Elenco in ordine alfabetico delle domande di Giuridiche GDPD
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- La "sostituzione di persona" costituisce: Un delitto contro la fede pubblica
- La capacità a delinquere del reo e la gravità del reato incidono ai sensi dell'art. 133 c.p.: sulla quantificazione della pena
- La concessione della liberazione condizionale è subordinata all'adempimento delle obbligazioni civili derivanti dal reato? Sì, salvo che il condannato dimostri di trovarsi nell'impossibilità di adempierle
- La condanna per delitti commessi con abuso della potestà dei genitori importa la sospensione dall'esercizio di essa per un periodo di tempo pari: al doppio della pena inflitta.
- La condotta del delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte previsto dall'art. 11 del D.Lgs. 10 marzo 2000, n. 74 consiste: nell'alienare simulatamente o compiere altri atti fraudolenti sui propri o altrui beni
- La condotta del reato di percosse è: percuotere
- La condotta del reato di traffico di influenze illecite è: sfruttando o vantando relazioni, indebitamente far dare o promettere a sé o altri denaro o altra utilità
- La condotta del reato di usura e quella di: chiunque si fa dare o promettere, in corrispettivo di una prestazione di denaro o altra utilità, interessi o vantaggi usurari
- La condotta della falsa testimonianza consiste nel: affermare il falso o negare il vero deponendo come testimone innanzi all'Autorità giudiziaria
- La confisca di cui all'art. 240 codice penale è: una misura di sicurezza patrimoniale
- La contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei prodotti agroalimentari è un reato contro: l'industria ed il commercio
- La difesa legittima è: un'esimente
- La diffamazione è: un delitto
- La differenza tra l'appropriazione indebita e il peculato è: che l'appropriazione indebita è un reato comune ed il peculato è un reato proprio
- La diffusione di una malattia delle piante o degli animali è: un delitto contro l'economia pubblica, l'industria e il commercio
- La distruzione di materie prime o di prodotti agricoli o industriali ovvero di mezzi di produzione è: un delitto contro l'economia pubblica, l'industria o il commercio
- La frode nell'esercizio del commercio è un delitto: contro l'industria ed il commercio
- La frode processuale è un delitto contro: L'amministrazione della giustizia
- La legge penale obbliga: Tutti coloro che, cittadini o stranieri, si trovano nel territorio dello Stato, salve eccezioni
- La lesione da cui deriva una malattia di durata non superiore a venti giorni è definita: lievissima
- La lesione personale è gravissima quando: Determina la perdita di un senso
- La madre che, se il fatto è determinato da condizioni di abbandono morale o materiale, cagiona la morte del proprio neonato immediatamente dopo il parto o del feto durante il parto realizza il reato di: infanticidio in condizioni di abbandono materiale e morale
- La morte del reo dopo la condanna è: una causa di estinzione della pena
- La morte del reo prima della condanna è: una causa di estinzione del reato
- La pena del reato di rapina è aumentata: se la violenza o minaccia è realizzata con armi
- La pena dell'ammenda, a norma dell'art. 26 del Codice Penale, consiste nel pagamento allo stato di una somma: non inferiore a 20 euro né superiore a 10.000 euro.
- La prescrizione del reato è: una causa di estinzione del reato che interviene col decorso del tempo
- La querela può essere revocata anche qualora siano posti in essere fatti incompatibili con la volontà di persistere nella querela? Sì, è una causa di estinzione del reato
- La querela può essere revocata? Sì, attraverso la remissione
- La querela sporta nei confronti di uno solo degli autori del reato si estende di diritto anche agli altri soggetti attivi? Sì, in ogni caso
- La rapina è un reato complesso composto da: violenza privata o minaccia più furto
- La rapina è un reato: contro il patrimonio
- La rapina impropria si realizza quando: la violenza o minaccia è esercitata dopo la sottrazione per assicurare a sé o ad altri il possesso della cosa sottratta o l'impunità
- La recidiva è considerata: una aggravante.
- La recidiva ha natura di: circostanza aggravante inerente alla persona del colpevole.
- La remissione della querela è: una causa di estinzione del reato
- La remissione della querela extra processuale è: Espressa o tacita
- La riabilitazione è: una causa di estinzione della pena
- La scriminante dell'adempimento di un dovere è prevista: dall'art. 51 c.p.
- La scriminante dello stato di necessità è prevista: dall'art. 54 c.p.
- La sospensione condizionale della pena è: una causa di estinzione del reato
- La sospensione del processo con messa alla prova riguarda: i minorenni ma anche gli adulti (arte. 168 bis, ter e quater c.p.)
