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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Tecnica TSCM

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L' obbligo di comparire in un ufficio o comando di polizia specificamente indicato, negli orari di entrata ed uscita dagli istituti scolastici è:   Un Provvedimento a tutela della sicurezza pubblica previsto dall'art. 75 - bis del D.P.R. 309/90;
La coltivazione non autorizzata di piante dalle quali siano estraibili sostanze stupefacenti:   Può essere configurabile come reato, anche se non finalizzata allo spaccio, giusta Sentenza nr. 9984 del 2000 della Corte di Cassazione - IV Sezione Penale;
La consapevole partecipazione ad attività aventi l'obiettivo di aggirare le misure di congelamento:   È vietata dall'art. 5 comma 5 del D.Lgs. 109 del 2007;
La Corte di Giustizia dell'Unione Europea con Sentenza nr. c-753/21 e nr. c-754/21 del 15.12.2022 statuisce:   La natura cautelare del congelamento degli assets, chiarendo che lo stesso produce il mero effetto di cristallizzare il patrimonio del destinatario e di impedire che si verifichino alterazioni dello stesso;
La detenzione di sostanze stupefacenti o psicotrope in modiche quantità, per uso personale, costituisce in linea di principio:   Illecito amministrativo, ai sensi dell'art. 75 del D.P.R. 309 del 1990;
La Direzione Centrale per i Servizi Antidroga è istituita presso:   Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell'Interno;
La distruzione delle sostanze stupefacenti e psicotrope, nei casi previsti dagli articoli ai sensi 23 e 24 D.P.R. 309 del 1990, è disposta con:   Decreto del Ministro della Sanità ai sensi dell'art. 25 del D.P.R. 309 del 1990;
La nota informativa di cui all'articolo 4 quater, comma 3, del D. Lgs. 109/2007 in quale lingua è redatta?   Nessuna delle alternative fornite è corretta
La pena prevista dall' art. 73 comma 2 del D.P.R. 309/90 è:   La reclusione da 6 a 22 anni e con la multa da 26.000 a 300.000 euro.
La prescrizione medica di farmaci, contenenti principi attivi vietati, quando non sia funzionale alle necessità di cura riferite alle particolari condizioni patologiche del paziente:   Integra il reato di cui all'art. 83 del D.P.R. 309 del 1990, giusta Sentenza nr. 37522 del 2021 della Corte di Cassazione - VI Sezione Penale;
La previsione di cui all'art. 73 comma 5 del D.P.R. 309 del 1990 è da considerarsi:   Autonoma fattispecie di reato, giusta Sentenza nr. 10685 del 2023 della Corte di Cassazione - VI Sezione Penale;
La procedura del rinnovo dell'autorizzazione alla coltivazione di sostanze stupefacenti, ai sensi dell'art. 20 del D.P.R. 309/90, deve essere richiesta:   3 mesi prima della scadenza.
La relazione redatta dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza ai sensi dell'art. 11 comma 2 del D.Lgs. 109 del 2007 è trasmessa:   Al Comitato, all'Agenzia del demanio e all'Ufficio Italiano Cambi;
La responsabilità solidale prevista dall'art. 13, comma 3, del D. Lgs. 109/2007:   sussiste anche quando l'autore della violazione non è univocamente identificabile
La struttura del D.P.R. 309 del 1990 si basa su   Dodici titoli;
La Tabella II di cui al D.P.R. 309 del 1990 riguarda:   La cannabis e i suoi derivati;
La trasgressione dell'articolo 7 del D.Lgs. 109 del 2007 comporta:   La sanzione amministrativa pecuniaria ai sensi dell'art. 13 comma 2 del D.Lgs. 109 del 2007;
La valutazione della capacità finanziaria della persona fisica o giuridica responsabile, ai sensi dell'art. 13-ter del D.Lgs. 109 del 2007 lettera d), ai fini dell'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie spetta:   Al Ministero dell'Economia e delle Finanze e le Autorità di Vigilanza di Settore, per i profili di rispettiva competenza;
La valutazione della gravità e della durata della violazione, ai sensi dell'art. 13-ter del D.Lgs. 109 del 2007 lettera b), ai fini dell'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniarie spetta?   Al Ministero dell'Economia e delle Finanze e le Autorità di Vigilanza di Settore, per i profili di rispettiva competenza;
La vigilanza agli impianti autorizzati alla coltivazione ed alla fabbricazione di sostanze stupefacenti o psicotrope, è esercitata dal Ministero della Sanità mediante:   Ispezioni ordinarie e straordinarie, ai sensi dell'art. 6 comma 2 del D.P.R. 309 del 1990;
L'abbandono di siringhe è:   Una fattispecie sanzionabile amministrativamente prevista dal D.P.R. 309/90;
L'acquirente di modiche quantità di sostanza stupefacente nei cui confronti non siano emersi elementi indizianti di uso non personale deve essere sentito nel corso delle indagini preliminari:   Come persona informata dei fatti, giusta Sentenza nr. 40586 del 2008 della Corte di Cassazione - VI Sezione Penale;
L'Agenzia del Demanio in virtù di quanto previsto dall'art. 12 comma 10 del D.Lgs. 109 del 2007 può:   Concedere acconti sul compenso finale dell'amministratore o del custode, su richiesta dei medesimi, sentito il Comitato di Sicurezza Finanziaria;
L'art 84 del D.P.R. 309/90 è denominato:   Divieto di propaganda pubblicitaria.
