Elenco in ordine alfabetico delle domande di Blocco GDTT
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- I bilanci straordinari: si distinguono da quelli di esercizio per la periodicità con cui vengono redatti, lo scopo ad essi assegnato ed i criteri di valutazione applicati
- I bilanci straordinari: non sono redatti con regolarità temporale
- I c.d. "bilanci consuntivi": sono bilanci riferiti ad un periodo già trascorso
- I c.d. "costi del lavoro" costituiscono: componenti negativi di reddito
- I c.d. "costi provenienti da esercizi precedenti" costituiscono: componenti negativi di reddito
- I c.d. "costi sospesi": sono costi che vanno tolti dall'esercizio in cui si è verificato finanziariamente e trasferito all'esercizio, o agli esercizi, successivo/i
- I c.d. "fatti misti": si verificano ogniqualvolta talune operazioni determinino la modifica della misura del capitale netto e la modifica della composizione interna degli aggregati del patrimonio
- I c.d. "fondi rischi": fronteggiano eventi che non sono certi nel verificarsi
- I c.d. "oneri straordinari": rientrano tra i componenti negativi di reddito
- I c.d. "proventi finanziari": rientrano tra i componenti positivi di reddito
- I c.d. "proventi straordinari": rientrano tra i componenti positivi di reddito
- I c.d. "ricavi per la vendita di beni e servizi" rientrano: rientrano tra i componenti positivi di reddito
- I c.d. "ricavi provenienti da esercizi precedenti": rientrano tra i componenti positivi di reddito
- I c.d. "ricavi sospesi": sono ricavi verificatesi finanziariamente in un certo esercizio ma in parte di competenza dell'esercizio successivo
- I c.d. bilanci consuntivi: hanno funzione di rendicontazione e di controllo
- I c.d. bilanci preventivi: hanno una funzione di programmazione e di controllo
- I c.d. bilanci preventivi: fanno riferimento ad un periodo futuro
- I c.d. fatti modificativi: si verificano ogniqualvolta si modifica l'entità del capitale netto e si osservano variazioni in entrambe le serie dei conti
- I c.d. fondi spese: riguardano accantonamenti effettuati per fronteggiare oneri che si verificheranno in futuro, anche se ad una data e per un ammontare ancora non definiti
- I componenti del Conto economico: sono i ricavi ed i costi di competenza dello esercizio, dalla cui differenza scaturisce il reddito di esercizio
- I conti di reddito accesi ai costi e ricavi sospesi: accolgono costi e ricavi già rilevati ma di competenza economica di esercizi futuri
- I conti di reddito di risultato: funzionano a due sezioni (Dare e Avere) ed accolgono i costi, i ricavi e le rimanenze
- I costi ed i ricavi di competenza economica: sono detti, rispettivamente, costi di esercizio e ricavi di esercizio, dalla cui somma algebrica si ottiene il risultato di esercizio
- I costi per lo acquisto di beni e servizi costituiscono: componenti negativi di reddito
- I crediti e i debiti tributari: sono esigibili oltre lo esercizio successivo se il realizzo dei crediti (tramite rimborso o compensazione) o il pagamento dei debiti avviene oltre i dodici mesi successivi alla data di bilancio
- I dati relativi agli strumenti finanziari emessi dalla società: devono essere segnalati nella nota integrativa
- I dati relativi alle azioni di godimento, alle obbligazioni convertibili ed ai titoli ad essi similari: devono essere indicati nella nota integrativa
- I destinatari primari della informazione del bilancio di esercizio sono: coloro che forniscono risorse finanziarie alla impresa ovvero gli investitori, i finanziatori e gli altri creditori
- I fatti c.d. "permutativi": si verificano ogni qualvolta non muta il valore totale del capitale netto, ma cambia la composizione del capitale
- I flussi finanziari presentati nel rendiconto finanziario: derivano dalla attività operativa, dalla attività di investimento e dalla attività di finanziamento
- I postulati del bilancio di esercizio sono: prudenza, prospettiva della continuità aziendale e rappresentazione sostanziale
- I raggruppamenti di voci dello Stato patrimoniale: devono essere indicati in nota integrativa
- I ratei e i risconti: si riferiscono a ricavi e costi la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione finanziaria
- I Ratei e risconti: rientrano nello attivo dello Stato Patrimoniale
