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Elenco in ordine alfabetico delle domande di 5 - Organizzazione lavoro e gestione del personale

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I collaboratori del dirigente scolastico sono nominati:   Dal Dirigente Scolastico
I comitati di settore   possono stipulare con l'ARAN specifici accordi per i reciproci rapporti in materia di contrattazione e per eventuali attività in comune
I comparti di contrattazione collettiva definiti dal CCNQ del 13/07/2016 sono   comparto delle Funzioni centrali; comparto delle Funzioni locali; comparto dell'Istruzione e della ricerca; comparto della Sanità
I contratti collettivi   sono stipulati secondo i criteri e le modalità previste nel titolo III del D. Lgs. n. 165/2001
I contratti collettivi nazionali   possono individuare un termine minimo di durata delle sessioni negoziali in sede decentrata, decorso il quale l'amministrazione interessata può in ogni caso provvedere, in via provvisoria, sulle materie oggetto del mancato accordo
I criteri di allocazione e utilizzo delle risorse, provenienti dall'Ente Regione e da Enti diversi dal MIUR, a livello d'istituto per la lotta contro l'emarginazione scolastica e per gli interventi sulle aree a rischio e a forte processo immigratorio rientrano nella contrattazione d'Istituto?   no
I criteri per la determinazione della retribuzione di posizione, parte variabile, del Dirigente scolastico sono definiti:   in sede di contrattazione integrativa regionale
I dipendenti pubblici   con esclusione dei dirigenti e del personale docente della scuola, delle accademie, conservatori e istituti assimilati, sono inquadrati in almeno tre distinte aree funzionali
I dirigenti di uffici dirigenziali generali   dirigono, coordinano e controllano l'attività dei dirigenti e dei responsabili dei procedimenti amministrativi, anche con potere sostitutivo in caso di inerzia, e propongono l'adozione, nei confronti dei dirigenti, delle misure previste dall'articolo 21, d. lgs. n. 165/2001
I dirigenti di uffici dirigenziali non generali   provvedono alla gestione del personale e delle risorse finanziarie e strumentali assegnate ai propri uffici
I dirigenti di uffici dirigenziali non generali, ai sensi dell'art. 17, c. 1, lett. b, d. lgs. n. 165/2001, curano l'attuazione dei progetti e delle gestioni ad essi assegnati dai dirigenti degli uffici dirigenziali generali   adottando i relativi atti e provvedimenti amministrativi ed esercitando i poteri di spesa e di acquisizione delle entrate
I Dirigenti Scolastici assegnati ad ambasciate o a uffici consolari   promuovono e coordinano le attività del sistema della formazione italiana nel mondo sulla base delle indicazioni del titolare della sede o del funzionario da lui delegato e in raccordo con gli istituti italiani di cultura
I Dirigenti scolastici assunti a seguito della procedura concorsuale sono tenuti alla permanenza in servizio nella regione di iniziale assegnazione per un periodo pari:   alla durata minima dell'incarico dirigenziale previsto dalla normativa vigente
I dirigenti scolastici sono inquadrati in ruoli di dimensione:   regionale
I dirigenti sono responsabili   in via esclusiva dell'attività amministrativa, della gestione e dei relativi risultati
I docenti che coadiuvano il Dirigente scolastico in attività di supporto organizzativo e didattico dell'istituzione scolastica:   possono essere individuati dal Dirigente scolastico
I fondi per la retribuzione della posizione e del risultato del Dirigente scolastico sono previsti   nel fondo unico nazionale (FUN)
I genitori di un alunno che ha subito un danno durante l'orario scolastico citano in giudizio la scuola per ottenere un risarcimento. In caso di condanna, la scuola può rivalersi sul docente?   Sì, sussistendone i presupposti
I lavoratori, ai sensi del'art. 20 della L. n. 300/70 (Norme sulla tutela della libertà e dignità dei lavoratori, della libertà sindacale e dell'attività sindacale, nei luoghi di lavoro e norme sul collocamento)   hanno diritto di riunirsi, nella unità produttiva in cui prestano la loro opera, fuori dell'orario di lavoro, nonché durante l'orario di lavoro, nei limiti di dieci ore annue, per le quali verrà corrisposta la normale retribuzione
