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Elenco in ordine alfabetico delle domande di 4 - Organizzazione ambienti di apprendimento

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A cosa servono i "partenariati" scolastici internazionali?   A favorire l'eliminazione di stereotipi e di pregiudizi reciproci
A cosa si riferisce concetto di "open source"?   Alla condivisione libera e gratuita di informazioni e contenuti
A cosa si riferisce il BYOD (Bring Your Own Device) contenuto nel Piano Nazionale Scuola Digitale (2007)?   A politiche per cui l'utilizzo di dispositivi elettronici personali durante le attività didattiche sia possibile ed efficientemente integrato
A cosa si riferisce l'Azione Cl@ssi 2.0 promossa dal MIUR a partire dal 2009?   Allo stimolo all'ideazione e alla realizzazione di ambienti di apprendimento innovativi tramite l'acquisto di dotazioni tecnologiche e la formazione
A cosa si riferisce l'Azione Scuol@ 2.0 avviata nel 2011 dal MIUR?   A una linea di innovazione avanzata attraverso strategie che coniughino l'innovazione nella programmazione didattica con nuovi modelli di organizzazione delle risorse umane ed infrastrutturali dell'istituzione scolastica
A norma del dpR 416/1974, il dirigente scolastico di una scuola secondaria di secondo grado può assistere alle assemblee studentesche di classe e di istituto?   Sì, può
A norma del dpR 416/1974, negli istituti scolastici con più di 900 alunni, quanti docenti incaricati di collaborare col direttore didattico o col preside sono eletti dal collegio dei docenti?   4
A norma della legge 104/1992, gli accordi di programma necessari a realizzare la programmazione coordinata dei servizi scolastici con quelli sanitari, socio-assistenziali e altri, necessari a realizzare l'integrazione scolastica della persona disabile nelle scuole, sono stipulati:   dagli enti locali, dagli organi scolastici e dalle unità sanitarie locali
A norma della legge 104/1992, per fornire l'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, sono garantite attività di sostegno mediante:   l'assegnazione di docenti specializzati
A quale prospettiva si rifà l'educazione interculturale?   Una prospettiva dell'educazione nata dalla constatazione che le persone vivono e interagiscono in un mondo sempre più globalizzato
A quali strumenti è possibile ricorrere per individuare, in una prima fase, un alunno con potenziale Disturbo Specifico di Apprendimento?   L'osservazione delle prestazioni nei vari ambiti di apprendimento interessati dal disturbo: lettura, scrittura, calcolo
A seguito dell'osservazione sistematica di un bambino dalla quale emergono elementi di difficoltà nell'apprendimento della lettura, a chi compete avviare l'iter per una diagnosi di disturbo specifico di apprendimento?   Famiglia
Ai fini della predisposizione del piano dell'offerta formativa elaborato dal Collegio dei Docenti, che cosa promuove il Dirigente scolastico?   I necessari rapporti con gli enti locali e con le diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio
Ai sensi del d.P.R. 104/1985, la programmazione didattica:   è effettuata dai docenti collegialmente e individualmente
Ai sensi del d.P.R. 104/1985, la programmazione didattica:   è effettuata dai docenti collegialmente e individualmente
Ai sensi della L. 104 del 1992 "Legge-quadro per l'assistenza l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate" qual è l'obiettivo dell'integrazione scolastica degli alunni disabili?   Lo sviluppo delle potenzialità nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni, nella socializzazione
Ai sensi della L. n. 104/1992, ai minori con disabilità soggetti all'obbligo scolastico, temporaneamente impediti per motivi di salute a frequentare la scuola:   Sono comunque garantite l'educazione e l'istruzione scolastica
Ai sensi della legge 104/1992 è garantito il diritto all'educazione e all'istruzione della persona disabile:   nelle sezioni di scuola dell'infanzia, nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie
Ai sensi della legge 104/1992 è garantito il diritto all'educazione e all'istruzione della persona disabile:   nelle sezioni di scuola materna, nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie
Ai sensi della legge 104/1992, ai minori disabili soggetti all'obbligo scolastico, temporaneamente impediti per motivi di salute a frequentare la scuola, sono garantite l'educazione e l'istruzione scolastica?   Sì, sono garantite
Ai sensi della legge 104/1992, cosa si intende con il principio dell'integrazione scolastica e sociale?   Un momento fondamentale per la tutela della dignità umana della persona con disabilità
Ai sensi della legge 104/1992, il principio dell'integrazione scolastica e sociale:   è un momento fondamentale per la tutela della dignità umana della persona con disabilità
Ai sensi della legge 104/1992, l'esercizio del diritto all'educazione della persona disabile:   non può essere impedito da difficoltà di apprendimento né di altre difficoltà derivanti dalle disabilità connesse all'handicap
Ai sensi della legge 104/1992, l'integrazione scolastica della persona con disabilità ha come obiettivo:   lo sviluppo delle potenzialità nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione
Ai sensi della legge 104/1992, l'integrazione scolastica della persona disabile ha come obiettivo:   lo sviluppo delle potenzialità nell'apprendimento, nella comunicazione, nelle relazioni e nella socializzazione
Ai sensi della legge 104/1992, quali sono i momenti in cui si esplicita concretamente il diritto all'istruzione e all'educazione dell'alunno con disabilità?   Il profilo dinamico funzionale e il piano educativo individualizzato
Ai sensi della Legge 104/92, è garantito il diritto all'educazione e all'istruzione della persona disabile:   nelle sezioni di scuola dell'infanzia, nelle classi comuni delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e nelle istituzioni universitarie
