Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto civile
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- I beni immobili che non hanno un proprietario: spettano al patrimonio dello Stato (art. 827 c.c.)
- I condebitori sono tenuti in solido? Sì se dalla legge o dal titolo non risulta diversamente
- I mercati comunali, ex art. 824 del c.c., sono soggetti al regime: del demanio pubblico
- I negozi giuridici unilaterali si distinguono in recettizi, in cui la produzione degli effetti si verifica quando sono portati a conoscenza dell'altra parte, e non recettizi, i cui gli effetti si producono in seguito alla semplice manifestazione di volontà. Come è denominato il negozio giuridico unilaterale recettizio (art. 1399 c.c.) con cui il rappresentato conferisce efficacia al negozio compiuto dal rappresentante che abbia ecceduto dai limiti della procura? Ratifica.
- I padroni e i committenti sono responsabili per i danni arrecati dal fatto illecito: dei loro domestici e commessi nell'esercizio delle incombenze a cui sono adibiti
- I presupposti affinché sia esperibile l'azione di rescissione del contratto concluso in stato di pericolo sono esposti all'art. 1447 c.c. Oltre allo stato di pericolo quali altri presupposti sono indicati? L'iniquità delle condizioni e il fatto che lo stato di pericolo fosse noto alla controparte.
- I soggetti di un'obbligazione possono essere anche più di due? si
- I vizi della volontà sono quegli elementi perturbatori che si inseriscono nel processo formativo della volontà fuorviandola e determinandone una formazione anormale; fra questi il dolo consiste: In ogni artificio o raggiro con cui un soggetto induce un altro soggetto in errore, determinandolo a porre in essere un negozio giuridico che altrimenti, non sarebbe stato concluso
- Il "negozio-giuridico" è: un atto consapevole e volontario le cui conseguenze giuridiche sono volute e determinate dal soggetto agente
- Il beneficiario dell'amministrazione di sostegno: conserva la capacità di agire per tutti gli atti che non richiedono la rappresentanza esclusiva o l'assistenz a necessaria dell'amministratore di sostegno e può in ogni caso compiere gli atti necessari a soddisfare le esigenza della propria vita quotidiana
- Il cedente deve consegnare al cessionario i documenti probatori del credito che sono in suo possesso? Sì.
- Il Codice Civile all'art. 1283 dispone che, in mancanza di usi contrari, gli interessi scaduti: possano produrre interessi dal giorno della domanda giudiziale, se si tratta di interessi dovuti per almeno sei mesi
- Il Codice civile all'art. 1931 dispone che, in caso di liquidazione coatta amministrativa dell'impresa del riassicuratore o del riassicurato, i debiti e i crediti che, alla fine della liquidazione, risultano dalla chiusura dei conti relativi a più contratti di riassicurazione: siano compensati di diritto
- Il Codice Civile consente la revocabilità dell'accettazione della proposta contrattuale? Sì, purché la revoca giunga a conoscenza del proponente prima dell'accettazione.
- Il Codice Civile dispone che, nell'interpretazione del contratto, le espressioni con più sensi devono, nel dubbio, essere intese: nel senso più conveniente alla natura e all'oggetto del contratto
- Il codice civile fornisce una esplicita definizione dell'impresa? Se sì quale articolo? No, il codice civile fornisce la definizione di imprenditore
- Il Codice Civile qualifica come "solidarietà attiva" in un'obbligazione: la presenza di più creditori, ciascuno dei quali può chiedere al debitore l'adempimento dell'intera obbligazione, con la conseguente liberazione del debitore verso gli altri creditori
- Il codice civile stabilisce all'art. 1 che la capacità giuridica si acquista: Dal momento della nascita
- Il Codice Civile stabilisce che l'obbligazione può essere adempiuta da un terzo se il creditore non ha interesse a che il debitore esegua personalmente la prestazione: anche contro la volontà del creditore
- Il Codice Civile, all'art. 1364, dispone che, nell'interpretazione del contratto, le espressioni generali ivi utilizzate: comprendono comunque solo gli oggetti sui quali le parti si sono proposte di contrattare
- Il contratto è annullabile (art. 1425, c.c.): Se una delle parti era legalmente incapace di contrattare
- Il contratto è concluso: nel momento in cui chi ha fatto la proposta ha conoscenza dell'accettazione dell'altra parte
