Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto regionale
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- Se la Giunta, a norma dell'art. 42, del TUEL, adotta in via d'urgenza le variazioni di bilancio, cosa accade: Che queste devono essere sottoposte a ratifica da parte del Consiglio, a pena di decadenza entro 60 giorni dalla loro adozione
- Secondo il comma 4, dell'art. 147 del TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali) e s.m.i., chi partecipa all'organizzazione del sistema dei controlli interni degli enti locali? Il Segretario dell'ente, il Direttore generale, laddove previsto, i Responsabili dei servizi e le unità di controllo, laddove istituite
- Secondo il d.lgs. 267/2000, ogni proposta di deliberazione deve riportare i pareri? Sì, da parte del responsabile del servizio interessato, se non si tratta di mero atto di indirizzo, e da parte del responsabile di ragioneria qualora comporti riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'Ente
- Secondo il dettato costituzionale, lo Stato garantisce i prestiti contratti da Comuni, Province, Città metropolitane e Regioni? No, la Costituzione esclude ogni garanzia dello Stato su tali prestiti
- Secondo il dispositivo dell'articolo 114 del D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i., l'istituzione è: è organismo strumentale dell'ente locale per l'esercizio di servizi sociali, dotato di autonomia gestionale
- Secondo il dispositivo dell'articolo 147 bis comma 1 del D.Lgs. 267/2000, il controllo di regolarità amministrativa e contabile: E' assicurato, nella fase preventiva della formazione dell'atto, da ogni responsabile di servizio, ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa
- Secondo il dispositivo dell'articolo 149, comma 5 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., i trasferimenti erariali sono ripartiti in base a criteri obiettivi che tengano conto: della popolazione, del territorio, delle condizioni socio-economiche, e degli squilibri di fiscalità locale
- Secondo il dispositivo dell'articolo 162 del D.Lgs. 267/2000, l'unità temporale della gestione è l'anno finanziario che: inizia il 1 gennaio e termina il 31 dicembre dello stesso anno
- Secondo il dispositivo dell'articolo 228 comma 7 del D.Lgs. 267/2000, il Ministero dell'interno pubblica: un rapporto annuale, con rilevazione dell'andamento triennale a livello di aggregati riguardante parametri contenuti nella apposita tabella di cui al comma 5, del medesimo articolo
- Secondo il TUEL, in caso di impedimento permanente del Sindaco cosa accade? Il Consiglio e la Giunta rimangono in carica sino alla elezione del nuovo Consiglio e del nuovo Sindaco le cui funzioni vengono svolte dal Vice-Sindaco
- Secondo la Costituzione italiana la potestà legislativa è esercitata: dallo Stato e dalle Regioni
- Secondo l'art. 10, co. 3, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., per rendere effettiva la partecipazione dei cittadini all'attività dell'amministrazione, gli enti locali assicurano: l'accesso alle strutture ed ai servizi agli enti, alle organizzazioni di volontariato e alle associazioni
- Secondo l'art. 117 del D.Lgs 267/2000, in base a quale criterio, tra gli altri, gli Enti Locali devono calcolare la tariffa dei servizi pubblici locali? l'adeguatezza della remunerazione del capitale investito, coerente con le prevalenti condizioni di mercato
- Secondo l'art. 124 del TUEL, dove devono essere pubblicate le deliberazioni dell'Ente locale? All'albo pretorio, nella sede dell'ente, per quindici giorni consecutivi, salvo specifiche disposizioni di legge
- Secondo l'art. 134 del d.lgs. 267/2000, in caso di urgenza, le deliberazioni del Consiglio possono essere dichiarate immediatamente eseguibili: con il voto espresso dalla maggioranza dei componenti
- Secondo l'art. 151, comma 1 del TUEL e s.m.i., gli enti locali ispirano la propria gestione al principio: programmazione
- Secondo l'art. 49 del D. Lgs. 267/2000, salvo gli atti di indirizzo, le proposte di delibera da sottoporre alla Giunta e al Consiglio sono sempre corredate: Dal parere di regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e se vi siano riflessi finanziari dal parere del Responsabile del Servizio Finanziario
- Secondo l'art. 50 co. 11 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il sindaco nella seduta di insediamento giura...: di osservare lealmente la Costituzione italiana
- Secondo l'art. 55 del d.lgs. 267/2000, un Sindaco può essere eletto a vent'anni di età? Sì, può esserlo
- Secondo l'art. 6 co. 4 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., gli statuti sono deliberati: dai rispettivi consigli con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati
- Secondo l'art. 72 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la proclamazione alla carica di Sindaco che tipo di maggioranza richiede? La maggioranza assoluta dei voti validi
- Secondo l'art. 72, co. 4, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la proclamazione alla carica di Sindaco che tipo di maggioranza richiede? La maggioranza assoluta dei voti validi
- Secondo l'art.1 del Decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267, "le disposizioni del presente testo unico in materia di ordinamento degli enti locali": non si applicano alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e di Bolzano se incompatibili con le attribuzioni previste dagli statuti e dalle relative norme di attuazione
- Secondo l'art.24 del Decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267, "La regione, previa intesa con gli enti locali interessati, può definire ambiti sovracomunali per l'esercizio coordinato delle funzioni degli enti locali, attraverso forme associative e di cooperazione, nelle seguenti materie": tutte le risposte sono corrette
- Secondo l'art.30 del Decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267,"Al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, gli enti locali possono stipulare": tra loro apposite convenzioni
- Secondo l'art.4 (Sistema regionale delle autonomie locali) del Decreto legislativo 18 agosto 2000 n.267 "La legge regionale indica": i principi della cooperazione dei comuni e delle province tra loro e con la regione, al fine di realizzare un efficiente sistema delle autonomie locali al servizio dello sviluppo economico, sociale e civile
- Secondo l'articolo 30 del d.lgs 267/2000, quali elementi devono obbligatoriamente essere stabiliti nelle convenzioni tra enti locali? Gli obblighi e garanzie reciproci
- Secondo lo Statuo, la Regione può stabilire tributi ed entrate propri? Si, stabilisce e applica tributi ed entrate propri, in armonia con la Costituzione e secondo i principi di coordinamento della finanza pubblica e del sistema tributario
- Secondo quale principio i Comuni e le Province sono titolari di funzioni proprie e di quelle conferite loro con legge dello Stato e della regione? Il principio di sussidiarietà
- Secondo quanto disciplinato dal D.L.gs.267/2000, gli enti locali: disciplinano, con propri regolamenti, in conformità allo statuto, l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi, in base a criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione
- Secondo quanto disciplinato dal D.lgs. 267/2000, il parere di regolarità tecnica, su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta e al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo, deve essere richiesto: al responsabile del servizio interessato
- Secondo quanto disciplinato dal D.lgs. 267/2000, quanti giorni di tempo ha a disposizione l'amministratore locale per formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenute o di incompatibilità? Dieci giorni
- Secondo quanto dispone l'art. 51 (co. 2) del T.U.E.L., è possibile un terzo mandato per il Sindaco? Si, purche' non siano mandati consecutivi. E' consentito un terzo mandato consecutivo se uno dei due mandati precedenti ha avuto durata inferiore a due anni, sei mesi e un giorno per motivi diversi dalle dimissioni volontarie
- Secondo quanto prescritto dall'art. 6 del TUEL 267/2000 e s.m.i., gli statuti sono deliberati con il voto favorevole: dei due terzi dei consiglieri assegnati. Qualora tale maggioranza non venga raggiunta, la votazione è ripetuta in successive sedute da tenersi entro trenta giorni e lo statuto è approvato se ottiene per due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri assegnati
- Secondo quanto prescritto dall'art. 6, co. 4, del D.Lgs. N. 267/2000 e s.m.i., gli statuti sono deliberati con il voto favorevole: dei due terzi dei consiglieri assegnati
- Secondo quanto previsto dall'art. 46 T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000), il Sindaco nomina i componenti della giunta, nel rispetto: del principio di pari opportunità
- Secondo quanto previsto dall'art. 69 T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000), con riferimento alla contestazione delle cause di ineleggibilità, dal momento della contestazione, l'amministratore locale: ha dieci giorni di tempo per formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenuta
- Secondo quanto stabilito dal D.Lgs.267/2000 e con specifico riferimento alla disciplina dei controlli sugli atti, le deliberazioni della Giunta non soggette a controllo necessario o non sottoposte a controllo eventuale diventano esecutive: dopo il decimo giorno dalla loro pubblicazione
