- In forza dell'art. 1, paragrafo 1.3, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), a quali veicoli non si applicano le norme contenute nel presente testo normativo?   Ai mezzi di trazione

- In forza dell'art. 1, paragrafo 1.8, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i veicoli devono portare esternamente l'iscrizione della velocità massima a cui possono circolare?   Si, ai sensi della vigente normativa

- In forza dell'art. 11.2, paragrafo 11.2.3, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), la semilarghezza degli organi di aggancio esistenti, ai fini di verificare il rispetto della larghezza minima di 400 mm, può essere assunta pari:   a 95 mm

- In forza dell'art. 11.2, paragrafo 11.2.6, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i veicoli merci devono prevedere anche degli spazi liberi:   di 200 mm su ciascun lato dell'asse longitudinale del carro

- In forza dell'art. 11.3, paragrafo 11.3.3, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), quale tra le seguenti alternative di risposta, relativa agli estintori presenti sui veicoli, non è corretta?   Non devono essere chiaramente visibili

- In forza dell'art. 12, paragrafo 12.2, delle Linee guida per il rilascio delle autorizzazioni relative a veicoli, tipi di veicolo, sottosistemi strutturali e applicazioni generiche, l'autorizzazione di messa in servizio di un sottosistema o l'autorizzazione all'utilizzo di un'applicazione generica ha una durata:   illimitata

- In forza dell'art. 12.5, paragrafo 12.5.2, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), per i trasporti intermodali e del traffico combinato, ai fini delle modalità di carico del trasporto e dell'assicurazione sui carri, a quali documenti tecnici occorre fare riferimento?   Alle "Direttive per il carico", all'istruzione tecnica "Traffico di contenitori e unità di trasporto stradale per ferrovia" ed alla Prefazione Generale all'Orario di Servizio

- In forza dell'art. 14.2, paragrafo 14.2.3, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), alcune cifre del numero di servizio identificano le principali caratteristiche tecniche dei veicoli. Ciò posto, ai sensi della lett. d), cosa indica l'8a cifra?   Le condizioni tecniche dell'alimentazione elettrica e/o i sistemi di climatizzazione

- In forza dell'art. 14.2, paragrafo 14.2.4, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), cosa identifica il numero di serie?   I veicoli con caratteristiche tecniche e di immatricolazione identiche

- In forza dell'art. 14.3, paragrafo 14.3.2, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), quali sono i codici di attitudine all'interoperabilità riservati al materiale merci?   Sono da 01 a 09; da 10 a 19; da 20 a 29; da 30 a 39; da 40 a 49; da 80 a 89

- In forza dell'art. 14.3, paragrafo 14.3.4, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), da quali cifre è costituito il numero di serie di ciascun veicolo?   Dalle cifre comprese fra la 9a e l'11a posizione

- In forza dell'art. 14.3, paragrafo 14.3.7, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), per quali veicoli è obbligatoria la marcatura letterale?   Per tutti i veicoli merci immatricolati sulla Rete Ferroviaria Italiana S.p.A

- In forza dell'art. 2, paragrafo 2.7, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i veicoli merci vuoti ed i mezzi d'opera scaduti di revisione periodica devono essere muniti di etichette modello I, previa visita tecnica da parte del personale abilitato alla verifica, e modello K per l'inoltro a destinazione e/o all'officina per la manutenzione entro:   6 mesi dalla data di scadenza di cui al punto 2.4

- In forza dell'art. 3.12, paragrafo 3.12.1, lett. a), delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), in quale ipotesi, ai veicoli merci, deve essere eseguito il rilievo del difetto di circolarità delle ruote?   Quando sono presenti su una ruota di un carro o nel suo intorno almeno 2 indizi di difetto di circolarità della superficie di rotolamento, secondo la tavola 29 dell'Accordo tra Imprese Ferroviarie per lo scambio e l'utilizzazione dei carri

