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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco TSUK

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I coniugi che hanno residenza anagrafica diversa, secondo quanto riportato al comma 2 dell'art. 3 del D.P.C.M n.159/2013, fanno parte dello stesso nucleo familiare?   Si.
I controlli in materia di contributi previdenziali, rientrano nell'attività istituzionale nel comparto:   Polizia economico-finanziaria
I Livelli Essenziali di Assistenza - "L.E.A." si sostanziano:   nelle prestazioni e nei servizi che il Servizio sanitario nazionale (SSN) è chiamato a fornire a tutti i cittadini, gratuitamente o dietro pagamento di una quota di partecipazione (ticket), con le risorse pubbliche raccolte attraverso la fiscalità generale (tasse).
I Livelli Essenziali di Assistenza - LEA possono differire da Regione a Regione?   Si, perché la riforma del Titolo V della Costituzione ha previsto per le Regioni anche la possibilità di utilizzare risorse proprie per garantire servizi e prestazioni aggiuntive a quelle incluse nei Lea.
Il comma 1 dell'articolo 5 del DPCM 159/2013 stabilisce che l'indicatore della situazione patrimoniale è determinato:   sommando, per ciascun componente del nucleo familiare, il valore del patrimonio immobiliare nonché del patrimonio mobiliare.
Il controllo sulla legittimità della percezione di prestazioni sociali agevolate erogate ai cittadini richiedenti:   rientra tra i compiti della Guardia di Finanza
Il pagamento, quando dovuto, del ticket sanitario:   rappresenta il mezzo con il quale gli assistiti contribuiscono o "partecipano" al costo delle prestazioni sanitarie di cui usufruiscono.
il piano operativo "prestazioni sociali" prevede che la Guardia di Finanza:   contrasti le condotte di indebita richiesta, percezione e/o fruizione di prestazioni sociali agevolate e non agevolate, spettanti a cittadini in condizione economica e sociale svantaggiata.
Il piano operativo "ticket sanitario" ha la funzione di:   combattere le condotte di indebita esenzione dal pagamento dei ticket sanitari
Il Piano Operativo Spesa Sanitaria:   ha lo scopo di prevenire e contrastare le fattispecie di malversazione, indebita richiesta e/o percezione, truffa, truffa aggravata e, comunque, qualsiasi altra condotta perpetrata in danno delle risorse finanziarie messe a disposizione del Servizio Sanitario Nazionale
Il reddito di cittadinanza assume la denominazione di Pensione di Cittadinanza:   Qualora tutti i componenti del nucleo familiare abbiano età pari o superiore a 67 anni, oppure se nel nucleo familiare sono presenti anche persone di età inferiore a 67 anni in condizione di disabilità grave o non autosufficienza
Il reddito di cittadinanza si rivolge, ricorrendone tutti gli altri presupposti:   ai nuclei familiari con componenti di età inferiore a 67 anni
Il reddito di cittadinanza:   è un sostegno economico finalizzato al reinserimento nel mondo del lavoro e all'inclusione sociale
Il Reddito di emergenza è stato introdotto con:   D.L. 19 maggio 2020 n. 34
Il reddito di emergenza di cui al decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34:   non spetta se nel nucleo familiare vi sono percettori di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza
Il Reddito di Emergenza:   non è compatibile con la presenza nel nucleo familiare di percettori di Reddito di Cittadinanza o Pensione di Cittadinanza
Il Reddito di Emergenza:   è un sostegno straordinario al reddito, subordinato all'ISEE
Il Reddito di inclusione è stato sostituito dal Reddito di cittadinanza?   Si. A partire dal 01.03.2019, ai sensi del decreto legge 28 gennaio 2019 n 4 convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019 n 26
Il Reddito di Inclusione, ai sensi del decreto legge 28 gennaio 2019 n 4 convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019 n 26:   è stato sostituito dal Reddito di Cittadinanza
Il reddito di inclusione:   ai sensi del decreto legge 28 gennaio 2019 n 4 convertito, con modificazioni, dalla Legge 28 marzo 2019 n 26, dal 01.03.2019 è stato sostituito dal reddito di cittadinanza
Il Reddito Minimo Garantito (RMG) consiste:   nell'erogazione monetaria prevista su base individuale e destinata a tutte le persone che si trovano in una particolare condizione di bisogno, al di sotto di una certa soglia di povertà, per accompagnarle al superamento di questa condizione e garantire loro una esistenza libera e dignitosa
Il Reparto del Corpo cui è demandato il compito di curare i rapporti di collaborazione con l'Ispettorato Nazionale del Lavoro è:   il Nucleo Speciale Entrate
Il richiedente il reddito di cittadinanza, ricorrendone tutti gli altri requisiti richiesti, deve anche:   essere residente in Italia da almeno 10 anni, di cui gli ultimi 2 anni in modo continuativo.
