Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- Salvo i casi in cui sia stabilita per legge o per regolamento, l'unità operativa responsabile del procedimento è individuata (art. 4, L. 241/1990): Dalle pubbliche amministrazioni
- Scaduto il termine di quarantacinque giorni, entro quanto tempo l'amministrazione procedente adotta la determinazione motivata di conclusione negativa, qualora abbia acquisito uno o più atti di dissenso che non ritenga superabili, a fronte delle disposizioni della Legge 241/1990? Entro cinque giorni lavorativi, a norma del disposto di cui al co. 5, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990 e s.m.i.
- Scegliere la lettera o le lettere corrette a norma dell'articolo 2 del Codice del processo amministrativo. Il processo amministrativo attua i principi: a) della parità delle parti; b) del contraddittorio; c) del giusto processo. Sia a) sia b) sia c)
- Se la PA elimina un atto amministrativo illegittimo con efficacia retroattiva siamo in presenza di quale figura giuridica? Annullamento dell'atto
- Se l'atto amministrativo non contiene l'indicazione del soggetto o dell'oggetto nei cui confronti il provvedimento ha effetti, l'atto è da considerarsi: Nullo
- Se l'interessato revoca il consenso, ai sensi del 7 GDPR, qual è la sorte del trattamento basato sul consenso prima della revoca stessa? È comunque lecito
- Se nel corso del procedimento sorge un conflitto di interessi, il responsabile del procedimento, ai sensi dell'art. 6-bis della L. 241/1990: Deve astenersi dall'esercizio delle proprie competenze e segnalare il conflitto, anche laddove solo potenziale
- Se non è posto un termine diverso entro che termine devono concludersi i procedimenti amministrativi? 30 giorni
- Se per un provvedimento amministrativo non viene espletata la necessaria fase integrativa dell'efficacia, il provvedimento è: inefficace
- Se un atto amministrativo non ancora efficace viene ritirato, si configura: il mero ritiro dell'atto amministrativo
- Secondo autorevole dottrina, quale carattere del provvedimento amministrativo esprime la connotazione del potere rivolto alla cura dei pubblici interessi e preordinato alla produzione di assetti giuridici in capo ai terzi ed è propria di ogni provvedimento amministrativo con cui tale potere si esercita, indipendentemente dalla natura favorevole e sfavorevole degli effetti? L'autoritatività
- Secondo i principi della pubblicità e del diritto di conoscibilità disciplinati dall'art. 3 del d.lgs. 33/2013: tutti i documenti, le informazioni e i dati oggetto di accesso civico, ivi compresi quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente, sono pubblici e chiunque ha diritto di conoscerli e di fruirne gratuitamente
- Secondo i principi generali dell'attività amministrativa indicati all'articolo 1 della L. n. 241 del 1990, la pubblica amministrazione Agisce secondo le norme di diritto privato solo nell'adozione di atti di natura non autoritativa, salvo che la legge disponga diversamente
- Secondo il Codice dell'amministrazione digitale d.lgs. 82/2005, il ''documento informatico'' è: il documento elettronico che contiene la rappresentazione informatica di atti, fatti o dati giuridicamente rilevanti
- Secondo il D.Lgs. n 33/2013, documenti, informazioni e dati oggetto di specifici obblighi di pubblicazione son pubblicati per un periodo di: 5 anni
- Secondo il d.P.R. 445/2000, che cos'è la firma digitale? Un particolare tipo di firma elettronica qualificata
- Secondo il Decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, art.1, "La trasparenza è condizione di garanzia delle libertà": individuali e collettive
- Secondo il Decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, art.1, "La trasparenza, nel rispetto delle disposizioni in materia di segreto di Stato, di segreto d'ufficio, di segreto statistico e di protezione dei dati personali, concorre ad attuare": il principio democratico e i principi costituzionali di eguaglianza, di imparzialità, buon andamento, responsabilità, efficacia ed efficienza
- Secondo il Decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, art.13 "Le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione, corredati dai documenti anche normativi di riferimento. Sono pubblicati, tra gli altri, i dati relativi": agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze
- Secondo il Decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, art.16 "I dati relativi ai tassi di assenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale, vengono pubblicati dalle pubbliche amministrazioni con cadenza": trimestrale
