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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Contabilita EE.LL.

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A norma del D. Lgs 267/2000, la giunta delibera il piano esecutivo di gestione (PEG):   Entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
A norma del D. Lgs. 267/2000, come viene chiamata la procedura diretta a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi degli enti locali?   Controllo di gestione
A norma del D. Lgs. 267/2000, entro quanto tempo dalla chiusura dell'esercizio finanziario dell'ente locale, l'economo rende il conto della propria gestione all'ente locale?   30 giorni
A norma del D. Lgs. 267/2000, gli enti locali procedono all'affidamento del servizio di tesoreria mediante:   Le procedure ad evidenza pubblica stabilite nel regolamento di contabilità di ciascun ente
A norma del D. Lgs. 267/2000, gli enti locali riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da copertura di disavanzi di consorzi, di aziende speciali e di istituzioni:   Con deliberazione consiliare
A norma del D. Lgs. 267/2000, l'organo di revisione contabile dell'Ente locale è revocabile?   Sì, ma solo per inadempienza
A norma del D. Lgs. 267/2000, nel PEG (Piano Esecutivo di Gestione) le entrate dell'Ente locale sono articolate   In titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto
A norma del D. Lgs. 267/2000, quale atto disciplina le modalità per la comunicazione delle operazioni di riscossione eseguite, relativamente alle entrate dell'ente locale?   Il regolamento di contabilità dell'ente
A norma del D.Lgs 267/2000, i comuni, le province, le città metropolitane, le unioni di comuni e le comunità montane sono tenuti a:   Redigere apposite certificazioni sui principali dati del bilancio di previsione e del rendiconto della gestione; le certificazioni sono firmate dal segretario, dal responsabile del servizio finanziario e dall'organo di revisione economico-finanziario
A norma del D.Lgs 267/2000, la stipulazione dei contratti da parte degli enti locali deve essere preceduta:   Da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante il fine che con il contratto si intende perseguire; l'oggetto del contratto, la sua forma e le clausole ritenute essenziali; le modalità di scelta del contraente ammesse dalle
A norma del d.lgs. 267/2000, come sono articolate le entrate PEG?   In titoli, tipologie, categorie, capitoli, ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto
A norma del D.lgs. 267/2000, in quali casi gli enti locali possono effettuare spese?   Ove sussista l'impegno contabile registrato sul capitolo del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
A norma del D.lgs. 267/2000, in quali casi gli enti locali possono effettuare spese?   Ove sussista l'impegno contabile registrato sul competente intervento o capitolo del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
A norma del d.lgs. 267/2000, la liquidazione:   costituisce la seconda fase del procedimento di spesa attraverso la quale, in base ai documenti e ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore, si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto
A norma del D.Lgs. 267/2000, nel comune, a chi compete l'istituzione e ordinamento dei tributi?   Al Consiglio
A norma del d.lgs. 267/2000, quali sono le fasi di gestione delle entrate?   Accertamento, riscossione e versamento
A norma del d.lgs. n. 267/2000, quando gli enti locali possono effettuare spese?   Se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente programma del bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
A norma del D.lgs. nr. 267/2000, l'unità di voto del bilancio per la spesa è:   Il programma, articolato in titoli
a norma del disposto di cui all'art. 175 del tuel il bilancio di previsione può, nel corso dell'esercizio di competenza, subire variazioni nella parte relativa alle spese?   Si, può subire variazioni sia nella parte relativa alle entrate, che in quella relativa alle spese
A norma del TUEL, nel Piano Esecutivo di Gestione (PEG) le spese sono articolate in:   missioni, programmi, titoli, macroaggregati, capitoli ed eventualmente in articoli
A norma dell'art. 151 del d.lgs. 267/2000, gli Enti locali deliberano il bilancio di previsione finanziario per l'anno successivo:   entro il 31 dicembre e il termine può essere differito con decreto del Ministero dell'Interno
A norma dell'art. 151 del D.Lgs. 267/2000, il bilancio di previsione finanziario comprende:   le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
A norma dell'art. 151, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il sistema contabile degli enti locali garantisce la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sotto il profilo finanziario, economico e patrimoniale, attraverso l'adozione:   Della contabilità finanziaria e della contabilità economico-patrimoniale
A norma dell'art. 151, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la contabilità finanziaria ha natura:   Autorizzatoria
A norma dell'art. 151, comma 5, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) e s.m.i., quali sono gli atti fondamentali che compongono il rendiconto della gestione?   Il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
A norma dell'art. 169 T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000), la giunta delibera il piano esecutivo di gestione (PEG):   entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
A norma dell'art. 178 del D.Lgs 267/2000, la disciplina della gestione del bilancio degli enti locali stabilisce che le fasi di gestione delle entrate sono:   L'accertamento, la riscossione ed il versamento
A norma dell'art. 178 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quale delle seguenti NON rappresenta una fase di gestione dell'entrata?   Ordinazione