- La turbata libertà dell'industria o del commercio è un delitto contro: l'industria ed il commercio
- La vecchia norma sulla violenza sessuale come era rubricata? Violenza carnale
- La vendita di prodotti industriali con segni mendaci è un reato contro: l'industria ed il commercio
- La violenza o minaccia ad un pubblico ufficiale è un reato: dei privati contro la Pubblica Amministrazione
- L'abusivo esercizio di una professione per la quale è richiesta una speciale abilitazione dello Stato, costituisce: Un delitto
- L'adempimento del dovere è: una causa di giustificazione
- L'adempimento di un dovere imposto da una norma giuridica: Esclude la punibilità
- L'amnistia è: un atto di clemenza e pacificazione sociale
- L'amnistia propria è quella: che interviene prima della sentenza definitiva di condanna
- L'amnistia può essere: propria e impropria
- L'arresto illegale è un reato che tutela: la libertà personale
- L'art. 157 del Codice Penale prevede, quale causa di estinzione del reato: la prescrizione.
- L'art. 203 codice penale è rubricato: pericolosità sociale
- L'art. 29 del Codice Penale statuisce che importa l'interdizione perpetua del condannato dai pubblici uffici: la condanna all'ergastolo e la condanna alla reclusione per un tempo non inferiore a cinque anni.
- L'art. 3 del Codice Penale designa come criterio fondante per la determinazione dei limiti di obbligatorietà della legge penale: il principio di territorialità.
- L'art. 322 del Codice Penale, descrive il reato di istigazione alla corruzione, prevedendo: quattro distinte ipotesi criminose.
- L'art. 329 del Codice Penale, punisce il militare o l'agente della forza pubblica che rifiuta o ritarda indebitamente di eseguire una richiesta fattagli dall'autorità competente, nelle forme stabilite dalla legge, con: la reclusione fino a due anni.
- L'art. 349 del Codice Penale punisce, la violazione di sigilli, per disposizione di legge o per ordine dell'autorità apposti al fine di assicurare la conservazione o l'identità di una cosa, con: la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 103 euro a 1.032 euro.
- L'art. 649 c.p. prevede al I comma la non punibilità per i reati contro il patrimonio non commessi con violenza qualora il soggetto attivo sia rispetto alla vittima: adottante o adottato
- L'art. 81, II comma, c.p., prevede: Il reato continuato
- L'articolo 590 sexies descrive: la cosiddetta responsabilità colposa in ambito sanitario
- L'aver adoperato sevizie o l'aver agito con crudeltà verso è persone è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver aggravato o tentato di aggravare le conseguenze del delitto commesso è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver agito in stato d'ira determinato da un fatto ingiusto altrui è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'aver agito per motivi abietti o futili è: una circostanza aggravante comune
- L'aver agito per motivi di particolare valore morale o sociale è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'aver agito per suggestione di una folla in tumulto, quando non si tratta di riunioni o assembramenti vietati dalla legge o dall'Autorità, e il colpevole non è delinquente o contravventore abituale, o professionale o delinquente per tendenza è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'aver approfittato di circostanze di tempo e di luogo o di persona, anche in riferimento all'età, tali da ostacolare la pubblica o privata difesa è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver commesso il fatto con abuso di poteri, o con violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione o ad un pubblico servizio, ovvero alla qualità di un ministro di un culto è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver commesso il reato per eseguirne od occultarne un altro ovvero per conseguire o assicurare a sé o ad altri il prodotto o il profitto o il prezzo ovvero l'impunità di un altro reato è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'aver commesso un delitto contro la persona ai danni di un soggetto minore all'interno o nelle adiacenze di istituti di istruzione o di formazione è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere commesso il fatto con abuso di autorità o di relazioni domestiche, ovvero con abuso di relazioni d'ufficio, di prestazione d'opera, di coabitazione, o di ospitalità è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere commesso il fatto contro un pubblico ufficiale o una persona incaricata di un pubblico servizio, o rivestita della qualità di ministro del culto cattolico o di un culto ammesso nello Stato, ovvero contro un agente diplomatico o consolare di uno stato estero, nell'atto o a causa dell'adempimento delle funzioni o del servizio è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere il colpevole commesso il reato durante il tempo in cui si è sottratto volontariamente all'esecuzione di un mandato o di un ordine di arresto o di cattura o di carcerazione, spedito per un precedente reato è: una aggravante comune ad effetto comune