I poteri autonomi di valorizzazione delle risorse umane spettano   al Dirigente scolastico
I principi cui devono conformarsi le procedure di reclutamento nelle pubbliche amministrazioni da quale articolo del D. Lgs. n. 165/2001 sono previsti?   art. 35
I pubblici impiegati, ai sensi dell'art. 98 della Costituzione della Repubblica Italiana   sono al servizio esclusivo della Nazione
I rapporti di lavoro dei dipendenti delle amministrazioni pubbliche sono disciplinati   dalle disposizioni del capo I, titolo II, del libro V del codice civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato nell'impresa, fatte salve le diverse disposizioni contenute nel D. Lgs. n. 165/2001, che costituiscono disposizioni a carattere imperativo
I rapporti individuali di lavoro alle dipendenze della pubblica Amministrazione sono regolati   contrattualmente
Il “percorso FIT” ai sensi dell'art.2 lett.b) del D.Lgs n.59/ 2017   è un percorso triennale di formazione iniziale, tirocinio e inserimento nella funzione docente differente fra posti comuni e posti di sostegno
Il 25 maggio 2018 sarà pienamente efficace:   il nuovo Regolamento europeo in materia di protezione dati
Il CCNL relativo al personale del comparto Istruzione e ricerca, siglato il 19 aprile 2018   alla scadenza, si rinnova tacitamente di anno in anno qualora non ne sia data disdetta da una delle parti con lettera raccomandata almeno sei mesi prima della scadenza. In caso di disdetta, le disposizioni contrattuali rimangono integralmente in vigore fino a quando non siano sostituite dal successivo contratto collettivo
Il CCNQ sottoscritto in data 04/12/2017 riguarda   le modalità di utilizzo di distacchi, aspettative, permessi e delle altre prerogative sindacali
Il codice disciplinare del Dirigente scolastico è contenuto   nel CCNL normativo 2006 - 2009 Area Dirigenza Scuola
Il Comitato dei garanti di cui all'art. 22, d. lgs. n. 165/2001 è composto da un consigliere della Corte dei conti, designato dal suo Presidente, e da quattro componenti designati rispettivamente   uno dal Presidente della Commissione di cui all'articolo 13 del decreto legislativo di attuazione della legge n. 15/09, uno dal Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione e due scelti tra dirigenti di uffici dirigenziali generali di cui almeno uno appartenente agli Organismi indipendenti di valutazione
Il comma 9 quater dell'art 55 bis del D.Lgs n.165/2001 prevede che per il personale docente, educativo e amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA), il procedimento disciplinare per le infrazioni per le quali è prevista l'irrogazione di sanzioni fino alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione per dieci giorni   è di competenza del responsabile della struttura in possesso di qualifica dirigenziale
Il comma 9 quater dell'art 55 bis del D.Lgs. n 165/2001 ha stabilito che per il personale docente, educativo e amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA), il procedimento disciplinare per le infrazioni punibili con sanzioni più gravi della sospensione dal servizio e privazione della retribuzione per dieci giorni   è di competenza dell'UPD
Il corpo ispettivo redige una relazione sull'andamento generale dell'attività scolastica e dei servizi al termine di ogni   anno scolastico
Il D.Lgs n. 297/94 stabilisce che il primo grado di sanzione disciplinare per il docente sia   l'avvertimento scritto
Il d.lgs. 165/2001 ammette che il corso-concorso di reclutamento dei dirigenti scolastici preveda una sola prova scritta, oltre all'orale?   Sì, lo consente
Il D.Lgs. n. 165/01, per un completamento della definizione delle tipologie delle infrazioni e delle loro relative sanzioni, rimanda   ai contratti collettivi
Il D.Lgs. n. 297/94 prevede la sospensione dall'insegnamento fino ad un mese, e quindi il divieto di esercitare la funzione docente, con la relativa perdita del trattamento economico ordinario, nel seguente caso:   aver omesso di compiere gli atti dovuti in relazione ai doveri di vigilanza