A norma dell'art. 198-Bis, del D.Lgs. 267/2000, il referto del controllo di gestione, oltre che agli amministratori ed ai responsabili dei servizi, deve essere comunicato:   alla Corte dei conti
A norma dell'art. 233-bis del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., quali enti locali possono non predisporre il bilancio consolidato?   Gli enti con popolazione inferiore ai cinquemila abitanti
A norma di quanto dispone il D.P.R. 97/2003, chi sottoscrive l'ordinativo di incasso?   Il responsabile del servizio finanziario
A norma di quanto stabilisce il comma 2 dell'art. 185 del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., rubricato "Ordinazione e pagamento", il mandato di pagamento è:   sottoscritto dal dipendente dell'ente individuato dal regolamento di contabilità nel rispetto delle leggi vigenti
A partire dal 1° gennaio 2021 è entrato in vigore il nuovo Canone Unico Patrimoniale, che tipologia di entrata è ?   Entrata extratributaria
A quale organo compete la verifica trimestrale della cassa ordinaria?   All'organo di revisione economico-finanziario
A quale principio di contabilità corrisponde la seguente definizione: "I documenti che compongono il sistema di bilancio, sia di previsione che di rendiconto, sono predisposti a cadenza annuale e si riferiscono ad un periodo di gestione che coincide con l'anno solare"?   annualità
A seguito dell'introduzione della fatturazione elettronica nelle Pubbliche Amministrazioni:   la P.A. non può più accettare fatture in forma cartacea, né procedere al pagamento di queste fino all'invio in forma elettronica
Ai fini del mantenimento nel conto del bilancio dei residui passivi, il principio basilare da tenere in considerazione è:   il principio dell'esigibilità della spesa
Ai fini del rispetto della norme relative alla scissione dei pagamenti IVA (split payment), al momento del pagamento del corrispettivo per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi per attività relativamente alle quali non è soggetto passivo IVA, l'Ente effettua il versamento della predetta imposta:   direttamente all'Erario
Ai fini dell'applicazione della TOSAP, quando un'occupazione di suolo pubblico si puo' dire permanente?   Quando si protrae per piu' di un anno
Ai sensi dall'articolo 162 del TUEL le entrate e le spese dell'Ente Locale:   sono iscritte in Bilancio integralmente, senza alcuna riduzione delle correlative entrate
Ai sensi del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., cosa avviene negli enti locali per le entrate relative a partite compensative delle spese:   Avviene l'accertamento
Ai sensi del D.Lgs 267 del 2000, le fasi di gestione delle entrate sono:   l'accertamento, la riscossione ed il versamento
Ai sensi del d.lgs. 23/2011, il gettito dell'imposta di soggiorno:   è destinato a finanziare interventi in materia di turismo
Ai sensi del D.lgs. 267 del 2000, costituiscono residui attivi:   le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
Ai sensi del D.lgs. 267 del 2000, il controllo di regolarità amministrativa è assicurato:   Nella fase preventiva della formazione dell'atto, da ogni responsabile di servizio ed è esercitato attraverso il rilascio del parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa
Ai sensi del D.lgs. 267 del 2000, le fasi di gestione della spesa sono:   L'impegno, la liquidazione, l'ordinazione ed il pagamento
Ai sensi del D.lgs. 267/00 e ss.mm.ii., gli enti locali ispirano la propria gestione al principio della programmazione. A tal fine presentano il Documento unico di programmazione entro:   Il 31 luglio di ogni anno riferito ad un orizzonte temporale almeno triennale
Ai sensi del D.lgs. 267/00 e ss.mm.ii., la legge assicura agli enti locali potestà impositiva autonoma:   Nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe
Ai sensi del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., che cosa si intende con l'espressione "fondo crediti di dubbia esigibilità"?   La quota accantonata il cui ammontare è determinato in considerazione dell'importo degli stanziamenti di entrata di dubbia e difficile esazione
Ai sensi del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., in materia di bilanci degli Enti locali, la dimostrazione dei risultati di gestione avviene mediante:   il rendiconto della gestione
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la dimostrazione dei risultati di gestione finanziaria e contabile avviene mediante...   rendiconto della gestione
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le fasi della spesa sono:   L'impegno, la liquidazione, l'ordinazione e il pagamento
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le previsioni di entrata del bilancio di previsione finanziario sono classificate in   Titoli e tipologie
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii., gli Enti Locali possono effettuare spese:   solo se sussiste l'impegno contabile registrato sul competente programma di bilancio di previsione e l'attestazione della copertura finanziaria
Ai sensi del d.lgs. 267/2000 il bilancio di previsione è approvato:   dal Consiglio comunale
Ai sensi del d.Lgs. 267/2000, chi delibera il rendiconto della gestione nell'ambito comunale?   Il Consiglo comunale
Ai sensi del d.lgs. 267/2000, come si classificano le previsioni di spesa del bilancio di previsione?   Missioni e programmi
Ai sensi del d.Lgs. 267/2000, la variazione di bilancio se adottata in via d'urgenza dalla Giunta:   Deve essere ratificata dal consiglio nei 60 giorni successivi a pena di decadenza
Ai sensi del D.Lgs. 267/2000, l'accertamento attuale di entrate future:   E' vietato
Ai sensi del d.Lgs. 267/2000, le fasi di gestione delle entrate degli enti locali sono:   Accertamento, riscossione e versamento
Ai sensi del d.lgs. 267/2000, le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio finanziario sono:   residui attivi