- I ratei passivi: rappresentano quote di costi di competenza dello esercizio cui si riferisce il bilancio, che avranno manifestazione finanziaria in esercizi successivi
- I risconti attivi: rappresentano quote di costi che hanno avuto manifestazione finanziaria nel corso dello esercizio in chiusura o in precedenti esercizi, ma sono di competenza di uno o più esercizi successivi
- I risconti passivi: rappresentano quote di proventi che hanno avuto manifestazione finanziaria nel corso dello esercizio in chiusura o in precedenti esercizi ma sono di competenza di uno o più esercizi successivi
- I valori numerari presunti: possono essere attivi e passivi
- I valori numerari: si dicono "certi" se sono rappresentati dalla liquidità
- Il beneficio connesso a una perdita fiscale: non ha natura di credito verso lo Erario, quanto piuttosto di beneficio futuro di incerta realizzazione, dato che per utilizzare tale beneficio è necessaria la esistenza di futuri redditi imponibili
- Il bilancio c.d. "di apertura": è un bilancio straordinario
- Il bilancio c.d. "di impresa": è il bilancio che si riferisce alla singola impresa considerata nella sua individualità
- Il bilancio consolidato di gruppo: è un bilancio riferito ad un gruppo di aziende tra loro collegate
- Il bilancio di "liquidazione": è un bilancio straordinario
- Il bilancio di cessione: è un bilancio straordinario
- Il bilancio di fusione: è un bilancio straordinario
- Il bilancio di trasformazione: è un bilancio straordinario
- Il bilancio di verifica: mostra i valori di bilancio scaturiti dal piano dei conti, una volta che sono state effettuate le scritture di assestamento
- Il bilancio in forma ordinaria: è il bilancio redatto secondo le disposizioni del codice civile dalle società che non redigono il bilancio in forma abbreviata ai sensi dello art. 2435-bis del codice civile e che non redigono il bilancio ai sensi dello art. 2435-ter del codice civile
- Il c.d. "bilancio di apertura": ha come scopo quello di evidenziare la entità e la composizione del patrimonio al momento della costituzione della impresa
- Il c.d. "bilancio di esercizio" è un: bilancio obbligatorio
- Il c.d. "costo d'uso": è il valore dei fattori produttivi impiegati nella produzione
- Il c.d. "metodo contabile delle scritture": è lo insieme di regole che disciplinano la tenuta del sistema di rilevazione
- Il c.d. "metodo della partita doppia" prevede che: ciascuna operazione di gestione deve essere osservata sotto due aspetti e per ciascun aspetto si iscrive almeno una partita
- Il c.d. "piano dei conti": è dato dallo insieme di tutti i conti di cui dispone la azienda
- Il c.d. "risultato civilistico": è il risultato prima delle imposte indicato nello schema di conto economico previsto dallo articolo 2425 del codice civile
- Il c.d. "sistema delle scritture": è un insieme di scritture che tendono alla determinazione di un oggetto complesso
- Il calcolo delle attività e passività differite: tiene conto delle specificità delle diverse normative fiscali in materia di imponibilità e deducibilità
- Il contenuto delle voci di conto economico, distinte secondo le classi, è il seguente: A. valore della produzione; B. Costi della produzione; C. Proventi e oneri finanziari; D. Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie
- Il contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico è disciplinato: da norme contenute allo interno del codice civile
- Il conto dei profitti e delle perdite: deve dimostrare con evidenza e verità gli utili conseguiti o le perdite subite
- Il Conto economico: è un prospetto ordinato che mostra il reddito e le sue cause
- Il Conto economico: mostra i ricavi e i costi di competenza economica succedutisi nello esercizio e, viste nel loro assieme e nelle loro specifiche relazioni, le voci incluse permettono di comprendere la situazione economica della società
- Il libro degli inventari: deve contenere la indicazione e la valutazione delle attività e delle passività dell'imprenditore estranee alla impresa
- Il libro giornale: ha lo scopo di rappresentare i fatti amministrativi in funzione del tempo e stabilire un collegamento tra i conti
- Il libro giornale: costituisce una raccolta cronologica di tutte le registrazioni in partita doppia o articoli in partita doppia o articoli contabili
