Elenco in ordine alfabetico delle domande di 4 - Organizzazione ambienti di apprendimento
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- L 'articolazione modulare del monte orario di ciascuna disciplina nella programmazione plurisettimanale e flessibile dell'orario complessivo, anche mediante l'articolazione del gruppo classe, da quale Legge viene prevista? Dalla legge n.107 del 13 Luglio 2015
- L' educazione interculturale costituisce: una finalità intrinseca all'azione di ogni scuola
- L 'Osservatorio nazionale per l'integrazione degli studenti stranieri e per l'intercultura ha promosso un importante documento. Quale? Nel 2014 ha redatto il documento “Diversi da chi?Raccomandazioni per l'integrazione degli alunni stranieri e per l'intercultura”
- La 104/92 è la Legge: "Quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate"
- La Circolare Ministeriale dell'8 gennaio 2010 n. 2 “Indicazioni e raccomandazioni per l'integrazione di alunni con cittadinanza non italiana ” contiene alcune disposizioni volte a fronteggiare il problema dell'eventuale eccessiva presenza nella stessa classe di alunni stranieri, stabilendo un tetto che non può oltrepassare: il 30%
- La comunicazione via internet può essere di tipo asincrono o di tipo sincrono (Trentin 1996), quale delle seguenti modalità di comunicazione in rete è di tipo sincrono? La videoconferenza
- La definizione di "abbandono scolastico" a quali tipologie di studenti è riferita? a coloro che non hanno conseguito un titolo di studio di scuola secondaria superiore o una qualifica professionale di durata almeno triennale entro il diciottesimo anno di età
- La didattica collaborativa può trovare applicazione in un'aula predisposta per una lezione frontale? No, nell'apprendimento di tipo collaborativo i banchi devono essere predisposti in modo che gli alunni possano applicarsi in un'attività condivisa
- La didattica interculturale richiamata dalla Circolare Ministeriale del 22 luglio 1990 (La scuola dell'obbligo e gli alunni stranieri. L'educazione interculturale),quali obiettivi persegue? L'educazione all'ascolto e al decentramento dei punti di vista
- La differenza tra un apprendimento collaborativo e un apprendimento cooperativo Nella cooperazione ogni componente del gruppo esegue un compito specifico, mentre nella collaborazione ciascuno lavora a tutte le parti del compito complessivo
- La Direttiva Ministeriale del 27.12.2012 estende le misure previste dalla L.170/2010 a : tutti gli studenti che presentano disturbi specifici di apprendimento, e/o disturbi evolutivi specifici e lo svantaggio socioeconomico, linguistico o culturale
- La Gazzetta Ufficiale del 16 maggio 2017 ha pubblicato i decreti legislativi che esercitano le deleghe previste dalla L.107/2015. Quanti sono tali decreti? Otto
- La Giornata nazionale“ Il Mondo che non c'è” si riferisce a quanto realizzato dalle Istituzioni scolastiche per: presentare e diffondere attività e azioni negli Istituti di pena per adulti e minori
- La L. 170/2010 sancisce che gli studenti con diagnosi di Disturbo Specifico di Apprendimento hanno diritto di fruire di appositi provvedimenti. Quali? Misure dispensative e strumenti compensativi di flessibilità didattica
- La L. 517 del 1977 ha rappresentato, dal punto di vista giuridico, un momento di svolta per la scuola italiana. Per quale motivo? Ha reso obbligatoria la presenza di alunni con disabilità nella scuola comune garantendo il diritto allo studio per tutti
- La L. n.92/2012, nota come “Riforma Fornero” all.'art. 4 “ Ulteriori disposizioni in materia di mercato del lavoro” disciplina e definisce, secondo le indicazioni dell'Unione Europea: i principi basilari dell'apprendimento permanente
- La L.118 del 1971, all'articolo 28, riconobbe agli alunni con disabilità il diritto all'educazione in classe comune. Quali soggetti rimasero esclusi da tale riconoscimento? Quelli affetti da gravi deficienze intellettive o da menomazioni fisiche di tale gravità da impedire e/o rendere difficoltoso l'apprendimento e l'inserimento nelle classi normali
