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Elenco in ordine alfabetico delle domande di Regolamenti ferroviari

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A fronte dell'art. 10, paragrafo 10.13., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, qualora siano presenti persone o ne sia ipotizzabile la presenza in prossimità del binario percorso dal treno in posizione potenzialmente pericolosa, anche in relazione alle condizioni di visibilità, alle caratteristiche della linea ed alla presenza di altri treni sui binari attigui, quale soggetto è competente ad emettere segnalazioni acustiche per richiamare l'attenzione delle persone o segnalare situazioni di emergenza?   L'agente di condotta
A fronte dell'art. 13, IV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quanti treni supplementari sono ammessi al seguito di un determinato treno ordinario o straordinario?   Al massimo tre
A fronte dell'art. 14, VIII comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, su determinati tratti fra due Località di Servizio serviti da più linee affiancate a doppio binario ed esercitate con il blocco elettrico, può essere ammesso che i treni impostati su una linea vengano all'occorrenza istradati su un binario di altra linea, conservando il proprio numero, senza che si faccia luogo ad operazioni di soppressione ed effettuazione?   Si, purché ciò avvenga in base a disposizioni particolari emanate dalla Direzione Tecnica
A fronte dell'art. 16, paragrafo 16.6., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, qualora durante il percorso, una delle apparecchiature in cabina di guida si guasti e non sia possibile ripristinarne il funzionamento e se non è possibile comunicare tramite il sottosistema di bordo del sistema di comunicazione terra-treno:   l'agente di condotta per comunicare con il regolatore della circolazione si potrà avvalere del più conveniente altro mezzo di comunicazione
A fronte dell'art. 7, XI comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, come sono definiti i dispositivi di assicurazione dell'ago al contrago dei tipi designati dalla Direzione Tecnica?   Fermascambi di sicurezza
A mente del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, di quante tipologie possono essere i deviatoi in relazione al tipo di manovra?   Di tre tipologie
A mente del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, quale denominazione assume l'insieme costituito da due rotaie parallele, appoggiate su appositi sostegni e poste tra loro ad una distanza fissa variabile in funzione del raggio di curvatura?   Binario
A mente dell'art. 10, paragrafo 10.1., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale condotta deve adottare qualunque soggetto, nell'ambito delle proprie competenze, se rileva un pericolo per la circolazione?   Deve arrestare la circolazione con i mezzi di cui dispone, incluse le funzioni a tal fine disponibili nel sistema di segnalamento utilizzato, nella maniera più sollecita e tempestiva, in relazione alle circostanze ed alle possibilità pratiche presenti al momento
A mente dell'art. 10, paragrafo 10.16., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, nei casi di imminente pericolo, quale soggetto può richiedere, anche verbalmente, la disalimentazione della linea aerea di contatto, dichiarando il motivo della richiesta e declinando le proprie generalità?   Qualunque agente
A mente dell'art. 12, paragrafo 12.1., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in quale delle seguenti ipotesi il SSB del sistema di protezione della marcia o una o più funzioni di sicurezza da esso fornite possono essere escluse?   Solo se strettamente necessario al proseguimento della marcia
A mente dell'art. 16, paragrafo 16.5., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale delle seguenti ipotesi si verifica, se nella cabina di guida di testa e nelle altre eventuali cabine da utilizzare durante il percorso per la condotta del treno, non sono presenti e funzionanti tutte le apparecchiature relative alla sicurezza, in coerenza con l'attrezzaggio delle linee da percorrere?   Il treno non può partire dalla località di servizio di origine
A mente dell'art. 18, I comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, in che modo sono delimitate le interruzioni dei treni per disposizione prevista dall'Orario di servizio?   Sono delimitate da ore indicate nell'Orario di servizio
A mente dell'art. 18, IX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, a quale soggetto spetta accertare preventivamente la libertà della tratta da interrompere, scambiando, quando occorra, i necessari dispacci con le altre stazioni interessate?   Al Regolatore della Circolazione della stazione che concede l'interruzione