- Il metodo della partita doppia: si fonda sul principio della duplicità dello aspetto di osservazione, secondo cui ogni fatto aziendale deve poter essere osservato secondo un duplice aspetto (originario e derivato)
- Il metodo della partita doppia: si fonda sul principio del funzionamento antitetico delle sezioni dei conti, secondo cui i conti accolgono nelle sezioni opposte variazioni di segno opposto
- Il metodo della partita doppia: si fonda sul funzionamento antitetico delle classi di conti, secondo cui i conti che appartengono a due classi differenti funzionano in modo antitetico
- Il pagamento della imposta sostitutiva: determina la iscrizione di un debito tributario nello stato patrimoniale della società a fronte della riduzione della riserva di rivalutazione
- Il principio di competenza economica: attribuisce al periodo di esercizio i fenomeni in funzione della loro rilevanza economico gestionale, a prescindere dal momento dello impatto sul denaro nelle casse della impresa
- Il principio di competenza: è la regola fondamentale che ispira le valutazioni di fine esercizio
- Il reddito imponibile: è lo utile di un esercizio, determinato secondo quanto previsto dalla legislazione fiscale, su cui sono calcolate le imposte correnti (dovute)
- Il reddito: consta di componenti negativi e positivi
- Il rendiconto finanziario fornisce informazioni: su la capacità della società di affrontare gli impegni finanziari a breve termine e la capacità della società di autofinanziarsi
- Il rendiconto finanziario: è un prospetto obbligatorio da allegare al bilancio e deve essere presentato per ogni periodo per il quale si presenta il bilancio
- Il sistema patrimoniale: consente di registrare in contabilità generale tutte le operazioni che modificano lo ammontare o la composizione del capitale
- Il valore nominale delle azioni della società sottoscritte nel corso dello esercizio: devono essere indicate in nota integrativa
- In ambito contabile, con il termine "operazione" si intende: qualsiasi atto o fatto della vita della impresa che può essere rilevato in contabilità
- In ambito contabile, il patrimonio, con riferimento ad un determinato istante, è composto: dallo insieme di beni materiali e immateriali, dai crediti di finanziamento e di funzionamento, dal denaro in attesa di investimento che, nel loro insieme, assumono la denominazione di attività
- In ambito contabile, il patrimonio, con riferimento ad un determinato istante, è composto: dal capitale di proprietà e dal complesso delle obbligazioni che la impresa ha assunto verso terzi che, nel loro insieme, assumono la denominazione di passività
- In ambito contabile, la voce "imposte correnti": accoglie le imposte dovute sul reddito imponibile dello esercizio oltre alle eventuali sanzioni pecuniarie e gli interessi maturati attinenti ad eventi dello esercizio
- In ambito contabile, le c.d. "differenze temporanee" possono sorgere a seguito: di operazioni che hanno effetto sul conto economico ed operazioni che non hanno effetto sul conto economico
- In ambito contabile, le differenze temporanee deducibili negli esercizi successivi: sono differenze temporanee che, nella determinazione del reddito imponibile (perdita fiscale) di esercizi successivi, si tradurranno in importi deducibili quando il valore contabile della attività o della passività sarà estinto o realizzato, in tutto o in parte
- In ambito contabile, le differenze temporanee imponibili negli esercizi successivi: sono differenze temporanee che, nella determinazione del reddito imponibile (perdita fiscale) di esercizi successivi, si tradurranno in importi imponibili quando il valore contabile della attività o della passività sarà estinto o realizzato, in tutto o in parte
- In ambito contabile, una differenza c.d. "permanente": rappresenta, ad una certa data, una differenza tra il reddito imponibile e il risultato civilistico che non è destinata ad annullarsi negli esercizi successivi
- In base allo articolo 2424 del codice civile: lo ammontare dei crediti e dei debiti tributari esigibili oltre lo esercizio successivo è separatamente indicato nello stato patrimoniale