Il danno all'immagine alla pubblica amministrazione si configura come danno   risarcibile
Il danno in sede civile, in base alla nota ricostruzione della Corte di cassazione, è   patrimoniale e non patrimoniale
Il datore di lavoro che non ottempera al decreto di cui al primo comma dell'art. 28 della L. n. 300/70, o alla sentenza pronunciata nel giudizio di opposizione è punito ai sensi dell'articolo   650 del codice penale
Il datore di lavoro effettua la valutazione dei rischi ed elabora il documento di cui all'art. 17, c. 1, lettera a), d. lgs. n. 81/2008   in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente, nei casi di cui all'articolo 41, previa consultazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
Il dipendente che sia colpito da misura restrittiva della libertà personale è sospeso d'ufficio dal servizio con privazione della retribuzione per la durata dello stato di detenzione o, comunque, dello stato restrittivo della libertà?   sì
Il dipendente pubblico deve essere adibito alle mansioni per le quali è stato assunto   o alle mansioni equivalenti nell'ambito dell'area di inquadramento ovvero a quelle corrispondenti alla qualifica superiore che abbia successivamente acquisito per effetto delle procedure selettive di cui all'art. 35, c. 1, lettera a, d. lgs. n.165/2001
Il direttore dei servizi generali ed amministrativi è sostituito, nei casi di assenza   dal coordinatore amministrativo che, a sua volta, è sostituito secondo le vigenti disposizioni in materia di supplenze
Il dirigente assente per malattia o per infortunio non dipendente da causa di servizio, e fatte salve le particolari disposizioni relative alle assenze dovute a patologie gravi che richiedano terapie salvavita, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di:   diciotto mesi
Il dirigente colpito da misura restrittiva della libertà personale   è obbligatoriamente sospeso dal servizio, con sospensione dell'incarico dirigenziale conferito e privazione della retribuzione, per tutta la durata dello stato di restrizione della libertà, salva la facoltà dell'amministrazione di procedere direttamente ai sensi dell'art. 16, comma 10
Il dirigente presenta periodicamente al consiglio di circolo o al consiglio di istituto motivata relazione   sulla direzione e il coordinamento dell'attività formativa, organizzativa e amministrativa al fine di garantire la più ampia informazione e un efficace raccordo per l'esercizio delle competenze degli organi della istituzione scolastica
Il Dirigente scolastico è obbligato ad informare l'Amministrazione nel caso in cui sia rinviato a giudizio oppure che nei suoi confronti sia esercitata l'azione penale?   Sì
Il Dirigente scolastico è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati deI servizio dell'istituzione scolastica?   sì
Il Dirigente scolastico è tenuto a presentare periodicamente al consiglio di istituto motivata relazione sulla direzione e il coordinamento dell'attività formativa, organizzativa e amministrativa?   sì
Il Dirigente scolastico che riceve notizia di un reato procedibile d'ufficio compiuto da un minore di anni 18   procede immediatamente a darne comunicazione all'autorità competente
Il Dirigente scolastico firma i mandati di pagamento emessi dall'Istituzione scolastica?   Sì, unitamente al Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Il dirigente scolastico organizza l'attività scolastica, ai sensi dell'art. 25, d. lgs. n. 165/2001, secondo criteri di   efficienza e di efficacia formative
Il Dirigente scolastico presiede il Consiglio di Istituto?   no
Il Dirigente scolastico presiede:   la Giunta Esecutiva del Consiglio d'Istituto
Il Dirigente scolastico può effettuare sostituzioni di docenti assenti per la copertura di supplenze temporanee   fino a 10 giorni con personale dell'organico dell'autonomia
Il Dirigente scolastico può impartire direttive di massima al responsabile amministrativo?   sì