In base al contenuto del comma 2 dell'articolo 13 del D. Lgs. 502/1992, per fronteggiare gli oneri derivanti dall'erogazione di livelli di assistenza sanitaria superiori a quelli uniformi:   le regioni possono applicare la riduzione dei limiti massimi di spesa per gli esenti previsti dai livelli di assistenza ma non per i farmaci salva-vita.
In base al contenuto dell'articolo 1 - comma 3 - del D.Lgs. 502/1992, le prestazioni sanitarie, comprese nei livelli essenziali di assistenza sono garantite dal Servizio sanitario nazionale:   a titolo gratuito o con partecipazione alla spesa, nelle forme e secondo le modalità previste dalla legislazione vigente.
In base al contenuto dell'articolo 11 - comma 13 -del D.P.C.M n.159 /2013, nell'ambito della programmazione dell'attività di accertamento della Guardia di Finanza, una quota delle verifiche è riservata al controllo sostanziale della posizione reddituale e patrimoniale dei nuclei familiari dei soggetti beneficiari di prestazioni, secondo criteri selettivi.   Vero.
In base al contenuto dell'articolo 11 - comma 4 -del D.P.C.M n.159 /2013:   L'INPS determina l'ISEE sulla base degli elementi autodichiarati dal dichiarante, degli elementi acquisiti dall'Agenzia dell'Entrate e di quelli presenti nei propri archivi amministrativi.
In base al contenuto dell'articolo 5 - comma 2 - del D.P.C.M n.159 /2013, il patrimonio immobiliare:   è pari al valore dei fabbricati, delle aree fabbricabili e dei terreni, intestati a persone fisiche non esercenti attività d'impresa indipendentemente dal periodo di possesso.
In base all'articolo 2 - comma 1 - del D.P.C.M. 05.12.2013, n. 159, l'ISEE è:   lo strumento di valutazione, attraverso criteri unificati, della situazione economica di coloro che richiedono prestazioni sociali agevolate
In materia di prestazioni sociali agevolate, le sanzioni in caso di illecito saranno erogate:   dall'INPS
In materia previdenziale, l'irrogazione delle sanzioni amministrative e il recupero dell'indebito compete:   all'INPS
In tema di Indicatore della Situazione Economica (I.S.E.), l'indicatore della situazione patrimoniale:   è determinato sommando, per ciascun componente del nucleo familiare, il valore del patrimonio immobiliare e mobiliare.
