Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo #21
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- Nei casi di giurisdizione di merito, il giudice amministrativo: conosce sia dei vizi di legittimità sia dei vizi di merito
- Nei casi in cui il silenzio dell'amministrazione equivale ad accoglimento dell'istanza del privato, l'amministrazione competente può assumere determinazioni in via di autotutela? sì, ai sensi degli articoli 21-quinquies e 21-nonies della legge 7 agosto 1990, n. 241
- Nei casi in cui la normativa comunitaria impone l'adozione di provvedimenti amministrativi formali è ammissibile la formazione del silenzio-assenso ai sensi dell'articolo 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241? no
- Nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti l'elezione dei Consiglieri comunali si effettua con: sistema maggioritario
- Nei giudizi davanti ai tribunali amministrativi regionali: è obbligatorio il patrocinio di avvocato
- Nei procedimenti ad istanza di parte, il silenzio dell'amministrazione competente equivale a provvedimento di accoglimento della domanda se l'amministrazione medesima non procede: all'indizione di una conferenza di servizi, entro trenta giorni dalla presentazione dell'istanza del privato, anche tenendo conto delle situazioni giuridiche soggettive dei controinteressati
- Nei procedimenti ad istanza di parte, il silenzio dell'amministrazione competente preposta alla pubblica sicurezza, oltre il termine per provvedere, equivale a un provvedimento di accoglimento della domanda? no
- Nei procedimenti ad istanza di parte, la formazione del silenzio-assenso ai sensi dell'articolo 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241, è impedita: dall'emanazione di un provvedimento di diniego nel termine di cui all'articolo 2, commi 2 o 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241
- Nel caso di documenti contenenti dati sensibili o giudiziari, a norma dell'articolo 24, comma 7, della legge 7 agosto 1990, n. 241: l'accesso è consentito nei limiti in cui sia strettamente indispensabile e nei termini previsti dall'articolo 60 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in caso di dati idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale
- Nel caso di silenzio dell'amministrazione, quando siano decorsi i termini per la conclusione del procedimento: può essere intentato il ricorso giurisdizionale avverso il silenzio, salvi i casi di silenzio assenso
- Nel caso in cui la revoca del provvedimento amministrativo comporti pregiudizi in danno dei soggetti direttamente interessati, l'amministrazione: ha l'obbligo di provvedere al loro indenizzo
- Nel corso del procedimento gli interessati possono presentare documenti? sì, possono presentare memorie scritte e documenti, che l'amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Nel nostro ordinamento sussiste un generale obbligo di motivazione degli atti amministrati? si
- Nel processo amministrativo la cessazione della materia del contendere: implica la soddisfazione dell'interesse sostanziale della parte
- Nella comunicazione di avvio del procedimento devono essere indicati, tra l'altro: l'amministrazione competente, l'oggetto del procedimento promosso, l'ufficio e la persona responsabile del procedimento
- Nella comunicazione di avvio del procedimento devono essere indicati, tra l'altro: i rimedi esperibili in caso di inerzia dell'amministrazione
- Nella nozione di "documento amministrativo" accessibile rientrano: gli atti detenuti da una pubblica amministrazione e concernenti attività di pubblico interesse, indipendentemente dalla natura pubblicistica o privatistica della loro disciplina sostanziale
- Nell'avviso di avvio del procedimento devono essere indicati, tra l'altro: la data entro la quale, secondo i termini previsti dall'articolo 2, commi 2 o 3 della stessa legge n. 241 del 1990, deve concludersi il procedimento