino possibile ai cittadini

- In base all'articolo 121 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la sorveglianza sull'evoluzione economica in ciascuno degli Stati membri e sulla coerenza delle politiche economiche con gli indirizzi di massima per le politiche economiche degli Stati membri e dell'Unione è svolta:   dal Consiglio

- In base all'articolo 15 del Trattato sull'Unione europea, il Consiglio europeo:   dà all'Unione gli impulsi necessari al suo sviluppo e ne definisce gli orientamenti e le priorità politiche generali

- In base all'articolo 208 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la politica dell'Unione nel settore della cooperazione allo sviluppo:   completa e rafforza quella svolta dagli Stati membri

- In base all'articolo 23 del regolamento (CE) 15 febbraio 2007, n. 168, che istituisce l'Agenzia europea per i diritti fondamentali, essa ha sede:   a Vienna

- In base all'articolo 247 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, nel caso in cui un membro della Commissione non risponda più alle condizioni necessarie all'esercizio delle sue funzioni o abbia commesso una colpa grave può essere dichiarato dimissionario:   dalla Corte di giustizia

- In base all'articolo 253 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, si procede a un rinnovo parziale dei giudici e degli avvocati generali della Corte di giustizia:   ogni tre anni

- In base all'articolo 286 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, il presidente della Corte dei conti è designato per un periodo di:   tre anni

- In base all'articolo 286 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, il presidente della Corte dei conti è designato:   dagli stessi membri della Corte scegliendo tra uno di loro

- In base all'articolo 287 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, la Corte dei conti adotta le relazioni annue, le relazioni speciali o i pareri:   a maggioranza dei membri che la compongono

- In base all'articolo 311 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, le disposizioni relative al sistema delle risorse proprie sono stabilite:   dal Consiglio all'unanimità previa consultazione del Parlamento europeo secondo una procedura legislativa speciale

- In base all'articolo 312 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, il quadro finanziario pluriennale è stabilito per un periodo di:   almeno cinque anni

- In base all'articolo 335 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, in ciascuno degli Stati membri:   l'Unione ha la più ampia capacità giuridica riconosciuta alle persone giuridiche dalle legislazioni nazionali; essa può in particolare acquistare o alienare beni immobili e mobili e stare in giudizio. A tal fine, essa è rappresentata dalla Commissione

- In base all'articolo 34 del Trattato sull'Unione europea, gli Stati membri che sono anche membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite difenderanno, nell'esercizio delle loro funzioni:   le posizioni e l'interesse dell'Unione, fatte salve le responsabilità che loro incombono in forza delle disposizioni della Carta delle Nazioni Unite

- In base all'articolo 345 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, i Trattati:   lasciano del tutto impregiudicato il regime di proprietà esistente negli Stati membri

- In base all'articolo 53 del Trattato sull'Unione europea, lo stesso è concluso per una durata:   illimitata

- In base all'articolo 66 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea il Consiglio può prendere misure di salvaguardia in relazione a movimenti di capitali provenienti da Paesi terzi o ad essi diretti previa consultazione:   della Banca centrale europea

- In base all'articolo 78 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea, qualora uno o più Stati membri debbano affrontare una situazione di emergenza caratterizzata da un afflusso improvviso di cittadini di Paesi terzi, il Consiglio può adottare misure temporanee a beneficio dello Stato membro o degli Stati membri interessati. Tale decisione è assunta su proposta:   della Commissione

- In materia di aiuti di Stato, che significato assume il presupposto della selettività?   l'aiuto rileva per il regime europeo solo quando favorisce talune imprese ovvero talune produzioni rispetto ad altre che si trovano nella stessa situazione di fatto e giuridica

- In materia di compensazione degli oneri di servizio pubblico, qualora sussistano le condizioni precisate dalla Corte di giustizia nella sentenza Altmark:   tali erogazioni possono essere sottratte alla qualificazione di aiuto

- In materia di politica economica, ai sensi dell'articolo 121, paragrafo 1, del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea:   gli Stati membri considerano le loro politiche economiche una questione di interesse comune e le coordinano nell'ambito del Consiglio

- In materia di tutela della concorrenza, che cosa accade rispetto alle Autorità garanti nazionali quando la Commissione avvia un procedimento?   queste non possono più iniziare un loro procedimento sullo stesso caso ai fini dell'applicazione degli articoli 101 e 102 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea ovvero devono chiudere il procedimento qualora sia in corso

- In presenza di quali presupposti deve essere riconosciuto al singolo, secondo la giurisprudenza Francovich, il diritto al risarcimento del danno derivante dalla mancata trasposizione di una direttiva?   il risultato prescritto dalla direttiva deve implicare l'attribuzione di diritti a favore dei singoli; il contenuto di tali diritti deve potersi individuare sulla base delle disposizioni della direttiva; deve esistere un nesso di causalità tra la violazione dell'obbligo a carico dello Stato e il danno subito dai soggetti lesi

- In riferimento alla politica estera e di sicurezza comune, nei casi che richiedono una decisione rapida, l'Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza convoca, d'ufficio o a richiesta di uno Stato membro, una riunione straordinaria del Consiglio:   entro un termine di quarantotto ore o, in caso di emergenza, entro un termine più breve

- In tema di aiuti di Stato, il Trattato sul funzionamento dell'Unione europea:   prevede alcune categorie di aiuti senz'altro compatibili con il mercato interno e altre che possono considerarsi compatibili, previo esame della Commissione

- In tema di deroga al divieto di restrizioni quantitative motivata da ragioni di tutela della salute e della vita delle persone, quali limiti incontra, alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia, la discrezionalità degli Stati membri?   gli Stati devono dimostrare, attraverso un test di proporzionalità, che il rischio per la salute è effettivo e che la normativa adottata o mantenuta è realmente necessaria per tutelare la salute o la vita delle persone

- In tema di divieto di imposizioni fiscali discriminatorie, come va interpretato, alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia, il parametro di riferimento dato dai prodotti "similari"?   vanno considerati tali i prodotti che per il consumatore hanno proprietà analoghe e rispondono alle stesse esigenze, in base a un criterio non di identità ma di analogia e di comparabilità nell'uso

- In tema di tutela della proprietà intellettuale, che cosa implica il principio dell'esaurimento elaborato dalla Corte di giustizia?   che il titolare del diritto non possa opporsi all'importazione e alla commercializzazione di prodotti messi in commercio nello Stato di esportazione da lui stesso o con il suo consenso o da persona a lui legata da vincoli di dipendenza giuridica o economica