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Elenco in ordine alfabetico delle domande di 1 - Sistema educativo di istruzione e di formazione

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La Circolare Ministeriale 8/2013 chiarisce che la Direttiva ministeriale recante "Strumenti d'intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica":   estende a tutti gli studenti in difficoltà il diritto alla personalizzazione dell'apprendimento
La Circolare MIUR 8/2013 afferma esplicitamente che le singole istituzioni scolastiche possono costituire un CTS (Centro Territoriale di Supporto)?   No, non lo afferma
La cosiddetta legge sulla "Buona Scuola" risale al:   2015
La declinazione dei risultati di apprendimento in conoscenze e abilità per il primo biennio degli istituti tecnici è contenuta:   nelle Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli Istituti Tecnici emanate con Direttiva Miur 15 luglio 2010, n.57
La didattica delle competenze è stata introdotta nell'ordinamento italiano a seguito di quale atto europeo?   Raccomandazione del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006
La direttiva del MIUR del 27 dicembre 2012 sui Bisogni Educativi Speciali (BES) e le successive circolari applicative:   richiedono un'azione didattica personalizzata, adeguata alle difficoltà, anche temporanee, dei singoli apprendenti, per promuovere il successo formativo e l'inclusione di ognuno
La Direttiva Ministeriale del 27/12/2012 definisce i BES come:   Una macrocategoria composta da tre sottocategorie: a) Disabilità. b) Disturbi evolutivi specifici. c) Svantaggio socio-economico, linguistico e culturale
La Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione, ai sensi dell'art. 5, comma 5, lettera e), del D.P.C.M. n. 98 dell'11 febbraio 2014, svolge le funzioni e i compiti di spettanza del Ministero nel seguente ambito:   ordinamento dell'istruzione degli adulti nell'ambito dell'apprendimento permanente
La L. cost. n. 3/2001 ha come oggetto:   modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione
La L. n. 23/1996 detta le norme:   per l'edilizia scolastica
La legge 107/2015 definisce la formazione in servizio dei docenti di ruolo come:   obbligatoria, permanente e strutturale
La Legge 107/2015, quanti articoli ha?   1
La legge 1859/1962 istituì:   la scuola media obbligatoria, triennale e gratuita
La legge 28 marzo 2003, n. 53 consente, nella scuola secondaria di secondo grado, il conseguimento dei diplomi e delle qualifiche in alternanza scuola-lavoro?   Sì, lo consente, ma solo dal compimento del quindicesimo anno di età
La legge 28 marzo 2003, n. 53 pone il principio direttivo della promozione:   dell'apprendimento in tutto l'arco della vita
La legge 28 marzo 2003, n. 53, nel definire i piani di studio personalizzati, prevede una quota di insegnamento riservata alla Province?   No, non la prevede
La legge 296/2006 fissa l'età per l'accesso al lavoro a:   sedici anni
La legge 440/1997 ha istituito:   il Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa
La legge 517 del 4 agosto 1977 viene ricordata perché:   ha abolito le classi differenziali attraverso la definizione di una programmazione educativa collegiale comprendente anche le attività scolastiche integrative e di sostegno svolte da insegnanti specializzati
La legge 53/2003 divide il secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione in:   sistema dei licei e sistema dell'istruzione e della formazione professionale
La legge 53/2003, in materia di norme generali sull'istruzione, pone l'accento sulla necessità di favorire la valorizzazione e la crescita della persona umana, nel rispetto dei ritmi dell'età evolutiva, delle differenze d'identità di ciascuno e delle scelte educative:   della famiglia, nel quadro della cooperazione tra scuola e genitori
La legge Coppino del luglio 1877 si occupò di:   definire meglio l'obbligatorietà scolastica
La Legge n. 107 del 13 luglio 2015 prevede che il Piano dell'offerta formativa debba avere una durata   triennale
