Elenco in ordine alfabetico delle domande di GDPD - Diritto penale
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- La "sostituzione di persona" costituisce: Un delitto contro la fede pubblica
- La c.d. presunzione di non colpevolezza è contemplata all'interno della Costituzione all'art.: 27
- La concessione della liberazione condizionale è subordinata all'adempimento delle obbligazioni civili derivanti dal reato? Sì, salvo che il condannato dimostri di trovarsi nell'impossibilità di adempierle
- La condotta del reato di traffico di influenze illecite è: sfruttando o vantando relazioni, indebitamente far dare o promettere a sé o altri denaro o altra utilità
- La contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari è un reato contro: l'industria ed il commercio
- La corruzione in atti giudiziari è un reato: proprio del pubblico ufficiale contro la Pubblica Amministrazione
- La diffamazione è: un delitto
- La differenza tra l'appropriazione indebita e il peculato è: che l'appropriazione indebita è un reato comune ed il peculato è un reato proprio
- La diffusione di una malattia delle piante o degli animali è: un delitto contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio
- La disciplina sancita dall'art. 2 c.p. ha come presupposto necessario l'esatta individuazione: del tempus commissi delicti
- La distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione è: un delitto contro l'economia pubblica, l'industria o il commercio
- La durata della misura di sicurezza della cauzione di buona condotta decorre: Dal giorno in cui la cauzione viene prestata
- La frode nell'esercizio del commercio è un delitto: contro l'industria ed il commercio
- La frode processuale è un delitto contro: L'amministrazione della giustizia
- La legge penale non si applica ai casi non espressamente disciplinati, in base al c.d. divieto di: analogia
- La lesione da cui deriva una malattia di durata non superiore a venti giorni è definita: lievissima
- La lesione personale è gravissima quando: Determina la perdita di un senso
- La liberazione condizionale rientra tra le: cause di estinzione della pena
- La madre che, se il fatto è determinato da condizioni di abbandono morale o materiale, cagiona la morte del proprio neonato immediatamente dopo il parto o del feto durante il parto realizza il reato di: infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale
- La misura di sicurezza dell'espulsione dello straniero dallo Stato viene ordinata: dal giudice
- La morte del reo prima della condanna è: una causa di estinzione del reato
- La non punibilità del reo per particolare tenuità del fatto si rileva nel codice penale all'art.: 131-bis
- La pena del reato di rapina è aumentata: se la violenza o minaccia è realizzata con armi
- La querela proposta per i delitti di "violenza sessuale" e "atti sessuali con minorenne": È sempre irrevocabile
- La querela può essere revocata anche qualora siano posti in essere fatti incompatibili con la volontà di persistere nella querela? Sì, è una causa di estinzione del reato
- La querela può essere revocata? Sì, attraverso la remissione
- La querela sporta nei confronti di uno solo degli autori del reato si estende di diritto anche agli altri soggetti attivi? Sì, in ogni caso
- La rapina è un reato complesso composto da: violenza privata o minaccia più furto
- La rapina impropria si realizza quando: la violenza o minaccia è esercitata dopo la sottrazione per assicurare a sé o ad altri il possesso della cosa sottratta o l'impunità
- La recidiva ha natura di: circostanza aggravante inerente alla persona del colpevole
- La remissione di querela può essere sottoposta a termini o a condizioni? No
- La riabilitazione è: una causa di estinzione della pena
- La riserva di legge è un corollario del principio di: legalità
- La scriminante dell'adempimento di un dovere è prevista: dall'art. 51 c.p.
- La scriminante dello stato di necessità è prevista: dall'art. 54 c.p.
- La sospensione dagli uffici direttivi delle persone giuridiche e delle imprese rientra tra le: pene accessorie per le contravvenzioni
- La sospensione del processo con messa alla prova riguarda: i minorenni ma anche gli adulti (artt. 168 bis, ter e quater c.p.)