Ai sensi dell'art. 18 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., quale delle seguenti non è un funzione del Consiglio nazionale della pubblica istruzione?   esprime pareri facoltativi sui ritardi di promozione, sulla decadenza e sulla dispensa dal servizio
Ai sensi dell'art. 19 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., a chi spetta l'elettorato attivo e passivo per l'elezione dei rappresentanti dei genitori negli organi collegiali?   Ai genitori degli alunni, o a chi ne fa legalmente le veci
Ai sensi dell'art. 2 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., i circoli didattici hanno autonomia amministrativa?   sì, per quanto concerne le spese di funzionamento amministrativo e didattico, in relazione ai compiti ad essi demandati
Ai sensi dell'art. 3 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., da chi è composto il consiglio di classe nella scuola secondaria superiore ed artistica?   dai docenti di ogni singola classe, due rappresentanti eletti dai genitori degli alunni iscritti e due rappresentanti degli studenti, eletti dagli studenti della classe
AI sensi dell'art. 4 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., le riunioni del collegio dei docenti hanno luogo...:   durante l'orario di servizio in ore non coincidenti con l'orario di lezione
Ai sensi dell'art. 4 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., le riunioni del collegio dei docenti hanno luogo:   durante l'orario di servizio in ore non coincidenti con l'orario di lezione
Ai sensi dell'art. 5 del DPR 416/74 e ss.mm.ii., le riunioni del consiglio di circolo...:   hanno luogo in ore non coincidenti con l'orario delle lezioni
Ai sensi dell'articolo 1 del d.lgs. 76/2005, il diritto all'istruzione e alla formazione può essere realizzato:   anche attraverso l'apprendistato
Al fine di assicurare una progettazione educativa volta alla costruzione di un progetto di vita per l'alunno disabile, l'istituzione del GLH operativo (GLHO) comporta un obbligo per la scuola?   Si, la scuola è tenuta ad istituirlo
Al fine di sostenere gli obiettivi strategici delineati nelle Conclusioni del Consiglio dell'Unione Europea del 12 maggio 2009 su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione ("ET2020"), i "Criteri di riferimento europei", di cui all'allegato 1 alle stesse Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009, prevedono, tra l'altro, che:   entro il 2020, una media di almeno il 15% di adulti dovrebbe partecipare all'apprendimento permanente
Al fine di sostenere gli obiettivi strategici delineati nelle Conclusioni del Consiglio dell'Unione Europea del 12 maggio 2009 su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione ("ET2020"), i "Criteri di riferimento europei", di cui all'allegato 1 alle stesse Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009, prevedono, tra l'altro, che:   entro il 2020, la percentuale dei quindicenni con risultati insufficienti in lettura, matematica e scienze dovrebbe essere inferiore al 15%
Al fine di sostenere gli obiettivi strategici delineati nelle Conclusioni del Consiglio dell'Unione Europea del 12 maggio 2009 su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione ("ET2020"), i "Criteri di riferimento europei", di cui all'allegato 1 alle stesse Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009, prevedono, tra l'altro, che:   entro il 2020, la percentuale di persone tra i 30 e i 34 anni in possesso di un diploma di istruzione superiore dovrebbe essere almeno del 40%
Al fine di sostenere gli obiettivi strategici delineati nelle Conclusioni del Consiglio dell'Unione Europea del 12 maggio 2009 su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione ("ET2020"), i "Criteri di riferimento europei", di cui all'allegato 1 alle stesse Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009, prevedono, tra l'altro, che:   entro il 2020, la percentuale di giovani che abbandonano prematuramente l'istruzione e la formazione dovrebbe essere inferiore al 10%
Al fine di sostenere gli obiettivi strategici delineati nelle Conclusioni del Consiglio dell'Unione Europea del 12 maggio 2009 su un quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione ("ET2020"), i "Criteri di riferimento europei", di cui all'allegato 1 alle stesse Conclusioni del Consiglio del 12 maggio 2009, prevedono, tra l'altro, che:   entro il 2020, almeno il 95% dei bambini di età compresa tra i 4 anni e l'età dell'istruzione primaria obbligatoria dovrebbe partecipare all'istruzione della prima infanzia
Al vertice del nuovo impianto normativo, in seguito all'attuazione della Legge n. 107 del 2015, quali sono i principi cui deve mirare l'offerta formativa?   A innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali, prevenire e recuperare l'abbandono e la dispersione scolastica
Alla fine degli Anni Novanta la presenza di alunni stranieri in Italia nelle sezioni della scuola dell'infanzia e nelle classi degli ordini scolastici successivi si configura sempre più come tendenza strutturale. L'art. 45 del DPR 394/1999 resta il principale dispositivo giuridico di riferimento, nonostante la diversità degli orientamenti politici dei governi seguenti. Nell'art. 45 si afferma che i minori stranieri:   sono soggetti all'obbligo scolastico
All'interno delle varie strategie didattiche, il cooperative learning prevede:   l'organizzazione del lavoro in gruppi orizzontali, all'interno dei quali ogni alunno riceverà una valutazione che terrà conto del singolo contributo in relazione al risultato conseguito dall'intero gruppo
Avere la competenza digitale per la Commissione Europea ( 2006) significa   saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le ICT ( Information Communication Technologies)
Avere una competenza per P. Perrenoud ( 2003) significa:   integrare le conoscenze e le abilità apprese e mobilitarle per risolvere problemi