- I "periodi di sensibilità" sono dei momenti in cui è maggiore la predisposizione:   all'apprendimento

- I benefici dei social media per l'apprendimento sono evidenziati soprattutto dal:   connettivismo

- I benefici dei social media per l'apprendimento sono evidenziati soprattutto:   dal connettivismo

- I BES (Bisogni Educativi speciali) riguardano:   tutte queste condizioni

- I compagni di classe possono essere risorsa significativa per la ...   Peer Education, sempre

- I concetti di educazione democratica ed educazione quale fondamento della democrazia sono presenti nelle teorizzazioni di:   J. Dewey

- I descrittori dell'apprendimento servono all'insegnante per:   esplicitare gli elementi caratterizzanti le prestazioni attese dagli allievi

- I disturbi dello spettro autistico:   possono essere associati a disabilità intellettive

- I Disturbi legati a fattori socio-economici, linguistici, culturali:   Rientrano tra i Bisogni Educativi Speciali

- I docenti delle istituzioni scolastiche, rispettando la natura e le caratteristiche di ogni grado di scuola, sono tenuti, così dispongono le Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati, a trasformare gli «obiettivi generali del processo formativo» e gli «obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze degli allievi» in Unità di Apprendimento, caratterizzate da:   obiettivi formativi

- I docenti di sostegno:   fanno parte del Consiglio di Classe e partecipano a pieno titolo alle operazioni di valutazione, con diritto di voto

- I docenti di sostegno:   fanno parte del consiglio di classe e partecipano a pieno titolo alle operazioni di valutazione, con diritto di voto

- I DSAp vengono distinti:   in base alla compromissione della lettura (dislessia), dell'espressione scritta (disgrafia e disortografia), del calcolo (discalculia)

- I forum sono utilizzabili per gestire in modo mirato:   Discussioni asincrone

- I giochi cooperativi:   Permettono a tutti di sperimentarsi serenamente e migliorarsi

- I livelli considerati nella tassonomia di area cognitiva di Bloom sono:   conoscenza/comprensione/applicazione/analisi/sintesi/valutazione

- I livelli del ritardo mentale sono:   Lieve, moderato, grave, gravissimo

- I mass-media possono essere definiti strumenti di apprendimento informale?   Si

- I materiali all'interno della sezione hanno la funzione di:   amplificare le potenzialità del bambino

- I materiali osservativi prodotti dall'educatore sono:   Intersoggettivi e vanno discussi con il gruppo di lavoro

- I metodi didattici biografici o auto-biografici si basano sull'utilizzo di:   Diari di apprendimento

- I metodi didattici innovativi possono essere pensati come dispositivi che:   interconnettono elementi cognitivi, emozionali e procedurali

- I momenti di cura rappresentano un tempo in cui l'educatore   instaura un rapporto individuale in cui il bambino riceve risposta ai suoi bisogni primari, provando emozioni e sensazioni che aumentano sicurezza e fiducia di base

- I Nidi e le Scuole dell'Infanzia come sviluppano la cittadinanza attiva?   Divengono spazi d'incontro tra istituzioni e cittadini all'interno dei quali tutti gli attori coinvolti, amministratori, funzionari educativi, educatrici, insegnanti, ausiliari e genitori lavorano nella prospettiva di una società fondata sul bene comune

- I non udenti cosa utilizzano?   La lingua dei segni

- I nuovi media si caratterizzano per:   un tipo di processo comunicativo bidirezionale e interattivo

- I pensieri e gli atti degli esseri umani possono essere definiti determinati perché le persone:   devono adottare codici di comportamento condivisi sia pratici che mentali

- I piani di studio personalizzati:   considerano le esigenze di ogni singolo alunno

- I primi studiosi del cognitivismo vedevano l'uomo come:   un elaboratore di informazioni, che svolge processi di input-output

- I principi su cui si basa l'educazione montessoriana sono:   indipendenza, libertà di scelta del percorso educativo, rispetto per il naturale sviluppo psicofisico del bambino

- I processi di apprendimento hanno luogo soprattutto nell'ambito di un contesto relazionale, per cui un insegnante deve:   integrare nel proprio lavoro una responsabilità culturale di tipo intellettuale e disciplinare e una responsabilità culturale emotiva con precise competenze psicopedagogiche

- I servizi educativi e scolastici 0 - 6 e la famiglia devono essere considerati tra loro   Complementari

- I servizi educativi e scolastici 0-6 devono lavorare per la formazione di un individuo che   Indipendentemente dalla propria nazionalità, sia capace di vivere in una società multietnica, multirazziale e multiculturale in cui la diversità non è una minaccia, ma rappresenta una risorsa

- I servizi educativi e scolastici 0-6 devono offrire il proprio contributo al passaggio   Da una società della tolleranza ad una società dell'integrazione

- I traguardi per lo sviluppo delle competenze relativi ai campi di esperienza e alle discipline sono fissati:   al termine della scuola dell'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado

- Il "Brainstorming" è:   un metodo che fa emergere diverse possibili alternative in vista della soluzione di un problema

- Il "condizionamento operante" è stato descritto da:   B. Skinner

- Il "contesto formativo" è definito da:   spazio, tempo, regole, attori e canali comunicativi

- Il "cooperative learning" è:   una modalità di apprendimento basata sull'interazione all'interno di un gruppo di allievi che collaborano, allo scopo di raggiungere un obiettivo comune, attraverso un lavoro di approfondimento e di apprendimento che porterà alla costruzione di nuova conoscenza