Ai sensi del d.lgs. 267/2000, le somme impegnate e non pagate entro il termine di esercizio costituiscono:   i residui passivi
Ai sensi del d.Lgs. 267/2000, l'unità di voto del bilancio di previsione:   Per l'entrata è la tipologia e per la spesa è il programma, articolato in titoli
Ai sensi del d.lgs. 267/2000, nell'ambito della gestione del bilancio pubblico, cosa rappresentano i residui passivi?   Le somme impegnate e non pagate entro il termine di esercizio
Ai sensi del d.lgs. 267/2000, quali documenti sono compresi nel rendiconto della gestione?   Il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
Ai sensi del Decreto Legislativo 267/2000 e ss.mm.ii., l'adozione degli atti di gestione finanziaria ivi compresa l'assunzione degli impegni di spesa è attribuita:   Ai Dirigenti
Ai sensi del decreto legislativo 267/2000, il ricorso all'indebitamento da parte degli Enti locali:   è ammesso esclusivamente nelle forme previste dalle leggi vigenti in materia e per la realizzazione degli investimenti
Ai sensi del nuovo comma 2 dell'art. 164 TUEL, il bilancio di previsione ha carattere...   Autorizzatorio
Ai sensi del TUEL, i residui attivi sono costituiti:   dalle somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
Ai sensi del TUEL, le fasi che contraddistinguono la gestione delle entrate sono:   accertamento, riscossione e versamento
Ai sensi della legge 160/2019, il termine di versamento dell'IMU e della TASI è fissato per l'anno in corso:   in due rate scadenti la prima il 16 giugno e la seconda il 16 dicembre
Ai sensi dell'art 227 del d.lgs. 267/200 il rendiconto della gestione deve essere approvato entro:   Il 30 aprile dell'anno successivo
Ai sensi dell'art. 1, comma 211, della L. n. 244/2007, come avviene la trasmissione delle fatture elettroniche?   Attraverso il Sistema di interscambio istituito dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e da questo gestito, anche avvalendosi delle proprie strutture societarie
Ai sensi dell'art. 1, comma 641 della Legge 147/2013, il presupposto della TARI   E' il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani
Ai sensi dell'art. 149 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., i trasferimenti erariali...:   Sono ripartiti in base a criteri obiettivi che tengano conto della popolazione, del territorio e delle condizioni socio-economiche, nonché in base ad una perequata distribuzione delle risorse che tenga conto degli squilibri di fiscalità locale
Ai sensi dell'art. 149 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., cosa finanziano le entrate fiscali?   I servizi pubblici ritenuti necessari per lo sviluppo della comunità
Ai sensi dell'art. 149 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., la legge assicura agli enti locali potestà impositiva autonoma nel campo delle imposte, delle tasse e delle tariffe?   Sì, con conseguente adeguamento della legislazione tributaria vigente
Ai sensi dell'art. 150 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL):   l'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali è riservato alla legge dello Stato e stabilito dalle disposizioni di principio del tuel e del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118
Ai sensi dell'art. 151 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., i risultati della gestione finanziaria, economico e patrimoniale sono dimostrati...:   Nel rendiconto comprendente il conto del bilancio, il conto economico e lo stato patrimoniale
Ai sensi dell'art. 151 del D.Lgs. 267 del 2000, il bilancio di previsione finanziaria:   comprende le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
Ai sensi dell'art. 151 del decreto legislativo 267/2000, gli Enti locali ispirano la propria gestione al principio:   della programmazione
Ai sensi dell'art. 151, co. 2, del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., quale documento è composto dalla sezione strategica e dalla sezione operativa?   Il Documento unico di programmazione
Ai sensi dell'art. 151, co. 3, del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., dove sono contenute le previsioni di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi?   Nel bilancio di previsione finanziario
Ai sensi dell'art. 152 comma 3 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), il regolamento di contabilità stabilisce:   le norme relative alle competenze specifichedei soggetti dell'amministrazionepreposti alla programmazione, adozione ed attuazione dei provvedimenti di gestione che hanno carattere finanziario e contabile, in armonia con le disposizioni del presente testo unico e delle altre leggi vigenti
Ai sensi dell'art. 152 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., cosa assicura, di norma, il regolamento di contabilità?   La conoscenza consolidata dei risultati globali delle gestioni relative ad enti od organismi costituiti per l'esercizio di funzioni e servizi
Ai sensi dell'art. 153 co. 7 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., dove è prevista l'istituzione di un servizio di economato?   Nel regolamento di contabilità
Ai sensi dell'art. 153 del D.Lgs 267/00, come viene disciplinata l'organizzazione del servizio finanziario, o di ragioneria o qualificazione corrispondente?   Con il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi
Ai sensi dell'art. 153 del Tuel, con il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, ciascun ente disciplina l'organizzazione del servizio finanziario, o di ragioneria (o corrispondente):   secondo le dimensioni demografiche e l'importanza economico-finanziaria dell'ente
Ai sensi dell'art. 153 Tuel il coordinamento e la gestione dell'attività finanziaria dell'ente locale sono affidati...   Al servizio finanziario o di ragioneria o al servizio corrispondente