- La vecchia norma sulla violenza sessuale come era rubricata? Violenza carnale
- L'abusivo esercizio di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, costituisce: Un delitto
- L'adempimento del dovere è: una causa di giustificazione
- L'adempimento di un dovere esclude la punibilità qualora sia imposto: da una norma giuridica o da un ordine legittimo della pubblica Autorità
- L'amnistia è applicabile anche ai delinquenti per tendenza? No, salvo che il decreto disponga diversamente
- L'amnistia è: prevista dall'art. 79 Cost
- L'amnistia propria è quella: che interviene prima della sentenza definitiva di condanna
- L'amnistia propria è: causa di estinzione del reato
- L'amnistia può essere: propria e impropria
- L'appropriazione indebita è definita nel codice penale all'art.: 646
- L'appropriazione indebita è un reato: comune
- L'arresto illegale è un reato che tutela: la libertà personale
- L'art. 152 del Codice Penale prevede che la remissione extraprocessuale della querela è: espressa o tacita
- L'art. 157 del Codice Penale prevede, quale causa di estinzione del reato: la prescrizione
- L'art. 203 codice penale è rubricato: pericolosità sociale
- L'art. 21 c.p. che disciplina la pena di morte è: stato abrogato dall'art. 1, D.Lgs., 19 agosto 1944, n. 224
- L'art. 29 del Codice Penale statuisce che importa l'interdizione perpetua del condannato dai pubblici uffici: la condanna all'ergastolo e la condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni
- L'art. 3 del Codice Penale designa come criterio fondante per la determinazione dei limiti di obbligatorietà della legge penale: il principio di territorialità
- L'art. 314, co. 2, c.p. disciplina: il peculato d'uso
- L'art. 322 del Codice Penale, descrive il reato di istigazione alla corruzione, prevedendo: quattro distinte ipotesi criminose
- L'art. 322-quater del Codice Penale, rubricato "Riparazione pecuniaria" è stato: inserito dalla Legge n. 69 del 2015
- L'art. 322-ter del Codice Penale prevede l'ipotesi della confisca quale: sanzione obbligatoria, cioè che deve essere applicata quando ricorrono i presupposti previsti dalla legge
- L'art. 329 del Codice Penale, punisce il militare o l'agente della forza pubblica che rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'autorità competente, nelle forme stabilite dalla legge, con: la reclusione fino a due anni
- L'art. 349 del Codice Penale punisce, la violazione di sigilli, per disposizione di legge o per ordine dell'autorità apposti al fine di assicurare la conservazione o l'identità di una cosa, con: la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 103 euro a 1.032 euro
- L'art. 378 c.p. prevede il delitto di: favoreggiamento personale
- L'art. 49, co. 2, c.p. disciplina il reato: impossibile
- L'art. 516 c.p. punisce chiunque pone in vendita o mette altrimenti in commercio come genuine sostanze alimentari non genuine, per il delitto di: vendita di sostanze alimentari non genuine come genuine
- L'art. 612-bis c.p. prevede il delitto di: atti persecutori
- L'art. 624-bis c.p. disciplina: il furto in abitazione ed il furto con strappo
- L'art. 644 c.p. prevede il reato di: usura
- L'art. 649 c.p. individua: una causa di non punibilità
- L'art. 649 c.p. prevede al I comma la non punibilità per i reati contro il patrimonio non commessi con violenza qualora il soggetto attivo sia rispetto alla vittima: adottante o adottato
- L'art. 81, II comma, c.p., prevede: Il reato continuato
- L'articolo 590 sexies descrive: la cosiddetta responsabilità colposa in ambito sanitario
- L'attenuante della riparazione del danno, quando vi è l'integrale risarcimento da parte di un colpevole, può essere estesa a tutti i compartecipi? No, perché si tratta di attenuante di natura soggettiva
- L'aver adoperato sevizie o l'aver agito con crudeltà verso è persone è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver agito in stato d'ira determinato da un fatto ingiusto altrui è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'aver agito per motivi abietti o futili è: una circostanza aggravante comune
- L'aver agito per suggestione di una folla in tumulto, quando non si tratta di riunioni o assembramenti vietati dalla legge o dall'Autorità, e il colpevole non è delinquente o contravventore abituale, o professionale o delinquente per tendenza è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'aver approfittato di circostanze di tempo e di luogo o di persona, anche in riferimento all'età, tali da ostacolare la pubblica o privata difesa è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver commesso il fatto con abuso di poteri, o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione o ad un pubblico servizio, ovvero alla qualità di un ministro di un culto è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver commesso il reato per eseguirne od occultarne un altro ovvero per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto o il prezzo ovvero l'impunità di un altro reato è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver commesso un delitto contro la persona ai danni di un soggetto minore all'interno o nelle adiacenze di istituti di istruzione o di formazione è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere agito per motivi di particolare valore morale o sociale costituisce una: circostanza attenuante