L'art. 1 comma 1 lettera b) e c) del D.Lgs. 109 del 2007:   Distingue tra le definizioni di congelamento di fondi e di congelamento di risorse economiche;
L'art. 1 del D.Lgs. 109 del 2007 contiene:   L'armamentario definitorio della normativa in materia di "misure per prevenire, contrastare e reprimere il finanziamento del terrorismo e l'attività dei Paesi che minacciano la pace e la sicurezza internazionale".
L'art. 103 del D.P.R. 309/90 è denominato:   Controlli ed ispezioni;
L'art. 11 del D.Lgs. 109 del 2007 definisce:   Le attribuzioni demandate al Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza per il contrasto del finanziamento del terrorismo;
L'art. 12 comma 17 del D. Lgs. 109 del 2007 disciplina l'ipotesi:   Della vendita delle cose, sottoposte al congelamento, che non possono essere custodite senza pericolo di deterioramento o senza rilevante dispendio;
L'art. 13 del D.Lgs. 109 del 2007 prevede:   Le disposizioni sanzionatorie per le violazioni presenti nella stessa normativa;
L'art. 13-quater del D. Lgs. 109 del 2007 disciplina:   Il procedimento per l'irrogazione delle sanzioni previste dall'art. 13 del D. Lgs. 109 del 2007;
L'art. 16 comma 1 del D.Lgs. 109 del 2007:   Ha abrogato gli articoli 1, 1-bis e 2 del D.L. 369 del 2001 convertito, con modificazioni, dalla L. 431 del 2001;
L'art. 2 del D.P.R. 309/90 è denominato:   Attribuzioni del Ministro della Sanità.
L'art. 21 del D.P.R. 309 del 1990 disciplina le ipotesi di:   Revoca e sospensione dell'autorizzazione del Ministero dell'Interno di cui all'art. 17 del D.P.R. 309 del 1990;
L'art. 25 del D.P.R. 309 del 1990 disciplina le ipotesi di:   Distruzione delle sostanze stupefacenti o psicotrope consegnate o messe a disposizione del Ministero della Sanità;
L'art. 3 del D.Lgs. 109 del 2007 disciplina:   La struttura ed i compiti demandati al Comitato di Sicurezza Finanziaria;
L'art. 4-quater del D. Lgs. 109 del 2007 disciplina:   Il procedimento di designazione dei soggetti nelle liste delle persone da sottoporre alle misure di contrasto del terrorismo;
L'art. 4-quinquies del D. Lgs. 109 del 2007 disciplina:   La notifica dell'avvenuta iscrizione, e gli aggiornamenti, delle liste delle persone da sottoporre alle misure di contrasto del terrorismo;
L'art. 66 comma 2 del D.P.R. 309/90 prevede:   Che il Ministero della Sanità può, in qualsiasi momento, richiedere agli enti o alle imprese autorizzati alla fabbricazione, all'impiego e al commercio di sostanze stupefacenti o psicotrope, notizie e dati che devono essere forniti entro il termine stabilito.
L'Art. 72 del D.P.R. 309/90 è denominato:   Attività illecite;
L'art. 74 comma 3 del D.P.R. 309 del 1990 prevede:   L'aumento della pena nei casi in cui l'associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope sia composta da dieci o più persone ovvero se nella medesima vi siano membri dediti all'uso di droghe;
L'art. 75 comma 1 bis del D.P.R. 309 del 1990 prevede:   Le circostanze, in presenze delle quali, si può individuare l'uso esclusivamente personale delle sostanze stupefacenti o psicotrope;
L'art. 75 del D.P.R. 309 del 1990:   Non contiene alcun riferimento al limite quantitativo della detenzione per uso personale delle sostanze stupefacenti o psicotrope;
L'art. 75 del D.P.R. 309/90 è denominato:   Condotte integranti illeciti amministrativi
L'art. 76 del D.P.R. 309 del 1990:   È stato abrogato dall'art. 1 comma 1 del D.P.R. 171 del 1993;
L'art. 79 comma 6 del D.P.R. 309 del 1990 prevede che la chiusura di un pubblico esercizio, destinato all'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, possa essere disposta:   Dall'Autorità Giudiziaria con provvedimento motivato;
L'art. 79 del D.P.R. 309/90 è denominato:   Agevolazioni dell'uso di sostanze stupefacenti o psicotrope;
L'art. 80 comma 1 del D.P.R. 309 del 1990 prevede che al ricorrere delle circostanze ivi previste:   Si verifichi l'aumento delle pene, da un terzo alla metà, per i delitti di cui all'articolo 73;
L'art. 80 del D.P.R. 309/90 prevede:   Le aggravanti specifiche;
L'art. 81 del D.P.R. 309/90 è denominato:   Prestazioni di soccorso in caso di pericolo di morte o lesioni dell'assuntore.