- In forza dell'art. 3.14, paragrafo 3.14.6, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i veicoli muniti di boccole con cuscinetti a strisciamento devono portare esternamente un contrassegno che indica la visita periodica a cui devono essere sottoposte. Di quale contrassegno si tratta?   Del contrassegno n. 14 di cui all'Allegato 24

- In forza dell'art. 3.2, paragrafo 3.2.6, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i carri aventi un freno a ceppi autocontinuo atto al regime SS non possono essere dotati di ruote monoblocco in acciaio del tipo:   R2, R3, R8 e R9

- In forza dell'art. 3.3, paragrafo 3.3.15, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), la faccia esterna ed interna dei cerchioni e la parte corrispondente delle ruote monoblocco può essere verniciata o coperta da sostanze oleose o grasse?   No, ad eccezione dei contrassegni di allineamento

- In forza dell'art. 3.3, paragrafo 3.3.3, lett. b), delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), quale tra le seguenti alternative di risposta, relativa alla superficie di rotolamento, non è corretta?   Può presentare riporti di metallo o scorrimenti di metallo di dimensioni, lunghezza e/o altezza o profondità superiori ai valori di cui alla Tabella 3.1

- In forza dell'art. 3.4, paragrafo 3.4.2, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i valori limite indicati nella Tabella 3.4 sono validi:   sia a veicolo carico che scarico

- In forza dell'art. 3.7, paragrafo 3.7.3, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), per i carri le verifiche di surriscaldamento delle ruoto monoblocco non devono essere effettuate sulle ruote resistenti ad elevate sollecitazioni termiche, che sono identificate:   da due tratti verticali interrotti, di 25 mm di larghezza, di pittura bianca e tracciati sui coperchi delle boccole

- In forza dell'art. 4.2, paragrafo 4.2.4, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i veicoli devono essere muniti di un dispositivo che consenta di riporre il tenditore quando questo non è utilizzato. Il dispositivo deve assicurare il tenditore da ogni eventuale caduta e che lo stesso non abbia alcun elemento che si trovi ad una altezza:   inferiore di 130 mm dal piano del ferro nella posizione più bassa ammissibile per i respingenti

- In forza dell'art. 5, paragrafo 5.4, delle Linee guida per il rilascio delle autorizzazioni relative a veicoli, tipi di veicolo, sottosistemi strutturali e applicazioni generiche, quale tra i seguenti organismi ha il compito di eseguire le valutazioni della conformità secondo le procedure di valutazione della conformità previste dalla pertinente normativa nazionale?   L'organismo designato

- In forza dell'art. 5.1, paragrafo 5.1.2, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), in che modo occorre procedere in caso di avaria ad un respingente di una testata?   Occorre sostituire ambedue i respingenti

- In forza dell'art. 5.2, paragrafo 5.2.6, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i piatti dei respingenti non devono presentare:   più di un terzo dei chiodi o dei bulloni di fissaggio allentati

- In forza dell'art. 5.4, paragrafo 5.4.3, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), in che modo devono essere fissati al telaio i respingenti con corsa 105, 130 e 150 mm, in opera sui carri?   Con 4 bulloni tipo M24 con una tensione limite di snervamento pari a 350 N/mm²

- In forza dell'art. 6.2, paragrafo 6.2.11, lett. b), delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), relativamente ai carri, i tirantini del parasale, posti sotto le boccole, devono distare dalla parte inferiore delle stesse alcuni mm. Di quanti mm si tratta?   Di 15 mm

- In forza dell'art. 6.6, paragrafo 6.6.3, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), a quale riduzione di velocità sono soggetti i veicoli viaggiatori muniti di carrelli tipo Fiat con velocità massima maggiore di 160 km/h che presentano anche un solo ammortizzatore antiserpeggio con tracce di perdita di olio, tali da denunciare l'inefficienza dello stesso?   Alla riduzione di velocità a 160 km/h

- In forza dell'art. 8.1, paragrafo 8.1.7, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), nelle località di origine, i veicoli in composizione ai treni diretti verso reti estere devono presentare le suole del freno con spessore maggiore:   di 20 mm