- Il contratto è nullo, secondo l'art. 1418 del Codice Civile, se: manca la sua causa
- Il contratto è: un accordo tra due o più parti per costituire regolare o estinguere tra loro un rapporto giuridico patrimoniale
- Il contratto al quale è apposta una condizione illecita è: nullo
- Il contratto che ha per oggetto il reciproco trasferimento della proprietà di cose, o di altri diritti, da un contraente all'altro, è detto: permuta
- Il contratto che il rappresentante conclude con se stesso è, salvo le eccezioni previste dalla legge, sempre nullo? No, ma è annullabile
- Il contratto col quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta, è: il comodato
- Il contratto col quale una parte si obbliga a fa godere all'altra una cosa mobile o immobile per un dato tempo, verso un determinato corrispettivo è: la locazione
- Il contratto con cui l'imprenditore, con scrittura privata, trasferisce l'azienda ad uno o più discendenti, disponendo della propria successione è: nullo, per mancanza della forma
- Il contratto con il quale il debitore incarica i suoi creditori o alcuni di essi di liquidare tutte o alcune sue attività e di ripartirne tra loro il ricavato in soddisfacimento dei loro crediti si definisce: cessione dei beni ai creditori
- Il contratto con il quale la parte creditrice (cedente) pattuisce con un terzo (cessionario) il trasferimento in capo a quest'ultimo del suo diritto verso la parte debitrice (ceduto) è denominato: Cessione del credito
- Il contratto con il quale una parte assume stabilmente l'incarico di promuovere, per conto dell'altra, verso retribuzione, la conclusione di contratti in una zona determinata, è un contratto di: Agenzia (art. 1742 c.c.).
- Il contratto con il quale una parte consegna all'altra una cosa mobile o immobile, affinché se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l'obbligo di restituire la stessa cosa ricevuta (art. 1803 c.c.) è: Il comodato
- Il contratto concluso da chi è legalmente incapace di contrattare è: annullabile
- Il contratto concluso dal rappresentante abusando del proprio potere è: annullabile
- Il contratto concluso dal rappresentante in nome e nell'interesse del rappresentato, nei limiti delle facoltà conferitegli: produce direttamente effetto nei confronti del rappresentato
- Il contratto di assicurazione è: un contratto aleatorio
- Il contratto di assicurazione concluso con l'impresa non autorizzata è: nullo
- Il contratto nullo può essere convalidato? No, salvo che la legge disponga diversamente
- Il contratto rescindibile può essere convalidato? No, l'ipotesi è espressamente esclusa dall'art. 1451 del codice civile
- Il creditore che ha perduto il possesso della cosa ricevuta in pegno può esercitare esclusivamente le azioni a difesa del possesso. È vera questa affermazione in base a quanto disposto dal Codice Civile? No, può esercitare anche l'azione di rivendicazione, se questa spetta al costituente
- Il creditore che riceve il pagamento di un'obbligazione deve, a norma dell'art. 1199 c.c., rilasciare quietanza? A richiesta e spese del debitore.
- Il creditore può rifiutare un adempimento parziale? anche se la prestazione è divisibile
- Il danno emergente a differenza del lucro cessante: consiste nell'effettiva diminuzione patrimoniale determinata dall'inadempimento
- Il danno esistenziale: è una categoria di danno che rientra nel danno non patrimoniale ed ha unicamente carattere descrittivo
- Il danno esistenziale: è una categoria di danno non patrimoniale creata da dottrina e giurisprudenza
- Il debitore è soggetto a responsabilità contrattuale e deve risarcire il danno al creditore quando l'inadempimento è volontario, cioè causato da un fatto imputabile al debitore
- Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al risarcimento del danno (art. 1218 c.c.) ? Sì, se non prova che l'inadempimento o il ritardo è stato determinato da impossibilità della prestazione derivante da causa a lui non imputabile
- Il debitore e un terzo convengono, a norma dell'art. 1273 c.c., che questi assuma il debito dell'altro, il creditore aderisce alla convenzione, rendendo irrevocabile la stipulazione a suo favore. Come è denominato il creditore? Accollatario.
- Il debitore può liberarsi, ai sensi dell'art. 1197 c.c., eseguendo una prestazione diversa da quella dovuta? Sì, se il creditore consenta.