- Il "cooperative learning" permette agli insegnanti di attuare in classe attività più coinvolgenti per gli alunni, rispetto alla didattica frontale, che favoriscono:   la motivazione, l'impegno e il rendimento scolastico

- Il "cooperative learning":   è una modalità di apprendimento che si basa sull'interazione all'interno di un gruppo di allievi che collaborano, al fine di raggiungere un obiettivo comune, attraverso un lavoro di approfondimento e di apprendimento che porterà alla costruzione di nuova conoscenza

- Il "piano didattico personalizzato" è un piano di studio:   basato sulle esigenze dell'alunno con difficoltà di apprendimento

- Il "problematicismo didattico" propone un modello di scuola:   in grado di garantire all'infanzia e all'adolescenza un'alfabetizzazione compiuta e robusta

- Il "sé e l'altro", il "Corpo e movimento" sono tra:   le attività educative individuate per i bambini della scuola dell'infanzia, denominate "campi di esperienza"

- Il Braille:   È un sistema di scrittura e lettura a rilievo per non vedenti e ipovedenti

- Il Braille:   È un sistema di scrittura e lettura a rilievo per non vedenti ed ipovedenti

- Il brainstormig (cervelli in tempesta) è da annoverarsi tra le tecniche didattiche:   Attive di produzione cooperativa

- Il brainstorming è una tecnica di lavoro di gruppo:   per trovare soluzioni a problemi difficilmente risolvibili con metodi classici, operando per associazioni di idee attraverso l'uso del pensiero divergente

- Il brainstorming è una tecnica di lavoro di gruppo:   per trovare soluzioni a problemi difficilmente risolvibili con metodi classici, operando per associazioni di idee attraverso il pensiero divergente

- Il circle time è   una tecnica valida per l'educazione psico-emotiva

- Il Cognitivismo è:   Una tradizione di ricerca in psicologia

- Il coinvolgimento dei genitori, da parte dell'educatore/insegnante, nelle decisioni riguardanti i loro figli è fondamentale, in quanto   Sono le persone maggiormente idonee a conoscere difficoltà e bisogni del bambino

- Il Comitato di valutazione individua specifici criteri di valutazione, quali:   qualità dell'insegnamento, potenziamento competenze alunni e innovazione didattica, coordinamento organizzativo e didattico

- Il comportamento passivo, presente nella popolazione scolastica già a partire dall'infanzia, si manifesta:   nella scarsa capacità di attingere alle opportunità sociali presenti nel contesto e in un certo grado di inibizione e di ritiro

- Il comportamento tenuto nel corso della gita scolastica incide sulla valutazione finale?   si, il comportamento incide sulla valutazione

- Il concetto di umanesimo integrale (centrato sull'accoglienza dell'uomo in tutte le sue dimensioni), opposto all'umanesimo parziale (basato sull'utile e sulla tecnica), è stato elaborato da:   Jacques Maritain

- Il conflitto che si innesca in una discussione di gruppo è:   positivo

- Il contratto di contenuto è un tipo di contratto didattico che:   vincola alunno e insegnante alla pertinenza di quanto insegnato e appreso

- Il contratto didattico consiste nella:   dichiarazione esplicita e partecipata degli obiettivi, dei contenuti, dei mezzi, dei tempi e delle relazioni che caratterizzano l'intervento formativo

- Il contratto didattico:   consente un adeguamento dell'insegnamento alle esigenze, alle aspettative e ai desideri dei destinatari della formazione

- Il contributo di John Dewey alle scienze umane si è concretizzato nell'ambito:   della scuola di Chicago

- Il contributo di John Dewey alle scienze umane si è concretizzato nell'ambito:   del Pragmatismo

- Il cooperative learning è un metodo didattico che privilegia:   l'attiva partecipazione e cooperazione tra i soggetti coinvolti riconosciuti ognuno come fonte di conoscenza

- Il cooperative learning è:   un metodo didattico basato sull'attiva partecipazione e cooperazione tra i soggetti coinvolti

- Il cooperative learning modifica il tradizionale setting d'aula. In che modo?   Nell'aula, percepita come un laboratorio, la disposizione dei banchi è "a isole", intorno alle quali si dispongono i vari gruppi

- Il Cooperative Learning richiede, da parte degli allievi:   l'esercizio di competenze sociali, che sono sviluppabili

- Il coordinatore pedagogico dei servizi educativi per la prima infanzia   Verifica il progetto educativo ed organizzativo dei diversi servizi e ne favorisce il raccordo reciproco

- Il coordinatore psicopedagico, attualmente:   è richiesto anche per le scuole a gestione privata

- Il curricolo è finalizzato a favorire   la maturazione delle competenze

- Il curriculo, che contribuisce a rendere significativo l'insegnamento, indicando le discipline come strumento e non come fine e adottando modalità didattiche e relazionali problematiche, laboratoriali e costruttive, viene definito:   Curriculo per competenze

- Il cyberbullismo è una tipologia di bullismo che può essere:   sia indiretta che diretta

- Il cyberbullismo si definisce come:   un comportamento deliberato e ripetuto, inflitto alla vittima attraverso l'uso di dispositivi elettronici

- Il d.lgs. 62/2017 dispone che la valutazione degli studenti sia coerente con tutti i seguenti principi, oggetti e/o finalità, TRANNE uno. Quale?   Il principio di comparazione competitiva