- La legge 104/1992 ammette che l'esercizio del diritto all'educazione possa essere impedito da difficoltà di apprendimento o da altre difficoltà derivanti dalle disabilità connesse all'handicap? No, lo vieta
- La legge 107/2015 dedica al digitale e alla banda larga: otto commi
- La legge 71/2017 “Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” impone al dirigente scolastico che venga a conoscenza di atti di cyberbullismo di informare tempestivamente i soggetti esercenti la responsabilità genitoriale ovvero i tutori dei minori coinvolti e attiva adeguate azioni di carattere educativo
- La legge 71/2017 prevede l'individuazione in ogni istituto scolastico fra i docenti di un referente per il contrasto e la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo con compito di: coordinare le iniziative di prevenzione e di contrasto del cyberbullismo
- La legge 92/2019 istituisce l'educazione civica, nel primo e nel secondo ciclo di istruzione, come insegnamento: di tipo trasversale
- La legge 92/2019 stabilisce determinate tematiche che devono far parte dell'insegnamento dell'educazione civica nelle scuole del primo e secondo ciclo di istruzione. NON è però una di esse: fondamenti di diritto scolastico
- La legge n. 104/1992 attribuisce al GLIR tra l'altro il compito di supporto alle reti di scuole per la progettazione e la realizzazione dei Piani di formazione in servizio del personale della scuola. L'acronimo GLIR identifica: Gruppo di lavoro interistituzionale regionale
- La legge n. 107/2015 dispone: di rendere la tecnologia digitale uno degli strumenti didattici per la costruzione di competenze generali
- La legge prevede un termine alla durata delle assemblee studentesche? Sì, sia per le assemblee di classe sia per le assemblee di istituto
- La legge quadro n. 104 del 1992 "per l'assistenza, l'integrazione e i diritti” delle persone con disabilità, dedica all'ambito scolastico quali articoli? Dal 12 al 17
- La LIM predispone la classe a una didattica: partecipata, collaborativa, esperienziale/laboratoriale
- La locuzione “ immigrati digitali”, coniata da Marc Prensky nella rivista “On the Horizon”, si riferisce a : generazioni più anziane che hanno vissuto l'approccio alla tecnologia in età adulta, manifestando difficoltà nell'apprendere un linguaggio nuovo
- La metodologia del problem based learning: indirizza lo studente a “imparare ad imparare”
- La nascita dei CTS ( centri territoriali di supporto), con l'accordo UU.SS.RR. e MIUR nel progetto “ Nuove tecnologie e disabilità”, prevede il supporto alle scuole in relazione agli ausili che sono consegnati in comodato d'uso agli studenti, ma anche essere acquistati dagli Istituti scolastici che: possono chiedere al CTS di provare funzionalità ed efficacia di un ausilio, per un particolare studente, prima dell'acquisto definitivo
- La progettazione di una simulazione passa attraverso alcune fasi fondamentali. Quale, tra le seguenti, non è compresa in tali fasi: gestione della dissonanza cognitiva
- La raccolta della documentazione educativa è volta a testimoniare: il percorso educativo compiuto, attraverso la descrizione delle attività svolte dal bambino e dei suoi processi d'esperienza
- La Ricerca Azione fu sviluppata negli Stati Uniti negli anni quaranta del Novecento per opera di Kurt Lewin (1890- 1947) con il termine “Action Research”. Se utilizzata all'interno di un contesto scolastico che cosa consente di migliorare ? Consente di coniugare indagine scientifica e cambiamento sociale in un determinato contesto scolastico
- La ricerca scientifica ha evidenziato, per la scuola primaria, le strategie di potenziamento dell'intelligenza numerica. Quali processi queste devono riguardare? Conteggio, lessicali, semantici, sintattici, calcolo a mente, calcolo scritto
- La ricerca-azione secondo l'impostazione di K. Lewin è una strategia di ricerca partecipativa