A mente dell'art. 18, XXV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, su richiesta di quale soggetto, sulle linee, in intervalli liberi da treni, i Regolatori di Circolazione possono concedere interruzioni per la circolazione dei mezzi d'opera, per lavori di manutenzione e riparazione degli impianti di sicurezza e di segnalamento o per altre esigenze tecniche?   Su richiesta degli agenti autorizzati
A mente dell'art. 19, paragrafo 19.2., lett. a), del Regolamento per la circolazione ferroviaria, una manovra si realizza mediante alcune funzioni di sicurezza; quale tra le seguenti consiste nell'ordinare i movimenti da effettuare in relazione al programma da svolgere?   Dirigenza
A mente dell'art. 2, III comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, alcune linee a doppio binario hanno i binari attrezzati solo per la circolazione sul binario di sinistra rispetto al senso di marcia del treno; in tal caso, come è denominato il binario di destra?   È denominato "illegale"
A mente dell'art. 2, III comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, alcune linee a doppio binario hanno i binari attrezzati solo per la circolazione sul binario di sinistra rispetto al senso di marcia del treno; in tal caso, come è denominato il binario di sinistra?   È denominato "legale"
A mente dell'art. 2, paragrafo 2.20., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in quale documento sono riportati i parametri e le caratteristiche dell'infrastruttura ferroviaria, rilevanti per la sicurezza della circolazione e le specifiche procedure da adottare, per il corretto interfacciamento tra il personale che svolge attività di sicurezza relative agli impianti di terra ed ai veicoli?   Nelle Disposizioni di Esercizio delle Linee e degli Impianti
A mente dell'art. 2, XIV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, come sono definite le aree, all'interno o all'esterno di determinate gallerie, in cui le squadre di emergenza possono utilizzare le attrezzature antincendio ed i passeggeri e il personale possono abbandonare il treno?   Punti di evacuazione e soccorso
A mente dell'art. 3, paragrafo 3.11., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, l'acronimo "SSB" indica:   sottosistema di bordo
A mente dell'art. 3, VI comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, come sono definite le Località di Servizio comandate a distanza?   Posti satellite
A mente dell'art. 4, III comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, di quali segnali sono prive le linee esercitate con il regime del blocco radio?   Di segnali fissi luminosi
A mente dell'art. 6, III comma, lett. b), del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, tra le informazioni inerenti alla sicurezza, vi sono gli ordini e le disposizioni di servizio che riguardano le caratteristiche, il carico e la circolabilità dei veicoli. Come sono definite?   Prescrizioni tecniche
A mente dell'art. 8, II comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, per alcune grandi stazioni si ammette che nel prospetto relativo a ciascuna stazione venga indicato il fascio di binari anziché il singolo binario di ricevimento; in tal caso, quale soggetto deve precisare tempestivamente al personale di stazione il binario assegnato a ciascun treno?   Il Regolatore della Circolazione
A mente dell'art. 8, paragrafo 8.18., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, un'autorizzazione al movimento deve includere:   almeno un'intera sezione di blocco o un intero itinerario e non può includere parti di essi
A mente dell'art. 8, XX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, nelle stazioni poste su linee attrezzate con ERTMS/ETCS L2, la concessione del consenso al sistema in relazione alle condizioni di impianto esistenti, per autorizzare il movimento dei treni in base all'itinerario predisposto dal Regolatore della Circolazione, viene evidenziata sul quadro luminoso dell'apparato mediante segnalazioni definite "segnali virtuali". Tanto premesso, sono previsti segnali virtuali di protezione?   Si, a norma delle vigente disciplina
A mente dell'art. 9, XIX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, l'Agente di Condotta che deve di iniziativa osservare la marcia a vista in corrispondenza di un passaggio a livello senza barriere o che ne ha ricevuto ordine deve fischiare ripetutamente e procedere in modo da poter arrestare tempestivamente il treno se rileva la presenza di un ostacolo sul passaggio a livello stesso. Tanto premesso, se non ci sono ostacoli, il passaggio a livello potrà essere oltrepassato con marcia a vista non superando una specifica velocità nell'impegnarlo con la testa del treno. Di quale velocità si tratta?   Della velocità di 4 km/h
