Elenco in ordine alfabetico delle domande di 6 - Valutazione ed autovalutazione
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- Salvo motivata impossibilità nel reperimento di risorse professionali, ciascuno dei docenti tutor designati dal dirigente scolastico, a norma del D.M. n. 850/2015: segue al massimo tre docenti neo-assunti in servizio presso l'istituzione scolastica
- Scegliere le lettere corrette in base alla legge 8 ottobre 2010, n. 170. Agli studenti con diagnosi di DSA sono garantite adeguate forme di verifica e di valutazione per quanto concerne gli esami: a) di Stato; b) di ammissione all'università; c) universitari. Sia a) sia b) sia c)
- Secondo il CCNL Area V del 2006, i dirigenti scolastici neo-assunti sono soggetti al periodo di prova: per una durata pari all'anno scolastico, nel corso del quale dovrà essere prestato un servizio effettivo di almeno 6 mesi
- Secondo il CCNL Area V del 2006, le procedure di valutazione dei dirigenti scolastici si propongono: la valorizzazione e lo sviluppo professionale del dirigente
- Secondo il CCNL Area V del 2010, in caso di mancato superamento della prova, il dirigente può rientrare, a domanda, nell'Amministrazione del comparto di provenienza. In questa fattispecie, il dipendente: viene collocato nel comparto, nella posizione economica e nel profilo professionale rivestito in precedenza
- Secondo il CCNL Area V del 2010, in caso di mancato superamento della prova, il dirigente scolastico neo-assunto: può rientrare, a domanda, nell'Amministrazione del comparto di provenienza, sulla base della disciplina prevista dal relativo CCNL
- Secondo il D.lgs. n. 62/2017, le istituzioni scolastiche partecipano alle rilevazioni internazionali e nazionali: ai fini della valutazione del sistema nazionale di istruzione e della qualità del proprio servizio
- Secondo il D.lgs. n. 62/2017, nella deliberazione di non ammissione alla classe successiva nel primo ciclo di istruzione, il voto dell'insegnante di religione cattolica: viene espresso per i soli alunni che si avvalgono di tale insegnamento
- Secondo il d.m. 850/2015 del MIUR, il periodo di formazione e prova del personale docente ed educativo assolve alla finalità: di verificare le competenze professionali del docente
- Secondo il D.M. n. 139/2007, concernente le norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione, i saperi e le competenze si riferiscono a 4 assi culturali. Quali sono? Asse dei linguaggi, asse matematico, asse scientifico-tecnologico, asse storico-sociale
- Secondo il D.M. n. 741/2017, a partire dall'anno scolastico 2017/2018, nella scuola secondaria di primo grado è costituita una commissione di esame: presso ciascuna istituzione scolastica del sistema nazionale di istruzione, articolata in sottocommissioni per ciascuna classe terza
- Secondo il D.M. n. 850/2015, alla fine del periodo di formazione e prova e prima del colloquio con il Comitato per la valutazione dei docenti, il personale neo-assunto deve: tracciare un nuovo bilancio di competenze per registrare i progressi di professionalità, l'impatto delle azioni formative realizzate, gli sviluppi ulteriori da ipotizzare
- Secondo il D.M. n. 850/2015, il Comitato per la valutazione dei docenti esprime il proprio parere sull'esito dell'anno di formazione e di prova al termine del colloquio con il docente neo-assunto in base: alle risultanze emergenti dall'istruttoria compiuta dal docente tutor e alla relazione presentata dal dirigente scolastico
- Secondo il D.M. n. 850/2015, il Comitato per la valutazione dei docenti viene convocato per l'espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova del docente neo-assunto: tra il termine delle attività didattiche, compresi gli eventuali esami di qualifica e di Stato, e il termine dell'anno scolastico
- Secondo il D.M. n. 850/2015, in caso di giudizio sfavorevole sul periodo di formazione e prova di un docente neo-assunto, che cosa deve contenere, oltre ad un'adeguata motivazione, il provvedimento del dirigente scolastico? Gli elementi di criticità emersi e le forme di supporto formativo e di verifica del conseguimento degli standard richiesti per la conferma in ruolo
- Secondo il D.M. n. 850/2015, quale ulteriore adempimento è previsto in caso di ripetizione del periodo di formazione e di prova rispetto a quelli relativi al primo periodo? E' obbligatoriamente disposta una verifica, affidata ad un dirigente tecnico
- Secondo il d.P.R. 249/1998, la valutazione degli studenti della scuola secondaria deve ispirarsi ai principi di: tempestività e trasparenza
- Secondo il D.P.R. n. 122/2009 la valutazione del comportamento degli alunni nella scuola secondaria di primo grado era espressa: con voto numerico espresso in decimi illustrato con specifica nota e riportato anche in lettere nel documento di valutazione