- Secondo il Decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, art.8, "I documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente sono pubblicati": tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- Secondo il dettato dell'art. 23 della legge n. 241/1990, il diritto di accesso, inteso come diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi, si esercita nei confronti delle amministrazioni comunali? Sì
- Secondo il disposto della L.190/2012 e ss.mm.ii., il Piano triennale per la prevenzione della corruzione deve essere adottato: entro il 31 gennaio di ogni anno
- Secondo il disposto di cui al co. 4, dell'art. 14-bis, l. n. 241/1990 e s.m.i., la mancata comunicazione della determinazione entro il termine di quarantacinque giorni equivale: ad assenso senza condizioni, fatti salvi i casi in cui disposizioni del diritto dell'Unione europea richiedono l'adozione di provvedimenti espressi
- Secondo il regolamento UE 2016/679, i dati genetici, i dati biometrici e i dati relativi alla salute rientrano in: categorie particolari di dati personali
- Secondo la dottrina giuridica, l'atto amministrativo possiede una serie di elementi essenziali. NON è però uno di essi: il termine
- Secondo la L. 190/2012, eventuali misure discriminatorie, dirette o indirette, nei confronti del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza per motivi collegati, direttamente o indirettamente, allo svolgimento delle sue funzioni: Devono essere segnalate all'Autorita' Nazionale Anticorruzione che può chiedere informazioni all'organo di Indirizzo
- Secondo la L. 241/90 quali informazioni sono accessibili? Solo le informazioni che abbiano la forma di documento amministrativo
- Secondo la l. n. 241/1990 circa la legittimazione dei soggetti partecipanti alla conferenza di servizi: Ogni amministrazione convocata deve partecipare alla conferenza con un unico rappresentante legittimato dall'organo competente ad esprimere in modo vincolante la volontà dell'amministrazione su tutte le decisioni di competenza della stessa
- Secondo la l. n. 241/1990, sulla comunicazione dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza, l'omessa comunicazione: In caso di provvedimento vincolato, è assoggettata all'applicazione delle disposizioni di cui al comma 2 dell'art. 21 octies
- Secondo la legge 190/2012, chi individua il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza? L'organo di indirizzo
- Secondo la legge 190/2012, il Responsabile della prevenzione della corruzione di una P.A. deve indicare i nominativi dei dipendenti che non hanno attuato correttamente le misure in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza agli uffici competenti all'esercizio dell'azione: disciplinare
- Secondo la legge 190/2012, possono aggregarsi per definire in comune il Piano per la prevenzione della corruzione: i Comuni con popolazione inferiore a 15.000 abitanti
- Secondo la legge 190/2012, se i dipendenti dell'Amministrazione Pubblica violano misure di prevenzione previste dal Piano di prevenzione della corruzione si costituisce illecito: disciplinare
- Secondo la legge 241/1990, il provvedimento è nullo quando: è viziato da difetto assoluto di attribuzione
- Secondo la legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è annullabile: qualora sia viziato da eccesso di potere
- Secondo la legge 241/1990, il provvedimento amministrativo, quando è viziato da eccesso di potere o incompetenza, è: annullabile
- Secondo la legge 241/1990, in quale dei seguenti casi può essere escluso il diritto di accesso ai documenti amministrativi? Nei procedimenti tributari
- Secondo la legge 241/1990, la Commissione per l'accesso ai documenti amministrativi è istituita presso: la Presidenza del Consiglio dei Ministri
- Secondo la legge 241/1990, la comunicazione di avvio del procedimento deve indicare la persona responsabile del procedimento? Sì, a norma di legge
- Secondo la legge 241/1990, nel caso di diniego e di differimento dell'accesso di atti della Pubblica Amministrazione, il soggetto interessato può promuovere l'intervento: del giudice amministrativo
- Secondo la legge 241/1990, nella comunicazione dell'avvio del procedimento amministrativo deve essere contenuta l'indicazione del responsabile del procedimento? Sì, sempre
- Secondo la legge 241/1990, nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo deve essere indicato, fra l'altro: l'oggetto del procedimento promosso