Ai sensi dell'art. 153, comma 7, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il servizio di economato è disciplinato:   Nel regolamento di contabilità
Ai sensi dell'art. 158 co. 2 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., il rendiconto, oltre alla dimostrazione contabile della spesa, documenta:   I risultati ottenuti in termini di efficienza ed efficacia dell'intervento
Ai sensi dell'art. 162, comma 3, del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., entro quale termine è possibile effettuare accertamenti d'entrate?   31 dicembre dell'anno finanziario in corso
Ai sensi dell'art. 162, comma 3, del d.lgs. 267/2000, entro quale termine è possibile effettuare accertamenti d'entrate?   31 dicembre dell'anno finanziario in corso
Ai sensi dell'art. 163 comma 1 del D.lgs. 267/2000, se il bilancio di previsione non è approvato dal Consiglio entro il 31 dicembre dell'anno precedente:   la gestione finanziaria dell'ente si svolge nel rispetto dei principi applicati della contabilità finanziaria riguardanti l'esercizio provvisorio o la gestione provvisoria
Ai sensi dell'art. 163 del Tuel il bilancio di previsione dell'ente è approvato?   Entro il 31 dicembre dell'anno precedente a quello al quale si riferisce
Ai sensi dell'art. 163, co. 3, del D.Lgs. 267 del 2000, l'esercizio provvisorio è autorizzato:   Con legge o con decreto del Ministro dell'Interno
Ai sensi dell'art. 164 comma 1 del D.lgs. 267/2000 l'unità di voto del bilancio   per l'entrata è la tipologia e per la spesa è il programma, articolato in titoli
Ai sensi dell'art. 164 del D.Lgs 267/00, l'unità di voto del bilancio per la spesa è:   il programma
Ai sensi dell'art. 164 del D.lgs. 267/00, il bilancio di previsione finanziario:   ha carattere autorizzatorio, e svolge una funzione di limite agli impegni e ai pagamenti di spesa
Ai sensi dell'art. 164 del D.lgs. 267/00, l'unità di voto del bilancio per l'entrata è:   la tipologia
Ai sensi dell'art. 164 del Tuel, il bilancio di previsione finanziario costituisce limite, tra gli altri:   agli impegni e ai pagamenti di spesa
Ai sensi dell'art. 165 del d.lgs. 267/2000, le previsioni di spesa del bilancio di previsione sono classificate in:   missioni e programmi
Ai sensi dell'art. 165 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la previsione di entrata del bilancio di previsione finanziario è ordinata in tipologie secondo:   La natura delle entrate, nell'ambito di ciascuna fonte di provenienza
Ai sensi dell'art. 165, comma 2 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la previsione dell'entrate del bilancio di previsione finanziario è ordinata in titoli secondo:   La fonte di provenienza delle entrate
Ai sensi dell'art. 165, comma 2 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la previsione di entrata del bilancio di previsione finanziario è ordinata in tipologie secondo:   La natura delle entrate, nell'ambito di ciascuna fonte di provenienza
Ai sensi dell'art. 165, comma 4 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), nell'ordinamento finanziario e contabile i programmi:   Rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli obiettivi dell'Amministrazione
Ai sensi dell'art. 165, comma 4 del d.lgs. n. 267/2000, nell'ordinamento finanziario e contabile le missioni:   Rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dagli enti locali
Ai sensi dell'art. 165, comma 5, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) e s.m.i., ai fini della gestione, nel Piano esecutivo di gestione, i programmi sono ripartiti in:   titoli, macroaggregati, capitoli ed eventualmente articoli
Ai sensi dell'art. 165, comma 6 del TUEL e s.m.i., il bilancio di previsione cosa indica per ciascuna unità di voto?   L'ammontare degli accertamenti e degli impegni che si prevede di imputare in ciascuno degli esercizi cui il bilancio si riferisce, nel rispetto del principio della competenza finanziaria
Ai sensi dell'art. 165, comma 6, d.lgs. n. 267/2000, il bilancio di previsione finanziario indica, per ciascuna unità di voto:   L'ammontare delle entrate che si prevede di riscuotere o delle spese di cui si autorizza il pagamento nel primo esercizio considerato nel bilancio, senza distinzioni fra riscossioni e pagamenti in conto competenza e in conto residui
Ai sensi dell'art. 167, comma 1 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il fondo crediti di dubbia esigibilità è determinato in considerazione:   Degli stanziamenti di entrata di dubbia e difficile esazione
Ai sensi dell'art. 167, I comma, del D.Lgs. n. 267/2000, l'accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità:   è stanziato nella missione "Fondi e Accantonamenti", all'interno del programma "Fondo crediti di dubbia esigibilità"
Ai sensi dell'art. 168 del D.Lgs 267/00 le entrate e le spese relative ai servizi per conto di terzi e le partite di giro costituiscono:   al tempo stesso un debito e un credito per l'ente
Ai sensi dell'art. 169 comma 1 del D.Lgs. 267/2000:   La giunta delibera il piano esecutivo di gestione (PEG) entro venti giorni dall'approvazione del bilancio di previsione, in termini di competenza
Ai sensi dell'art. 169 del d.lgs. 267/2000, il PEG è il:   Piano Esecutivo di Gestione
Ai sensi dell'art. 169 del d.lgs. 267/2000, il PEG è:   il Piano Esecutivo di Gestione
Ai sensi dell'art. 169 del TUEL e s.m.i., nel PEG:   le entrate sono articolate in titoli, tipologie, categorie, capitoli ed eventualmente in articoli, secondo il rispettivo oggetto
Ai sensi dell'art. 169, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) e s.m.i., il Piano esecutivo di gestione deve essere redatto:   in termini di competenza, e per il primo anno anche di cassa
Ai sensi dell'art. 170 co. 5 del D. Lgs. 267/00 e ss.mm.ii., qual è l'atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione?   il Documento Unico di programmazione