A norma dall'art. 11, paragrafo 11.3., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, qualora il sistema non sia grado di concedere la specifica autorizzazione al movimento, il capotreno potrà concedere, previo accertamento delle condizioni di sicurezza mancanti ed adozione dei relativi provvedimenti, l'autorizzazione al movimento tramite la prescrizione di movimento, che dovrà contenere anche le corrispondenti modalità di circolazione?   No, poiché si tratta di una competenza attribuita al regolatore della circolazione
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, come è definito il dispositivo che permette di trasferire a distanza le condizioni di sicurezza fornite dal possesso della chiave di un fermascambio?   Trasmettichiave
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, come sono definite le linee formate da due binari?   Linee a doppio binario
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, i segnali di prima categoria e di avviso sono ubicati alla destra del binario percorso dal treno sulle linee banalizzate:   per i binari di linea di destra e per i binari di corsa di destra delle stazioni
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, il candidato immagini l'infrastruttura ferroviaria come una rete di trasporto, in cui le linee ferroviarie costituiscono:   i rami
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, il movimento di un treno in una località di servizio può avvenire contemporaneamente al movimento di un altro treno?   Si, ma solo quando fra gli itinerari percorsi dai treni non esiste alcun punto di convergenza
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, in quale tipologia di impianti le scarpe devono essere munite del controllo elettrico di tallonamento, quando realizzano l'indipendenza dei binari secondari rispetto ai binari di circolazione?   Negli impianti impresenziati
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, nelle stazioni munite di segnalamento plurimo di partenza, gli itinerari di partenza sono denominati e si intendono delimitati. Ciò posto, come è definito l'itinerario che si estende dal segnale di partenza esterno fino alla piena linea?   Itinerario di partenza esterno
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, nelle stazioni munite di segnalamento plurimo di protezione, come è definito l'itinerario che si estende dal segnale di protezione esterno fino al successivo segnale di protezione interno?   Itinerario di arrivo esterno
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, quali segnali devono essere ubicati dallo stesso lato del binario in cui è ubicato il rispettivo segnale di prima categoria?   I segnali di avviso isolati
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, relativamente all'applicazione, un segnale non rimovibile è definito:   fisso
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, su quale itinerario avviene l'arrivo di un treno in una località di servizio?   Sull'itinerario di arrivo
A norma del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, un segnale di partenza che comanda ad un binario o fascio di binari, da cui un treno può essere istradato in un binario tronco, deve essere collocato in precedenza alla punta dello scambio che immette al binario tronco ed a non meno:   di 50 m dal paraurti di questo o dal termine del binario
A norma dell'art. 12, III comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, indipendentemente dagli incroci indicati in orario, quando una stazione deve ritenersi sede normale di incrocio di fatto?   Quando, per limitazioni di percorso, ritardi o anticipi di corsa, venga a intercorrere nella stazione stessa, tra l'ora reale di arrivo di un treno e quella di partenza di altro in senso opposto, un intervallo di tempo uguale o inferiore a 15 minuti
A norma dell'art. 12, VIII comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, sulle linee esercitate in dirigenza locale, di regola, quali operazioni devono essere compiute nella stessa stazione da uno stesso agente?   Le operazioni di competenza dei Regolatori della Circolazione, relative allo spostamento di incrocio
A norma dell'art. 13, IV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quanti treni supplementari sono ammessi in precedenza ad un determinato treno ordinario o straordinario?   Uno
A norma dell'art. 13, IX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, nel caso eccezionale di treno straordinario o supplementare che abbia origine in una stazione posta su un tratto di linea in dirigenza locale senza Dirigente Centrale, o il cui percorso comprenda un tratto di linea in dirigenza locale senza Dirigente Centrale, quali unità devono emanare specifiche procedure per l'annuncio a tutte le stazioni abilitate interessate?   Le Unità Periferiche interessate