- Il d.P.R 275/99, legge 107/2015, regola il PTOF, che esplicita:   la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa, nel contesto dell'autonomia scolastica

- Il d.P.R. 275/1999 definisce l'autonomia delle istituzioni scolastiche come garanzia di libertà:   d'insegnamento

- Il d.P.R. 275/1999 stabilisce che, nell'esercizio dell'autonomia didattica, le istituzioni scolastiche debbano assicurare la realizzazione di determinate iniziative. Tra queste, NON cita esplicitamente:   le iniziative di volontariato

- Il dettato è una prova:   strutturata

- Il dialogo interculturare nella scuola si deve basare:   sul valore delle diversità individuali

- Il disturbo delle abilità numeriche e aritmetiche prende il nome di:   Discalculia primaria

- Il docente nella scuola inclusiva considera   ogni persona come risorsa da valorizzare

- Il DPR 275/1999 all'art. 4 affida alle istituzioni scolastiche autonome il compito di individuare:   Le modalità e i criteri per la valutazione periodica dei risultati conseguiti, rispetto agli obiettivi prefissati

- Il gioco dei travestimenti ha come obiettivo pedagogico:   Il rafforzamento del Sé attraverso la flessibilità di ruoli e parti

- Il gioco di gruppo favorisce:   La relazione e la comunicazione

- Il gioco nella molteplicità dei suoi percorsi interni, è:   Libero - guidato e individuale - collettivo

- Il gioco simbolico rappresenta una situazione particolarmente favorevole per lo sviluppo della competenza   narrativa

- Il gruppo degli educatori/insegnanti consiste   In un insieme di persone legate da un elevato livello di interdipendenza, che cooperano per un fine comune

- Il gruppo di discussione su argomenti di diversa natura, con lo scopo principale di migliorare la comunicazione e far acquisire ai partecipanti le principali abilità comunicative, creare un clima di serenità e di reciproco rispetto, è detto:   circle time

- Il lavoratore contemporaneo necessita di:   una solida formazione metacognitiva

- Il lavoro tutoriale svolto dall'educatore/insegnante nei confronti del bambino ha   Due scopi: l'azione di sostegno e l'azione di promozione

- Il Learning Together è una tipologia di cooperative learning in cui:   gli studenti, ciascuno con uno specifico ruolo, lavorano in gruppi eterogenei, su compiti comuni

- Il Learning Together è una tipologia di cooperative learning in cui:   gli studenti, ciascuno con uno specifico ruolo, lavorano in gruppi eterogenei, su compiti comuni

- Il mastery learning è:   Un metodo didattico altamente individualizzato

- Il materiale a disposizione del bambino, nella scuola dell'infanzia, deve essere:   Vario, esteticamente gradevole e facilmente raggiungibile

- Il materiale didattico di Maria Montessori è:   scientificamente organizzato

- Il materiale per il gioco di finzione stimola l'apprendimento:   Imitativo - simbolico - dei ruoli

- Il metodo "The Silent Way", ideato da Caleb Gattegno, si basa sul principio del silenzio: in cosa consiste?   L'insegnante si limita a fornire input e a dare istruzioni, correggendo gli errori con gesti convenzionali invece che con parole

- Il metodo clinico su che cosa si fonda?   Sul colloquio clinico, sull'osservazione partecipante e sulle storie di vita

- Il metodo dei training group di Carl Rogers si basa su alcuni assunti. Quali di questi non è coerente con l'approccio rogersiano?   L'insegnante crea una struttura formale senza coinvolgere gli alunni per il processo di apprendimento, organizzando coerentemente il programma e definendo le attività di apprendimento, le loro modalità di svolgimento e i prodotti intermedi e finali

- Il metodo dei training group di Carl Rogers si basa su alcuni assunti. Quali di questi non è coerente con l'approccio rogersiano?   L'insegnante crea una struttura formale per il processo di apprendimento organizzando coerentemente il programma e definendo le attività di apprendimento, le loro modalità di svolgimento e i prodotti intermedi e finali

- Il metodo del cooperative learning si pone l'obiettivo di   incentivare gli alunni a divenire protagonisti attivi del loro percorso di apprendimento

- Il metodo della "doppia stimolazione" di Lev Semënovič Vygotskij prevede di presentare:   agli allievi, nel loro normale ambiente di vita, un compito al di sopra delle loro possibilità del momento; quindi, di offrire nuovi stimoli e di osservare in che modo vengano utilizzati

- Il metodo della "doppia stimolazione" di Lev Semënovič Vygotskij prevede di presentare:   agli allievi, nel loro normale ambiente di vita, un compito al di sopra delle loro possibilità del momento; quindi si offrono nuovi stimoli e si osserva in che modo vengono utilizzati

- Il metodo di Don Bosco è basato:   sulla prevenzione

- Il metodo di insegnamento per scoperta guidata prevede che l'insegnante:   guidi la scoperta, prevenendo che s'imbocchino cammini di esplorazione sbagliati e dirigendo verso concettualizzazioni adeguate

- Il metodo didattico cooperativo prevede di valutare, oltre agli obiettivi specifici di apprendimento:   lo sviluppo di abilità sociali degli allievi

- Il metodo ideato da Maria Montessori è:   sensoriale, basato sulla presentazione progressiva e graduale di materiale elementare prestrutturato, messo a punto anche per l'apprendimento della lettura, dell'aritmetica e delle altre materie

- Il metodo Montessori:   mette al centro la valorizzazione della libertà del bambino come metodo, per stimolare la sua naturale curiosità verso il mondo