- Il depositario può servirsi della cosa depositata: solo se il deposito è irregolare
- Il diritto di servirsi di una cosa e, se è fruttifera, di raccoglierne i frutti, nei limiti dei bisogni propri e della propria famiglia, si definisce diritto di: uso
- Il diritto di superficie deroga: all'accessione
- Il dispositivo dell'art. 2946 del c.c. specifica che la cosiddetta prescrizione ordinaria è: decennale e applicabile in tutti i casi in cui la legge non disponga altrimenti
- Il docente che dirige l'istituto scolastico privato in cui insegna: È imprenditore ai sensi dell'articolo 2082 cc
- Il dolo è causa di annullabilità del contratto? Sì, se i raggiri usati da uno dei contraenti sono stati tali da determinare il consenso dell'altro contraente
- Il dolo è causa di: annullamento del contratto
- Il fideiussore, pagando al creditore, realizza: la liberazione sua e del debitore principale nei confronti del creditore
- Il lucro cessante è: il mancato guadagno a causa dell'inadempimento
- Il luogo in cui la persona fisica ha la dimora abituale costituisce (art. 43 c.c.): La residenza
- Il mandato generale: comprende solo gli atti di ordinaria amministrazione
- Il mediatore, secondo quanto dispone il Codice Civile: ha diritto al rimborso delle spese, salvo patti o usi contrari
- Il momento del concepimento, nel diritto privato: può comportare il riconoscimento di alcuni diritti
- Il mutuo si distingue dal comodato perchè: ha ad oggetto cose consumabili e fungibili
- Il negozio concluso dal falso rappresentante può essere: ratificato
- Il negozio giuridico stipulato da un soggetto incapace di agire è nullo? No, è annullabile
- Il pagamento può anche dar luogo alla sostituzione del creditore con altra persona, in tal caso, l'obbligo non si estingue, ma muta direzione, in quanto all'originario creditore si sostituisce un altro creditore. Tale vicenda si definisce: Surrogazione
- Il partecipante alla comunione può cedere ad altri il godimento della cosa (c.c., art. 1103)? Sì, nei limiti della sua quota
- Il patto di prova, di cui all'art. 2096 del c.c. deve essere sottoscritto da entrambe le parti? Si, deve sottoscritto da entrambe le parti
- Il potere sulla cosa che si manifesta in un'attività corrispondente all'esercizio di un diritto reale diverso dalla proprietà è qualificabile come possesso? Sì, è qualificabile come possesso
- Il principio secondo cui "il possesso vale titolo" quali beni riguarda? solo beni mobili
- Il privilegio è accordato dalla legge in considerazione: della causa del credito
- Il rapporto giuridico è: una relazione intersoggettiva disciplinata dal diritto
- Il rappresentante che ha contrattato senza potere, ai sensi dell'art. 1398 del codice civile, : è responsabile nei confronti del terzo contraente del danno che questi ha sofferto per avere confidato senza sua colpa nella validità del contratto
- Il riconoscimento delle persone giuridiche private avviene: con l'iscrizione del registro delle persone giuridiche
- Il risarcimento del danno derivante da illecito extracontrattuale si prescrive in: 5 anni dal giorno in cui si è verificato il fatto
- Il risarcimento del danno per inadempimento o per ritardo, ai sensi dell'art. 1223 del c.c.: deve comprendere sia la perdita subita dal creditore, che il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- Il risarcimento del danno per inadempimento o ritardo deve: comprendere sia la perdita subita dal creditore che il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta
- Il risarcimento dell'illecito aquiliano costituisce tipica ipotesi di: debito di valore
- Il rischio del contratto di appalto grava: sull'appaltatore, perché trattasi di contratto d'impresa
- Il ritardo nell'adempimento, per dar luogo a responsabilità: deve essere imputabile al debitore
- Il terzo che, senza delegazione del debitore, ne assume il debito verso il creditore, libera il debitore originario dell'obbligazione? No, salvo che il creditore dichiari espressamente di liberarlo.