- L'avere il colpevole commesso un delitto non colposo durante il periodo in cui era ammesso ad una misura alternativa alla detenzione in carcere è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere nei delitti contro il patrimonio, o che comunque offendono il patrimonio, cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di speciale tenuità, ovvero, nei delitti determinati da motivi di lucro, l'aver agito per conseguire, o l'aver comunque conseguito un lucro di speciale tenuità, quando anche l'evento dannoso o pericoloso sia di speciale tenuità è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'avere, nei delitti colposi, agito nonostante la previsione dell'evento è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere, nei delitti contro il patrimonio o che comunque offendono il patrimonio, ovvero nei delitti determinati da motivi di lucro, cagionato alla persona offesa dal reato un danno patrimoniale di rilevante gravità è: una circostanza aggravante comune ad effetto comune
- L'avere, prima del giudizio, riparato interamente il danno, mediante risarcimento di esso e, quando sia possibile, mediante le restituzioni; o l'essersi, prima del giudizio e fuori del caso preveduto nell'ultimo capoverso dell'art. 56, adoperato spontaneamente ed efficacemente per elidere o attenuare le conseguenze dannose o pericolose del reato è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- Le circostanze del reato possono essere: attenuanti, aggravanti , comuni e speciali, ad effetto comune e ad effetto speciale
- Le circostanze del reato possono essere: nessuna delle alternative è corretta
- Le disposizioni relative al reato di induzione indebita a dare o promettere utilità si applicano: anche ai funzionari e agli agenti assunti per contratto a norma dello statuto dei funzionari della Comunità europee o del regime applicabile agli agenti delle Comunità europee.
- Le misure di prevenzione hanno come presupposto: la pericolosità sociale
- Le offese contenute negli scritti presentati dai patrocinatori nei procedimenti giudiziari che concernono l'oggetto della causa: non sono punibili, è una esimente speciale
- Le offese pronunciate dai patrocinatori nei discorsi davanti all'autorità giudiziaria che concernono l'oggetto della causa: non sono punibili
- Le pene per i delitti sono: ergastolo, reclusione, multa
- Le pene per le contravvenzioni sono: arresto e ammenda
- Le restituzioni ed il risarcimento del danno sono: sanzioni civili
- L'errore determinato da colpa sul fatto che costituisce reato esclude la punibilità dell'agente? La punibilità non è esclusa se il fatto è previsto come delitto colposo
- L'esercizio del diritto è: una scriminante
- L'essere concorso a determinare l'evento, insieme con l'azione o la omissione del colpevole, il fatto doloso della persona offesa è: una circostanza attenuante comune ad effetto comune
- L'estinzione del reato per effetto dell'amnistia è limitata ai reati commessi: prima della presentazione del relativo disegno di legge
- L'estorsione è un reato: contro il patrimonio
- L'inadempimento di contratti di pubbliche forniture: È un delitto dei privati contro la pubblica amministrazione
- L'incapacità di contrattare con la P.A. è: una pena accessoria
- L'incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione non può avere durata inferiore a: 1 anno né superiore a 5 anni.
- L'indulto e la grazia sono: provvedimenti clemenziali di estinzione della pena
- L'infanticidio è un reato: proprio
- L'interdizione dagli uffici direttivi delle imprese consegue a ogni condanna alla reclusione non inferiore: a sei mesi per delitti commessi con abuso dei poteri inerenti all'ufficio
- L'interdizione dai pubblici uffici è: una pena accessoria
- Lo sciopero attuato dai lavoratori per fini non contrattuali: costituisce un delitto nei soli casi stabiliti dalle norme di legge non ritenute incostituzionali dalla Corte costituzionale
- Lo stato di necessità è: una causa di giustificazione
- L'oblazione è: una causa di estinzione del reato relativa alle contravvenzioni
- L'omicidio è un reato: a condotta libera o causalmente orientato
- L'omicidio è: un delitto
- L'omicidio colposo si realizza quando: è cagionata per colpa la morte di una persona
- L'omicidio stradale è un reato autonomo? Sì
- L'ubriachezza colposa: non esclude né diminuisce l'imputabilità
- L'ubriachezza dovuta a caso fortuito o forza maggiore: se era presente al momento del fatto esclude l'imputabilità
- L'ubriachezza preordinata: non esclude né diminuisce l'imputabilità e costituisce circostanza aggravante
- L'uso abusivo di sigilli e strumenti veri: Costituisce delitto
- L'uso di valori di bollo contraffatti ricevuti in buona fede costituisce: Delitto
- L'uso legittimo delle armi è: un'esimente