A norma dell'art. 16, III comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quale soggetto svolge le attività connesse con la sicurezza della circolazione e dei passeggeri a bordo, nelle fasi di salita e discesa dal treno e nelle situazioni di emergenza o di degrado, coadiuvando, ove necessario, l'Agente di Condotta?   Il capotreno
A norma dell'art. 18, XIX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, nel progetto dell'Orario di servizio possono essere previsti appositi periodi liberi da treni ordinari, denominati:   intervalli d'orario
A norma dell'art. 19, paragrafo 19.1., lett. d), del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in base alla modalità di effettuazione, come è definito il movimento di manovra che si esegue, in impianti specificamente attrezzati e non atti alla circolazione dei treni, spingendo i veicoli, sganciati tra loro o riuniti a gruppi su un punto particolare, da cui proseguono per gravità sui binari di destinazione?   A gravità
A norma dell'art. 19, paragrafo 19.10, del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in quale delle seguenti ipotesi l'agente che comanda i movimenti di manovra deve esporre i prescritti segnali in modo che siano percepiti con continuità dall'agente di condotta?   Quando i movimenti di manovra sono regolati con i segnali a mano
A norma dell'art. 19, paragrafo 19.17., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale delle seguenti ipotesi si verifica se un movimento di manovra deve oltrepassare il punto protetto dal segnale di protezione?   Deve essere preventivamente interrotta la circolazione dei treni nel tratto di linea attiguo
A norma dell'art. 2, paragrafo 2.4., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, come è denominato il dispositivo di armamento costituito dall'incrocio tra due binari denominati rami dell'intersezione, ciascuno dei quali consente ai veicoli ferroviari l'attraversamento a raso dell'altro ramo dell'intersezione?   Intersezione
A norma dell'art. 20, III comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, in caso di guasto delle telecomunicazioni sulle linee esercitate in comando a distanza, il servizio può continuare purché i segnali possano essere regolarmente disposti a via libera; nel caso in cui ciò non risultasse possibile la circolazione deve essere arrestata:   fino alla riparazione del guasto
A norma dell'art. 21, VI comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quando si rende necessario l'arresto di un treno in linea, il personale di condotta deve evitare di arrestare il convoglio in corrispondenza dei viadotti?   Si, compatibilmente con la situazione in atto
A norma dell'art. 21, XV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, un treno può retrocedere nella precedente Località di Servizio solo in casi eccezionali, a seguito dell'autorizzazione sulle linee in dirigenza locale:   del Dirigente Movimento della Località di Servizio in cui deve retrocedere
A norma dell'art. 21, XX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, salvo limitazioni più restrittive dovute a prescrizioni di movimento notificate dal Regolatore della Circolazione o a prescrizioni tecniche stabilite dall'Impresa Ferroviaria interessata, quale velocità non deve superare il convoglio durante il movimento di retrocessione?   La velocità di 30 km/h
A norma dell'art. 22, XXIII comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quale è il presupposto affinché il trasbordo possa essere effettuato, sia con un altro treno sul binario attiguo, sia con un altro treno sullo stesso binario?   Previ accordi tra il Referente accreditato dell'Impresa Ferroviaria e il Dirigente Centrale Coordinatore Movimento
A norma dell'art. 3, paragrafo 3.2., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, un veicolo dotato di cabina di guida deve essere munito dei fanali per la segnalazione di coda?   No, in quanto deve essere dotato dei fanali per la segnalazione di testa
A norma dell'art. 4, paragrafo 4.5., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, riguardo a quali vincoli ogni movimento di treno deve avvenire su un tratto di via libero, concesso in uso esclusivo al treno stesso e protetto da indebiti accessi di altri veicoli?   Riguardo ai vincoli derivanti dalla contemporanea circolazione di più convogli sull'infrastruttura
A norma dell'art. 6, V comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, a cura di quale soggetto devono essere comunicate ai treni le prescrizioni di movimento la cui necessità intervenga senza pianificazione e senza indicazione precisa sulla durata?   A cura del Regolatore della Circolazione
A norma dell'art. 9, II comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quale soggetto deve arrestare il treno avente fermata nel punto più adatto al suo servizio, senza oltrepassare il termine dell'itinerario di arrivo?   L'Agente di Condotta