- La seguente definizione: “Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro”, a quale delle otto competenze chiave da acquisire al termine dell'istruzione obbligatoria si riferisce ? Imparare ad imparare
- La sentenza della Corte Costituzionale n. 80 del 2010 precisa che l'art. 12 della Legge 104/92 attribuisce all'allievo disabile il diritto soggettivo all'educazione ed all'istruzione: dalla scuola dell'infanzia fino all'università
- La sperimentazione di cui al DM 935 del 11 dicembre 2015 consente la fruizione di percorsi di formazione a distanza per gli studenti-atleti di alto livello: fino a un massimo del 25% del monte orario annuale personalizzato
- La struttura dell'ICF si suddivide in due parti principali: funzionamento e disabilità e fattori contestuali
- L'acronimo inglese C.A.S.T. si riferisce a una metodologia di : sviluppo di storie “visuali” e/o digitali secondo “contenuto-pubblico-storia-narrazione”
- L'acronimo italiano PUA, all' interno del “decalogo “ sull' utilizzo della tecnologia e dei dispositivi mobili negli Istituti scolastici, presentato a Bologna a gennaio 2018, si riferisce : al secondo punto del decalogo e riguarda l'adozione, in ciascuna scuola, di una “Politica di Uso Accettabile”delle tecnologie digitali
- L'allestimento di un percorso formativo di e-learning deve -nel complesso- prevedere: la conoscenza delle finalità di formazione, la disponibilità del materiale didattico grezzo e la possibilità di raccogliere le informazioni di contesto
- L'ambiente di apprendimento prevede: che il processo formativo abbandoni la logica dell'insegnamento a favore dell'apprendimento
- L'Anagrafe nazionale degli studenti, costituita ai sensi dell'articolo 3 del d.lgs. 76/2005, è finalizzata: alla raccolta di dati utili per la prevenzione e il contrasto della dispersione scolastica
- L'analisi dei contesti di sostenibilità e l'implementazione delle possibili soluzioni attraverso la scelta opportuna di fasi e strumenti utili alla analisi ed alla organizzazione dei dati è un aspetto rilevante : del pensiero computazionale
- L'apprendimento per imitazione implica: l'acquisizione di una conoscenza procedurale (know-how)
- L'approccio educativo dell'attivismo pedagogico, caratterizzato dai seguenti fondamenti: l'alunno al centro del processo di apprendimento, l'insegnante come guida, il legame insegnamento-vita, l'intelligenza operativa, a quale dei seguenti autori può essere riconducibile? J. Dewey
- L'art. 15 della legge n. 104/1992, prevede che presso ciascuna istituzione scolastica sia istituito il Gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI). Il GLI: Ha il compito di supportare il collegio dei docenti nella definizione e realizzazione del Piano per l'inclusione nonché i docenti contitolari e i consigli di classe nell'attuazione dei PEI
- L'art. 6, c. 1 bis, del D.L. 104/2013, conv. in L. 128/2013, "I testi consigliati possono essere indicati dal collegio dei docenti solo se hanno carattere di approfondimento o monografico", quale prassi intende correggere? Vuole evitare in maniera esplicita l'elusione del tetto di spesa
- L'articolo 1, comma 153, della legge 107/2015 cosa prevede? La costruzione di scuole innovative dal punto di vista architettonico, tecnologico, dell'efficienza energetica e della sicurezza strutturale e antisismica, caratterizzate dalla presenza di nuovi ambienti di apprendimento
- L'attività didattica in classe si può definire multimodale quando si avvale di supporti diversi dal linguaggio orale del docente
- L'autonomia didattica è finalizzata al perseguimento degli obiettivi generali del sistema nazionale di istruzione, nel rispetto: della libertà di insegnamento, della libertà di scelta educativa da parte delle famiglie e del diritto ad apprendere
