- E' possibile per le stazioni appaltanti procedere all'affidamento di lavori, servizi e forniture con il sistema dell'affidamento diretto?   Si, secondo le modalita' e i criteri stabiliti dal codice dei contratti

- E' sempre obbligatoria l'adozione della determina a contrarre preventivamente all'avvio delle procedure di affidamento?   No, solo in caso di procedura negoziata e procedura aperta

- E' vietato, in applicazione del principio di rotazione negli appalti pubblici, l'affidamento di un appalto al contraente uscente nel caso in cui:   due consecutivi affidamenti abbiano ad oggetto una commessa rientrante nello settore merceologico

- Elementi essenziali del contratto - Criteri di selezione degli operatori economici - Criteri di selezione delle offerte. A norma di quanto dispone il co. 1, art. 17, d.lgs. n. 36/2023 quali tra i precedenti devono essere individuati dalla stazione appaltante o dall'ente concedente nella decisione a contrarre?   Tutti

- Entro quale termine l'affidatario trasmette il contratto di subappalto alla stazione appaltante?   Almeno venti giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle relative prestazioni

- Entro quanto deve essere effettuato il collaudo finale o la verifica di conformità dei lavori pubblici?   non oltre sei mesi dall'ultimazione dei lavori o delle prestazioni, salvi i casi, individuati dal decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti

- Esistono casi in cui un contratto pubblico può essere stipulato mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata (d.lgs. n. 36/2023, art. 18)?   Si, come nel caso di affidamenti diretti

- Esistono casi in cui un contratto pubblico può essere stipulato mediante corrispondenza secondo l'uso del commercio consistente in un apposito scambio di lettere, anche tramite posta elettronica certificata (d.lgs. n. 36/2023, art. 18)?   Si, come nel caso di procedura negoziata