A norme dell'art. 3, IX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quali soggetti, durante il loro turno di servizio, salvo dotazione di dispositivi informatici particolari, devono compilare i prescritti documenti secondo le specifiche modalità emanate a parte, affinché da essi risulti costantemente la situazione esatta della circolazione ferroviaria?   I Regolatori della Circolazione
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, attraverso quale dispositivo è possibile il comando ed il controllo a distanza, da un posto centrale, degli enti di sicurezza della località di servizio e del blocco elettrico installato sulle linee ferroviarie afferenti alla località stessa?   Attraverso l'apparato centrale
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, come è definita la condizione di sicurezza per il movimento dei treni che comporta il controllo della libertà del percorso da rotabili o altri impedimenti fisici?   Libertà dell'itinerario
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, come è definita la sovrastruttura che permette il sostentamento ed il movimento dei treni?   Infrastruttura ferroviaria
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, come è definito il dispositivo elettromeccanico, elettrico o elettronico che garantisce nelle località di servizio il rispetto di alcune condizioni di sicurezza nel caso dei movimenti dei treni e nel caso dei movimenti di manovra?   Apparato centrale
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, come sono definiti i meccanismi atti a permettere il passaggio di veicoli ferroviari da un binario ad altri binari?   Deviatoi
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, cosa sono le località di servizio?   I nodi della rete ferroviaria
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, i segnali ferroviari svolgono la funzione di fornire informazioni riguardanti il distanziamento e la protezione?   Si, ai sensi del presente testo unico
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, il segnalamento esistente sulle linee esercitate con blocco elettrico manuale è:   a due aspetti
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, la funzione di entrata/uscita dalla rete di viaggiatori e/o merci (servizio pubblico) è esercitata:   dalle località di servizio
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, nelle linee a doppio binario attrezzate con blocco elettrico manuale, per evitare che un convoglio in sosta sul binario più vicino alla cabina di blocco ostacoli la visibilità della coda dei treni, a quale distanza devono essere ubicati i segnali intermedi di blocco?   Non 30 metri o più a monte della cabina di blocco
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, nelle stazioni munite di segnalamento plurimo di partenza, gli itinerari di partenza sono denominati e si intendono delimitati. Tanto premesso, come è definito l'itinerario che si estende dal binario di ricevimento (o di stazionamento) fino al successivo segnale di partenza interno o esterno?   Itinerario di partenza interno
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, quale funzione svolgono i segnali ferroviari?   Trasmettere al treno le informazioni di sicurezza inerenti alla libertà della via ed al rispetto del limite di velocità
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, quale località di servizio svolge la sola funzione di confluenza in binario unico di linee a doppio binario?   Il posto di passaggio fra il doppio ed il semplice binario
Ai sensi del Testo unico della normativa di esercizio ferroviaria, se l'indicazione fornita varia in funzione del tempo, l'aspetto di un segnale può essere:   "variabile"
Ai sensi dell'art. 1, I comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, le norme di esercizio del presente Regolamento sono emanate in applicazione dei principi:   stabiliti dall'Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie
Ai sensi dell'art. 1, paragrafo 1.8., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in quale delle seguenti ipotesi devono essere emanate apposite procedure di dettaglio per disciplinare le attribuzioni, i rapporti e lo scambio di informazioni tra l'agente di condotta e gli altri agenti incaricati di svolgere le incombenze?   Qualora le attività di sicurezza sugli impianti a terra e le attività di sicurezza relative ai veicoli non siano direttamente svolte dall'agente di condotta
Ai sensi dell'art. 10, paragrafo 10.5., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quali sono i presupposti affinché il regolatore della circolazione di giurisdizione possa autorizzare la ripresa della corsa, se, in seguito ad una anormalità che interessi la sicurezza della circolazione, si verifica l'arresto dei treni?   La previa adozione dei necessari controlli e provvedimenti volti ad assicurare il proseguimento del convoglio in condizioni di sicurezza e la notifica all'agente di condotta delle modalità per la ripresa ed il proseguimento della corsa