- In base a quanto disposto dall'art. 1399 del Codice Civile, se il rappresentante stipula un contratto eccedendo i poteri conferiti, l'interessato può comunque ratificarlo, con l'osservanza delle forme scritte per la conclusione di esso? Sì, sempre
- In base a quanto disposto dall'articolo 2791 del Codice Civile, se è data in pegno una cosa fruttifera, il creditore può fare suoi i frutti, imputandoli prima alle spese e agli interessi e poi al capitale? Sì, salvo patto contrario
- In base al Codice Civile, la trascrizione giova: a tutti coloro che vi hanno interesse
- In base alla disciplina civilistica, se una persona viene danneggiata da un'altra, ma avrebbe potuto evitare il danno, il risarcimento è dovuto? Sì, a meno che il danno non potesse essere evitato usando l'ordinaria diligenza
- In base all'art. 1273 del Codice Civile, come si definisce il contratto con il quale il debitore e un terzo convengono che questi assuma il debito dell'altro? Accollo
- In base all'art. 1382 del Codice Civile, le parti possono convenire nel contratto che la clausola penale possa essere applicata anche in caso di: ritardo nell'adempimento
- In base all'art. 1481 del Codice Civile, il compratore può sospendere il pagamento del prezzo quando ha ragione di temere che il bene acquistato possa essere rivendicato da terzi? Sì, salvo che il venditore presti idonea garanzia o che il pericolo non fosse noto all'acquirente già al momento della vendita
- In base all'art. 1538 del Codice Civile, nella vendita di un immobile il cui prezzo è determinato in relazione al corpo dell'immobile e non alla sua misura, sebbene questa sia stata indicata, si fa luogo a supplemento di prezzo: solo se la misura reale è superiore di almeno un ventesimo rispetto a quella indicata nel contratto
- In base all'art. 1541 del Codice Civile, nella vendita di cose immobili, il diritto del venditore al supplemento del prezzo si prescrive: in un anno dalla consegna dell'immobile
- In base all'art. 1543 del Codice Civile, la vendita dell'eredità deve farsi, a pena di nullità: sempre per atto scritto
- In base all'art. 1717 del Codice Civile, il mandatario è responsabile delle istruzioni che ha impartito al sostituto? Sì, sempre
- In base all'art. 1717 del Codice Civile, il mandatario può, nell'esecuzione del mandato, sostituire altri a se stesso? Sì, ma risponde dell'operato del sostituto
- In base all'art. 1722 del Codice Civile, è causa di estinzione del mandato l'inabilitazione del mandante? Sì, a meno che il mandato abbia a oggetto atti relativi all'esercizio di un'impresa e l'esercizio dell'impresa è continuato
- In base all'art. 1724 del Codice Civile, la revoca tacita del mandato in seguito alla nomina di un nuovo mandatario per lo stesso affare, produce effetto: dal giorno in cui la nomina è stata comunicata al mandatario
- In base all'art. 1754 del Codice Civile, è mediatore colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare: senza essere legato ad alcuna di esse da rapporti di collaborazione, di dipendenza o di rappresentanza
- In base all'art. 1766 del Codice Civile, qual è il contratto col quale una parte riceve dall'altra una cosa mobile con l'obbligo di custodirla e di restituirla in natura? Il deposito
- In base all'art. 2792 del Codice Civile, il creditore pignoratizio può usare la cosa data a pegno? No, senza il consenso del costituente, salvo che l'uso sia necessario per la conservazione di essa
- In base all'articolo 1284 del Codice Civile, nelle obbligazioni pecuniarie le parti possono convenire interessi superiori alla misura legale? Sì, per iscritto, altrimenti gli interessi sono dovuti nella misura legale
- In base all'articolo 1392 del Codice Civile, la procura generale (conferita per iscritto senza la espressa indicazione degli atti di straordinaria amministrazione) attribuisce al rappresentante il potere di vendere un bene immobile? No, non lo attribuisce
- In base alle norme del Codice civile sul contratto di assicurazione si può affermare che: se il rischio non è mai esistito o ha cessato di esistere prima della conclusione del contratto, il contratto è nullo
- In caso di danno cagionato dalla circolazione di veicolo (art. 2054 c.c.): il proprietario del veicolo è responsabile in solido con il conducente se non prova che la circolazione del veicolo è avvenuta contro la sua volontà
- In caso di danno ingiusto cagionato da un animale fuggito, è responsabile: il proprietario
- In caso di separazione personale dei coniugi, riguardo ai fligli minori, il giudice prioritariamente: valuta la possibilità che restino affidati ad entrambi i genitori
- In caso di simulazione assoluta: il negozio simulato non produce effetto alcuno tra le parti
- In ipotesi di inadempimento, la normale determinazione del risarcimento, ai sensi dell'art. 1518 c.c., nella vendita ad esecuzione periodica: si determina sulla base dei prezzi correnti nel luogo e nel giorno fissati per le singole consegne
- In mancanza di diversa dichiarazione, il pagamento effettuato da chi ha più debiti della medesima specie verso la stessa persona deve essere imputato: al debito scaduto
- In mancanza di diverso accordo, il debitore di un'obbligazione alternativa si libera eseguendo (art. 1285 c.c.): Una delle due prestazioni dedotte in obbligazione.