Ai sensi dell'art. 170, co. 5, del D.Lgs. 267 del 2000 e s.m.i., il Documento Unico di Programmazione:   Costituisce atto presupposto indispensabile per l'approvazione del bilancio di previsione
Ai sensi dell'art. 170, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la nota di aggiornamento al Documento Unico di Programmazione deve essere presentata:   Dalla Giunta al Consiglio
Ai sensi dell'art. 170, comma 3, del TUEL, il documento unico di programmazione (DUP) si compone di due sezioni:   sezione strategica e sezione operativa
Ai sensi dell'art. 174, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), chi predispone il DUP?   L'organo esecutivo dell'ente
Ai sensi dell'art. 174, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, lo schema di bilancio di previsione, finanziario e il Documento unico di programmazione sono predisposti:   dall'organo esecutivo e da questo presentati all'organo consiliare unitamente agli allegati entro il 15 novembre di ogni anno secondo quanto stabilito dal regolamento di contabilità
Ai sensi dell'art. 175 del D.Lgs 267/00, le variazioni al piano esecutivo di gestione sono di competenza dell'organo esecutivo e possono essere adottate entro:   il 15 dicembre di ogni anno
Ai sensi dell'art. 175 del TUEL le variazioni di bilancio di previsione finanziario:   possono riguardare sia le entrate che le spese e vanno deliberate entro il 30/11 di ciascun anno
Ai sensi dell'art. 175, comma 5-quater, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), qual è il soggetto competente ad adottare, al Bilancio di previsione, le variazioni degli stanziamenti riguardanti i versamenti ai conti di tesoreria statale intestati all'ente e i versamenti a depositi bancari intestati all'ente?   Il Responsabile della spesa o, in assenza di disciplina, il Responsabile del Servizio finanziario
Ai sensi dell'art. 175, comma 5-quater, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), qual è il soggetto competente ad adottare, al bilancio di previsione, le variazioni di bilancio fra gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati, in termini di competenza e di cassa, escluse quelle previste dall'art. 3, comma 5, del d.lgs. 118/2011?   Il Responsabile della spesa o, in assenza di disciplina, il Responsabile del Servizio finanziario
Ai sensi dell'art. 175, comma 8, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) e s.m.i., qual è l'organo competente a deliberare la variazione di assestamento generale al bilancio di previsione?   Il Consiglio comunale
Ai sensi dell'art. 175, comma 8, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), qual è il termine per deliberare la variazione di assestamento generale al bilancio di previsione?   31 luglio
Ai sensi dell'art. 176 del d.lgs. 267/2000 (TUEL), qual è l'organo competente per i prelevamenti dal fondo di riserva?   La Giunta comunale
Ai sensi dell'art. 176 del D.lgs. 267/2000 modificato dall'art 74 del D Lgs 118/2011, introdotto dal D Lgs 126/2014, i prelevamenti dal fondo di riserva sono di competenza:   Dell'organo esecutivo
Ai sensi dell'art. 178 del D.lgs 267/2000 le fasi di gestione delle entrate sono   l'accertamento, la riscossione ed il versamento
Ai sensi dell'art. 178 del D.Lgs. 267/2000, le fasi di gestione delle entrate sono:   l'accertamento, la riscossione ed il versamento
Ai sensi dell'art. 178 del d.lgs. 267/2000, le operazioni "canoniche" che contabilmente devono essere registrate e che contraddistinguono le fasi amministrative delle entrate sono:   accertamento, riscossione e versamento
Ai sensi dell'art. 178 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), attraverso quali fasi avviene la gestione delle entrate di pertinenza degli enti locali?   Accertamento, riscossione e versamento
Ai sensi dell'art. 179 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL):   L'accertamento costituisce la prima fase di gestione dell'entrata mediante la quale, sulla base di idonea documentazione, viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individuato il debitore, quantificata la somma da incassare, nonché fissata la relativa scadenza
Ai sensi dell'art. 179 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), prendendo in considerazione distintamente le fasi di gestione dell'entrata, la quantificazione della somma da incassare è propria:   Dell'accertamento
Ai sensi dell'art. 179, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), prendendo in considerazione distintamente le fasi di gestione dell'entrata, la quantificazione della somma da incassare è propria:   Dell'accertamento
Ai sensi dell'art. 179, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), prendendo in considerazione distintamente le fasi di gestione dell'entrata, l'individuazione del soggetto debitore è propria:   Dell'accertamento
Ai sensi dell'art. 179, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), prendendo in considerazione distintamente le fasi di gestione dell'entrata, la verifica della ragione del credito è propria:   Dell'accertamento
Ai sensi dell'art. 180 del D.lgs. 267/00, la riscossione è disposta a mezzo di:   ordinativo di incasso
Ai sensi dell'art. 180, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con la riscossione:   Viene effettuato il materiale introito da parte del tesoriere, o di altri eventuali incaricati, delle somme dovute all'ente
Ai sensi dell'art. 180, comma 3, del d.lgs. n. 267/2000, l'ordinativo d'incasso è sottoscritto:   Dal responsabile del servizio finanziario (o da altro dipendente individuato dal regolamento di contabilità)
Ai sensi dell'art. 181 del D.lgs. 267/00, l'ultima fase dell'entrata è rappresentata:   dal versamento
Ai sensi dell'art. 181, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), prendendo in considerazione le fasi di gestione dell'entrata cui all'art. 178, il trasferimento delle somme riscosse nelle casse dell'ente è proprio:   Del versamento