Ai sensi dell'art. 12, I comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, sulle linee esercitate a semplice binario i treni circolanti in senso opposto si incrociano in stazioni prefissate; tanto premesso, come può essere l'incrocio tra due treni?   Può essere "normale" (indicato in orario o di fatto) o "anormale" (in seguito a spostamento)
Ai sensi dell'art. 12, paragrafo 12.3., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, per la circolazione di un treno in assenza della protezione del sistema devono sussistere tutte le condizioni indicate dalla norma in esame; inoltre, non deve essere superata una determinata velocità, che deve essere imposta dal sistema di protezione in modo automatico in relazione all'anormalità in atto, salvo il caso in cui il SSB deve essere escluso. Ciò premesso, quale velocità non deve essere superata?   La velocità di 50 km/h
Ai sensi dell'art. 13, VI comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, per i treni supplementari in precedenza, nella comunicazione relativa alla circolazione di un treno straordinario o supplementare si deve precisare l'anticipo massimo consentito in partenza dalle stazioni dove il treno effettua servizio viaggiatori. A quale soggetto tale anticipo deve essere notificato con comunicazione registrata?   All'Agente di condotta
Ai sensi dell'art. 16, paragrafo 16.2., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in presenza di anormalità ai veicoli di un treno segnalata dal sistema di rilevamento di terra, quale soggetto deve arrestare prima possibile il treno interessato, qualora non vi abbia provveduto direttamente il sistema stesso e comunicare all'agente di condotta le informazioni relative all'anormalità segnalata?   Il regolatore della circolazione
Ai sensi dell'art. 16, paragrafo 16.8., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale delle seguenti ipotesi si verifica qualora, durante la marcia di un treno viaggiatori, siano rilevate una o più porte non correttamente chiuse?   Il treno deve essere immediatamente arrestato per provvedere alla loro regolarizzazione
Ai sensi dell'art. 17, II comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, nell'ambito delle Località di Servizio, i mezzi d'opera, anche se privi di requisiti per la circolazione come treni, possono circolare in manovra o in regime di interruzione del binario?   Si, secondo la l'Istruzione per la circolazione dei mezzi d'opera utilizzati per la costruzione e la manutenzione dell'Infrastruttura ferroviaria nazionale
Ai sensi dell'art. 17, paragrafo 17.1., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale soggetto, qualora avverta l'intervento del sistema di frenatura non su suo comando, deve intervenire al fine di ottenere con tempestività l'arresto del treno?   L'agente di condotta
Ai sensi dell'art. 18, XII comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, è ammessa la circolazione dei trasporti eccezionali sul binario illegale?   Si, se previsto nel relativo documento di autorizzazione o nulla osta
Ai sensi dell'art. 18, XXXII comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, nel caso di interruzioni riguardanti i binari di una Località di Servizio impresenziata di una linea in CTC/SCC, quale soggetto, prima di concedere l'interruzione, che deve intendersi limitata entro le traverse limite del binario in soggezione, deve comandare l'inibizione apertura segnali su entrambi i lati della stazione, salvo l'esistenza di particolari dispositivi di esclusione di itinerario?   Il Dirigente Centrale Operativo
Ai sensi dell'art. 19, paragrafo 19.1., lett. c), del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in base alla modalità di effettuazione, come è definito il movimento di manovra quando il movimento viene eseguito lanciando uno o più veicoli sganciati dal resto della colonna, in modo da imprimere loro una spinta sufficiente a farli proseguire da soli fino al punto voluto?   A spinta
Ai sensi dell'art. 19, paragrafo 19.4., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale tra i seguenti movimenti di manovra devono essere accompagnati a terra dall'agente che comanda la manovra?   I movimenti di manovra spinti
Ai sensi dell'art. 19, paragrafo 19.6., lett. b), del Regolamento per la circolazione ferroviaria, un movimento di manovra può essere regolato con ordini verbali?   Si, ai sensi della vigente normativa
Ai sensi dell'art. 19, paragrafo 19.9., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, per quali movimenti di manovra, l'agente di condotta deve anche verificare la posizione dei deviatoi prima di impegnarli?   Per quelli trainati non regolati da segnali di terra anche specifici per le manovre