Il dirigente scolastico puo' utilizzare i docenti in classi di concorso diverse da quelle per le quali sono abilitati, ai sensi dell'art.1, c. 79 della L. n. 107/2015?   Si, purché posseggano titoli di studio validi per l'insegnamento della disciplina e percorsi formativi e competenze professionali coerenti con gli insegnamenti da impartire e non siano disponibili altri docenti abilitati in quelle classi di concorso nell'ambito territoriale
Il dirigente scolastico, ai sensi dell'art. 14, CCNL normativo 2006 - 2009 Area Dirigenza Scuola, è tenuto   ad assicurare il rispetto della legge, nonché l'osservanza delle direttive generali e di quelle impartite dall'amministrazione e perseguire direttamente l'interesse pubblico nell'espletamento dei propri compiti e nei comportamenti che sono posti in essere dando conto dei risultati conseguiti e degli obiettivi raggiunti
Il dirigente scolastico, nello svolgimento delle proprie funzioni organizzative e amministrative   può avvalersi di docenti da lui individuati, ai quali possono essere delegati specifici compiti
Il dirigente scolastico, sulla base dei criteri individuati dal comitato per la valutazione dei docenti   assegna annualmente al personale docente una somma del fondo di cui all'art. 1, c. 126, l. n. 107/2015, sulla base di motivata valutazione
Il Documento redatto a conclusione della valutazione dei rischi   deve essere munito di data certa o attestata dalla sottoscrizione del documento medesimo da parte del datore di lavoro, nonché, ai soli fini della prova della data, dalla sottoscrizione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale e del medico competente, ove nominato
Il Documento redatto a conclusione della valutazione dei rischi deve contenere, ai sensi dell'art. 28, d. lgs. n. 81/2008   l'indicazione del nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e del medico competente che ha partecipato alla valutazione del rischio
Il Ministero, sulla base di alcuni criteri e sentite le Organizzazioni sindacali, definisce le procedure da seguire per l'accreditamento di soggetti per la realizzazione di progetti formativi di interesse generale. I criteri di riferimento per l'accreditamento sono indicati nel CCNL normativo 2006 - 2009 Scuola   dall'art. 67
Il mutamento di incarico del dirigente scolastico su posti liberi è ammesso eccezionalmente in quale caso particolare, ai sensi dell'art. 9, CCNL normativo 2006 - 2009 Area Dirigenza Scuola?   insorgenza di malattie che necessitano di cure in strutture sanitarie esistenti solo nelle sedi richieste
Il personale Amministrativo Tecnico e Ausiliario assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova la cui durata è stabilita dall'art. 45 del CCNL 2006-2009 in   due mesi per i dipendenti inquadrati nelle aree A e A super e quattro mesi per i restanti profili
Il personale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) ha diritto, a domanda,   a 18 ore di permesso retribuito nell'anno scolastico, per motivi personali o familiari, documentati anche mediante autocertificazione
Il personale appartenente ad una qualifica ATA può, a domanda, essere restituito alla qualifica ATA di provenienza   con effetto dall'anno scolastico successivo alla data del provvedimento di restituzione. Il provvedimento è disposto dal Direttore regionale scolastico della sede di titolarità
Il personale ATA assunto in servizio a tempo indeterminato è soggetto ad un periodo di prova la cui durata è stabilita   in due mesi per i dipendenti inquadrati nelle aree A e A super e quattro mesi per i restanti profili
Il personale ATA può prestare la propria collaborazione ad altra scuola per realizzare specifiche attività che richiedano particolari competenze professionali non presenti in quella scuola.   tale collaborazione non comporta esoneri, anche parziali, nella scuola di servizio ed è autorizzata dal dirigente scolastico sentito il direttore dei servizi generali ed amministrativi