- Secondo il D.P.R. n. 80/2013, l'individuazione delle istituzioni scolastiche da sottoporre a valutazione esterna è effettuata: dall'Invalsi, sulla base di indicatori di efficienza ed efficacia previamente definiti dall'Invalsi medesimo
- Secondo il Decreto interministeriale n. 713/2016, la prova scritta prevista a conclusione dei percorsi formativi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) è predisposta sulla base di "Quadri di riferimento": definiti a livello nazionale, in coerenza con il sistema nazionale di certificazione delle competenze, con riguardo all'area tecnologica/ambito/profilo dello specifico percorso formativo
- Secondo il Decreto interministeriale n. 713/2016, la prova teorico-pratica prevista a conclusione dei percorsi formativi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) è predisposta: dal Comitato Tecnico Scientifico dell'ITS
- Secondo il modello sperimentale di RAV per le scuole dell'infanzia, gli esiti sono riferiti: al benessere, allo sviluppo e all'apprendimento dei bambini
- Secondo il protocollo di visita dell'istituzione scolastica, predisposto dall'Invalsi e adottato dalla Conferenza, ai sensi del D.P.R. n. 80/2013, i Nuclei di valutazione esterna possono ascoltare: gli studenti delle scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione
- Secondo il Quadro di riferimento Invalsi per la predisposizione delle prove standardizzate di italiano, sono esempi di testi continui: i testi letterari
- Secondo il Quadro di riferimento Invalsi per la predisposizione delle prove standardizzate di italiano, sono esempi di testi non continui: le mappe
- Secondo la definizione fornita da David T. Kearns, il benchmarking è: il processo continuo di misurazione dei prodotti/servizi/processi attraverso il confronto con i migliori concorrenti o le aziende riconosciute come leader nei vari settori di mercato
- Secondo la Direttiva ministeriale n. 36/2016, art. 8, comma 1, la valutazione dei dirigenti scolastici si svolge attraverso tre fasi. Quali? Definizione degli obiettivi; rilevazione delle azioni e dei risultati ottenuti; adozione del provvedimento di valutazione
- Secondo la Direttiva ministeriale n. 36/2016, il processo di valutazione dei dirigenti scolastici promuove: la partecipazione ed il coinvolgimento dei soggetti interessati, anche attraverso adeguate iniziative di formazione continua
- Secondo la Direttiva ministeriale n. 36/2016, la procedura di valutazione del dirigente scolastico si conclude attribuendo un livello di raggiungimento degli obiettivi sulla base: delle azioni dirigenziali realizzate e dei risultati effettivamente conseguiti nel perseguimento degli obiettivi
- Secondo la previsione degli articoli 4 e 7 del D.lgs. n. 62/2017, le azioni relative allo svolgimento delle rilevazioni nazionali costituiscono per le istituzioni scolastiche del primo ciclo: attività ordinarie di istituto
- Secondo la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006: le otto competenze chiave sono considerate ugualmente importanti
- Secondo la Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2008 sulla costituzione del Quadro europeo delle qualifiche per l'apprendimento permanente (EQF), le competenze sono descritte: in termini di responsabilità e autonomia
- Secondo l'art. 1, comma 119 della L. n. 107/2015, in caso di valutazione negativa, quante volte il docente neo-assunto in ruolo può ripetere il periodo di formazione e di prova? una volta, dopodiché il periodo di formazione e prova non è più rinnovabile
- Secondo l'art. 1, comma 129 della L. n. 107/2015, come vengono individuati i genitori che fanno parte del Comitato per la valutazione dei docenti? Vengono scelti dal consiglio di istituto
- Secondo l'art. 1, comma 129 della L. n. 107/2015, come viene individuato lo studente chiamato a far parte del Comitato per la valutazione dei docenti nelle scuole secondarie di secondo grado? Viene scelto dal consiglio di istituto
- Secondo l'art. 1, comma 129 della L. n. 107/2015, quale tra le seguenti figure NON può rivestire il ruolo di componente esterno del Comitato per la valutazione dei docenti? Dirigente amministrativo
- Secondo l'art. 9, comma 1, del D.lgs. n. 150/2009, a quale dei seguenti criteri NON è collegata la misurazione e la valutazione della performance individuale dei dirigenti? Alla rilevazione del grado di soddisfazione dei destinatari delle attività e dei servizi
- Secondo l'articolo 23 dell'Ordinanza Ministeriale 350 del 2018: Ogni alunno ha il diritto di utilizzare gli strumenti compensativi concordati a inizio anno nel PDP anche durante l'esame di Stato