Ai sensi dell'art. 2, II comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, ove si svolge la circolazione ferroviaria?   Sulla IFN, costituita dalle linee (a uno o più binari), dalle località di servizio e da altri punti caratteristici ubicati in linea
Ai sensi dell'art. 2, IV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, come si suddividono le Località di Servizio?   Si dividono in stazioni; posti di comunicazione; bivi; posti di passaggio tra il doppio ed il semplice binario
Ai sensi dell'art. 2, paragrafo 2.3., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, cosa costituiscono due deviatoi, situati su due binari generalmente attigui e paralleli, collegati tra loro in modo da consentire il passaggio dall'uno all'altro binario?   Una comunicazione
Ai sensi dell'art. 2, V comma, lett. a), del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, come sono definite le stazioni in cui convergono due o più linee?   Stazioni di diramazione
Ai sensi dell'art. 20, paragrafo 20.1., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quando un veicolo o un gruppo di veicoli è immobilizzato, cioè gli è impedito qualsiasi movimento per un determinato tempo, mediante il sistema di immobilizzazione, si dice:   posto in stazionamento
Ai sensi dell'art. 21, VII comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, è consentito far discendere, per forza di gravità, una colonna di veicoli o un veicolo isolato lungo la linea, regolandone la corsa con la sola manovra dei freni?   No, ai sensi della vigente normativa
Ai sensi dell'art. 21, XXXI comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quale soggetto deve far retrocedere questa o inoltrare la seconda, prendendo con la stazione successiva i necessari accordi per la regolarità della circolazione, se lo spezzamento di un treno avviene all'atto della partenza dalla stazione senza che si possa arrestare tempestivamente la prima parte?   Il Regolatore della Circolazione
Ai sensi dell'art. 4, I comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quale tra i seguenti non è un sistema che assicura il distanziamento in sicurezza dei treni?   Il blocco automatico
Ai sensi dell'art. 4, paragrafo 4.12., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, a quale soggetto devono essere comunicati i vincoli di cui al paragrafo 4.1., attraverso le Disposizioni Particolari di Circolazione?   All'agente di condotta
Ai sensi dell'art. 4, paragrafo 4.3., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, riguardo a quali vincoli ogni convoglio, nella sua configurazione di marcia, comprensiva anche delle persone e delle cose trasportate, deve rispettare, tra l'altro, il limite di massa ammesso dall'infrastruttura e da ciascun veicolo del convoglio?   Riguardo ai vincoli derivanti dalle caratteristiche dell'infrastruttura, dalle caratteristiche di ciascun convoglio e dalla loro interazione
Ai sensi dell'art. 4, paragrafo 4.30, del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in quale documento deve essere riportato il numero massimo delle persone che possono prendere posto contemporaneamente nella cabina di guida utilizzata per la condotta del treno?   Nei Dispositivi Particolari di Circolazione
Ai sensi dell'art. 6, IV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, la gestione informatica delle prescrizioni di movimento da partecipare ai treni è affidata ai:   Nuclei Territoriali M3M40 la cui giurisdizione è riportata nell'Orario di servizio
Ai sensi dell'art. 6, paragrafo 6.6., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, come è denominato il sistema frenante dei treni che risponde ai requisiti previsti dalla presente norma?   Freno continuo automatico
Ai sensi dell'art. 7, II comma, lett. b), del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, nelle stazioni munite di segnalamento plurimo di protezione, gli itinerari di arrivo si intendono delimitati come indicato dalla norma; in particolare, l'itinerario di arrivo intermedio si estende:   tra due segnali di protezione interni consecutivi
Ai sensi dell'art. 8, paragrafo 8.4., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale denominazione assume un vincolo d'impianto tra il sistema di segnalamento che concede l'autorizzazione al movimento ad un convoglio ed un ente interessato dal movimento autorizzato, tale da soddisfare alcune condizioni, tra cui, per far concedere l'autorizzazione al movimento al treno, è necessario che gli enti interessati al movimento siano disposti e assicurati nella posizione voluta?   Collegamento di sicurezza