La Legge n. 92 del 20 agosto 2019 introduce nella scuola l'insegnamento denominato   educazione civica
La valorizzazione del merito dei docenti, introdotta dalla Legge n. 107/2015, è riconducibile ai criteri definiti da:   comitato di valutazione
L'Allegato A al D.P.R. n. 89/2010 contiene il Profilo educativo, culturale e professionale dei Licei, nel quale si prevede che: “La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti”; in quante e quali aree?   In 5 aree: metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica
L'Allegato A al D.P.R. n. 89/2010 contiene:   il Profilo culturale, educativo e professionale dei licei
L'art. 1 , comma 28, della legge 107/2015 introduce:   il curriculum dello studente, una sorta di portfolio relativo, tra l'altro, alle competenze acquisite
L'art. 1, comma 70, della Legge n. 107/2015 prevede la costituzione di:   reti tra istituzioni scolastiche del medesimo ambito territoriale
L'art. 1, comma 9, della Legge n. 107/2015 prevede che, nei bandi delle gare d'appalto per l'affidamento e la gestione dei servizi di refezione scolastica, i soggetti appaltanti devono prevedere che sia garantita un'adeguata quota di:   prodotti agricoli, ittici ed agroalimentari provenienti da sistemi di filiera corta e biologica e comunque a ridotto impatto ambientale e di qualità
L'art. 10, c. 4, del D.P.R. n. 81/2009 stabilisce che, nelle scuole e nelle sezioni staccate di scuola primaria funzionanti nei comuni montani, nelle piccole isole e nelle aree geografiche abitate da minoranze linguistiche possono essere costituite classi, per ciascun anno di corso, con un numero di alunni inferiore al numero minimo previsto al comma 1:   e comunque non inferiore a 10 alunni
L'Art. 12 del D. Lgs.297/1994 sancisce il diritto delle famiglie di riunirsi in assemblea. Il candidato individui l'affermazione corretta:   I genitori hanno il diritto di riunirsi in assemblea, queste possono essere assemblee di singole classi o di Istituto, con lo scopo di consentire ai genitori di discutere su argomenti di carattere generale o inerenti le classi frequentate dai propri figli
L'art. 278 del D.lgs. n. 297/1994, concernente la sperimentazione come ricerca e realizzazione di innovazioni degli ordinamenti e delle strutture, è stato abrogato da quale norma?   D.P.R. n. 275/1999
L'art. 3, comma 2, del D.P.R. n. 89/2010 prevede: “Alla riorganizzazione dei percorsi delle sezioni bilingue, delle sezioni ad opzione internazionale, di liceo classico europeo, di liceo linguistico europeo e ad indirizzo sportivo, si provvede con distinto regolamento”. A norma di tale articolo, il D.P.R. n. 52/2013 contiene:   il Regolamento di organizzazione dei percorsi della sezione ad indirizzo sportivo del sistema dei licei
L'art. 8, comma 1, del D.lgs. n. 63/2017 prevede uno stanziamento di euro 2,5 milioni annui a decorrere dal 2017 anche per garantire il diritto all'istruzione a:   studenti ricoverati in ospedale, case di cura e riabilitazione
L'articolo 1 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 275 del giorno 8 marzo 1999, definisce "autonomia scolastica" la capacità delle istituzioni scolastiche di:   provvedere alla definizione e alla realizzazione dell'offerta formativa, in quanto espressioni di autonomia funzionale
L'articolo 10, comma 1, lettera c), del D.P.R. n. 89/2010, in relazione alla quota dei piani di studio rimessa alle singole istituzioni scolastiche, fa espressamente divieto di:   sopprimere le discipline previste nell'ultimo anno di corso
L'articolo 21 della legge 59/1997 ha previsto:   l'acquisto della personalità giuridica e dell'autonomia da parte delle singole istituzioni scolastiche
L'articolo 3, comma 1, del D.P.R. n. 87/2010 prevede 4 indirizzi per gli istituti professionali per il settore dei servizi; quali?   Servizi per l'agricoltura e lo sviluppo rurale; Servizi socio-sanitari; Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera; Servizi commerciali
L'articolo 33 della Costituzione italiana attribuisce il diritto di istituire scuole e istituti di educazione:   a enti e privati
