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Elenco in ordine alfabetico delle domande di 2 - Conduzione organizzazioni complesse

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Ne 'La progettazione dell'Organizzazione Aziendale' (1985), Henry Mintzberg definisce la standardizzazione delle capacità dei lavoratori come meccanismo di coordinamento che funziona attraverso:   la standardizzazione del tipo di formazione richiesto per eseguire i compiti
Ne 'La progettazione dell'Organizzazione Aziendale' (1985), Henry Mintzberg identifica i seguenti cinque meccanismi di coordinamento:   adattamento reciproco, supervisione diretta, standardizzazione dei processi di lavoro, standardizzazione degli output e standardizzazione delle capacità dei lavoratori
Ne 'La progettazione dell'Organizzazione Aziendale' (1985), Henry Mintzberg identifica le seguenti cinque parti come costitutive di un'organizzazione:   nucleo operativo, vertice strategico, linea intermedia, tecnostruttura e staff di supporto
Negli anni '30 del secolo scorso i lavori di Elton Mayo, principale esponente della Scuola delle Relazioni Umane, evidenziano:   l'importanza del fattore umano, inteso come complesso dei fattori psicologici latenti che condizionano il comportamento manifesto dei soggetti, e il primato degli aspetti informali nell'organizzazione produttiva
Nei gruppi in cui si usa la comunicazione mediata dal computer (Rumiati, 2013) i partecipanti:   impiegano più tempo a trovare il consenso sulle questioni poste
Nei messaggi persuasivi l'appello alla paura non sempre induce gli effetti comportamentali desiderati (Cavazza, 2013) in quanto:   l'individuo può adottare altre risposte di tipo difensivo
Nel famoso esperimento di Leavitt (1951, si veda Rumiati, 2013) è stato messo in luce che la soddisfazione per il compito svolto:   era maggiore nelle reti di comunicazione con una struttura circolare
Nel famoso esperimento di Leavitt (1951, si veda Rumiati, 2013) è stato messo in luce che l'accuratezza nella trasmissione di informazioni:   era migliore nelle reti di comunicazione con una struttura centralizzata
Nel modello di leadership istruzionale di Hallinger e Murphy (1985), quale fra i seguenti processi deve saper gestire un dirigente scolastico?   Processi di cambiamento
Nel modello Organizational Knowledge Creation di Nonaka (1994) la "combinazione" è il processo che permette di:   standardizzare e applicare le conoscenze e le informazioni esplicite, supportato sia da tecnologie computer-based sia da strumenti web-based
Nel monitoraggio dell'ambiente esterno le "wild card" (Mendosa, Pina, Cunha, Kaivo-oja e Ruff, 2004) sono segnali:   imprevisti e non identificabili
Nell' opera di Karl E. Weick (1997) sulla creazione di senso nelle organizzazioni assume un ruolo centrale il rapporto tra:   legami deboli o forti e la resilienza di un sistema organizzativo
Nella ricerca IPRASE (2015) Paletta afferma che la dirigenza scolastica oggi in Italia possa essere meglio compresa se:   instructional e transformational leadership trovano composizione in un modello integrato di leadership per l'apprendimento
Nella scuola dell'autonomia l'obiettivo principale della comunicazione tra scuola e famiglia è:   coinvolgere le famiglie nelle scelte educative fondamentali e nelle attività della scuola
Nella scuola secondaria, a norma del dpR 249/1998, la partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola è:   un diritto dello studente
Nella scuola, la riunione è uno strumento che si inserisce nel processo di gestione della comunicazione. Fregola (2003) individua tre assi nello scambio comunicativo di una riunione:   dei contenuti, della relazione, dei ruoli
Nella sua opera intitolata Il metodo delle scienze storico-sociali Max Weber (1967) afferma che “Il tipo ideale rappresenta un quadro concettuale, il quale come concetto limite ideale ...   ...non è la realtà storica, e neppure la realtà' 'vera e propria'
Nella teoria della leadership educativa trasformazionale di K. Leithwood (The move toward Transformational Leadership, 1992, citato in R. Serpieri, Senza Leadership, 2008), con il termine modellamento si fa riferimento all'attività di:   costruzione di significati e valori condivisi, attraverso comportamenti di valenza simbolica da parte del leader trasformazionale
Nella teoria sulla leadership distribuita di James Spillane (Distributed leadership, 2006, citato in R. Serpieri, Senza Leadership, 2008) con la locuzione 'distribuzione coordinata' si fa riferimento ad una modalità di interdipendenza tra i leader dell'organizzazione scolastica in cui:   più leader esercitano pratiche di leadership separatamente e sequenzialmente per portare a termine una routine
Nella teoria sulla leadership distribuita di James Spillane (Distributed leadership, 2006, citato in R. Serpieri, Senza Leadership, 2008) per 'situazione' si intende:   l'insieme di strumenti, routine e altri 'attori non umani' come le discipline, che svolge un ruolo di mediazione delle pratiche di leadership
Nella versione italiana del CAF Education (2010), quale fra i seguenti scopi è attribuito al "Common Assessment Framework"?   Facilitare l'autovalutazione di una organizzazione pubblica al fine di ottenere una diagnosi e intraprendere azioni di miglioramento
Nell'ambito della teoria sulla leadership educativa democratica di P. Woods (Democratic Leadership, 2005, citato in R. Serpieri, Senza Leadership, 2008) la leadership viene definita come 'emergente' e 'dispersa'. Ciò significa che essa viene concepita come:   processuale e non riducibile alle azioni di singoli attori
Nell'ambito della teoria sulla leadership educativa democratica di P. Woods (Democratic Leadership, 2005, citato in R. Serpieri, Senza Leadership, 2008) la principale sfida del management scolastico risiede nel:   ridisegnare le forme di estrazione, potenziamento e sviluppo della conoscenza e della competenza detenute dal personale
Nelle strategie comunicative contenitive (Pietroni, 2013), al fine di evitare chiusure e irrigidimenti dell'interlocutore, è opportuno:   non usare comunicazioni ostili e usare comunicazioni volte a rafforzare il valore dell'altro
Nell'Organizational Learning Cycle (Sanchez, 2005) vi è valutazione e selezione di conoscenza:   dei gruppi da altri gruppi
Newman (2001) riconduce a 4 aree i modelli di governance di una scuola. Quali?   Gerarchico, manageriale, sistema aperto, auto-governance
Nonaka e Konno (1998) individuano 4 tipologie di "Ba", ovvero di contesti condivisi nei quali la conoscenza viene creata, condivisa e utilizzata. Nel cosiddetto "Interacting Ba" vi è la conversione di conoscenza:   tacita in esplicita
Nonaka e Konno (1998) individuano 4 tipologie di "Ba", ovvero di contesti condivisi nel quali la conoscenza viene creata, condivisa e utilizzata. Nell'Exercising Ba la conversione di conoscenza avviene:   tramite il training on the job