- Il metodo Montessori:   Pone al centro il puerocentrismo contro l'adultismo

- Il metodo PQ4R proposto da Robinson corrisponde a:   Preview, questions, read, reflect, recite, review

- Il modello costruttivista:   vede l'allievo protagonista del processo d'apprendimento

- Il modello della ricerca-azione di Kurt Lewin è stato elaborato con lo scopo di   comprendere dall'interno i problemi esistenti in specifici contesti

- Il modello dell'ecologia dello sviluppo umano di Urie Bronfenbrenner riguarda:   lo sviluppo dell'individuo nella sua interazione con l'ambiente

- Il modello di "lezione socratica" di cui parla Jerome Bruner (1964) prevede come caratteristica qualificante:   un colloquio continuo del docente con la classe

- Il modello didattico delle "tre I" si fonda su tre campi d'indagine, più precisamente:   informatica, inglese, impresa

- Il modello fondato sul "ciclo di vita" proposto da Erik Erikson coniuga:   la prospettiva clinica con quella sociale

- Il modello Jigsaw è una tecnica di lavoro di gruppo nella quale:   alcuni studenti studiano individualmente un contenuto diverso di un dato argomento rispetto agli altri membri del gruppo; le parti dell'argomento devono poi essere messe insieme per l'esito finale

- Il modo in cui un insegnante interagisce a livello verbale, non verbale e paraverbale al fine di segnalare come il significato letterale debba essere recepito, interpretato, filtrato e compreso è detto:   stile comunicativo

- Il modulo nella programmazione modulare:   rappresenta un'unità d'insegnamento che sviluppa un argomento completo

- Il momento casuale della programmazione consiste:   Negli spunti e nelle risposte che si ricevono dai bambini, che NON possono essere previste in anticipo

- Il monitoraggio e la valutazione dei processi educativi sono condizioni imprescindibili per:   Costruire memoria condivisa finalizzata al miglioramento continuo

- Il nome dello svizzero Hermann Rorschach è legato all'elaborazione:   del Test delle macchie d'inchiostro

- Il Patto educativo di corresponsabilità:   È un patto tra insegnanti, genitori, alunni e alunne nasce quindi dalla necessità di individuare gli obiettivi comuni e i diritti e i doveri di tutti, pur nella diversità dei ruoli che ciascuno interpreta nella scuola

- Il Patto educativo di corresponsabilità:   Mette in evidenza il ruolo strategico che può essere svolto dalle famiglie nell'ambito di un'alleanza educativa che coinvolga la scuola, gli alunni e i loro genitori, ciascuno secondo i rispettivi ruoli e responsabilità

- Il Patto educativo di corresponsabilità:   Ha come obiettivo di impegnare le famiglie sin dal momento dell'iscrizione a condividere con la scuola i nuclei fondanti dell'azione educativa

- Il PEI - Piano Educativo Individualizzato descrive annualmente gli interventi educativi e didattici destinati all'alunno, definendo obiettivi, metodi e criteri di valutazione. Esso è redatto:   Congiuntamente dalla scuola e dai Servizi (Equipe Psico-Sociosanitaria) con la collaborazione della famiglia

- il Piano Annuale per l'Inclusività (PAI)   è riferito a tutte le alunne e a tutti gli alunni con BES

- Il piano didattico personalizzato è:   un documento, uno strumento di lavoro con la funzione di definire, monitorare e documentare le strategie di intervento più idonee per ogni singolo alunno

- Il Piano Didattico Personalizzato (PDP) viene firmato:   dal dirigente scolastico (o da un docente da questi delegato), dai docenti e dalla famiglia

- Il Piano d'inclusione è compreso nel   PTOF

- Il Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) di intervento didattico/educativo:   É un progetto individualizzato realizzato in collaborazione con altri servizi territoriali

- Il Piano per l'inclusione da chi è predisposto?   Da ciascuna Istituzione scolastica

- Il POF, oggi Piano Triennale dell'Offerta Formativa, contiene al suo interno:   il curricolo dell'Istituto

- Il Portfolio delle competenze per una valutazione più approfondita e personalizzata e per l'orientamento è stato introdotto:   Nel 2004 dal Ministro Moratti

- Il problem solving richiede la scomposizione di un obiettivo in sotto-obiettivi più facili da raggiungere. Quale delle seguenti, secondo Newell e Simon, NON è una strategia da utilizzare?   Visione olistica della problematica

- Il processo che porta alla consapevolezza di ciò che si conosce e delle strategie messe in atto per affrontare un compito si chiama   Metacognizione

- Il processo di apprendimento, per essere tale, deve provocare:   un cambiamento permanente del comportamento

- Il processo di attribuzione del proprio successo a cause interne o esterne prende il nome di:   locus of control

- Il processo di valutazione può essere definito come:   una ricerca di informazioni su tutte le componenti dell'educazione

- Il profilo dinamico-funzionale degli alunni disabili indica:   le caratteristiche fisiche, affettive, psichiche e sociali dell'alunno e pone in rilievo sia le difficoltà di apprendimento e le possibilità di recupero sia le capacità possedute

- Il profilo dinamico-funzionale di un alunno disabile è aggiornato:   a conclusione della scuola d'infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado e durante il corso della scuola secondaria di secondo grado

- Il profilo dinamico-funzionale di un alunno disabile, come dispone la Legge 104/1992:   è utilizzato ai fini della formulazione di un piano educativo individualizzato