- L'Azione #2 del PNSD è finalizzata alla realizzazione o al completamento dell'infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN nelle Istituzioni scolastiche per un utilizzo più efficace delle dotazioni digitali. Quali sono state le fonti di finanziamento più significative per questa azione del PNSD? Fondi Strutturali Europei PON 2014-2020;
- Le adozioni dei testi scolastici sono deliberate in quale dei seguenti periodi? Nella seconda decade di maggio
- Le fasi di costruzione di una mappa concettuale sono generalmente: Lettura di superficie del fenomeno; Evidenziazione dei concetti chiave; Gerarchizzazione dei concetti isolati; Trascrizione e organizzazione topologica dei concetti
- Le indicazioni contenute nei commi dedicati al digitale e alla banda larga relativi alla legge 107/2015 possono essere raggruppate in tre tipologie di interventi: azioni il cui target è principalmente il singolo studente; azioni riguardanti le innovazioni delle singole istituzioni scolastiche; azioni sistemiche riguardanti gli Open data e il Portale Unico dei Dati della Scuola
- Le istituzioni scolastiche sono tenute a compilare il Piano di miglioramento (PdM). Quest'ultimo: deve essere congruente con gli obiettivi di miglioramento già presenti nel Rapporto di autovalutazione (RAV)
- Le Linee guida del 2011 attuative della Legge n. 170 del 2010 sui DSA forniscono indicazioni sulla struttura essenziale del PDP che dovrà contenere almeno le seguenti voci: dati anagrafici dell'alunno; tipologia di disturbo; attività didattiche individualizzate; attività didattiche personalizzate; strumenti compensativi utilizzati; misure dispensative adottate; forme di verifica e valutazione personalizzate
- Le Linee Guida dell'Agenzia per l'Italia Digitale del maggio 2014 individuano, tra altre, ” le competenze di e-leadership” declinate in 4 macro competenze, una delle quali, “soft skill”, riguarda anche: il comunicare efficacemente; promuovere il cambiamento e far emergere il talento
- Le Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento del 2011, definiscono “individualizzata” un'azione didattica che: pone obiettivi comuni per tutti i componenti del gruppo-classe e adatta le metodologie in funzione delle caratteristiche individuali dei discenti, con l'obiettivo di assicurare a tutti il conseguimento delle competenze fondamentali del curricolo
- Le Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento del 2011, definiscono “personalizzata” un'azione didattica che: ha l'obiettivo di dare a ciascun alunno l'opportunità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità, attraverso la definizione di obiettivi diversi per ciascuno
- Le Linee Guida UNESCO sull'Educazione Inclusiva del 2009 definiscono la "scuola inclusiva" come: un processo di fortificazione delle capacità del sistema di istruzione di raggiungere tutti gli studenti
- Le metodologie didattiche adatte per i bambini con DSA sono: valide per ogni bambino, e non viceversa
- Le otto competenze chiave per l'apprendimento permanente previste dalla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 (2006/962/CE), in particolare nel relativo allegato, sono: 1) comunicazione nella madrelingua; 2) comunicazione nelle lingue straniere; 3) competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4)competenza digitale; 5) imparare a imparare; 6) competenze sociali e civiche; 7) spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8) consapevolezza ed espressione culturale
- Le regole e le norme di comportamento che la scuola, la famiglia e gli alunni condividono e si impegnano a rispettare sono contenute: nel patto educativo di corresponsabilità
- Le Tecnologie della comunicazione e dell'informazione ( ICT) nella prospettiva inclusiva: amplificano le capacità di apprendimento di tutti i soggetti
- L'esperienza di alternanza scuola-lavoro costituisce per lo studente un rapporto individuale di lavoro? No, l'alternanza è una metodologia didattica
- L'e-tutor (il tutor per corsi di formazione a distanza) svolge compiti che vanno oltre la tradizionale dimensione dell'insegnamento-accompagnamento. Quale, tra i seguenti, non è compreso tra questi: Supporto contabile
