Elenco in ordine alfabetico delle domande di Regolamento segnali
Seleziona l'iniziale:
A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
> Clicca qui per scaricare l'elenco completo delle domande di questo argomento in formato Word!
- A mente dell'art. 12, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quale è la segnalazione normale di coda dei treni di notte? Due fanali proiettanti luce rossa fissa o lampeggiante verso il tratto di linea che il treno lascia dietro di sé
- A mente dell'art. 25 del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, dopo una fermata straordinaria in linea, l'agente di condotta può: riprendere la corsa attenendosi alle procedure previste dall'Impresa Ferroviaria di appartenenza
- A mente dell'art. 26, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come è costituito il segnale di fermata di notte? Dalla luce rossa di una lanterna o di un fanale fisso
- A mente dell'art. 30, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, dalla parte opposta a quella cui comandano i segnali di rallentamento, le vele: sono dipinte in bianco e di notte non proiettano mai luce
- A mente dell'art. 32, III comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, per i rallentamenti prescritti su binari di stazione non destinati ai treni in transito, quali segnali si omettono? Il segnale di avviso e quello di fine rallentamento
- A mente dell'art. 49, IV comma, lett. a), del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, se presso il segnale si trova un agente che dia l'autorizzazione di proseguimento consegnando all'agente di condotta un regolare ordine scritto, il treno che si è fermato ad un segnale di 1ª categoria di protezione di una stazione abilitata disposto a via impedita può, senza attendere che il segnale assuma l'indicazione di via libera, entrare in stazione con marcia a vista non superando la velocità di: 30 Km/h
- A mente dell'art. 5, I comma, lett. a), del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, un fischio prolungato moderatamente deve essere dato dall'agente di condotta di un treno all'entrata delle curve che non permettano una visuale libera di almeno: 200 metri
- A mente dell'art. 51, comma I-bis, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, salvo diversa prescrizione, quando un treno parte da un binario non di corretto tracciato, quale velocità non deve superare l'agente di condotta nel percorrere gli scambi di uscita? La velocità di 30 km/h
- A mente dell'art. 68, III comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quali tra i seguenti dischetti hanno le due facce dipinte in rosso e sono applicati ai deviatoi che immettono nei binari tronchi o che sono da considerarsi come tali, anche se allacciati da ambo le parti, in quanto destinati a deposito di veicoli? I dischetti imperativi
- A norma dell'art. 1, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quali tra i seguenti segnali devono essere sempre rispettati passivamente? I segnali di fermata ed i segnali di rallentamento
- A norma dell'art. 12, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quale è la segnalazione normale di coda dei treni di giorno? Una tabella a strisce inclinate bianche e rosse applicata in basso a destra o eventualmente al centro
- A norma dell'art. 22, II comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quali segnali si espongono quando la via non è libera? I segnali di arresto
- A norma dell'art. 26, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come è costituito il segnale di fermata di giorno? Da una bandiera rossa o dalla luce rossa di un fanale fisso
- A norma dell'art. 27, VII comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, nel caso di rilevazione di una segnalazione di arresto, in che modo il personale di condotta deve provvedere a fermare subito il treno e possibilmente prima dell'eventuale segnale di arresto esposto? Con tutti i mezzi disponibili
- A norma dell'art. 30, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come è costituito il segnale di inizio di rallentamento? È costituito da una vela di forma rettangolare dipinta in giallo con contorno nero ad alto potere rifrangente altrimenti, di notte, deve proiettare due luci gialle abbinate alla stessa altezza
- A norma dell'art. 30, III comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, relativamente ai segnali di rallentamento, in quale delle seguenti ipotesi le velocità da rispettare sono riportate su tabelle applicate sul segnale di avviso? Quando il rallentamento si deve effettuare a velocità superiore a 10 km/h, o si tratta di rallentamenti contigui o ravvicinati
- A norma dell'art. 32, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, per segnalare un rallentamento in linea notificato ai treni, quanti segnali si devono esporre, per entrambi i sensi di circolazione, per ciascun binario interessato? Tre