- Il progetto articolato di integrazione dei bambini con disabilità:   deve definire espressamente le strategie e le metodologie adottate dall'insegnante di sostegno

- Il PTOF:   È allo stesso tempo un documento di progettualità scolastica e uno strumento di comunicazione tra la scuola e la famiglia

- Il PTOF:   È documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche

- Il PTOF:   È documento fondamentale grazie al quale si realizza il confronto e la partecipazione tra tutte le componenti scolastiche, il personale, le famiglie, gli studenti e le "diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio"

- Il rapporto tra la scuola dell'infanzia e le altre agenzie educative presenti su un territorio costituisce la:   Continuità orizzontale

- Il registro del sostegno è:   il registro che ha ogni insegnante di sostegno e che va consegnato al termine dell'anno scolastico

- Il role playing è:   una strategia metodologica

- Il ruolo del "clown" descritto da Radigan, attraverso l'utilizzo dell'umorismo e della sovversione delle regole:   può mettere in dubbio l'autorità dell'istituzione scolastica e dei suoi insegnanti

- Il sistema deputato al mantenimento e all'elaborazione temporanea di informazioni prende il nome di memoria   di lavoro

- Il Sistema integrato di educazione e di istruzione per le bambine e per i bambini in età compresa dalla nascita fino ai sei anni ha le seguenti finalità:   Sviluppare le potenzialità in un adeguato contesto, garantire pari opportunità superando disuguaglianze e barriere

- Il sistema produttivo contemporaneo è caratterizzato da:   la coesistenza di modelli produttivi diversi

- Il sistema produttivo contemporaneo è caratterizzato dalla coesistenza di modelli produttivi assai diversi a causa:   della diffusione delle nuove tecnologie

- Il sistema produttivo contemporaneo è caratterizzato:   dalla coesistenza di modelli produttivi assai diversi

- Il sistema produttivo moderno tradizionale era caratterizzato da:   un lavoro per tutta la vita

- Il suicidio, secondo Émile Durkheim, è un fenomeno:   individuale dovuto a cause sociali

- Il termine "didattica" indica:   un complesso di saperi teorico-pratici riferiti all'azione educativa

- Il termine "docimologia" fu proposto da:   Henry Piéron

- Il termine "laboratoriale" in ambito didattico indica un'attività formativa che:   porta alla realizzazione di un prodotto finale e che ha senso per i partecipanti

- Il termine "word processor" fa riferimento a software che:   consentono di scrivere testi, modificarli e impaginarli

- Il termine competenza identifica un concetto:   complesso, in cui entrano a far parte componenti cognitive, motivazionali e sociali

- Il termine educazione interculturale è apparso per la prima volta, ufficialmente nella scuola italiana con una Circolare del ministero negli anni:   novanta

- Il termine scaffolding rinvia a:   Un processo in cui gli insegnanti offrono il loro supporto agli studenti nel processo di problem solving

- Il tono di voce, i gesti, l'espressione del volto sono definiti messaggi:   non verbali

- Il traguardo per lo sviluppo della competenza: "Il bambino sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali", per le Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione, a quale campo di esperienza attiene?   Immagini, suoni, colori

- Il vuoto occupazionale seguito alla crisi delle grandi industrie è stato in parte colmato dall'occupazione nel settore:   terziario e dei servizi

- Imparare a scegliere tra proposte ludiche diverse è un obiettivo auspicabile per il bambino al fine di migliorare le proprie competenze nell'area:   dell'autonomia

- Imparare attraverso il fare, acquisendo esperienza, è tra le modalità di apprendimento più importanti nel contesto della formazione, e non solo a livello scolastico. Chi, fra i primi teorici del learning by doing, disse che "l'ideale di adoperare il presente unicamente come preparazione al futuro in sé è contraddittorio. Noi viviamo sempre nel nostro tempo e non in un altro: solo estraendo in ogni momento il pieno significato da ogni esperienza presente ci prepariamo a fare altrettanto nel futuro"?   John Dewey

- In "Le fonti di una scienza dell'educazione" John Dewey sostiene che la ricerca:   è interconnessa alla pratica educativa e gli elementi che emergono sono da indagare all'interno di un sistema coerente

- In ambito didattico, l'espressione "stili cognitivi" si riferisce:   alle diverse modalità che gli alunni impiegano per immagazzinare e trasformare informazioni

- In ambito didattico, per "business game" si intende una tecnica che sviluppa l'apprendimento:   tramite un gioco di simulazione, da svolgere in gruppi, sull'attività d'impresa o di marketing

- In ambito didattico, per "problem based learning" si intende un metodo di insegnamento:   in cui, partendo da un problema, gli alunni devono individuare il procedimento per risolverlo

- In ambito didattico, per "project work" si intende una tecnica che sviluppa l'apprendimento:   partendo da un progetto reale realizzato in aula da parte degli studenti, in genere dopo una serie di lezioni introduttive ed esplicative

- In ambito didattico, per "role playing" si intende una tecnica che sviluppa l'apprendimento:   attraverso un gioco di ruolo dove gli alunni interpretano uno o più personaggi, i quali interagiscono in uno spazio immaginario

- In ambito didattico, quella famiglia di strategie didattiche la cui finalità è quella di assicurare ad ogni studente una propria forma di eccellenza cognitiva, attraverso possibilità elettive di coltivare le proprie potenzialità intellettive fa riferimento (M. Baldacci):   Alla personalizzazione