In tema di ISEE, è comunque lasciata facoltà agli enti erogatori di chiedere la presentazione di una DSU aggiornata?   Si, nel caso di informazioni circa variazioni del nucleo familiare
In tema di prestazioni sociali agevolate, gli strumenti per la verifica della sussistenza dei requisiti prescritti per poter accedere alle prestazioni medesime, sono:   l'I.S.E. (Indicatore della Situazione Economica) e l'I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente)
In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 - comma 1 - del D.L. 4/2019, chiunque, al fine di ottenere indebitamente il beneficio, rende o utilizza dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero omette informazioni dovute:   Salvo che il fatto non costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da due a sei anni
In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 1 del D.L. 4/2019, il beneficiario che, dopo la richiesta del beneficio, omette di comunicare le variazioni del reddito o del patrimonio, anche se provenienti da attività irregolari (es. in nero), nonché di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio entro i termini prescritti:   è punito con la reclusione da uno a tre anni
In tema di Reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 1 del D.L. n. 4/2019, salvo che il fatto costituisca piu' grave reato, chiunque, al fine di ottenere indebitamente il beneficio, rende o utilizza dichiarazioni o documenti falsi o attestanti cose non vere, ovvero omette informazioni dovute, e' punito:   con la reclusione da due a sei anni.
In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 11 del D.L. 4/2019 il Rdc puo' essere richiesto dal richiedente ovvero da altro componente il nucleo familiare:   solo decorsi diciotto mesi dalla data del provvedimento di revoca o di decadenza, ovvero, nel caso facciano parte del nucleo familiare componenti minorenni o con disabilità, come definita a fini ISEE, decorsi sei mesi dalla medesima data.
In tema di Reddito di Cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 2 del D.L. n. 4/2019, l'omessa comunicazione delle variazioni del reddito o del patrimonio, anche se provenienti da attivita' irregolari, nonche' di altre informazioni dovute e rilevanti ai fini della revoca o della riduzione del beneficio entro i termini previsti dall'articolo 3 della stessa norma è punita:   con la reclusione da uno a tre anni.
In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 4 del D.L. 4/2019, quando l'amministrazione erogante accerta la non corrispondenza al vero delle dichiarazioni e delle informazioni poste a fondamento dell'istanza ovvero l'omessa successiva comunicazione di qualsiasi intervenuta variazione del reddito, del patrimonio e della composizione del nucleo familiare dell'istante, la stessa amministrazione:   dispone l'immediata revoca del beneficio con efficacia retroattiva
In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 7 del D.L. 4/2019, in caso di mancata presentazione, in assenza di giustificato motivo, alle convocazioni di cui all'articolo 4, commi 5 e 11 dello stesso D.L., da parte anche di un solo componente il nucleo familiare:   si applica la decurtazione di una mensilità del beneficio economico in caso di prima mancata presentazione; la decurtazione di due mensilità alla seconda mancata presentazione; la decadenza dalla prestazione, in caso di ulteriore mancata presentazione.
In tema di reddito di cittadinanza, ai sensi dell'articolo 7 comma 9 del D.L. 4/2019, in caso di mancato rispetto degli impegni previsti nel Patto per l'inclusione sociale relativi alla frequenza dei corsi di istruzione o di formazione da parte di un componente minorenne ovvero impegni di prevenzione e cura volti alla tutela della salute, individuati da professionisti sanitari:   si applica la decurtazione di due mensilita' dopo un primo richiamo formale al rispetto degli impegni; la decurtazione di tre mensilita' al secondo richiamo formale; la decurtazione di sei mensilita' al terzo richiamo formale; la decadenza dal beneficio in caso di ulteriore richiamo.
In tema di Reddito di Cittadinanza, i CAF che rilasciano il visto di conformità o l'asseverazione infedele:   sono soggetti a sanzione amministrativa da € 258 a € 2.582
In tema di reddito di cittadinanza, in caso di mancata partecipazione ad iniziative di carattere formativo o di riqualificazione:   si decade dal beneficio
In tema di Reddito di Cittadinanza, nel caso in cui il nucleo familiare abbia percepito il beneficio economico del Rdc in misura maggiore rispetto a quanto gli sarebbe spettato, per effetto di dichiarazione mendace in sede di DSU o di altra dichiarazione nell'ambito della procedura di richiesta del beneficio:   vi è la decadenza dal beneficio