- Secondo quanto stabilito dal D.Lgs.267/2000, gli organi di vertice delle amministrazioni locali sono tenuti: alla programmazione triennale del fabbisogno di personale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 50 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, in relazione all'urgente necessità di interventi volti a superare situazioni: di grave incuria o degrado del territorio, dell'ambiente e del patrimonio culturale o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana
- Secondo quanto stabilito dall'art. 51, comma 2 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., il Sindaco: non è, allo scadere del secondo mandato consecutivo, immediatamente ricandidabile alla medesima carica
- Secondo quanto stabilito dall'art. 53 del d.lgs. 267/2000, a chi spetta il compito di sostituire il Sindaco in caso di assenza o impedimento temporaneo? Al Vicesindaco
- Secondo quanto stabilito dall'art. 53 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, primo comma e s.m.i., in caso di impedimento permanente del sindaco: la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco. Sino alle predette elezioni, le funzioni del sindaco sono svolte dal vicesindaco
- Secondo quanto stabilito dall'art. 53 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, secondo comma e s.m.i., a chi spetta il compito di sostituire il sindaco in caso di assenza o impedimento temporaneo? Al vicesindaco
- Secondo quanto stabilito dall'art. 53 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, terzo comma e s.m.i., le dimissioni presentate dal sindaco diventano efficaci ed irrevocabili trascorso il termine di: 20 giorni dalla loro presentazione al consiglio
- Secondo quanto stabilito dall'art. 53, co. 2, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., a chi spetta il compito di sostituire il sindaco in caso di assenza o impedimento temporaneo? Al vicesindaco
- Secondo quanto stabilito dall'art. 53, primo comma, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., in caso di impedimento permanente del sindaco: la giunta decade e si procede allo scioglimento del consiglio. Il consiglio e la giunta rimangono in carica sino alla elezione del nuovo consiglio e del nuovo sindaco. Sino alle predette elezioni, le funzioni del sindaco sono svolte dal vicesindaco
- Secondo quanto stabilito dall'art. 53, secondo comma, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., a chi spetta il compito di sostituire il sindaco in caso di assenza o impedimento temporaneo? Al vicesindaco
- Secondo quanto stabilito dall'art. 53, terzo comma, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., le dimissioni presentate dal sindaco diventano efficaci ed irrevocabili trascorso il termine di: 20 giorni dalla loro presentazione al consiglio
- Secondo quanto stabilito dall'art. 57 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., il candidato che sia eletto contemporaneamente consigliere in due circoscrizioni deve optare per una delle cariche entro: cinque giorni dall'ultima deliberazione di convalida
- Secondo quanto stabilito dall'art. 57 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., il candidato che sia eletto contemporaneamente consigliere in due circoscrizioni: deve optare per una delle cariche entro cinque giorni dall'ultima deliberazione di convalida
- Secondo quanto stabilito dall'art. 57 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, primo comma e s.m.i., il candidato che sia eletto contemporaneamente consigliere in due circoscrizioni, nel caso di mancata opzione: rimane eletto nel consiglio della circoscrizione in cui ha riportato il maggior numero di voti in percentuale rispetto al numero dei votanti ed è surrogato nell'altro consiglio
- Secondo quanto stabilito dall'art. 57, comma 1, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., il candidato che sia eletto contemporaneamente consigliere in due circoscrizioni, nel caso di mancata opzione: rimane eletto nel consiglio della circoscrizione in cui ha riportato il maggior numero di voti in percentuale rispetto al numero dei votanti ed è surrogato nell'altro consiglio
- Secondo quanto stabilito dall'art. 57, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., il candidato che sia eletto contemporaneamente consigliere in due circoscrizioni, nel caso di mancata opzione: rimane eletto nel consiglio della circoscrizione in cui ha riportato il maggior numero di voti in percentuale rispetto al numero dei votanti ed è surrogato nell'altro consiglio
- Secondo quanto stabilito dall'art. 60, co. 1, paragrafo 5), del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., non sono eleggibili a sindaco: i titolari di organi individuali ed i componenti di organi collegiali che esercitano poteri di controllo istituzionale sull'amministrazione del comune nonché i dipendenti che dirigono o coordinano i rispettivi uffici