- A norma dell'art. 32-bis, II comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, in quale delle seguenti ipotesi il segnale di avviso del secondo rallentamento con la relativa tabella di velocità, è posto sullo stesso stante e superiormente al segnale di fine del primo rallentamento? Quando due rallentamenti si seguono in modo che la distanza tra la fine del primo rallentamento e l'inizio del secondo sia inferiore a quella stabilita dall'art. 32, sino ad un minimo di 400 metri
- A norma dell'art. 35, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, in caso di spezzamento in linea, se il personale della seconda parte del treno o quello di linea non è riuscito a prendere accordi con quello della prima parte, la protezione della seconda parte deve essere fatta immediatamente con le modalità: stabilite per l'ordine di fermata improvvisa
- A norma dell'art. 35, II comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, in quale delle seguenti ipotesi la protezione a distanza con il segnale di arresto a mano può essere omessa? Quando il treno viene protetto a mezzo di segnali fissi
- A norma dell'art. 4 del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, il fischio delle locomotive deve essere utilizzato nei casi previsti dal presente Regolamento e dalle istruzioni di servizio; tuttavia, è inteso che, per limitare fenomeni di inquinamento acustico, deve essere evitato qualsiasi abuso: nelle vicinanze e sui piazzali delle località di servizio, soprattutto quelle prossime o situate nei centri abitati, e durante il periodo notturno
- A norma dell'art. 40, II comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come sono classificati i segnali posti in precedenza immediata del punto protetto e che, quando sono disposti a via impedita, non debbono essere oltrepassati dai treni? Segnali luminosi di 1ª categoria
- A norma dell'art. 40, III comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come possono essere i segnali di 1ª categoria? Possono essere semplici o multipli
- A norma dell'art. 43-bis, IV comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, su determinate linee attrezzate con ERTMS/ETCS L2 senza segnali fissi luminosi, come sono costituiti i segnali imperativi di località di servizio? Sono costituiti da una tabella quadrata ad alto potere rifrangente di colore blu recante una freccia di colore giallo rivolta verso il binario a cui si riferisce
- A norma dell'art. 51, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quale tra le seguenti alternative di risposta, relativa ai segnali di partenza, è corretta? Comandano la partenza da un solo binario
- A norma dell'art. 51-bis, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quale denominazione assume il segnale che serve per autorizzare un treno a superare un segnale di protezione, disposto a via impedita o spento? Segnale di avanzamento
- A norma dell'art. 58, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come devono essere considerati la mancanza di segnalazione in un posto in cui dovrebbe trovarsi un segnale fisso o l'imperfetta o incompleta indicazione di un segnale, nonché i segnali luminosi semplici con tutte le luci spente? Segnalazioni di via impedita
- A norma dell'art. 6, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quanti fischi devono essere emessi dall'agente di condotta di testa di un treno con locomotiva attiva in coda o intercalata, prima di iniziare o di riprendere la corsa, quando occorre che la locomotiva di rinforzo entri subito in azione? Due fischi prolungati e staccati seguiti da uno breve
- A norma dell'art. 65-ter, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, per individuare nelle stazioni il punto estremo da considerarsi protetto dal segnale di protezione, viene impiegato un picchetto «limite di manovra», che termina a punta e è dipinto a strisce bianche e nere orizzontali. A quanta distanza è ubicato dal segnale di protezione verso la stazione? Ad almeno 100 metri
- A norma dell'art. 7, II comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quanti fischi brevi e vibrati sono il segnale di allarme e prescrivono la pronta ed energica chiusura di tutti i freni? Più di tre
- A norma dell'art. 76 del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, in corrispondenza delle tabelle per segnalazioni acustiche, quale comportamento deve adottare l'agente di condotta? Deve emettere un fischio moderatamente prolungato
- Ai sensi dell'art. 10, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come viene identificata la coda del treno di notte? Dai fanali posteriori proiettanti luce rossa, fissa o lampeggiante
- Ai sensi dell'art. 11, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quale è la segnalazione normale di testa dei treni di giorno? Due fanali spenti sul mezzo di trazione o sul veicolo di testa nel caso di treno spinto