Il personale direttivo, ai sensi dell'art. 396, c.1, d.lgs n. 297/1994, assolve alla funzione di promozione e di coordinamento delle attività di circolo o di istituto; a tal fine presiede alla gestione unitaria di dette istituzioni, assicura l'esecuzione delle deliberazioni degli organi collegiali ed esercita   le specifiche funzioni di ordine amministrativo, escluse le competenze di carattere contabile, di ragioneria e di economato, che non implichino assunzione di responsabilità proprie delle funzioni di ordine amministrativo
Il personale docente può accettare, nell'ambito del comparto scuola   rapporti di lavoro a tempo determinato in un diverso ordine o grado d'istruzione, o per altra classe di concorso, purché di durata non inferiore ad un anno, mantenendo senza assegni, complessivamente per tre anni, la titolarità della sede
Il personale in disponibilità iscritto negli appositi elenchi ha diritto all'indennità di cui all'art. 33, c. 8, d. lgs. n. 165/2001 per la durata massima ivi prevista.   La spesa relativa grava sul bilancio dell'amministrazione di appartenenza sino al trasferimento ad altra amministrazione, ovvero al raggiungimento del periodo massimo di fruizione dell'indennità di cui al medesimo comma 8
Il procedimento disciplinare per le infrazioni per le quali è applicabile una sanzione superiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a dieci giorni e che abbia ad oggetto fatti in relazione ai quali vi è in atto un procedimento penale da parte dell'Autorità giudiziaria   può essere sospeso dall'UPD quando, in casi di particolare complessità dell'accertamento dei fatti e all'esito dell'istruttoria, questi non dispone di elementi sufficienti a motivare l'irrogazione della sanzione
Il procedimento disciplinare può concludersi con   l'atto di archiviazione o di irrogazione della sanzione
Il processo di valutazione del Dirigente scolastico è finalizzato:   alla valorizzazione e al miglioramento professionale dei Dirigenti nella prospettiva del progressivo incremento della qualità del servizio scolastico
Il pubblico dipendente che segnala al responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza ovvero all'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC), o denuncia all'autorità giudiziaria ordinaria o a quella contabile, condotte illecite di cui è venuto a conoscenza in ragione del proprio rapporto di lavoro   non può essere sanzionato, demansionato, licenziato, trasferito, o sottoposto ad altra misura organizzativa avente effetti negativi, diretti o indiretti, sulle condizioni di lavoro determinata dalla segnalazione
Il rapporto di lavoro del Dirigente scolastico è risolto, senza diritto ad alcuna indennità sostitutiva di preavviso, salvo casi di comprovato impedimento, qualora il Dirigente stesso non si presenti in servizio:   decorsi quindici giorni di ingiustificata assenza
Il Regolamento generale sulla protezione dei dati europeo (Regolamento (UE) 2016/679), all'art. 17 prevede per l'interessato, ad eccezione dei casi previsti dal citato articolo, il c.d. “diritto all'oblio”, ovvero   Il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano
Il regolamento recante le norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche è stato emanato con Decreto del Presidente della Repubblica numero:   275 del 1999
Il responsabile amministrativo   sovrintende, con autonomia operativa, nell'ambito delle direttive di massima impartite e degli obiettivi assegnati, ai servizi amministrativi ed ai servizi generali dell'istituzione scolastica, coordinando il relativo personale
Il superamento del periodo di formazione e prova, ai sensi dell'art. 1, c. 116 della L. n. 107/2015, è subordinato   allo svolgimento del servizio effettivamente prestato per almeno centottanta giorni, dei quali almeno centoventi per le attività didattiche
Il termine per la contestazione dell'addebito e il termine per la conclusione del procedimento disciplinare   sono da considerarsi perentori
Il trasferimento d'ufficio del personale docente ed educativo, determinato da accertata situazione di incompatibilità di permanenza nella scuola o nella sede, ai sensi dell'art. 469 del D.Lgs n. 297/1994   è disposto dal Dirigente preposto all'ufficio scolastico regionale, su parere dei competenti consigli di disciplina