- Secondo l'articolo 9 del d.m. 850/2015 del MIUR, quanto tempo va dedicato alle attività di osservazione in classe, svolte dal docente neo-assunto e dal tutor? Almeno 12 ore
- Secondo le "Linee guida per la certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione" del 2018, quale delle seguenti affermazioni NON è riferita alla valutazione formativa? Accerta il possesso di conoscenze, abilità e competenze, concentrandosi sul prodotto finale
- Secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012, “al termine del percorso triennale della scuola dell'infanzia, è ragionevole attendersi che ogni bambino abbia sviluppato alcune competenze di base”. Quale, tra le seguenti, è indicata tra le competenze di base? Ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali
- Secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012, l'attività di valutazione nella scuola dell'infanzia: risponde ad una funzione di carattere formativo
- Secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012, le verifiche intermedie e le valutazioni periodiche e finali devono essere coerenti: con gli obiettivi e i traguardi previsti e declinati nel curricolo
- Secondo le Indicazioni nazionali per il curricolo del 2012, l'osservazione, nelle sue diverse modalità, rappresenta per il docente di scuola dell'infanzia: uno strumento fondamentale per conoscere e accompagnare il bambino in tutte le sue dimensioni di sviluppo
- Secondo lo Statuto delle studentesse e degli studenti, emanato con D.P.R. n. 249/1998, all'alunno cui è stata irrogata una sanzione va sempre offerta la possibilità di: convertire la sanzione in attività a favore della comunità scolastica
- Secondo lo studio comparativo sulla valutazione delle scuole del 2015 condotto dalla rete europea Eurydice su 31 sistemi educativi europei, in Francia gli IEN (Inspecteurs de l'Education Nationale): effettuano in media un'ispezione su 4.000 scuole ogni anno per un totale di oltre 50.000 scuole
- Secondo lo studio comparativo sulla valutazione delle scuole del 2015 condotto dalla rete europea Eurydice su 31 sistemi educativi europei, in Germania la valutazione esterna delle scuole viene regolarmente svolta: in 15 dei 16 Länder
- Secondo lo studio comparativo sulla valutazione delle scuole del 2015 condotto dalla rete europea Eurydice su 31 sistemi educativi europei, nei Paesi Bassi, le scuole che l'Ispettorato dell'istruzione valuta come molto scarse: hanno due anni per migliorare; ricevono provvedimenti disciplinari che possono arrivare fino al trattenimento dell'intero budget; possono essere oggetto di un piano di emergenza; vengono inserite nella lista delle scuole molto scarse pubblicata sul sito internet dell'Ispettorato
- Secondo lo studio comparativo sulla valutazione delle scuole del 2015 condotto dalla rete europea Eurydice, sui 31 sistemi educativi europei esaminati, tutti i sistemi di valutazione esterna hanno una struttura omogenea che consiste in tre fasi: analisi, visita e rapporto
- Secondo quando disposto dal D.lgs. n. 62/2017, gli alunni frequentanti scuole non paritarie del primo ciclo iscritte negli albi regionali: sostengono l'esame di idoneità al termine del quinto anno di scuola primaria
- Secondo quanto disposto dal D.lgs. n. 62/2017, il voto di ammissione all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione è espresso dal consiglio di classe: in decimi, considerando il percorso scolastico compiuto dall'alunno
- Secondo quanto disposto dal D.M. n. 850/2015, ogni docente neo-assunto: segue obbligatoriamente laboratori formativi per complessive 12 ore di attività
- Secondo quanto disposto dal Decreto interministeriale n. 713/2016, la commissione esaminatrice delle prove di verifica finale a conclusione dei percorsi formativi degli Istituti Tecnici Superiori (ITS) può attribuire un bonus ad allievi in possesso di particolari requisiti: a maggioranza
- Secondo quanto previsto dal D. lgs. n. 62/2017, le conoscenze e competenze maturate dal candidato nell'ambito delle attività relative a «Cittadinanza e Costituzione» sono accertate, durante lo svolgimento dell'esame di Stato: nel corso del colloquio per l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo e del secondo ciclo
- Secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 62/2017 per lo svolgimento dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, gli studenti con DSA dispensati dalla prova scritta di lingua straniera o esonerati dall'insegnamento della lingua straniera: non sostengono la prova nazionale di inglese
- Secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 62/2017, ai fini della validità dell'anno scolastico agli alunni della scuola secondaria di primo grado è richiesta la frequenza di: almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato
- Secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 62/2017, all'alunno con disabilità ammesso all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo viene rilasciato l'attestato di credito formativo: se non si presenta agli esami
- Secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 62/2017, chi può essere incluso nell'elenco dei presidenti di commissione dell'esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione? Dirigenti scolastici, nonché docenti di scuola secondaria di secondo grado
- Secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 62/2017, il riferimento all'effettuazione di prove differenziate da parte degli alunni con disabilità nell'ambito dell'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione: non viene riportato nei tabelloni affissi all'albo dell'istituzione scolastica
- Secondo quanto previsto dal D.lgs. n. 62/2017, per le scuole in lingua di insegnamento slovena o bilingue sloveno-italiano, le prove scritte a carattere nazionale predisposte dall'Invalsi: sono tradotte o elaborate in lingua slovena
- Secondo quanto previsto dal D.M. n. 567/2017, relativo alla sperimentazione di percorsi quadriennali di istruzione secondaria di secondo grado, l'attribuzione del credito scolastico è effettuata: al termine del secondo, terzo e quarto anno di corso
- Secondo quanto previsto dal D.M. n. 741/2017, per i candidati privatisti all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione, il voto finale viene determinato: dalla media, arrotondata all'unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5, dei voti attribuiti alle prove scritte ed al colloquio
- Secondo quanto previsto dal D.M. n. 850/2015, alle attività di osservazione in classe, svolte dal docente neo-assunto e dal tutor, sono dedicate almeno: 12 ore
- Secondo quanto previsto dal D.M. n. 850/2015, entro quale periodo dell'anno scolastico il docente neo-assunto predispone il primo bilancio delle competenze? Entro il secondo mese dalla presa di servizio
- Secondo quanto previsto dal D.M. n. 850/2015, il dirigente scolastico garantisce al docente neo-assunto la disponibilità del Piano dell'offerta formativa e: della documentazione tecnico-didattica relativa alle classi, ai corsi e agli insegnamenti di sua pertinenza
- Secondo quanto previsto dal D.M. n. 850/2015, il periodo di formazione e prova dei docenti neo-assunti assolve alla finalità di: verificare le competenze professionali del docente
- Secondo quanto previsto dal D.M. n. 850/2015, in quale caso il docente neo-assunto viene sottoposto obbligatoriamente a visita ispettiva? Nel caso di reiterazione del primo periodo di formazione e prova per valutazione negativa
- Secondo quanto previsto dal D.M. n. 850/2015, la piattaforma digitale che supporta i docenti neo-assunti durante tutto il periodo di formazione è predisposta: dall'Indire
- Secondo quanto previsto dal D.P.R. n. 80/2013, i Nuclei di valutazione esterna sono composti, oltre al coordinatore: da due esperti di valutazione selezionati dall'Invalsi
- Secondo quanto previsto dall'art. 1, comma 129 della L. n. 107/2015, come viene individuata la componente docente del Comitato per la valutazione dei docenti? Due docenti vengono scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto
- Secondo quanto previsto dall'articolo 15 del d.m. 850/2015, quali sono i compiti principali dell'INDIRE in relazione al periodo di formazione e prova del personale docente neo-assunto? Assicurare la predisposizione e la gestione delle risorse digitali e dei supporti telematici per la realizzazione della formazione online
- Secondo quanto stabilito dall'articolo 17, comma 1, lettera a) del D.lgs. n. 226/2005, i percorsi di durata triennale dell'IeFP (istruzione e formazione professionale) si concludono: con il conseguimento di un titolo di qualifica professionale
- Si completi correttamente la seguente affermazione circa la responsabilità disciplinare derivante dai doveri degli studenti (art. 5, D.P.R. n. 249/1998 Regolamento recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria):
"La responsabilità disciplinare è _________. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni. Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto". Personale
"La responsabilità disciplinare è _________. Nessuno può essere sottoposto a sanzioni disciplinari senza essere stato prima invitato ad esporre le proprie ragioni. Nessuna infrazione disciplinare connessa al comportamento può influire sulla valutazione del profitto". Personale
- Stando all'art. 3, comma 1, lettera e) del D.P.R. n. 80/2013, gli indicatori per la valutazione dei dirigenti scolastici devono essere coerenti con le disposizioni contenute: nel D.lgs. n. 150/2009
- Strumento per l'autovalutazione d'istituto è il: RAV