- Nei casi di delitti perseguibili a querela, l'arresto in flagranza può essere eseguito:   solo se la querela viene proposta

- Nel caso di assenza del difensore, quando il giudice rinvia l'udienza preliminare?   Quando risulta che l'assenza è dovuta ad assoluta impossibilità di comparire per legittimo impedimento, purché prontamente comunicato

- Nel caso di condanna a seguito di giudizio abbreviato, la pena che il giudice determina tenendo conto di tutte le circostanze:   è diminuita di un terzo se si procede per un delitto

- Nel caso in cui gli elementi acquisiti durante le indagini preliminari non siano idonei a sostenere l'accusa in giudizio, il pubblico ministero chiederà:   l'archiviazione, per infondatezza della notizia di reato

- Nel caso in cui il giudice abbia un interesse nel procedimento, lo stesso avrà:   l'obbligo di astenersi

- Nel caso in cui il giudizio abbreviato si concluda con la condanna dell'imputato, la pena:   che il giudice determina tenendo conto di tutte le circostanze, è diminuita di 1/3 se si procede per un delitto

- Nel caso in cui un testimone, regolarmente convocato, non compaia, senza un legittimo impedimento, il giudice:   Può disporne l'accompagnamento coattivo e comminare una sanzione pecuniaria

- Nel caso in cui una persona sia stata arrestata in flagranza di reato, il pubblico ministero, se ritiene di dover procedere, può presentare direttamente l'imputato in stato di arresto davanti al giudice del dibattimento, per la convalida e il contestuale giudizio:   entro 48 ore dall'arresto

- Nel corso delle indagini preliminari qualora il giudice riconosca la propria incompetenza, per qualsiasi causa, pronuncia:   ordinanza e dispone la restituzione degli atti al pubblico ministero

- Nel corso dell'istruttoria dibattimentale, il giudice, il qual riconosce che manca la condizione di procedibilità:   Lo dichiara d'ufficio con sentenza

- Nel giudizio abbreviato si osservano, in quanto applicabili, le disposizioni previste per:   l'udienza preliminare, fatta eccezione per quelle di cui agli artt. 422 e 423 c.p.p

- Nel procedimento penale, può essere disposto l'accompagnamento coattivo del consulente tecnico di una parte privata, dal giudice?   Sì, ma solo se lo stesso regolarmente convocato ha omesso, senza un legittimo impedimento, di comparire nel luogo, giorno e ora stabiliti

- Nel processo penale, il testimone può deporre sulle voci correnti nel pubblico e esprimere apprezzamenti personali?   No, salvo che sia impossibile scinderli dalla deposizione sui fatti

- Nel processo penale:   non si osservano i limiti di prova stabiliti dalle leggi civili, salvo quelli che riguardano lo stato di famiglia e di cittadinanza

- Nel rifiuto della persona sottoposta alle indagini di rendere dichiarazioni può il giudice individuare una esigenza cautelare?   No

- Non può essere disposta la custodia cautelare in carcere, salvo che sussistano esigenze cautelari di eccezionale rilevanza, quando l'imputato sia persona che ha superato l'età di:   settanta anni