- Secondo la legge 241/1990, quale delle seguenti affermazioni riguardanti gli atti amministrativi a contenuto generale è corretta? Non devono essere motivati
- Secondo la Legge 241/1990, quando è indetta la conferenza decisoria? Quando la conclusione positiva del procedimento è subordinata all'acquisizione di più pareri, intese, concerti, nulla osta o altri atti di assenso, comunque denominati, resi da diverse amministrazioni, inclusi i gestori di beni o servizi pubblici
- Secondo la Legge 241/90, entro quale termine devono concludersi i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici? Entro trenta giorni, salvo diverse eccezioni previste nella norma
- Secondo la normativa sul diritto di accesso ai documenti amministrativi, regolato dalla L. 241/1990, si definisce "interessato": un soggetto privato che abbia un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso
- Secondo la normativa vigente, in un'Amministrazione Pubblica, chi ha il potere di promuovere le liti? I dirigenti di uffici dirigenziali generali
- Secondo la teoria tradizionale, l'atto nullo può essere oggetto di: Conversione
- Secondo l'art. 1 co. 2 della L. 190/12 e ss.mm.ii., il Piano nazionale anticorruzione predisposto dal Dipartimento della funzione pubblica da chi è approvato? La commissione per la valutazione, trasparenza e integrità della P.A. che opera in qualità di Autorità nazionale anticorruzione
- Secondo l'art. 1 del d.lgs. 33/2013, la trasparenza delle Pubbliche Amministrazioni è intesa come: accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche
- Secondo l'art. 1 della legge 241 del 1990, l'attività amministrativa è retta da criteri di: economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza
- Secondo l'art. 1 della legge n.241/90 e s.m.i., l'attività amministrativa è regolata, tra gli altri, da quale principio? Di efficacia
- Secondo l'art. 18, comma 1, della L. 241/1990, le amministrazioni pubbliche ...: adottano le misure organizzative idonee a garantire l'applicazione delle disposizioni in materia di autocertificazione e di presentazione di atti e documenti da parte di cittadini a pubbliche amministrazioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 445/2000
- Secondo l'art. 2 della legge 241/1990, è legislativamente stabilito un termine entro il quale devono concludersi i procedimenti amministrativi di competenza delle Amministrazioni statali e degli Enti pubblici nazionali? Sì, trenta giorni, salvi i casi in cui disposizioni di legge o altri provvedimenti non prevedano un termine diverso
- Secondo l'art. 2, comma 2, della Legge 241/1990 e s.m.i., qualora non è previsto un termine diverso, i procedimenti amministrativi di competenza delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi entro il termine di: 30 giorni
- Secondo l'art. 2, comma 3 della Legge 241/1990 e s.m.i., gli enti pubblici nazionali stabiliscono, secondo i propri ordinamenti, i termini entro i quali devono concludersi i procedimenti di propria competenza non superando i: novanta giorni
- Secondo l'art. 21-bis della legge 241/1990, in quale momento acquista efficacia il provvedimento amministrativo nei confronti di ciascun destinatario? Con la comunicazione a ciascun destinatario salvo i casi di immediata efficacia previsti dalla legge
- Secondo l'art. 21-nonies, della legge 241/1990 e s.m.i., l'istituto dell'annullamento d'ufficio: Prevede la sussistenza di ragioni di interesse pubblico
- Secondo l'art. 21-novies, della legge 241/1990 e s.m.i., l'istituto dell'annullamento d'ufficio: prevede la sussistenza di ragioni di interesse pubblico
- Secondo l'art. 24 della l. 241/1990 le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato di una Pubblica Amministrazione: non sono ammissibili
- Secondo l'art. 24 della L. 241/90 le istanze di accesso preordinate ad un controllo generalizzato dell'operato di una pubblica amministrazione: non sono ammissibili
- Secondo l'art. 24, co. 4, della L. 241/1990 e s.m.i., l'accesso ai documenti amministrativi: Non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
- Secondo l'art. 3 (Motivazione del provvedimento) della Legge 7 agosto 1990, n. 241, "In ogni atto notificato al destinatario": devono essere indicati il termine e l'autorità cui è possibile ricorrere
- Secondo l'art. 3 (Motivazione del provvedimento) della Legge 7 agosto 1990, n. 241, la "motivazione": non è richiesta per gli atti normativi e per quelli a contenuto generale
