- Nei Comuni con popolazione fino a 30.000 abitanti, per istituire una rivendita ordinaria di tabacchi lavorati, quale distanza dalla più vicina rivendita deve esserci?   300 metri.

- Nei recinti dei depositi fiscali di bevande alcoliche possono essere detenuti prodotti alcolici ad accisa assolta?   No, eccetto quelli strettamente necessari per il consumo aziendale.

- Nei recinti dei depositi fiscali non possono essere detenuti prodotti alcolici ad imposta assolta...   Tranne che per quelli strettamente necessari per il consumo aziendale, stabiliti per quantità e qualità dal competente ufficio dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.

- Nel caso di cessione di prodotto alcolico, in un duty free aeroportuale, ad un passeggero diretto in un Paese eExtra-UE, sorge l'esigibilità dell'imposta?   No, non sorge alcun obbligo del pagamento dell'imposta perché i prodotti devono essere considerati in esportazione.

- Nel caso di eccedenza tra il 5‰ e 1% dell'erogato, in ambito di attività ispettiva in materia di accise svolto nei confronti di un impianto di distribuzione stradale, quali sanzioni amministrative sono previste?   E' prevista l'irregolare tenuta del registro di carico; eccedenza non consentita (sanzione amministrativa da € 154 a € 929).

- Nel caso in cui vi sia notizia o fondato sospetto di violazioni costituenti reato previste al D.Lgs. 504/1995, chi può procedere d'iniziativa a perquisizione domiciliare?   Ai sensi dell'art. 33 in combinato con l'art. 31 L. 4/1929, gli Ufficiali ed il personale appartenente al ruolo ispettori del Corpo della Guardia di Finanza.

- Nel caso in cui vi sia notizia o fondato sospetto di violazioni costituenti reato previste al D.Lgs. 504/1995, chi può procedere d'iniziativa a perquisizione domiciliare?   Gli ufficiali di polizia tributaria.

- Nel nostro ordinamento e nello specifico nel T.U.A. a quale articolo si trova la disciplina del "deposito fiscale"?   L'art. 1 comma 2 lett. e) del D.Lgs 504 del 26 ottobre 1995.

- Nel riscontro della qualità del prodotto trasportato, il "prelievo di campioni" risulta essere un adempimento indotto da quale necessità?   Verificare la posizione fiscale del prodotto trasferito rispetto a quella dichiarata nella documentazione accompagnatoria; accertare inoltre l'effettiva presenza delle sostanze denaturanti e/o coloranti che individuano prodotti esenti o agevolati.

- Nel settore dei distributori di carburanti per autotrazione, è ammesso il calo per gli oli lubrificanti contenuti in confezioni originali sigillate?   No, non è ammesso alcun calo.

- Nell'ambito dei controlli da parte della GdF sulla circolazione dei prodotti sottoposti ad accise, si può effettuare il riscontro della qualità del prodotto?   Sì, attraverso l'adempimento eventuale del prelievo di campioni, qualora ve ne sia la necessità.

- Nell'ambito dei controlli su strada aventi ad oggetto il G.P.L, si può effettuare il campionamento del prodotto?   Sì, qualora sia indispensabile ai fini del controllo. Le operazioni vanno svolte necessariamente all'interno dell'impianto munito dei requisiti necessari per operare in condizione di sicurezza.

- Nell'ambito dei controlli sulla circolazione dei prodotti assoggettati ad accisa, è obbligatorio apporre i sigilli?   No, si tratta di una eventualità che si prospetta utile in tutti i casi in cui sia necessario appurare l'origine della merce trasportata, la reale destinazione e il rispetto degli adempimenti connessi al trasporto.

- Nell'ambito dei riscontri di coerenza cos'è il riscontro di coerenza esterna?   Consiste nel confronto tra le risultanze dell'impianto contabile del soggetto ispezionato con ogni genere di dato od elemento materiale o fattuale, fenomenico o contabile acquisiti esternamente all'attività economica oggetto di controllo.

- Nell'ambito dei riscontri di coerenza, in cosa consiste il riscontro di coerenza esterna?   Consiste nel confronto tra le risultanze dell'impianto contabile del soggetto ispezionato con ogni genere di dato od elemento materiale o fattuale, fenomenico o contabile acquisiti esternamente all'attività economica oggetto di controllo.

- Nell'ambito del T.U.A, quale è il soggetto che, nell'esercizio della sua attività economica, riceve prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, provenienti da un altro Stato membro o dal territorio dello Stato?   E' il destinatario registrato.

- Nell'ambito del Testo Unico in materia di Accise com'è denominato il soggetto che, nell'esercizio della sua attività economica, riceve prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo, provenienti da un altro Stato membro o dal territorio dello Stato?   Destinatario registrato.

- Nell'ambito delle sanzioni previste dal T.U.A.,come viene considerato il tentativo di sottrazione all'accertamento o al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici?   Viene punito con la stessa pena prevista per il reato consumato.

- Non è sottoposta ad accisa l'energia elettrica:   Prodotta da gruppi elettrogeni azionati da gas metano biologico.