Ai sensi dell'art. 8, XIX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, sulle linee attrezzate con ERTMS/ETCS L2, nel caso di mancata disposizione a via libera del segnale virtuale di protezione e partenza o nel caso di mancata concessione da parte del Sistema di Autorizzazione al Movimento ad un treno, pur essendo i segnali virtuali di protezione e partenza a via libera o i segnali virtuali di avanzamento o di avvio attivati a luce fissa, al treno deve essere prescritto di osservare la marcia a vista non superando la velocità di:   30 km/h sull'itinerario interessato
Ai sensi dell'art. 9, paragrafo 9.5., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale soggetto è competente ad autorizzare la partenza, qualora l'autorizzazione al movimento non sia indirizzata dal sistema di segnalamento univocamente al treno a cui si riferisce?   Il regolatore della circolazione
Ai sensi dell'art. 9, XXIII comma, lett. d), del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, sulle linee esercitate in comando a distanza con controllo del traffico centralizzato o sistema di supporto alla condotta, il Dirigente Centrale Operativo può richiedere all'Agente di Condotta di un treno l'azionamento delle maniglie di consenso per l'ingresso dei treni incrocianti in alcune Località di Servizio poste sulle linee a semplice binario?   Si, a norma della vigente disciplina
Ai sensi dell'art. 9, XXXIV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, se il treno dispone di una sabbiera attivata manualmente, l'Agente di Condotta deve avere la possibilità di spargere sabbia sui binari, ma deve evitare di effettuare tale operazione, se possibile, in alcune circostanze. Quale tra le seguenti non è menzionata nella norma?   Durante la frenatura a velocità superiore a 30 km/h
Alla luce dell'art. 10, paragrafo 10.11., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quale soggetto è competente ad arrestare prontamente il treno qualora venga indebitamente ricevuto su un binario incompatibile al servizio da svolgere o inoltrato su una linea diversa da quella che deve essere percorsa?   L'agente di condotta
Alla luce dell'art. 11, I comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quando per disposizione di orario un treno vi deve essere trattenuto per lasciare proseguire un altro treno nello stesso senso, allora in una stazione ha luogo:   una precedenza normale
Alla luce dell'art. 16, paragrafo 16.3., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, in presenza di anormalità ai veicoli segnalata dai dispositivi di bordo, il regolatore della circolazione deve arrestare il treno sulla base delle segnalazioni a bordo e di quanto previsto nelle specifiche procedure?   No, trattandosi di una competenza attribuita all'agente di condotta
Alla luce dell'art. 19, paragrafo 19.13., del Regolamento per la circolazione ferroviaria, quali sono i presupposti affinché i movimenti di manovra possano essere effettuati senza la presenza dell'agente che li comanda?   Devono essere regolati dai segnali di terra anche specifici per le manovre e devono essere trainati
Alla luce dell'art. 2, paragrafo 2.13., lett. e), del Regolamento per la circolazione ferroviaria, come sono definite le località di servizio atte al distanziamento dei treni?   Posti di blocco intermedi
Alla luce dell'art. 20, IV comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, sulle linee munite di attrezzature atte a realizzare il sistema ERTMS/ETCS L2, in quale dei seguenti casi la circolazione dei treni deve essere sospesa fino alla riparazione delle telecomunicazioni o al ricevimento dell'Autorizzazione al Movimento concessa dal Sistema?   Nel caso in cui si verifichi il contemporaneo guasto delle telecomunicazioni e l'assenza dell'Autorizzazione al Movimento concessa dal Sistema
Alla luce dell'art. 3, VI comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, come è denominata la stazione che comanda a distanza le altre?   Posto di comando
Alla luce dell'art. 7, XVII comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, sono ammessi movimenti contemporanei di treni, con itinerari convergenti, anche quando la distanza tra il termine dell'itinerario e il punto di convergenza è inferiore a 100 metri con un minimo di 50 metri purché:   la velocità del treno in arrivo non sia superiore a 30 km/h; il movimento di arrivo non sia di corretto tracciato; sia garantita la distanza di visibilità prescritta, senza possibilità di deroga, del segnale che protegge il punto di convergenza situato a distanza ridotta
Alla luce dell'art. 8, XX comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, nelle stazioni poste su linee attrezzate con ERTMS/ETCS L2, i segnali virtuali di protezione e di partenza:   sono normalmente a via impedita
Alla luce dell'art. 9, XI comma, del Regolamento per la circolazione dei treni in uso sulla Infrastruttura ferroviaria nazionale, quando un treno deve procedere con marcia a vista nell'ambito di una stazione, quale soggetto deve farlo avanzare con il corrispondente segnale disposto a via impedita?   Il Regolatore della Circolazione