- Secondo l'art. 45 del Regolamento UE 2016/679, il trasferimento dei dati personali verso un paese terzo o un'organizzazione internazionale: è ammesso solo se il paese terzo o l'organizzazione garantisce un livello di protezione adeguato
- Secondo l'art. 46 del d.lgs. 165/2001, l'ARAN rappresenta legalmente: tutte le Pubbliche Amministrazioni in sede di contrattazione collettiva nazionale
- Secondo l'art. 6 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Il responsabile del procedimento": tutte le risposte sono corrette
- Secondo l'art. 75 del Regolamento UE 679/16 (GDPR) il comitato dispone di una segreteria messa a disposizione dal garante europeo della protezione dei dati, che: svolge i propri compiti seguendo esclusivamente le istruzioni del presidente del comitato
- Secondo l'art. 8 della legge 241/1990, quale dei seguenti dati deve essere contenuto nella comunicazione di avvio del procedimento amministrativo? L'ufficio in cui si può prendere visione degli atti che non sono disponibili o accessibili con le modalità telematiche
- Secondo l'art. 8 della legge 241/1990, qualora la comunicazione di avvio del procedimento si debba effettuare a un numero cospicuo di persone e risulti particolarmente onerosa, è possibile adottare tipologie di pubblicità differenti dalla comunicazione personale? Sì, è possibile adottare forme di pubblicità idonee, stabilite dall'Amministrazione procedente
- Secondo l'art. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii., chi ha la facoltà di intervenire nel procedimento amministrativo? anche i portatori di interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati, cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento
- Secondo l'art.2 della legge del 7 agosto 1990, n. 241, "Ove il procedimento consegua obbligatoriamente ad un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche amministrazioni hanno il dovere di": concluderlo mediante l'adozione di un provvedimento espresso
- Secondo l'articolo 8 della legge 241/1990 e smi l'omissione di taluna delle comunicazioni prescritte: Può essere fatta valere solo dal soggetto nel cui interesse la comunicazione è prevista
- Secondo le previsioni della L. 241/90, gli atti amministrativi generali: non hanno necessità di motivazione
- Secondo quando disposto dall'art. 22 della legge 241/1990, il diritto di accesso ai documenti amministrativi è riconosciuto: al fine di favorire la partecipazione e di assicurare l'imparzialità e la trasparenza dell'attività amministrativa
- Secondo quanto contenuto nella legge 241/1990, quale tra i seguenti NON costituisce elemento essenziale dell'atto amministrativo? Il termine
- Secondo quanto disposto dal d.lgs. 33/2013, l'accesso civico a dati e documenti della Pubblica Amministrazione è rifiutato se il diniego è necessario per evitare un pregiudizio concreto alla tutela di un interesse pubblico inerente: alla sicurezza nazionale
- Secondo quanto disposto dalla legge 241/1990 i soggetti interessati a un procedimento amministrativo possono presentare documenti? Sì, possono presentare memorie scritte e documenti che l'Amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Secondo quanto disposto dalla legge 241/1990 i soggetti intervenuti nel procedimento amministrativo ai sensi dell'art. 9 della stessa legge possono presentare documenti? Sì, possono presentare memorie scritte e documenti che l'Amministrazione ha l'obbligo di valutare ove siano pertinenti all'oggetto del procedimento
- Secondo quanto disposto dall'art. 1, comma 7 della Legge 190/2012 e s.m.i., il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza segnala all'organo di indirizzo e all'organismo indipendente di valutazione: le disfunzioni inerenti all'attuazione delle misure in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza
- Secondo quanto disposto dall'art. 3 della legge 241/1990, nell'atto amministrativo la parte valutativa della motivazione è la parte: nella quale la P.A. indica i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto disposto dall'art. 3 della legge 241/1990, nell'atto amministrativo, la motivazione è la parte: nella quale la P.A. indica i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto previsto dalla legge 241/1990, ai soggetti legittimati a intervenire in un procedimento amministrativo è consentito: prendere visione degli atti del procedimento, salvo i casi di esclusione stabiliti dalla legge
- Secondo quanto previsto dall'art. 24 della legge 241/1990, la Pubblica Amministrazione può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi? Sì, in specifiche ipotesi previste tassativamente dalla normativa stessa