- In ambito didattico, quella famiglia di strategie il cui scopo è quello di garantire a tutti gli studenti il raggiungimento delle competenze fondamentali del curricolo, attraverso la diversificazione dei percorsi di insegnamento fa riferimento (M. Baldacci):   All'individualizzazione

- In ambito didattico, un insegnante che guida il processo di costruzione della conoscenza, presentando l'informazione in vari modi differenti, stimola il pensiero divergente e l'apprendimento cooperativo, sviluppa conoscenze e abilità è riconducibile all'approccio del:   Costruttivismo

- In ambito didattico-pedagogico, la nozione di "creatività" può essere associata o talvolta sostituita da tutti i concetti riportati di seguito, a ECCEZIONE di uno. Quale?   Metodo

- In ambito educativo e formativo, programmare significa:   mantenere chiarezza sugli obiettivi da raggiungere

- In ambito educativo, il termine "ADHD" si riferisce:   al disturbo da deficit di attenzione e iperattività

- In ambito pedagogico, cosa si intende per "valutazione formativa"?   Una valutazione orientativa, che utilizza le valutazioni intermedie

- In ambito pedagogico, quale differenza intercorre tra rinforzo positivo e feedback?   Il rinforzo positivo esprime un apprezzamento sulla persona, il feedback è centrato sull'apprendimento in corso

- In ambito scolastico, gli strumenti compensativi:   devono essere scelti in relazione alle difficoltà specifiche dell'alunno

- In ambito scolastico, le misure dispensative sono:   interventi che consentono all'alunno o allo studente di non svolgere alcune prestazioni che, a causa del disturbo, risultano particolarmente difficoltose e che non migliorano l'apprendimento

- In ambito scolastico, nel "flip teaching":   a casa lo studente attinge le informazioni e a scuola sviluppa l'apprendimento

- In base a quanto disposto dall'articolo 2 del d.lgs. 62/2017, i docenti incaricati dell'insegnamento della religione cattolica e delle attività alternative a tale insegnamento:   partecipano alla valutazione periodica e finale degli alunni che si avvalgono dei suddetti insegnamenti

- In base a quanto previsto dal DM n. 742/2017, la certificazione delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione da chi viene redatta?   Dal consiglio di classe

- In base a quanto previsto dal DPR n. 80/2013, qual è l'ultima fase del procedimento della valutazione delle istituzioni scolastiche?   Rendicontazione sociale

- In base al d.lgs. 62/2017, gli alunni della scuola primaria possono essere ammessi alla classe successiva e alla prima classe di scuola secondaria di primo grado anche in presenza di livelli d'apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione?   Sì, possono

- In base al d.lgs. 62/2017, la valutazione del comportamento dell'alunno della scuola primaria viene espressa:   collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico

- In base al d.lgs. 62/2017, le rilevazioni nazionali dell'INVALSI sugli apprendimenti degli alunni sono svolte nelle classi ... della scuola primaria.   seconda e quinta

- In base al d.lgs. 62/2017, per la NON ammissione degli alunni della scuola primaria alla classe successiva occorre:   la decisione assunta all'unanimità dai docenti della classe in sede di scrutinio

- In base al d.lgs. 66/2017, garantire agli studenti con disabilità l'accessibilità e la fruibilità fisica delle istituzioni scolastiche statali è compito:   degli Enti territoriali

- In base al d.lgs. 66/2017, il Profilo di Funzionamento dello studente con disabilità viene redatto:   dal Servizio Sanitario Nazionale

- In base al d.lgs. 66/2017, la domanda per l'accertamento della condizione di disabilità in età evolutiva, ai fini dell'inclusione scolastica, deve essere presentata:   all'INPS

- In base al d.lgs. 66/2017, l'inclusione scolastica degli alunni con disabilità operata dalle istituzioni scolastiche:   è oggetto di valutazione qualitativa, che è parte integrante del procedimento di valutazione delle istituzioni scolastiche

- In base al d.lgs. 66/2017, nel garantire le prestazioni per l'inclusione scolastica occorre tenere conto del principio definito dall'articolo 2 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, ossia quello:   di accomodamento ragionevole

- In base al d.lgs. 66/2017, relativo all'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, il Profilo di Funzionamento:   è aggiornato al passaggio di ogni grado di istruzione

- In base al d.lgs. 66/2017, relativo all'inclusione scolastica degli studenti con disabilità, il Progetto Individuale è redatto:   dall'ente locale competente

- In base al d.P.R. 249/1998 e s.m.i. "Regolamento recante lo Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria", lo studente ha diritto a una valutazione:   trasparente e tempestiva

- In base al decreto legge 22/2020, come convertito in legge con modificazioni, la valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni delle classi della scuola primaria è espressa:   attraverso un giudizio descrittivo

- In base alla Circolare ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013, il "Piano Didattico Personalizzato" deve essere inteso come:   lo strumento in cui si potranno includere progettazioni didattico-educative calibrate sui livelli minimi attesi per le competenze in uscita

- In base alla Circolare ministeriale n. 8 del 6 marzo 2013, il "Piano Didattico Personalizzato" deve essere inteso come:   lo strumento in cui si potranno definire, monitorare e documentare le strategie di intervento e i criteri di valutazione degli apprendimenti

- In base alla legge 104/1992, gli insegnanti di sostegno delle persone disabili:   partecipano alla programmazione educativa e didattica e all'elaborazione e verifica delle attività di competenza dei Consigli di interclasse, dei Consigli di classe e dei Collegi dei docenti