L'articolo 4, comma 1, del D.P.R. n. 88/2010 elenca gli indirizzi degli istituti tecnici per il settore tecnologico; quale degli indirizzi sotto indicati appartiene, invece, al settore economico e non a quello tecnologico?   Amministrazione, finanza e marketing
L'articolo 8, comma 2, lettera b), del D.P.R. n. 88/2010 prevede, per gli istituti tecnici, l'insegnamento di una disciplina non linguistica, compresa nell'area di indirizzo del quinto anno, esplicitamente in:   lingua inglese
L'articolo 8, comma 6, del D.P.R. n. 87/2010 stabilisce che il passaggio al nuovo ordinamento degli istituti professionali:   è definito da linee guida a sostegno dell'autonomia organizzativa e didattica delle istituzioni scolastiche
L'autonomia didattica s'esercita nel rispetto delle tre libertà richiamate dalla legge n. 59/1997, ovvero:   la libertà d'insegnamento; la libertà di scelta educativa delle famiglie; il diritto ad apprendere degli alunni
L'autonomia organizzativa, di cui al D.P.R. n. 275 dell'8 marzo 1999, consente alle istituzioni scolastiche:   l'adattamento del calendario scolastico
L'autonomia scolastica è disciplinata dalla Legge:   15 marzo 1997, n.59
Le attività di formazione in servizio dei docenti, ai sensi dell'art. 1, comma 124, della Legge n. 107/2015, devono essere coerenti con:   il piano triennale dell'offerta formativa e i risultati emersi dai piani di miglioramento, sulla base delle priorità indicate nel Piano nazionale di formazione
Le classi a tempo pieno nella scuola primaria, secondo quanto previsto dall'art. 4, c. 7, del D.P.R. n. 89/2009, sono attivate a richiesta delle famiglie:   sulla base di specifico progetto formativo integrato e delle disponibilità di organico assegnate all'istituto, nonché in presenza delle necessarie strutture e servizi
Le Indicazioni Nazionali per i Licei (adottate con D.M. n. 211 del 7 ottobre 2010) prevedono per ciascuna disciplina compresa nei piani di studio dei percorsi liceali:   Linee generali e competenze e Obiettivi specifici di apprendimento
Le Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli Istituti Tecnici, emanate con Direttiva Miur 15 luglio 2010, n.57, prevedono una sezione dedicata alle “Azioni per il passaggio al nuovo ordinamento”. Tra quelle sotto elencate, quale azione non è prevista?   Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura letteraria, artistica, filosofica e religiosa europea
Le prove del nuovo esame di Stato, ai sensi del D.Lgs. n 62/2017, sono caratterizzate da:   due prove scritte e il colloquio
Le scuole secondarie di secondo grado, ai sensi dell'art. 1, comma 28, della legge n. 107 del 13 luglio 2015, introducono insegnamenti opzionali anche utilizzando la quota di autonomia e gli spazi di flessibilità:   nel secondo biennio e nell'ultimo anno
Le vaccinazioni indicate nell'art. 1, commi 1 e 1-bis, del D.L. n. 73/2017, convertito con modificazioni dalla L. n. 119/2017, sono obbligatorie e gratuite per i minori di età compresa:   tra zero e sedici anni e per tutti i minori stranieri non accompagnati
L'impianto normativo dell'art. 21 L. 59/1997 dispone che l'Autonomia Scolastica debba attuarsi innanzitutto attraverso:   Il riconoscimento della personalità giuridica di tutte le Istituzioni Scolastiche
L'obbligo scolastico:   Si assolve frequentando sia i percorsi di istruzione sia quelli di istruzione e formazione professionale
L'organo collegiale è innovato dalla Legge n. 107 del 13 luglio 2015 è   il Comitato di valutazione
L'organo costituito dai genitori che sono stati eletti come rappresentanti dei Consigli di classe, dei Consigli di interclasse e dei Consigli di Intersezione, è definito, ai sensi del d.lgs. 297/1994:   comitato dei genitori
L'utilizzazione della quota di autonomia negli istituti tecnici è normata dal D.P.R. n. 88/2010, articolo 5, comma 3. In relazione a tale quota di autonomia, quale delle seguenti affermazioni è falsa?   La quota di autonomia può essere impiegata per articolare in opzioni le aree di indirizzo, in deroga ai limiti del contingente di organico assegnato