Ai sensi dell'art. 182 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL), le fasi di gestione della spesa sono:   l'impegno, la liquidazione, l'ordinazione ed il pagamento
Ai sensi dell'art. 182 del d.lgs. 267/2000, in merito al bilancio degli Enti locali, le fasi di gestione della spesa sono:   l'impegno, la liquidazione, l'ordinazione e il pagamento
Ai sensi dell'art. 182 del d.lgs. 267/2000, quali sono le fasi di gestione della spesa?   Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
Ai sensi dell'Art. 182 del D.lgs. 267/2000, quante sono le fasi della spesa individuate ?   Quattro
Ai sensi dell'art. 182 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL), attraverso quali fasi avviene la gestione della spesa di pertinenza degli enti locali?   Impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento
Ai sensi dell'art. 182, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'ordinazione è una fase della spesa?   Si, la terza
Ai sensi dell'art. 183 comma 1 del D.Lgs 267/2000:   L'impegno costituisce la prima fase del procedimento di spesa, con la quale, a seguito di obbligazione giuridicamente perfezionata è determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e la relativa scadenza e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio
Ai sensi dell'art. 183, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) e s.m.i., con l'impegno di spesa:   è determinata la somma da pagare, determinato il soggetto creditore, indicata la ragione e la relativa scadenza e viene costituito il vincolo sulle previsioni di bilancio, nell'ambito della disponibilità finanziaria
Ai sensi dell'art. 183, comma 3, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), durante la gestione finanziaria possono essere prenotati impegni di spesa relativi a procedure in via di espletamento?   Sì, salvo l'obbligo di perfezionare l'impegno entro il termine dell'esercizio
Ai sensi dell'art. 184 del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), la fase del procedimento di spesa degli enti locali attraverso la quale, in base ai documenti ed ai titoli atti a comprovare il diritto acquisito del creditore, si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto, è:   La liquidazione
Ai sensi dell'art. 184, co. 1, del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., l'accertamento:   è la fase mediante la quale, sulla base di idonea documentazione, viene verificata la ragione del credito e la sussistenza di un idoneo titolo giuridico, individuato il debitore, quantificata la somma da incassare, nonché fissata la relativa scadenza
Ai sensi dell'art. 184, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), con la liquidazione di spesa:   Si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto
Ai sensi dell'art. 184, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000, con la liquidazione di spesa:   Si determina la somma certa e liquida da pagare nei limiti dell'ammontare dell'impegno definitivo assunto
Ai sensi dell'art. 184, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), nella fase della liquidazione delle spese:   Viene riscontrata la rispondenza della fornitura o della prestazione ai termini ed alle condizioni pattuite
Ai sensi dell'art. 184, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), nella fase della liquidazione:   Viene riscontrata la regolarità della fornitura o della prestazione
Ai sensi dell'art. 185, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), chi sottoscrive il mandato di pagamento?   Il dipendente indicato dal Regolamento di contabilità
Ai sensi dell'art. 185, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quale tra i seguenti non è un elemento essenziale del mandato di pagamento?   Il testo dell'atto esecutivo che legittima l'erogazione della spesa
Ai sensi dell'art. 185, comma 3, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), chi controlla il mandato di pagamento per quanto attiene alla sussistenza dell'impegno e della liquidazione e al rispetto dell'autorizzazione di cassa?   Il servizio finanziario
Ai sensi dell'art. 185, comma 3, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), chi controlla il mandato di pagamento per quanto attiene alla sussistenza dell'impegno e della liquidazione e al rispetto dell'autorizzazione di cassa?   Il servizio finanziario
Ai sensi dell'art. 185, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), i pagamenti derivanti da obblighi tributari possono essere effettuati anche in assenza del mandato di pagamento?   Sì, dal tesoriere, ed entro trenta giorni l'Ente locale emetterà il relativo mandato ai fini della regolarizzazione
Ai sensi dell'art. 186 del d.lgs. 267/2000, con l'approvazione di quale documento è accertato il risultato contabile di amministrazione?   Rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso
Ai sensi dell'art. 186 del D.lgs. 267/2000, il risultato contabile di amministrazione è accertato:   Con l'approvazione del rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso ed è pari al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
Ai sensi dell'art. 186, co. 1, del D.Lgs. 267 del 2000 e s.m.i., il risultato contabile di amministrazione:   è accertato con l'approvazione del rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso
Ai sensi dell'art. 186, comma 1 bis, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), in occasione dell'approvazione del Bilancio di previsione è determinato:   L'importo del risultato di amministrazione presunto dell'esercizio precedente cui il bilancio si riferisce
Ai sensi dell'art. 186, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL) e s.m.i., il risultato contabile di amministrazione è pari:   al fondo di cassa aumentato dei residui attivi e diminuito dei residui passivi