- In base alla legge generale dello sviluppo culturale di Lev Semënovič Vygotskij si può affermare che:   un apprendimento superiore parte dal piano sociale e successivamente si trasferisce su quello intrapersonale

- In base all'art. 2 del d.lgs. 62/2017, la valutazione del comportamento dell'alunna e dell'alunno viene espressa:   collegialmente dai docenti attraverso un giudizio sintetico

- In base alle analisi di Hattie quale delle seguenti tecnologie didattiche ha un impatto medio-alto sui risultati di apprendimento?   Video interattivi

- In base alle raccomandazioni europee del 2018 per life skills (competenze chiave) si intende:   Competenze che consentono di partecipare pienamente alla società e di gestire con successo le transizioni nel mercato del lavoro

- In base alle vigenti disposizioni sugli organi collegiali di istituto, previsti dal d. lgs. n. 297/1994, è organo collegiale della scuola primaria:   il consiglio di interclasse

- In caso di presenza di alunni ad alto potenziale intellettivo, il Ministero nella nota 562 del 3 aprile 2019 indica che il team docenti ha facoltà di procedere all'elaborazione di un:   PDP

- In che cosa consiste il metodo educativo del "peer tutoring"?   Uno studente assume il ruolo di tutor, o di insegnante, nei confronti di un compagno

- In che cosa consiste il principio di continuità dell'esperienza secondo Dewey?   implica che ogni esperienza assorbe qualcosa da quelle che l'hanno preceduta e, allo stesso tempo, modifica in qualche modo la qualità di quelle che verranno in seguito

- In che cosa consiste il principio di interazione dell'esperienza?   significa che l'esperienza è tale a causa di una transazione che avviene tra l'individuo e ciò che, in un dato momento, costituisce l'ambiente in cui si muove

- In che cosa consiste l'organizzazione didattica per "centri d'interesse" secondo Ovide Decroly?   Vengono sostituiti i programmi incentrati unicamente su contenuti disciplinari con programmi centrati su interessi emergenti dagli alunni e dalla loro esperienza

- In che cosa consiste l'organizzazione didattica per "centri d'interesse" secondo Ovide Decroly?   Vengono sostituti i programmi incentrati unicamente su contenuti disciplinari con programmi centrati su interessi emergenti dagli alunni e dalla loro esperienza

- In che modo deve essere progettato lo spazio esterno nei servizi educativi e scolastici 0 - 6?   In zone strutturate e non

- In che modo possono essere rilevati i bisogni educativi delle famiglie con bambini nella fascia d'età dai 0 ai 6 anni?   Mediante questionari, interviste, assemblee collettive, colloqui

- In cosa consiste il gioco simbolico secondo Piaget?   il gioco mediante il quale il bambino riesce a caricare un oggetto di significato diverso di quello che rappresenta

- In cosa consiste il metodo della Task Analysis (analisi del compito)?   Nella scomposizione di un comportamento complesso in una sequenza di step più semplici

- In cosa consiste l'uso delle "rubriche di valutazione" nell'ambito dell'istruzione?   Fornire criteri chiari e oggettivi per valutare le prestazioni degli studenti

- In didattica, a cosa corrisponde l'azione pratico poietica?   All'azione di insegnamento

- In didattica, per scaffolding si intende:   un'impalcatura di sostegno svolta dall'insegnante

- In fase di progettazione bisogna tenere presente che il contesto influisce:   Sulle modalità di interazione dei bambini

- In Italia la libertà di insegnamento:   è un principio affermato dalla Costituzione

- In merito ai disturbi specifici di apprendimento (DSA) la disgrafia cosa riguarda?   Il controllo degli aspetti grafici e formali della scrittura manuale

- In merito alla corresponsabilità educativa e formativa dei docenti:   la valutazione dell'alunno disabile dovrà essere sempre considerata come valutazione dei processi e non solo come valutazione della performance

- In merito alle misure educative e didattiche di supporto previste dalla legge 170/2010, agli studenti con disturbi specifici dell'apprendimento (DSA) si garantisce:   l'uso di una didattica individualizzata e personalizzata

- In pratica il metodo del problem solving:   Vuole fare formazione e non trasmettere istruzioni

- In presenza di un allievo con difficoltà di apprendimento, se si decide di costruire un percorso didattico a lui dedicato che comporti il raggiungimento di obiettivi diversi da quelli del gruppo classe, siamo in presenza di un percorso didattico propriamente detto:   Personalizzato

- In psicologia, quale delle seguenti espressioni individua un tipo di apprendimento?   Tentativi ed errori

- In psicometria e in docimologia, una scala nominale indica una scala di misura:   qualitativa

- In quale anno S. Freud ha pubblicato i Tre saggi sulla teoria sessuale?   Nel 1905

- In quale anno venne pubblicata "Lettera ad una professoressa" di don Lorenzo Milani?   1967

- In quale dei seguenti gruppi di tecniche attive è da porsi lo studio di caso, in cui si analizzano situazioni comuni e frequenti?   Nelle tecniche di analisi della situazione che si avvalgono di casi reali

- In quale dei seguenti gruppi di tecniche attive possiamo annoverare il metodo del cooperative learning, per lo sviluppo integrato di competenze cognitive, operative e relazionali?   Nelle tecniche di produzione cooperativa

- In quale fase del ciclo di vita è più rilevante la domanda "Chi sono io"?   Durante l'adolescenza