- In materia contrattuale il legislatore concede rilevanza al motivo soltanto in talune specifiche ipotesi. Anzitutto quando si tratta di reprimere una condotta illecita. L'articolo 1345 codice civile stabilisce infatti che il contratto è illecito quando: Le parti si sono determinate a concluderlo esclusivamente per un motivo illecito, comune a entrambe.
- In materia di destinatario del pagamento, l'art. 1188 c.c. dispone che il pagamento fatto a persona diversa dal creditore libera il debitore: Tra l'altro, se fatto alla persona indicata dal creditore.
- In materia di obbligazioni il caso di un soggetto, che essendo creditore, ancorché chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione dei suoi privilegi, del suo pegno o delle sue ipoteche (art. 1203 del codice civile), dà luogo: Alla surrogazione legale
- In materia di possesso l'art. 1150 del codice civile dispone che il possessore, : anche se di mala fede, ha diritto al rimborso delle spese fatte per le riparazioni straordinarie
- In materia di rappresentanza, ai sensi dell'art. 1395 del Codice Civile, il contratto con se stesso è: annullabile su richiesta del rappresentato, salvo determinati casi
- In presenza del regime della comunione legale dei beni, costituiscono, fra l'altro, oggetto della comunione stessa: le aziende gestite da entrambi i coniugi e costituite dopo il matrimonio
- In quale caso il fideiussore rimane obbligato anche dopo la scadenza dell'obbligazione principale, secondo il Codice Civile? Nel caso in cui il creditore, entro sei mesi, abbia proposto le sue istanze contro il debitore e le abbia con diligenza continuate
- In quale dei punti che seguono è riportato il 1° comma dell'art. 1268 del c.c. "Delegazione cumulativa"? Se il debitore assegna al creditore un nuovo debitore, il quale si obbliga verso il creditore, il debitore originario non è liberato dalla sua obbligazione, salvo che il creditore dichiari espressamente di liberarlo.
- In quale dei seguenti casi, secondo il Codice Civile, è richiesta la forma scritta a pena di nullità? Nella costituzione di usufrutto su bene immobile
- In quale, fra questi negozi, è ammessa la rappresentanza: nel contratto di vendita immobiliare
- In quali negozi il motivo erroneo, se rilevante, è causa di annullamento del negozio? testamento
- In quanti anni si prescrive l'azione di annullamento del contratto? 5 anni
- In quanti anni si prescrive l'azione di rescissione del contratto? un anno
- In tema di appalto, l'articolo 1673 del Codice civile stabilisce che, se per causa non imputabile ad alcuna delle parti l'opera perisce prima che sia accettata dal committente, il costo del perimento sia a carico: dell'appaltatore, se ha fornito la materia
- In tema di cessione del credito, così come disciplinato dall'articolo 1263 del Codice Civile, quale delle seguenti affermazioni è corretta? La cessione non comprende i frutti scaduti, salvo patto contrario
- In tema di danno cagionato da animali, l'art. 2052 c.c.: fa riferimento sia all'animale addomesticato che a quello che non lo sia
- In un contratto manca l'oggetto. Secondo l'art. 1418 del Codice Civile, il contratto è: nullo
- Indicare quale tra le seguenti affermazioni è conforme a quanto dispone l'art. 1347 del c.c. Quando un contratto è sottoposto a termine o a condizione sospensiva, lo stesso è valido qualora, nell'intervallo tra la stipulazione del contratto e la scadenza del termine o l'avveramento della condizione, la prestazione inizialmente impossibile divenga possibile.
- Individuare la definizione di danno morale ai fini della responsabilità aquiliana: turbamento transitorio dello stato d'animo di una persona conseguente ad un fatto illecito