Elenco in ordine alfabetico delle domande di Diritto amministrativo
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- I beni demaniali: possono appartenere solo allo Stato, alle Regioni, ai Comuni, alle Province
- I componenti dell'autorità nazionale anticorruzione: durano in carica sette anni
- I documenti contenenti atti oggetto di pubblicazione obbligatoria ai sensi della normativa vigente: sono pubblicati tempestivamente sul sito istituzionale dell'amministrazione
- I lavori della conferenza dei servizi iniziano, di regola, entro...: 15 giorni dalla data di indizione
- I principi di imparzialità e buon andamento si applicano: all'organizzazione e all'attività amministrativa
- I provvedimenti amministrativi sono atti: tipici e nominati
- I provvedimenti amministrativi: sono atti tipici, ossia sono solo quelli previsti dall'ordinamento
- I settori ordinari dei contratti pubblici sono: i settori diversi da quelli del gas, energia termica, elettricità, acqua, trasporti, servizi postali e sfruttamento di area geografica
- I termini per la conclusione del procedimento amministrativo decorrono: dall'inizio del procedimento d'ufficio o dal ricevimento della domanda, se il procedimento è ad iniziativa di parte
- I vizi dell'atto amministrativo sono: incompetenza, eccesso di potere e violazione di legge
- Il Codice dei Contratti pubblici, stabilisce che, per singola procedura per l'affidamento di un appalto o di una concessione, le stazioni appaltanti operano attraverso: il responsabile del procedimento
- Il collegio decisorio del TAR è composto da: tre magistrati, compreso il presidente
- Il criterio di economicità contenuto nella legge241/90: designa il rapporto tra risorse impiegate e risultati ottenuti
- Il diritto di accesso è sempre esercitabile: sì, fino a quando la pubblica amministrazione ha l'obbligo di detenere i documenti amministrativi ai quali si chiede di accedere
- Il diritto di accesso documentale previsto dalla L. 241/1990 è riconosciuto: a. chiunque vi abbia interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti
- Il diritto di intervento nel procedimento sancito dall'art. 9 della L. 241/90 e ss.mm.ii. si riferisce: a tutti i soggetti portatori d'interessi cui possa derivare un pregiudizio dal provvedimento, indipendentemente dalla loro natura pubblica o privata
- Il mercato elettronico è: uno strumento di acquisto e di negoziazione che consente acquisti telematici per importi inferiori alla soglia di rilievo europeo basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via telematica
- Il patto di integrità è stato sviluppato da transparency international negli anni 90 con l'obiettivo di: aiutare governi, economia e società civile nella lotta alla corruzione nel settore degli approvvigionamenti pubblici, dotando le PA locali di uno strumento aggiuntivo deterrente contro la corruzione, che compensi meccanismi legislativi incompleti
- Il Piano nazionale anticorruzione nella p.a. è predisposto dal...: Dipartimento per la funzione pubblica
- Il presidente del tribunale può abbreviare i termini previsti dal Codice del processo amministrativo per la fissazione di udienze? sì, nei casi d'urgenza
- Il principio generale di trasparenza nelle Pubbliche Amministrazioni consiste: nell'accessibilità totale alle informazioni dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni
- Il provvedimento adottato in violazione di norme sul procedimento amministrativo: non è annullabile qualora, per la natura del provvedimento, sia palese che il suo contenuto non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato
- Il provvedimento amministrativo viziato da incompetenza è: illegittimo
- Il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza provvede anche: alla verifica, d'intesa con il dirigente competente, dell'effettiva rotazione degli incarichi negli uffici preposti allo svolgimento delle attività nel cui ambito è più elevato il rischio che siano commessi reati di corruzione
- Il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza segnala all'organo di indirizzo e all'organismo indipendente di valutazione: le disfunzioni sull'attuazione delle misure in materia di prevenzione della corruzione e di trasparenza e indica agli uffici competenti all'esercizio dell'azione disciplinare i nominativi dei dipendenti che non hanno attuato correttamente le misure
- Il responsabile della prevenzione della corruzione e trasparenza può rivestire il ruolo di responsabile dell'ufficio per i procedimenti disciplinari: non può, configurandosi un potenziale conflitto di interessi, con la sola eccezione prevista, per gli enti di piccole dimensioni, dall'intesa del 24/07/2014 in sede di conferenza unificata, per l'attuazione dell'art. 1, co. 60-61, l. n. 190/2012
- Il ricorso al Giudice amministrativo è ammesso contro gli atti emanati dal Governo? no, allorché si tratti di atti emanati dal Governo nell'esercizio del potere politico
- Il RPCT di ciascuna amministrazione pubblica, ente pubblico e ente di diritto privato in controllo pubblico, ai sensi dell'art. 15 comma 1 d. lgs. N. 39/2013: contesta all'interessato l'esistenza o l'insorgere delle situazioni di inconferibilità o incompatibilità di cui al d. lgs. n. 39/2013
- Il RPCT segnala i casi di possibile violazione delle disposizioni del d. lgs. n. 39/2013 ai seguenti soggetti istituzionali: all'Anac, all'autorità garante della concorrenza e del mercato ai fini dell'esercizio delle funzioni di cui alla l. n. 215/2004, alla Corte dei Conti per l'accertamento di eventuali responsabilità amministrative
- Il silenzio-inadempimento: si manifesta a seguito della violazione da parte della pubblica amministrazione dell'obbligo di concludere il procedimento con un provvedimento espresso