L'art. 9 del D.Lgs. 109 del 2007:   È stato abrogato dal D.Lgs. 231 del 2007;
L'art. 9 del D.P.R. 309/90 è denominato:   Attribuzioni del Ministro dell'Interno
l'art. 97 del D.P.R. 309/90 disciplina:   Le attività sotto copertura;
L'articolo 14 del D.P.R. 309 del 1990 individua:   I criteri per la formazione delle tabelle delle sostanze psicotrope o stupefacenti e dei medicinali;
L'associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti di lieve entità, di cui all'art. 74 comma 6 del D.P.R. 309 del 1990:   Costituisce una fattispecie autonoma di reato, giusta Sentenza nr. 34475 del 2011 della Corte di Cassazione - Sezioni Unite;
L'attuazione delle misure di congelamento dei beni per il contrasto al terrorismo è affidata a livello nazionale:   Al Comitato di Sicurezza Finanziaria istituito presso il Ministero dell'Economia e delle Finanze;
L'Autorità Giudiziaria, in caso di richiesta di informazioni da parte del Comitato di sicurezza finanziaria di cui al D. Lgs. 109/2007:   trasmette al Comitato le predette informazioni
L'autorizzazione di cui all'art. 17 del D.P.R. 309/90, relativamente alla coltivazione, produzione e fabbricazione delle sostanze stupefacenti è rilasciato da:   Ministero della Sanità.
Le distruzioni di sostanze stupefacenti previste dall'art. 25 bis del D.P.R. 309/90 sono:   Svolte con adeguata assistenza da parte delle Forze di polizia;
Le ispezioni svolte dal Ministero della Sanità, di cui all'art. 6 del D.P.R. 309 del 1990, per finalità di vigilanza presso gli enti e le imprese autorizzati alla coltivazione ed alla fabbricazione di sostanze stupefacenti o psicotrope:   Se indebitamente impedite od ostacolate determinano l'insorgere della responsabilità penale del destinatario, ai sensi dell'art. 8 comma 1 lettera a) del del D.P.R. 309 del 1990;
Le istruzioni di servizio relative al controllo sui cicli di lavorazione di sostanze stupefacenti, così come disciplinato dall'art. 34 del D.P.R. 309/90 sono disposte dal:   Comando Generale della Guardia di Finanza di massima concertate anche con il Ministero della sanità
Le pene previste per i delitti di cui all'articolo 73, in base a quanto previsto dall'art. 80 del D.P.R. 309/90, sono aumentate da:   Aumentate da un terzo alla metà nei casi previsti dallo stesso art. 80 comma 1 del D.P.R. 309 del 1990.
Le schede allegate alla proposta di designazione ai sensi dell'articolo 4 quater, comma 3, del D. Lgs. 109/2007   contengono generalità, rapporti di parentela, luogo di residenza e domicilio, precedenti penali e di polizia dei soggetti destinatari della proposta di designazione
Le violazioni di cui all'art. 13 del D.Lgs. 109 del 2007 sono contestate al trasgressore ed all'obbligato in solido:   Immediatamente, ai sensi dell'art. 13-quater del D.Lgs. 109 del 2007;
L'elenco aggiornato degli enti e delle imprese autorizzati alla coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti o psicotrope ai sensi dell'art. 16 comma 1 del D.P.R. 309 del 1990:   È pubblicato annualmente, a cura del Ministero della Sanità nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
L'istituto della collaborazione, di cui all'art. 73 comma 7 del D.P.R. 309 del 1990, prevede:   La diminuzione della pena per coloro che si adoperano per evitare che l'attività delittuosa sia portata a conseguenze ulteriori, anche aiutando concretamente l'autorità di polizia o l'autorità giudiziaria nella sottrazione di risorse rilevanti per la commissione dei delitti;
L'organizzatore dell'associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti di lieve entità, di cui all'art. 74 comma 1 del D.P.R. 309 del 1990, è individuato:   Dalla giurisprudenza di legittimità in colui il quale assume poteri di gestione, giusta Sentenza nr. 52137 del 2017 della Corte di Cassazione - IV Sezione Penale, e coordina l'attività degli associati ed assicura la funzionalità delle strutture nelle quali il sodalizio si articola, giusta Sentenza nr. 40348 del 2016, della Corte di Cassazione - III Sezione Penale;
L'Unità di Informazione Finanziaria italiana per lo svolgimento dei compiti di cui all'art. 10 del D. Lgs. 109 del 2007 è istituita presso:   La Banca d'Italia;