Ai sensi dell'art. 186, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il risultato contabile di amministrazione è accertato:   Con l'approvazione del rendiconto dell'ultimo esercizio chiuso
Ai sensi dell'art. 187 comma 2 lettera a) del D.lgs. 267/2000, l'avanzo di amministrazione può essere utilizzato:   Per la copertura dei debiti fuori bilancio
Ai sensi dell'art. 187 comma 2 lettera b) del D.lgs. 267/2000, in che modo può essere utilizzato l'avanzo di amministrazione?   Per i provvedimenti necessari per la salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all'articolo 193 ove non possa provvedersi con mezzi ordinari
Ai sensi dell'art. 187, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), i fondi destinati agli investimenti nel risultato di amministrazione:   Sono utilizzabili solo a seguito dell'approvazione del rendiconto
Ai sensi dell'art. 187, I comma, del D.Lgs. n. 267/2000, quale tra le alternative di risposta di seguito indicate è costituita dalle entrate in c/capitale senza vincoli di specifica destinazione non spese e sono utilizzabili con provvedimento di variazione di bilancio solo a seguito dell'approvazione del rendiconto?   I fondi destinati agli investimenti
Ai sensi dell'art. 189, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), costituiscono residui attivi:   Le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
Ai sensi dell'art. 189, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio di riferimento costituiscono:   Residui attivi
Ai sensi dell'art. 189, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), quali entrate sono mantenute tra i residui dell'esercizio?   Solo le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l'ente locale creditore della correlativa entrata esigibile nell'esercizio
Ai sensi dell'art. 189, comma 2, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), tutte le entrate accertate dall'ente possono essere mantenute tra i residui dell'esercizio?   No, possono essere mantenute solo le entrate accertate per le quali esiste un titolo giuridico che costituisca l'ente locale creditore della correlativa entrata esigibile nell'esercizio
Ai sensi dell'art. 189, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme iscritte tra le entrate di competenza e non accertate entro il termine dell'esercizio costituiscono:   Minori entrate
Ai sensi dell'art. 189, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme iscritte tra le entrate di competenza e non accertate entro il termine dell'esercizio costituiscono:   Minori entrate rispetto alle previsioni e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
Ai sensi dell'art. 190 d.lgs. 267/2000, nell'ambito della gestione del bilancio pubblico, cosa rappresentano i residui passivi?   Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
Ai sensi dell'art. 190 del d.lgs. 267/2000, che cosa sono i residui passivi?   Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
Ai sensi dell'art. 190 del d.lgs. 267/2000, costituiscono residui passivi:   le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
Ai sensi dell'art. 190 del d.lgs. 267/2000, in materia di bilancio degli Enti locali, le somme NON impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono economia di spesa e, a tale titolo:   concorrono a determinare i risultati finali della gestione
Ai sensi dell'art. 190, co. 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), costituiscono residui passivi:   Le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio
Ai sensi dell'art. 190, co. 3, del D. Lgs. 267/2000 e s.m.i., le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio:   costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
Ai sensi dell'art. 190, co. 3, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio:   Costituiscono economia di spesa e, a tale titolo, concorrono a determinare i risultati finali della gestione
Ai sensi dell'art. 190, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme impegnate e non pagate entro il termine dell'esercizio di riferimento costituiscono:   Residui passivi
Ai sensi dell'art. 190, comma 3, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), le somme non impegnate entro il termine dell'esercizio costituiscono:   Economie di spesa
Ai sensi dell'art. 190, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), relativamente ai residui passivi è corretto affermare che:   È vietata la conservazione nel conto dei residui di somme non impegnate
Ai sensi dell'art. 192, co. 1, del D.Lgs. 267 del 2000, la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da:   Determinazione del Responsabile del procedimento di spesa
Ai sensi dell'art. 192, co. 1, lett. a), del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante:   il fine che con il contratto si intende perseguire
Ai sensi dell'art. 192, comma 1 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante:   le modalità di scelta del contraente ammesse dalle disposizioni vigenti in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni e le ragioni che ne sono alla base
Ai sensi dell'art. 192, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la stipulazione dei contratti deve essere preceduta da apposita determinazione del responsabile del procedimento di spesa indicante:   il fine che con il contratto si intende perseguire
Ai sensi dell'art. 193 del D.Lgs. 267/2000, durante la gestione e nelle variazioni di bilancio gli Enti Locali:   Rispettano il pareggio finanziario e tutti gli equilibri stabiliti in bilancio per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti
Ai sensi dell'art. 194 del TUEL, il riconoscimento di legittimità dei debiti fuori bilancio avviene:   con deliberazione consiliare