- In base a quanto prevede il Codice del processo amministrativo, l'azione di annullamento si può proporre anche per illogicità dell'atto amministrativo? no, non si può proporre per illogicità dell'atto amministrativo
- In base al D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., l'azione di annullamento per violazione di legge si propone nel termine di decadenza di: sessanta giorni
- In base al D.lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., le controversie in materia di diritto di accesso ai documenti amministrativi e violazione degli obblighi di trasparenza amministrativa sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo? sì, sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo
- In base al d.lgs. 33/2013, nelle Pubbliche Amministrazioni le funzioni di responsabile per la trasparenza sono, di norma: svolte dal responsabile per la prevenzione della corruzione
- In base al regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi, il differimento dell'accesso richiesto in via formale è motivato: a cura del responsabile del procedimento
- In base al regolamento recante disciplina in materia di accesso ai documenti amministrativi, il diritto di accesso può essere esercitato anche in via telematica: sì, è prevista tale modalità
- In base alla L. 241/1990 e ss.mm.ii., il diritto di accesso ai documenti amministrativi è escluso nei procedimenti selettivi? tutte le alternative proposte sono errate
- In base alla L. 241/1990 e ss.mm.ii., in ogni atto notificato al destinatario deve essere indicata l'autorità cui è possibile ricorrere: sì, dev'essere indicata anche l'autorità cui è possibile ricorrere
- In base alla L. 241/1990 e ss.mm.ii., le amministrazioni pubbliche per conseguire maggiore efficienza nella loro attività, incentivano l'uso della telematica: anche tra le diverse amministrazioni e i privati
- In base alla L. 241/1990 e ss.mm.ii., l'imparzialità è uno dei criteri su cui si basa l'attività amministrativa? sì, l'imparzialità è uno dei criteri su cui si basa l'attività amministrativa
- In base alla legge 190/2012, il Piano nazionale anticorruzione deve essere aggiornato: ogni anno
- In base alla legge 241/1990, la formale adozione di un provvedimento negativo: deve essere preceduto da un preavviso di diniego ex art. 10-bis
- In base alla legge 241/1990, la P.A. può rifiutare l'accesso ai documenti amministrativi: sì, per esempio, per i documenti coperti dal segreto di Stato
- In base alla legge 241/1990, sono i documenti accessibili da parte degli interessati: tutti i documenti amministrativi sono accessibili, ad eccezione di quelli esclusi dalla legge
- In base all'art. 21-quinquies della legge 241/1990, il provvedimento amministrativo può essere revocato: dall'organo che lo ha emanato ovvero da altro organo previsto dalla legge
- In base all'art. 24 della legge 241/1990, il diritto di accesso è escluso: nei confronti dell'attività della P.A. diretta all'emanazione di atti normativi
- In base all'art. 24 della legge 241/1990, l'accesso ai documenti amministrativi: non può essere negato ove sia sufficiente fare ricorso al potere di differimento
- In base all'art. 54 bis del D.lgs.165/2001, come modificato dalla L.179/2017, il pubblico dipendente che segnala al responsabile della prevenzione della corruzione, condotte illecite di cui sia venuto a conoscenza in ragione del rapporto di lavoro: non può essere sanzionato o licenziato per motivi collegati direttamente o indirettamente alla denuncia
- In base all'articolo 1 del d.lgs. 33/2013, la trasparenza dei dati e documenti detenuti dalle Pubbliche Amministrazioni integra: il diritto a una buona amministrazione
- In base all'articolo 14 della leggen.241/90, in ambito amministrativo le tipologie di conferenza di servizi esistenti sono: istruttoria, decisoria e preliminare
- In base delle disposizioni del D.lgs. 39/13 e ss.mm.ii. in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni, nel corso dell'incarico l'interessato: presenta annualmente una dichiarazione sulla insussistenza di una delle cause di incompatibilità di cui al decreto citato
- In caso di diniego esplicito dell'accesso ai documenti amministrativi l'interessato può, ai sensi della l.241/90, presentare ricorso: al Tar
- In caso di inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento la Pubblica Amministrazione è tenuta a: risarcire il danno ingiusto cagionato al privato
- In caso di ripetute violazioni del PTPC sussiste la responsabilità dirigenziale e per omesso controllo, sul piano disciplinare: se il responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza non prova di aver comunicato agli uffici le misure da adottare e le relative modalità e di aver vigilato sull'osservanza del PTPCT
- In merito alla conclusione del procedimento amministrativo, l'art. 2 della legge 241/1990, stabilisce che: i procedimenti amministrativi di competenza delle Amministrazioni statali devono concludersi entro il termine di trenta giorni, salvo che non sia previsto un termine diverso
- In merito alla qualità delle informazioni (art. 6, D.lgs. 33/13 e ss.mm.ii.), quale delle seguenti affermazioni NON è esatta? lesigenza di assicurare adeguata qualità delle informazioni diffuse può costituire motivo per l'omessa o ritardata pubblicazione dei dati, delle informazioni e dei documenti
- In merito all'accesso civico è corretto affermare che: l'istanza di accesso civico identifica i dati, le informazioni o i documenti richiesti e non richiede motivazione
- In ordine alla violazione degli obblighi di trasparenza, il D.lgs. 33/2013: prevede sanzioni
- In quale fase del procedimento amministrativo si colloca la nomina del responsabile del procedimento? istruttoria
- In tema di fasi delle procedure di affidamento, ciascun concorrente: non può presentare più di un'offerta