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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecnica TSID

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Quale applicativo (vds. "manuale utente") ha l'obiettivo di diventare il sistema unico di rendicontazione delle attività operative del Corpo nel settore extra-tributario e in quello penale-tributario?   ARES.
Quale atto normativo disciplina l'accertamento delle imposte sui redditi?   il DPR 600/73.
Quale norma prevede il divieto di utilizzo del decreto legge per l'istituzione di nuovi tributi?   l'art. 4 della L. 212/2000.
Quali norme consentono alla Guardia di Finanza, previa autorizzazione dell'A.G., di utilizzare ai fini delle imposte dirette e dell'IVA i documenti, i dati e le notizie acquisiti nell'esercizio dei poteri di polizia giudiziaria?   gli artt. 33, 3° comma del DPR 600/73 e 63, 1° comma del DPR 633/72.
Quali norme prevedono che la Guardia di finanza, previa autorizzazione dell'A.G., utilizzi e trasmetta agli uffici delle imposte documenti ottenuti dalle altre Forze di polizia nell'esercizio dei poteri di p.g.?   l'art. 33, 3° comma del DPR 600/73 e l'art. 63, 1° comma del DPR 633/72.
Qualora il contribuente dovesse rifiutarsi di ricevere o di sottoscrivere il processo verbale di constatazione, i verificatori:   devono darne atto nel verbale, procedendo alla sua notifica nei modi consentiti dalla legge, ai sensi dell'art. 60 del DPR 600/73, ovvero ai sensi dell'art. 14 della L. 890/1982.
Qualora nell'ambito di attività di vigilanza previste da leggi o decreti emergono indizi di reato, si osservano le disposizioni:   dell'art. 220 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale.
Quando nel corso di attività ispettive previste da leggi o decreti emergono indizi di reato, applico le prescrizioni:   dell'art. 220 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale.
Quando nel corso di attività ispettive previste da leggi o decreti emergono indizi di reato, gli atti necessari per assicurare le fonti di prova sono compiuti (art. 220 disp. att. c.p.p.):   con l'osservanza delle disposizioni del codice di procedura penale.
Quando viene iniziata la verifica, il contribuente ha diritto di essere informato (art. 12, 2° comma della L. 212/2000):   tutte le altre risposte sono corrette.