Elenco in ordine alfabetico delle domande di 5 - Organizzazione lavoro e gestione del personale
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- Salvo quanto previsto dall'art. 54-bis, c. 4 del d. lgs. 165/2001, il dipendente ha diritto di accesso agli atti istruttori del procedimento disciplinare
- Se il dipendente richiede che l'audizione a sua difesa sia differita, il termine per la conclusione del procedimento disciplinare è prorogato in misura corrispondente
- Se il procedimento disciplinare, non sospeso, si conclude con l'irrogazione di una sanzione e, successivamente, il procedimento penale viene definito con una sentenza irrevocabile di assoluzione che riconosce che il fatto addebitato al dipendente non sussiste o non costituisce illecito penale o che il dipendente medesimo non lo ha commesso l'ufficio competente per i procedimenti disciplinari, ad istanza di parte da proporsi entro il termine di decadenza di sei mesi dall'irrevocabilità della pronuncia penale, riapre il procedimento disciplinare per modificarne o confermarne l'atto conclusivo in relazione all'esito del giudizio penale
- Secondo il CCNL normativo 2002 - 2005 Area Dirigenza scuola per la frequenza, senza oneri a carico dell'amministrazione, di corsi di formazione ed aggiornamento professionale in linea con gli obiettivi indicati dall'art. 21 al dirigente scolastico può essere concesso un periodo di aspettativa non retribuita per motivi di studi della durata massima di tre mesi nell'arco di un anno
- Secondo il vigente CCNL Area Dirigenza Scuola, ordinariamente, la durata minima dell'incarico dirigenziale è pari ad anni 3
- Secondo il vigente CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca, è possibile che l'autorità disciplinare competente ed il dipendente, in via conciliativa, possano procedere alla determinazione concordata della sanzione disciplinare? sì, ad eccezione dei casi per i quali la legge ed il contratto collettivo prevedano la sanzione del licenziamento, con o senza preavviso
- Secondo il vigente CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca, in ciascuna Istituzione scolastica e per ciascuna categoria di personale (amministrativo, tecnico e ausiliario e docenti) possono essere tenute: non più di due assemblee sindacali al mese
- Secondo il vigente CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca, tra gli altri è oggetto di contrattazione integrativa a livello di istituzione scolastica ed educativa: l'attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro
- Secondo il vigente CCNL relativo alla Dirigenza scolastica, ai fini della dell'articolazione delle funzioni dirigenziali e delle connesse responsabilità, cui è correlata la retribuzione di posizione, si tiene conto: dei criteri attinenti alla complessità (pluralità di gradi scolastici, indirizzi)
- Secondo il vigente CCNL, tra gli incarichi aggiuntivi che il MIUR e le Direzioni regionali possono formalmente conferire, e che il dirigente è tenuto ad accettare, rientra la presidenza di commissioni o sotto commissioni di concorso a cattedre? Sì
- Secondo la vigente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, e fatte salve le condizioni ivi contemplate, il Dirigente scolastico, quale datore di lavoro, può svolgere i compiti propri del servizio di prevenzione e protezione dai rischi, di primo soccorso, nonché di prevenzione incendi e di evacuazione? sì
- Secondo la vigente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, gli obblighi relativi agli interventi strutturali e di manutenzione necessari per assicurare la sicurezza dei locali e degli edifici scolastici sono a carico: dell'amministrazione tenuta, per effetto di norme o convenzioni, alla loro fornitura e manutenzione.
- Secondo la vigente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, il Dirigente scolastico è considerato quale “datore di lavoro”? sì
- Secondo la vigente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, rientra tra gli obblighi del Dirigente scolastico la designazione dei lavoratori incaricati dell'attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio? Sì
- Secondo la vigente normativa in materia, la commissione dell'esame di Stato conclusivo del I ciclo di istruzione è presieduta: dal Dirigente scolastico o un docente collaboratore del dirigente in caso di assenza o di impedimento o di reggenza di altra istituzione scolastica
- Secondo la vigente normativa l'esercizio del “diritto di accesso civico”, ad eccezione delle materie espressamente previste dalla legge, è sottoposto a limitazioni quanto alla legittimazione soggettiva del richiedente? No
- Secondo quanto previsto dall'art. 18 c.2 del D.Lgs. n. 64/2017 i Dirigenti Scolastici Possono essere collocati fuori ruolo e assegnati a scuole statali all' estero, ad ambasciate o a uffici consolari
- Si considera svolgimento di mansioni superiori, ai fini dell'art. 52, d. lgs. n. 165/2001, soltanto l'attribuzione in modo prevalente sotto il profilo qualitativo, quantitativo e temporale, dei compiti propri di dette mansioni
- Si può configurare responsabilità amministrativo-contabile se l'autore del danno è un pubblico dipendente o un soggetto legato alla pubblica amministrazione da rapporto di servizio
- Sotto l'aspetto della condotta del pubblico dipendente rileva, per accertare la responsabilità amministrativo-contabile la violazione dei doveri di ufficio
- Spetta al dirigente la realizzazione del programma (o documento contabile annuale) nell'esercizio dei compiti e della responsabilità di gestione di cui all'articolo 25-bis del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, come integrato dal decreto legislativo 6 marzo 1998, n. 59, secondo le modalità ivi indicate. Così dispone l'art. 7, D.I. n. 44/2001
- Su chi ricade la responsabilità di danno erariale derivante dalla stipula illegittima di contratti di prestazione d'opera a personale docente estraneo all'istituto? Sul soggetto che, con la propria condotta dolosa o gravemente colposa, ha causato il danno
- Sussiste la giurisdizione della Corte dei conti sulle condotte dannose per l'erario messe in atto da soggetti legati alla pubblica amministrazione da un rapporto di servizio