- Secondo quanto stabilito dall'art. 60, comma 1, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., non sono eleggibili a presidente della provincia: i titolari di organi individuali ed i componenti di organi collegiali che esercitano poteri di controllo istituzionale sull'amministrazione della provincia nonché i dipendenti che dirigono o coordinano i rispettivi uffici
- Secondo quanto stabilito dall'art. 65 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, primo comma e s.m.i., la carica di assessore dei comuni compresi nel territorio della regione: è incompatibile, in ogni caso, con la carica di consigliere regionale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 65 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, primo comma e s.m.i., la carica di sindaco: è incompatibile, in ogni caso, con la carica di consigliere regionale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 65, co. 1, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., la carica di assessore dei comuni compresi nel territorio della regione: è incompatibile, in ogni caso, con la carica di consigliere regionale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 65, primo comma, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., la carica di presidente provinciale: è incompatibile, in ogni caso, con la carica di consigliere regionale
- Secondo quanto stabilito dall'art. 69 del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, secondo comma e s.m.i., quanto tempo ha a disposizione l'amministratore locale per formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenute o di incompatibilità? Dieci giorni
- Secondo quanto stabilito dall'art. 69, co. 2, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quanto tempo ha a disposizione l'amministratore locale per formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenute o di incompatibilità? Dieci giorni
- Secondo quanto stabilito dall'art. 69, co. 2, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., quanto tempo ha a disposizione l'amministratore locale per formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenute o di incompatibilità? Dieci giorni
- Secondo quanto stabilito dall'art. 69, secondo comma, del decreto legislativo n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m.i., quanto tempo ha a disposizione l'amministratore locale per formulare osservazioni o per eliminare le cause di ineleggibilità sopravvenute o di incompatibilità? Dieci giorni
- Si intendono per Enti locali: i Comuni, le Province, le città metropolitane, le comunità montane, le comunità isolane e le unioni di Comuni
- Si possono creare nuove Regioni? Con un minimo di un milione di abitanti
- Sono di competenza dei dirigenti ai sensi dell'art 107 del D.Lgs 267/2000, tra l'altro: la presidenza delle commissioni di gara e concorso, la stipulazione dei contratti
- Sono enti locali, in base al TUEL: I Comuni, le Province, le Città metropolitane, le Comunità montane, le Comunità isolane e le Unioni di Comuni
- Sono organi della Regione: Il Consiglio Regionale, la Giunta e il suo Presidente
- Specifica l'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000 (Testo Unico Enti Locali), che è attribuita ai dirigenti: La direzione degli uffici e dei servizi secondo i criteri e le norme dettati dagli Statuti e dai regolamenti
- Specifica l'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, che è attribuita ai dirigenti: La stipula dei contratti
- Specifica l'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, che è attribuita ai dirigenti: La direzione degli uffici e dei servizi secondo i criteri e le norme dettati dagli Statuti e dai regolamenti
- Specifica l'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, che è attribuita ai dirigenti: La responsabilità delle procedure d'appalto e di concorso
- Specifica l'art. 107 del d.lgs. n. 267/2000, che ai dirigenti: Spetta la presidenza delle commissioni di gara e di concorso
- Specifici contributi vengono assegnati dallo Stato per: Fronteggiare situazioni eccezionali
- Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta e al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto: il parere in ordine alla sola regolarità tecnica, del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile
- Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta e al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo: deve essere richiesto il parere, in ordine alla sola regolarità tecnica, del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile
- Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio, che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere: in ordine alla sola regolarità tecnica, del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti riflessi diretti o indiretti sulla situazione economica-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile
- Sulla responsabilità amministrativo-contabile giudica... La Corte dei Conti