- L'ICF è uno strumento di classificazione internazionale che descrive funzionamento, salute e stati correlati
- L'ICF è: Un acronimo che indica la Classificazione Internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute definita dall'OMS nel 2001
- L'ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health) permette di classificare un soggetto secondo i seguenti domini: strutture corporee, funzioni corporee, attività e partecipazione, fattori ambientali
- L'ICF (International Classification of Functioning, Disability and Health) può essere suddivisa in due parti: Parte 1: Funzionamento e Disabilità; Parte 2: Fattori Contestuali
- L'ICF considera centrale: la qualità della vita delle persone affette da una patologia
- L'ICF, ossia la Classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute è stato elaborato: dall'Organizzazione mondiale della Sanità
- L'ICF-CY (International Classification of Functioning, Disability and Health - versione per bambini e adolescenti): adotta un sistema di codifica alfanumerico
- L'INDIRE è l'unità nazionale di eTwinning che lavora a stretto contatto con la rete delle Unità Nazionali dei Paesi aderenti all'azione: quanti sono questi Paesi? 36
- L'insegnante ricercatore per L.Stenhouse ( 1975) è colui che è impegnato in un' interrogazione costante della sua pratica
- L'intuizione secondo cui lo sviluppo dell'allievo avviene in un contesto sociale e collaborativo, formulata da Dewey all'inizio del secolo scorso, si afferma nella scuola italiana, nelle forme concrete didattiche, negli anni Sessanta-Settanta. Che cosa includono gli Apprendimenti di gruppo? Le forme di apprendimento cooperativo / collaborativo; quelle di sostegno e reciprocità sotto forma di insegnamento reciproco e tutoraggio tra pari
- L'ipertesto è costituito da: una rete di documenti collegati tra loro mediante un processo non sequenziale
- Lo scopo dell'ICF-CY (International Classification of Functioning, Disability and Health - versione per bambini e adolescenti) è: descrivere la natura e la gravità delle limitazioni del funzionamento del bambino e i fattori ambientali che influiscono su tale funzionamento
- Lo studente con dislessia, da quale delle seguenti azioni è dispensato? Lettura a voce alta in classe
- Lo studio di caso secondo R. Stake ( 1994) è una strategia di ricerca che studia un fenomeno visto nella sua singolarità e originalità
- L'OCSE promuove la ricerca PISA che: Ogni tre anni si propone di misurare le competenze degli studenti quindicenni relativamente a lettura, matematica e scienze
- L'orientamento, quale attività istituzionale delle scuole di ogni ordine e grado, costituisce parte integrante dei curricoli di studio e, più in generale, del processo educativo e formativo. In che cosa si esplica? In attività che mirano a formare e a potenziare le capacità degli studenti di conoscere se stessi e le offerte formative, affinché possano essere protagonisti di un personale progetto di vita
- L'Osservatorio Nazionale per integrazione per gli studenti stranieri e per l'intercultura, costituito presso il MIUR nel 2014, a quali funzioni assolve? Consultive, di monitoraggio, di redazione di documenti e di promozione di politiche integrative rivolte agli alunni con cittadinanza non italiana presenti nel sistema scolastico nazionale
- L'usabilità può essere definita come 'la capacità di un sistema di essere utilizzato facilmente ed efficacemente da una determinata categoria di utenti per svolgere compiti individuati, all'interno di specifici scenari'. Stante questa definizione, quali delle seguenti affermazioni è errata: L'usabilità è valutabile in relazione alla densità semantica contenuta in un sistema
- L'utilizzazione in posti di sostegno di docenti privi dei prescritti titoli di specializzazione è consentita unicamente qualora manchino docenti di ruolo o non di ruolo specializzati