- In linea del tutto generale, può dirsi che con il termine "Ragioneria" possa farsi riferimento: alla disciplina che studia la tenuta dei conti relativi alla attività economica e la rappresentazione dei risultati di tale attività
- In linea generale, in ambito contabile: i debiti tributari sono iscritti al netto di acconti, di ritenute di acconto subite e crediti di imposta
- In linea generale, l'acquisto di componenti per la produzione di automobili costituisce: una operazione esterna
- In linea generale, lo schema di conto economico: presenta nello ordine quattro classi di voci
- In linea generale, quando si fa riferimento al c.d. "sistema contabile" si sta rinviando: allo insieme ordinato di scritture relative ad un oggetto complesso osservato attraverso gli oggetti elementari
- In linea generale, sotto il profilo definitorio il termine "inventario": indica lo insieme di operazioni con le quali si determina il patrimonio della impresa ad una certa data
- In linea generale, sotto il profilo definitorio la contabilità generale: è lo strumento attraverso cui si segue la gestione della azienda considerandone gli effetti economici, patrimoniali e finanziari
- In ragione del c.d. "principio di correlazione": si considerano di competenza dello esercizio tutti i costi relativi ai processi economici completati nello esercizio ovvero tutti i costi inerenti ai ricavi realizzati
- In relazione alle modalità di tenuta delle scritture contabili: qualora sia previsto l'obbligo della bollatura o della vidimazione dei libri contabili, questi devono essere bollati in ogni foglio dall'ufficio del registro delle imprese o da un notaio
- In tema di determinazione della situazione contabile aziendale si evidenzia che questa: può avvenire sia contabilmente sia extra-contabilmente
- In tema di gestione, è corretto affermare che: le scritture contabili servono a registrare giorno per giorno le operazioni di gestione, al fine di rispondere ai bisogni conoscitivi di coloro che hanno interesse alla vita della impresa
- Indicare la risposta corretta: con il termine capitale si fa riferimento allo insieme di fattori e mezzi che in un dato momento sono a disposizione del soggetto economico per il perseguimento delle finalità aziendali
- Individuare la affermazione corretta: le fatture, le lettere e i telegrammi ricevuti e le copie delle fatture, delle lettere e dei telegrammi spediti devono conservarsi per dieci anni
- Individuare la affermazione corretta: se più società esercitano la direzione e il coordinamento della società della quale si redige il bilancio, la nota integrativa deve riportare i dati di ciascuna di esse
- Individuare la risposta corretta: la denominazione del conto deve indicare in maniera chiara e inequivocabile lo oggetto del conto stesso
- Individuare la risposta corretta: il libro mastro costituisce la raccolta di tutti i conti
- Individuare la risposta corretta: le imposte anticipate e differite (e le correlate attività e passività) sono rilevate nel conto economico (e nello stato patrimoniale) nello esercizio in cui emergono le differenze temporanee
- Individuare la risposta corretta: i bilanci straordinari sono i bilanci che non hanno come scopo precipuo la determinazione del reddito di esercizio
- Individuare l'affermazione corretta: a seconda del numero di imprese prese in esame può distinguersi tra il bilancio di impresa e il bilancio consolidato di gruppo
- Individuare l'affermazione corretta: le rilevazioni complesse hanno lo scopo di determinare l'entità e seguire le variazioni di un oggetto complesso, attraverso la analisi delle variazioni degli oggetti semplici che la compongono
- Individuare l'affermazione corretta: le imposte sul reddito sono un costo di competenza dello esercizio a cui si riferiscono gli utili su cui sono calcolate
- Individuare l'affermazione corretta: i fatti di gestione ed i fenomeni di mercato possono essere espressi in quantità fisiche e a valori
- Informazioni circa la comparabilità delle voci da esercizio a esercizio deve essere indicata: nella nota integrativa
- Informazioni riguardanti gli importi che ricadono sotto più voci dello Stato patrimoniale: devono essere indicate nella nota integrativa
- Integrare un costo: significa aggiungere all'esercizio la quota di costi e di ricavi economicamente maturate anche in assenza di manifestazione finanziaria