- L'avere commesso il fatto con abuso di autorità o di relazioni domestiche, ovvero con abuso di relazioni d'ufficio, di prestazione d'opera, di coabitazione, o di ospitalità è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere commesso il fatto contro un pubblico ufficiale o una persona incaricata di un pubblico servizio, o rivestita della qualità di ministro del culto cattolico o di un culto ammesso nello Stato, ovvero contro un agente diplomatico o consolare di uno stato estero, nell'atto o a causa dell'adempimento delle funzioni o del servizio è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere il colpevole commesso il reato durante il tempo in cui si è sottratto volontariamente all'esecuzione di un mandato o di un ordine di arresto o di cattura o di carcerazione, spedito per un precedente reato è: una aggravante comune ad effetto comune
- L'avere il colpevole commesso un delitto non colposo durante il periodo in cui era ammesso ad una misura alternativa alla detenzione in carcere è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere nei delitti contro il patrimonio, o che comunque offendono il patrimonio, cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di speciale tenuità, ovvero, nei delitti determinati da motivi di lucro, l'aver agito per conseguire, o l'aver comunque conseguito un lucro di speciale tenuità, quando anche l'evento dannoso o pericoloso sia di speciale tenuità è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'avere, nei delitti contro il patrimonio o che comunque offendono il patrimonio, ovvero nei delitti determinati da motivi di lucro, cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di rilevante gravità è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere, prima del giudizio, riparato interamente il danno, mediante risarcimento di esso e, quando sia possibile, mediante le restituzioni; o l'essersi, prima del giudizio e fuori del caso preveduto nell'ultimo capoverso dell'art. 56, adoperato spontaneamente ed efficacemente per elidere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- Le circostanze del reato possono essere: attenuanti, aggravanti , comuni e speciali, ad effetto comune e ad effetto speciale
- Le offese pronunciate dai patrocinatori nei discorsi davanti all'autorità giudiziaria che concernono l'oggetto della causa: non sono punibili
- Le pene per le contravvenzioni sono: arresto e ammenda
- Le restituzioni ed il risarcimento del danno sono: sanzioni civili
- L'esercizio del diritto è: una scriminante
- L'essere concorso a determinare l'evento, insieme con l'azione o la omissione del colpevole, il fatto doloso della persona offesa è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'estinzione del reato per effetto dell'amnistia è limitata ai reati commessi: prima della presentazione del relativo disegno di legge
- L'estorsione è un reato: plurioffensivo
- L'inadempimento di contratti di pubbliche forniture: È un delitto dei privati contro la pubblica amministrazione
- L'incapacità di contrattare con la P.A. è: una pena accessoria
- L'indulto e la grazia sono: provvedimenti clemenziali di estinzione della pena
- L'infanticidio è un reato: proprio
- L'integrale risarcimento del danno prima del giudizio costituisce una circostanza: attenuante comune, di cui all'art. 62, n. 6, c.p.
- L'intensità del dolo e il grado della colpa rientrano tra: gli indici della gravità del reato
- L'interdizione dagli uffici direttivi delle imprese consegue a ogni condanna alla reclusione non inferiore: a sei mesi per delitti commessi con abuso dei poteri o violazione dei doveri inerenti all'ufficio
- L'interdizione dai pubblici uffici è: una pena accessoria
- L'oblazione è una causa estintiva del reato: applicabile solo alle contravvenzioni
- L'oblazione è: una causa di estinzione del reato relativa alle contravvenzioni
- L'occultamento di cadavere è un reato: comune
- L'omicidio è un reato: a condotta libera o causalmente orientato
- L'omicidio è: un delitto
- L'omicidio colposo si realizza quando: è cagionata per colpa la morte di una persona
- L'omicidio colposo, di cui all'art. 589, co. 1, c.p. è punito con la reclusione da 6 mesi a: 5 anni
- L'omicidio nautico: è disciplinato dall'art. 589-bis c.p., alla stregua dell'omicidio stradale
- L'omicidio stradale è un reato autonomo? Sì
- L'ubriachezza che non sia derivata da caso fortuito o da forza maggiore: non esclude né diminuisce l'imputabilità
- L'ubriachezza colposa: non esclude né diminuisce l'imputabilità
- L'ubriachezza preordinata: non esclude né diminuisce l'imputabilità e costituisce circostanza aggravante
- L'uso abusivo di sigilli e strumenti veri: Costituisce delitto
- L'uso legittimo delle armi è: un'esimente
- L'uso legittimo delle armi si applica a favore degli incaricati di un pubblico servizio? No, mai