Ai sensi dell'art. 199 del D.Lgs 267/00, le entrate derivanti dall'alienazione di beni e diritti patrimoniali, riscossioni di crediti, proventi da concessioni edilizie e relative sanzioni:   sono destinate esclusivamente al finanziamento di spese di investimento e non possono essere impiegate per la spesa corrente
Ai sensi dell'art. 210 TUEL, quante volte l'ente può procedere al rinnovo del contratto di tesoreria nei confronti del medesimo soggetto?   Non più di una volta
Ai sensi dell'art. 211 del D.Lgs. 267/2000, "Il Tesoriere...   ...è responsabile di tutti i depositi, comunque costituiti, intestati all'Ente
Ai sensi dell'art. 214 del D.Lgs. 267/2000, "Per ogni somma riscossa il Tesoriere rilascia...   ...Quietanza, numerata in ordine cronologico per esercizio finanziario"
Ai sensi dell'art. 223 del D.lgs. 267/2000 l'organo di revisione economico-finanziaria dell'ente provvede:   Con cadenza trimestrale alla verifica ordinaria di cassa, alla verifica della gestione del servizio di tesoreria
Ai sensi dell'art. 226 del D.Lgs 267/00, entro quale termine decorrente dalla chiusura dell'esercizio finanziario il tesoriere è tenuto a rendere all'ente locale il conto della propria gestione di cassa?   30 giorni
Ai sensi dell'art. 227 del D. Lgs. 267/2000 al rendiconto è allegata una relazione illustrativa:   Della giunta che esprime le valutazioni di efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti
Ai sensi dell'art. 230 c. 3 del D.Lgs 267/00, gli enti locali includono nello stato patrimoniale:   i beni del demanio, con specifica distinzione, ferme restando le caratteristiche proprie, in relazione alle disposizioni del codice civile
Ai sensi dell'art. 230 c. 6 del Tuel, il regolamento di contabilità:   può prevedere la compilazione di conti patrimoniali di inizio e fine mandato degli amministratori
Ai sensi dell'art. 230 comma 2 del D.lgs. 267/00, il patrimonio degli enti locali è costituito:   dal complesso dei beni e dei rapporti giuridici, attivi e passivi, di pertinenza di ciascun ente
Ai sensi dell'art. 230 comma 7 del D.lgs. 267/00, gli enti locali provvedono all'aggiornamento degli inventari:   annualmente
Ai sensi dell'art. 234 del TUEL, il collegio dei revisori è composto:   Da tre membri
Ai sensi dell'art. 235 comma 2 del D.Lgs 267/00, il revisore, in caso di mancata presentazione della relazione alla proposta di deliberazione consiliare del rendiconto entro il termine previsto dal suddetto decreto:   è revocabile per inadempienza
Ai sensi dell'art. 235, co. 3, del TUEL e s.m.i., in quali casi il revisore cessa dall'incarico?   Per dimissioni volontarie da comunicare con preavviso di almeno quarantacinque giorni e che non sono soggette ad accettazione da parte dell'ente
Ai sensi dell'art. 235, co. 3, del TUEL e s.m.i., in quali casi il revisore cessa dall'incarico?   Per dimissioni volontarie da comunicare con preavviso di almeno quarantacinque giorni e che non sono soggette ad accettazione da parte dell'ente
Ai sensi dell'art. 235, comma 1, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), l'organo di revisione contabile dura in carica:   Tre anni
Ai sensi dell'art. 238 del D.Lgs 267/00, salvo diversa disposizione del regolamento di contabilità dell'ente locale, ciascun revisore non può assumere complessivamente:   più di otto incarichi
Ai sensi dell'art. 239, comma 2, lett. b), del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), chi trasmette all'organo di revisione economico-finanziaria le attestazioni di assenza di copertura finanziaria in ordine alle delibere di impegno di spesa?   Il responsabile del servizio finanziario
Ai sensi dell'art. 246 del TUEL, la deliberazione dello stato di dissesto:   È trasmessa, entro 5 giorni dalla data di esecutività, al Ministero dell'Interno e alla Procura regionale presso la Corte dei conti competente per territorio
Ai sensi dell'art. 272 del D.Lgs 267/00, i comuni e le province, per sostenere programmi di cooperazione allo sviluppo ed interventi di solidarietà internazionale, possono destinare un importo:   non superiore allo 0,80 per cento della somma dei primi tre titoli delle entrate correnti dei propri bilanci di previsione
Ai sensi dell'art.162 del Dlgs 267/2000 il bilancio di previsione degli enti locali deve:   Presentare un pareggio
Ai sensi dell'articolo 1, comma 641, della legge 147/2013, il presupposto della TARI è:   il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte suscettibili di produrre rifiuti urbani
Ai sensi dell'articolo 151, comma 3, del d.lgs. n. 267/2000 (TUEL), il bilancio di previsione finanziario comprende le previsioni:   Di competenza e di cassa del primo esercizio del periodo considerato e le previsioni di competenza degli esercizi successivi
Ai sensi dell'articolo 165 del d.lgs. 267/2000, le previsioni di entrata del bilancio di previsione finanziario degli Enti locali sono classificate in:   titoli e tipologie
Ai sensi dell'articolo 165, co. 2, del d.lgs. 267/2000 e s.m.i., le previsioni di entrata del bilancio di previsione finanziario degli Enti locali sono classificate in:   titoli e tipologie
Ai sensi dell'articolo 166 del D.Lgs. 267/2000 (TUEL):   Il fondo di riserva è utilizzato, con deliberazioni dell'organo esecutivo da comunicare all'organo consiliare nei tempi stabiliti dal regolamento di contabilità, nei casi in cui si verifichino esigenze straordinarie di bilancio o le dotazioni degli interventi di spesa corrente si rivelino insufficienti
Ai sensi dell'articolo 189 del D.Lgs. 267/2000, costituiscono residui attivi:   le somme accertate e non riscosse entro il termine dell'esercizio
Al rendiconto è allegata:   una relazione della Giunta sulla gestione che esprime le valutazioni di efficacia dell'azione condotta sulla base dei risultati conseguiti
Alla luce dell'art. 179 del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i., la prima fase dell'entrata nella quale l'amministrazione verifica il credito e individua il debitore è definita:   accertamento