- Secondo quanto previsto dall'art. 3 della l. 241/1990, è vero che tutti gli atti amministrativi devono essere motivati? Sì, tranne gli atti normativi e a contenuto generale
- Secondo quanto previsto dall'art. 3 della legge 241/1990, la motivazione dei provvedimenti deve indicare: i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell'Amministrazione, in relazione alle risultanze dell'istruttoria
- Secondo quanto previsto dall'art. 7 della legge 241/1990, l'amministrazione è tenuta, di norma, a comunicare l'avvio del procedimento amministrativo: Ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti ed a quelli che per legge debbono intervenirvi
- Secondo quanto previsto dall'articolo 21-octies della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo è annullabile? Sì, se adottato in violazione di legge o viziato da eccesso di potere o da incompetenza
- Secondo quanto previsto dall'articolo 21-septies della legge 241/1990, se è viziato da difetto assoluto di attribuzione, un provvedimento amministrativo è: nullo
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990 e s.m.i., all'art. 20,: le relative disposizioni non si applicano tra l'altro, agli atti e procedimenti riguardanti la difesa nazionale
- Secondo quanto previsto in tema di silenzio assenso dalla legge n. 241/1990, le relative disposizioni non si applicano: Tra l'altro agli atti e procedimenti concernenti la salute e la pubblica incolumità
- Secondo quanto riportato dall'art. 3-bis della Legge 241/1990 e s.m.i., Per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, le amministrazioni pubbliche agiscono: mediante strumenti informatici e telematici, nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra queste e i privati
- Secondo quanto riportato dall'art. 92 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR), a chi è conferito il potere di adottare atti delegati? Il potere di adottare atti delegati è conferito alla Commissione europea
- Secondo quanto riportato nella legge 241/1990, come deve essere concluso il procedimento amministrativo? Mediante adozione di un provvedimento espresso
- Secondo quanto specificato nelle Linee Guida dell'ANAC, il diritto di accesso civico generalizzato: può essere attivato da chiunque
- Secondo quanto stabilito nella legge n. 241/1990, il responsabile del procedimento può, tra l'altro proporre l'indizione, o avendone la competenza, convocare la conferenza di servizi
- Secondo, l'art. 2, comma 2, della l. 241/1990 e s.m.i., un procedimento amministrativo di competenza della P.A. entro quanto tempo deve concludersi? Entro 30 giorni salvo altre disposizioni di legge
- Si completi correttamente il co. 4, art. 25 della legge n. 241/1990 afferente le modalità di esercizio del diritto di accesso e ricorsi. "Decorsi inutilmente ______ giorni dalla richiesta, questa si intende respinta". Trenta
- Sono interessi collettivi: quelli che fanno capo ad un ente esponenziale di un gruppo non occasionale e autonomamente individuabile
- Sono interessi diffusi: quelli comuni a tutti gli individui di una formazione sociale che non costituisce un gruppo o una categoria omogenei
- Sono propri della fase istruttoria del procedimento amministrativo: la attività di acquisizione dei fatti e degli interessi coinvolti nel procedimento
- Sono requisiti d'efficacia del provvedimento amministrativo: Le comunicazioni
- Sono requisiti di legittimità inerenti all'elemento soggettivo del provvedimento amministrativo: Compatibilità, competenza e legittimazione
- Su quale organo grava il compito di valutare, ai fini istruttori, i presupposti che siano rilevanti per l'emanazione di provvedimento (art. 6, l. n. 241/1990)? Sul RPA (Responsabile del Procedimento Amministrativo)
- Sulla base di quanto disposto dall'art. 2-bis della L. 241/1990, in caso di inosservanza del termine di conclusione del procedimento ad istanza di parte, ad esclusione delle ipotesi di silenzio qualificato e dei concorsi pubblici, l'istante ha diritto di ottenere: un indennizzo per il mero ritardo e, in caso di dolo o colpa dell'amministrazione, anche il risarcimento del danno ingiusto
- Sulla base di quanto stabilito dalla L. 241/1990, il vizio di incompetenza determina: annullabilità del provvedimento
- Sulla nullità del provvedimento, secondo quanto riportato nell'art. 21-septies, co. 1, della Legge 241/1990 e s.m.i., è giuridicamente corretto affermare che: è nullo il provvedimento amministrativo viziato da difetto assoluto di attribuzione