- In quale Paese occidentale è prevalente la cosiddetta "sindrome del ritardo"?   In Italia

- In quale saggio del 2000 il sociologo Zygmunt Bauman analizza le trasformazioni del concetto di modernità all'inizio del ventunesimo secolo?   Modernità liquida

- In quali sfere vanno ricercate secondo Max Weber le fonti delle diseguaglianze e i principi fondamentali della stratificazione sociale? Economia, cultura e:   politica

- In quanto architettura della formazione, la didattica:   si presenta come scienza in grado di organizzare ambienti intenzionalmente orientati alla formazione di abitudini mentali, atteggiamenti e comportamenti duraturi

- In quanto scienza della comunicazione e della relazione in ambienti intenzionalmente educativi, la didattica:   utilizza un linguaggio e una forma di comunicazione del tutto esclusivi delle relazioni educative

- In quanto scienza dell'istruzione, la didattica:   è una scienza empirica in grado di risolvere problemi formativi concreti, inerenti in particolare al trasferimento di informazioni,abilità e competenze

- In relazione al processo di apprendimento, nelle ultime riforme della scuola primaria italiana, l'allievo:   viene considerato non più come destinatario di contenuti da trasmettere, ma come soggetto attivo di un processo di costruzione personale

- In riferimento all'apprendimento multimediale, quale tra i seguenti principi NON rientra nella proposta formulata da Mayer?   Principio della connettività

- In situazioni di bullismo l'insegnante attiva interventi:   Che coinvolgano tutto il gruppo, compresi vittime, carnefici e coloro che si limitano a fornire sostegno passivo al carnefice

- In sociologia si definisce "deviante" ogni comportamento che:   si discosta dalle norme date in un sistema sociale

- In tema di lezione frontale, J. A. C. Hattie (2016) è dell'opinione che:   i tempi occupati dall'attività dell'allievo dovrebbero superare quelli occupati dall'attività del docente

- In un contesto educativo, con il termine scaffolding si indica:   una forma di supporto all'apprendimento data da un docente a uno o più discenti

- In una buona equipe di lavoro:   Si dichiarano e si concordano finalità, obiettivi e pratiche educative

- In una prova di verifica "criteriale" i risultati del singolo studente vengono confrontati con:   uno standard di prestazione definito a priori

- In una scuola paritaria:   sono garantite le medesime modalità di svolgimento dell'esame di stato delle scuole statali

- Indica l'affermazione che esprime il rapporto tra verifica e valutazione nel processo didattico:   Esiste un rapporto circolare tra verifica e valutazione

- Indicare il concetto più vicino a quello di "assertività".   Rispetto di sé

- Indicare il nome del modello di approccio ai contenuti delle singole materie organizzato per unità didattiche e obiettivi cognitivi, con prove di verifica da somministrare per individuare ritardi e lacune.   Mastery learning

- Indicare l'elemento NON caratterizzante le metodologie didattiche attive.   L'impiego di strategie trasmissive esclusivamente di tipo tradizionale da parte dell'insegnante

- Indicare qual è la metodologia didattica che analizza una situazione reale per poi discuterla assieme, favorendo anche le capacità analitiche degli studenti.   Lo studio di un caso

- Indicare quale competenza o quali competenze NON è/sono richiesta/e all'insegnante di sostegno a scuola.   Conoscenze specifiche di psicologia clinica

- Indicare quale dei seguenti fattori NON influenza la motivazione intrinseca.   Premio

- Indicare quale, tra i seguenti, costituisce un intervento psicoeducativo di stampo comportamentale:   il rinforzo

- Indicare quale, tra le affermazioni di seguito proposte, non descrive correttamente la modalità di organizzazione dell'intervento didattico "mastery learning".   Essa prevede solo una valutazione sommativa di tipo finale, ma non valutazioni dell'apprendimento in itinere, poiché ritenute distraenti rispetto all'obiettivo ultimo, vale a dire quello dell'acquisizione dei contenuti oggetto di insegnamento

- Indicare quale, tra le seguenti affermazioni relative al ruolo dell'insegnante di sostegno, è FALSA.   Per una corretta integrazione dell'alunno all'interno del gruppo classe, è necessario che l'attuazione del piano educativo individualizzato per l'alunno disabile sia delegata al solo insegnante di sostegno

- Indicare quale, tra le seguenti affermazioni, è FALSA.   Ogni persona utilizza con la stessa frequenza e la stessa efficacia numerosi stili di apprendimento

- Indicare, tra i seguenti, qual è il modello gerarchico di Abraham Maslow, secondo il quale i bisogni umani possono essere organizzati in diversi gruppi per cui i bisogni appartenenti a un gruppo superiore richiedono sempre il soddisfacimento di quelli inferiori.   Bisogni fisiologici; bisogni di sicurezza; bisogni di appartenenza e di amore; bisogni di riconoscimento e di rendimento; bisogni del Sé

- Indicare, tra le seguenti alternative, quale descrive in modo corretto la successione dello sviluppo morale secondo Lawrence Kohlberg.   I livello preconvenzionale (fino a 9-10 anni); II livello convenzionale (dalla preadolescenza alla tarda adolescenza); III livello postconvenzionale (età adulta)

- Individuare quale delle seguenti alternative è ERRATA. Nell'insegnamento-ponte:   si crea una sorta di barriera tra mondo scolastico e mondo reale, a difesa della missione culturale della scuola

- Insegnanti e famiglia, nella loro collaborazione, devono sempre tenere presente la centralità:   Del bambino