Il trasferimento per incompatibilità ambientale del personale è disciplinato   dall'art. 468 del D.Lgs n. 297/1994
Il trattamento accessorio collegato ai risultati deve costituire almeno il 30 per cento della retribuzione complessiva del dirigente   considerata al netto della retribuzione individuale di anzianità e degli incarichi aggiuntivi soggetti al regime dell'onnicomprensività
Il trattamento accessorio comprende   compenso per le funzioni strumentali del personale docente
Il trattamento economico spettante al dirigente scolastico, nel caso di assenza per malattia nel triennio di cui all'art. 11, c.1, CCNL normativo 2006 - 2009 Area Dirigenza Scuola, prevede   l'intera retribuzione tabellare mensile, RIA, retribuzione di posizione, per i primi nove mesi di assenza; nell'ambito di tale periodo nei primi dieci giorni di assenza, salvo il caso di ricovero ospedaliero, al dirigente compete solo lo stipendio tabellare mensile, la RIA e la retribuzione di posizione, parte fissa
In ambito scolastico, nei confronti dei docenti la rivalsa dell'amministrazione rispetto al danno risarcito può riguardare casi di culpa in   vigilando
In base a quale disposizione dell'ordinamento giuridico i docenti possono essere ritenuti responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei loro allievi nel tempo in cui sono sotto la loro vigilanza?   Art. 2048 del Codice Civile
In base ai criteri predeterminati dall'amministrazione, sono esonerati dal periodo di prova, con il consenso dell'interessato, i dipendenti appartenenti al personale ATA che lo abbiano già superato   nel medesimo profilo professionale oppure in corrispondente profilo di altra amministrazione pubblica, anche di diverso comparto
In base al "Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche" del 1999 la possibilità di organizzare in modo flessibile l'orario complessivo del curricolo e quello destinato alle singole discipline e attività è espressione dell'autonomia:   organizzativa
In base al d.lgs. 81/2008, cosa si intende per "formazione"?   Un processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori le conoscenze utili all'acquisizione di competenze per lo svolgimento in sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla gestione dei rischi
In base al Regolamento recante le norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, da quale organo viene elaborato il POF?   Dal Collegio dei Docenti
In base al regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, le istituzioni stesse:   esercitano l'autonomia di ricerca, sperimentazione e sviluppo
In base alla vigente normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nell'istituzione scolastica l'attività di valutazione dei rischi deve essere effettuata:   dal Dirigente scolastico;
In base all'art.16 del CCNI concernente la mobilità del personale docente, educativo e amministrativo, tecnico e ausiliario (ATA) per l'anno scolastico 2017/18 Il personale docente trasferito d'ufficio ai sensi dell'art.468 del D.Lgs. n.297/94 per incompatibilità   non può ottenere il trasferimento, né a domanda né d'ufficio, né l'assegnazione provvisoria per la scuola o la sede di organico dalla quale è stato trasferito
In caso di alterchi negli ambienti di lavoro, anche con utenti o terzi, al Dirigente scolastico può essere applicata la seguente sanzione disciplinare:   sanzione pecuniaria da un minimo di € 150,00 ad un massimo di € 350,00
In caso di assenza per invalidità temporanea dovuta ad infortunio sul lavoro il dirigente ha diritto alla conservazione del posto fino alla guarigione clinica.   Per l'intero periodo al dirigente spetta l'intera retribuzione comprensiva della retribuzione di posizione
In caso di contenzioso che veda coinvolta l'Istituzione scolastica cui è stata attribuita l'autonomia e la personalità giuridica a norma dell'articolo 21 della legge 15 marzo 1997, n. 59 , la difesa in giudizio è affidata a:   Avvocatura dello Stato
In caso di giudizio sfavorevole in esito al periodo di formazione prova, ai sensi dell'art. 14 del D.M. n. 850/2015   il Dirigente scolastico emette un provvedimento motivato di ripetizione del periodo di formazione e prova indicando gli elementi di criticità emersi individuando le forme di supporto formativo e di verifica degli standard richiesti per la conferma in ruolo