- Ai sensi dell'art. 2, II comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, salvo esplicita indicazione diversa, le disposizioni che si riferiscono ai treni in genere si estendono ad ogni specie di treno? Si, secondo quando quanto disposto dalla normativa vigente
- Ai sensi dell'art. 21, II comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quale condotta deve assumere il personale di un treno quando abbia rilevato l'esistenza di un pericolo su un binario della linea o un'altra anormalità che possa compromettere la sicurezza della circolazione? Deve arrestare la circolazione con i mezzi di cui dispone, adottando i provvedimenti che ordinano la fermata improvvisa
- Ai sensi dell'art. 23 del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quale tra le seguenti alternative di risposta non è assimilabile ai segnali a mano? La torcia a fiamma rossa
- Ai sensi dell'art. 27, V comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, dovendo ricorrere a segnalazioni a mano, di quale segnalazione deve fare prioritariamente uso il personale, se ne è in possesso? Delle torce da segnalazione a fiamma rossa
- Ai sensi dell'art. 27, VIII comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, di quale segnalazione devono essere dotati i mezzi di trazione, il personale di linea e dei posti di manovra dei passaggi a livello, affinché possano utilizzarla in situazioni di emergenza? Di torce da segnalazione a fiamma rossa
- Ai sensi dell'art. 3, II comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, i segnali luminosi devono essere accesi anche di giorno? Si, secondo quanto disposto dalla vigente normativa
- Ai sensi dell'art. 30, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come è costituito il segnale di fine di rallentamento? È costituito da una vela di forma rettangolare, dipinta in verde con contorno bianco ad alto potere rifrangente; di notte, deve proiettare una luce verde
- Ai sensi dell'art. 31, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, come deve essere considerato un rallentamento fino al momento in cui l'agente, che ha segnalato la necessità del rallentamento stesso, riceve conferma scritta dalle due stazioni attigue abilitate o dal Dirigente della stessa stazione, qualora il rallentamento ricada esclusivamente nell'ambito di una stazione abilitata, che i treni saranno avvisati? Improvviso
- Ai sensi dell'art. 32, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, per segnalare un rallentamento in linea notificato ai treni si debbono esporre dei segnali per entrambi i sensi di circolazione, tra cui uno di avviso di rallentamento alla distanza di: metri 1000 quando la velocità massima ammessa dalla linea sia eguale o inferiore a 100 km/h per il rango "A" ed a 110 km/h per gli altri ranghi, di 1200 metri negli altri casi, dal principio del tratto che i treni devono percorrere a velocità ridotta
- Ai sensi dell'art. 33, IV comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, su alcune linee sono previsti 3 ranghi di velocità massima, contraddistinti in orario: dalle lettere «A» - «B» - «C»
- Ai sensi dell'art. 5, I comma, lett. e), del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, un fischio prolungato moderatamente deve essere dato dall'agente di condotta di un treno quando vede persone sul binario o in immediata vicinanza di esso, o sui marciapiedi attigui al binario di stazione su cui arriva, transita o parte, in posizione che potrebbe essere per loro pericolosa. In tali casi, quante volte deve essere ripetuto il fischio? Quante volte occorra
- Ai sensi dell'art. 68, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, i deviatoi possono essere muniti di un dischetto collegato con la leva di manovra del deviatoio, in modo da indicare la posizione di questo. Come si distinguono i dischetti? In indicativi ed imperativi
- Ai sensi dell'art. 77, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, sulle linee attrezzate con il Sistema di Controllo della Marcia dei treni, determinati segnali di partenza possono essere preceduti da una tabella a fondo bianco ad alto potere rifrangente recante dipinta in nero una scritta. Cosa recita tale scritta? "LIMITE FERMATA SCMT"
- Alla luce dell'art. 40, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, i segnali luminosi danno le segnalazioni a mezzo di luci, sia di giorno che di notte, e sono costituiti da fanali speciali applicati ad uno schermo dipinto: in nero contornato da un bordo bianco
- Alla luce dell'art. 65, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, le tavole di orientamento possono essere di tipo normale o di tipo distanziometrico; in particolare, come sono le tavole del 1° tipo? Sono a strisce bianche e nere alternate
- Alla luce dell'art. 7, I comma, del Regolamento sui segnali in uso sull'infrastruttura ferroviaria nazionale, quanti fischi brevi e vibrati ordinano la pronta chiusura di tutti i freni? Tre