- In merito alla iscrizione in curva, ai sensi dell'art. 18, paragrafo 18.2, lett. b), delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i veicoli merci devono poter circolare:   su curve aventi raggio minimo di 75 m, isolatamente

- In merito alla procedura di autorizzazione all'utilizzo di applicazioni generiche e prime specifiche, in forza dell'art. 10, paragrafo 10.2, delle Linee guida per il rilascio delle autorizzazioni relative a veicoli, tipi di veicolo, sottosistemi strutturali e applicazioni generiche, quale è l'atto conclusivo delle attività svolte dal richiedente per una specifica fase?   L'accettazione di sicurezza

- In merito alla procedura di autorizzazione di messa in servizio di sottosistemi strutturali di impianti fissi, l'art. 9, paragrafo 9.4, delle Linee guida per il rilascio delle autorizzazioni relative a veicoli, tipi di veicolo, sottosistemi strutturali e applicazioni generiche sancisce che, in caso di decisione negativa concernente una domanda di autorizzazione di messa in servizio di un sottosistema strutturale di impianti fissi, deve essere motivata in modo esauriente dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie delle Infrastrutture Stradali e Autostradali; entro un mese dalla ricezione della notifica della decisione negativa, il richiedente può presentare all'Agenzia una domanda motivata di riesame della decisione. Tanto premesso, l'Agenzia, al fine di confermare o revocare la propria precedente decisione, può dispone di un termine di:   due mesi dalla data di ricezione della domanda di riesame

- In merito alla ripartizione delle competenze e delle responsabilità per l'esecuzione delle prove in linea, ai sensi dell'art. 7, paragrafo 7.3.3, delle Linee guida per il rilascio delle autorizzazioni relative a veicoli, tipi di veicolo, sottosistemi strutturali e applicazioni generiche, quale tra le seguenti funzioni è esercitata dal richiedente dell'autorizzazione temporanea per prove?   Predisporre il veicolo per le prove e garantire il mantenimento nel tempo dei requisiti verificati in fase di rilascio dell'autorizzazione temporanea di messa in servizio per prove

- In merito alle etichette di restrizione di manovra, in forza dell'art. 15, paragrafo 15.2, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), quale etichetta indica che sono ammesse manovre a spinta ed a gravità, purché siano eseguite con precauzione, evitando urti ad una determinata velocità?   L'etichetta M.249

- In relazione alla iscrizione in curva, a mente dell'art. 18, paragrafo 18.1, lett. b), delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i veicoli viaggiatori sono ammessi a circolare su curve aventi raggio:   minimo di 80 m, isolatamente

- In relazione alla iscrizione in curva, l'art. 18, paragrafo 18.2, lett. c), delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), i veicoli merci devono poter circolare su curve aventi un determinato raggio esclusivamente nei binari degli scali e dei raccordi privati, secondo le modalità di cui al punto 19. Tanto premesso, di quale raggio si tratta?   Di un raggio minimo 35 m

- In riferimento alle molla a balestra, ai sensi dell'art. 6.2, paragrafo 6.2.5, delle Norme per la verifica tecnica dei veicoli, Parte II ("Istruzioni per la verifica dei veicoli"), per quanti mm le foglie delle molle a balestra non devono essere spostate in senso longitudinale, rispetto alla staffa?   Per più di 10 mm

- In tema di ripartizione delle competenze e delle responsabilità per l'esecuzione delle prove in linea, secondo quanto disposto dall'art. 7, paragrafo 7.3.3, delle Linee guida per il rilascio delle autorizzazioni relative a veicoli, tipi di veicolo, sottosistemi strutturali e applicazioni generiche, quale tra le seguenti funzioni non è attribuita alla competenza dell'Impresa ferroviaria?   Individuare un responsabile tecnico, con il compito di garantire la corretta esecuzione delle misure e dei monitoraggi, ed elaborare, ove necessario, la procedura relativa alla specifica prova