In caso di primo conferimento ad un dirigente della seconda fascia di incarichi di uffici dirigenziali generali o di funzioni equiparate, ai sensi dell'art. 19, c. 2, d. lgs. n. 165/2001, la durata dell'incarico è pari a   tre anni
In caso di responsabilità amministrativa l'onere della prova   ricade sul pubblico ministero contabile
In caso di responsabilità amministrativo-contabile la giurisdizione è   della Corte dei conti
In caso di responsabilità extracontrattuale, su chi ricade l'onere della prova?   Sul danneggiato
In caso di trasferimento del dipendente, a qualunque titolo, in un'altra amministrazione pubblica   il procedimento disciplinare è avviato o concluso e la sanzione è applicata presso quest'ultima
In caso di violazione degli obblighi di vigilanza da parte del personale delle istituzioni scolastiche ed educative nei confronti degli allievi e degli studenti allo stesso affidati trova applicazione la seguente sanzione disciplinare:   sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a un massimo di 10 giorni
In ciascuna amministrazione, ente o struttura amministrativa   ad iniziativa anche disgiunta delle organizzazioni sindacali di cui al comma 2 dell'art. 42 del D. Lgs. n. 165/2001, viene costituito un organismo di rappresentanza unitaria del personale mediante elezioni alle quali è garantita la partecipazione di tutti i lavoratori
In ciascuna struttura organizzativa non affidata alla direzione del dirigente generale, ai sensi dell'art. 15, c. 3, d. lgs. n. 165/2001   il dirigente preposto all'ufficio di più elevato livello è sovraordinato al dirigente preposto ad ufficio di livello inferiore
In deroga all'articolo 60 del DPR n. 3/57 (Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato), i dirigenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati   salvo motivato diniego dell'amministrazione di appartenenza in ordine alle proprie preminenti esigenze organizzative, in aspettativa senza assegni per lo svolgimento di attività presso soggetti e organismi, pubblici o privati, anche operanti in sede internazionale
In ordine alle procedure per l'adozione dei libri di testo, il Dirigente scolastico deve esercitare la necessaria vigilanza affinché le adozioni siano deliberate nel rispetto dei vincoli normativi e che esse   siano espressione della libertà di insegnamento e dell'autonomia professionale dei docenti
In quale Area della tabella A (Profili di Area del personale ATA) del CCNL normativo 2006-2009 Scuola rientra il direttore dei servizi generali e amministrativi?   D
In quale fonte normativa è prevista una sanzione a carico di coloro che attestano falsamente la loro presenza in servizio?   Nel d. lgs. n. 165/2001
In quale, tra i seguenti casi, un docente può essere citato in giudizio innanzi alla Corte dei conti per responsabilità amministrativa?   Per comportamenti gravemente negligenti o dolosi che, provocando l'annullamento dei risultati di esami e la riconvocazione della commissione, causino un danno patrimoniale all'Istituzione scolastica
In sede di contrattazione collettiva integrativa nazionale, presso il MIUR, sono disciplinati, con cadenza annuale, ai sensi dell'art. 4, CCNL normativo 2002 - 2005 Area Dirigenza Scuola   i criteri per il conferimento e il mutamento degli incarichi
In sede di definizione del piano triennale di fabbisogno di personale, ciascuna amministrazione indica la consistenza della dotazione organica e la sua eventuale rimodulazione   in base ai fabbisogni programmati e secondo le linee di indirizzo di cui all'articolo 6-ter, d. lgs. n. 165/2001, nell'ambito del potenziale limite finanziario massimo della medesima e di quanto previsto dall'art. 2, c. 10-bis, d.l. n. 95/2012, convertito, con modificazioni, dalla l. n. 135/2012, garantendo la neutralità finanziaria della rimodulazione. Resta fermo che la copertura dei posti vacanti avviene nei limiti delle assunzioni consentite a legislazione vigente