Mininterno.net - Bando di concorso ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA Concorso pubblico, per e...
 
 
 

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Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di due posti di
categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, per le
esigenze dell'Ateneo, riservato esclusivamente agli appartenenti
alle categorie protette di cui all'articolo 18, comma 2, della
legge 12 marzo 1999 n. 68 o categorie ad esse equiparate iscritti
negli appositi elenchi.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.32 del 28/4/2017
Ente:ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA' DI BOLOGNA
Località:-
Codice atto:17E02653
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:2
Scadenza:29/5/2017
Tags:Amministrativi Categorie protette

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRIGENTE

Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto
degli impiegati civili dello Stato di cui al decreto del Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni, recante norme in materia di diritto di accesso ai
documenti amministrativi, ed il relativo regolamento di ateneo di
attuazione, adottato con decreto rettorale n. 378/12311 del 10 marzo
2008;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni, le cui norme
regolamentano l'accesso ai pubblici impieghi nella pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi;
Vista la legge 23 novembre 1998, n. 407, e successive
modificazioni ed integrazioni relativa a «Nuove norme in favore delle
vittime del terrorismo e della criminalita' organizzata», ed in
particolare l'art. 1 che prevede, tra le altre cose, che coloro che
appartengono alla suddetta categoria abbiano «precedenza rispetto ad
ogni altra categoria e con preferenza a parita' di titoli»;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante norme per il diritto
al lavoro dei disabili e in particolare l'art. 18, comma 2;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 2000,
n. 333 «Regolamento di esecuzione per l'attuazione della legge 12
marzo 1999, n. 68»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme generali
sull'ordinamento alle dipendenze delle Amministrazioni pubbliche;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
norme sul trattamento dei dati personali ed il relativo regolamento
di ateneo di attuazione, adottato con decreto rettorale n. 271/09 del
23 febbraio 2009;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, e successive
modificazioni ed integrazioni, recante il «Codice delle pari
opportunita' tra uomo e donna a norma dell'art. 6 della legge 28
novembre 2005, n. 246»;
Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244, in particolare l'art. 3,
comma 123;
Visto l'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97, che ha
modificato la disciplina in materia di accesso degli stranieri ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
tecnico-amministrativo del comparto universita', sottoscritto in data
16 ottobre 2008;
Visto il regolamento sull'accesso all'impiego presso l'«Alma
Mater Studiorum» - Universita' di Bologna da parte del personale
tecnico-amministrativo adottato con decreto rettorale n. 190/732 del
17 giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con decreto
rettorale n. 460/18184 del 19 aprile 2010;
Vista la legge 11 marzo 2011, n. 25, recante «Interpretazione
autentica del comma 2 dell'art. 1 della legge 23 novembre 1998, n.
407, in materia di applicazione delle disposizioni concernenti le
assunzioni obbligatorie e le quote di riserva in favore dei
disabili»;
Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione e dell'illegalita'
nella pubblica amministrazione» ed il relativo piano integrato di
prevenzione della corruzione 2017-2019 adottato dall'«Alma Mater
Studiorum» - Universita' di Bologna;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante
«Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche
amministrazioni» come modificato dal decreto legislativo 25 maggio
2016, n. 97, ed in particolare l'art. 19 relativo agli obblighi di
pubblicita' dei bandi di concorso;
Visto il decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39, recante
«Disposizioni in materia di inconferibilita' e incompatibilita' di
incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti
privati in controllo pubblico, a norma dell'art. 1, commi 49 e 50,
della legge 6 novembre 2012, n. 190»;
Vista la legge del 30 ottobre 2013, n. 25, di conversione del
decreto-legge n. 101/2013 recante «Disposizioni urgenti per il
perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche
amministrazioni»;
Visto il piano strategico di ateneo per gli anni 2016-2018;
Valutato, alla luce dei piani programmatici in questione che il
fabbisogno attuale di personale di categoria C, area amministrativa,
con competenze amministrative e' di due unita';
Considerato che dal prospetto informativo di cui all'art. 9,
comma 6, della citata legge n. 68/1999, inviato per via telematica
agli uffici competenti in data 27 gennaio 2017, e' emersa una
scopertura rispetto alla quota d'obbligo relativa alle categorie
protette di cui all'art. 18, comma 2, della legge n. 68/1999, pari a
due unita';
Ravvisata conseguentemente la necessita' di procedere
all'indizione di un concorso pubblico per due posti di categoria C,
posizione economica 1, area amministrativa presso la sede di Bologna,
riservato ai soggetti sopra indicati;
Visto l'esito negativo della procedura avviata con nota prot.
124498 del 21 dicembre 2016 indirizzata al dipartimento della
Funzione pubblica, ufficio personale pubbliche amministrazioni,
Servizio mobilita' ai sensi dell'art. 34-bis del decreto legislativo
n. 165/2001;
Visto l'esito negativo della procedura di mobilita'
compartimentale e intercompartimentale attivata con nota prot. 124504
del 21 dicembre 2016, ai sensi dell'art. 57 del contratto collettivo
nazionale di lavoro vigente comparto universita' e dell'art. 30 del
decreto legislativo n. 165/2001;
Rilevato che, nel caso di svolgimento della prova preselettiva,
possa costituire utile ragione per l'esonero dalla stessa, ferme
restando tutte le altre prove, l'aver gia' prestato attivita'
lavorativa, per almenoun anno, con contratto di lavoro subordinato
stipulato con l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna;

Dispone:


Art. 1


Numero dei posti - Profilo professionale


E' indetto presso l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di
Bologna un concorso pubblico, per esami, per la copertura di due
posti di categoria C, posizione economica 1, area amministrativa, per
le esigenze dell'ateneo, riservato esclusivamente agli appartenenti
alle categorie protette di cui all'art. 18, comma 2, della legge 12
marzo 1999, n. 68, o categorie ad esse equiparate (orfani e coniugi
superstiti dei deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio
ovvero a causa dell'aggravarsi di invalidita' riportata per tali
cause; coniugi e figli di soggetti riconosciuti grandi invalidi per
causa di guerra, di servizio e di lavoro; profughi italiani
rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto ai sensi della legge
26 dicembre 1981, n. 763, nonche' le categorie previste dalla legge
n. 407/1998 e successive modificazioni, vittime del terrorismo e
della criminalita' organizzata e loro familiari integrata da quanto
previsto dalla legge n. 244/2007, orfani e coniugi che sono morti per
fatto di lavoro) iscritti negli appositi elenchi.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento nei luoghi
di lavoro.
Le figure ricercate sono di tipo amministrativo e si occuperanno,
nell'ambito delle strutture centrali e periferiche dell'ateneo
principalmente delle seguenti attivita':
predisposizione di atti e documenti relativi a procedimenti
amministrativi e processi di questo ateneo (ad esempio verbali,
provvedimenti, comunicazioni, note descrittive);
raccolta ed elaborazione dati e informazioni anche mediante
l'utilizzo di applicativi e data base informatici, e predisposizione
di report connessi;
rapporti con utenza interna/esterna.
Sono richieste conoscenze di carattere giuridico, con particolare
riferimento all'ambito universitario.
Sono inoltre richieste capacita' di utilizzo degli applicativi
informatici di uso piu' comune, nonche' della posta elettronica e di
Internet. E' altresi' richiesta la conoscenza scolastica della lingua
inglese.
Sono infine richieste attitudine al lavoro di gruppo e
orientamento all'utenza, attitudine ad adeguati comportamenti
organizzativi/lavorativi nelle relazioni con i colleghi, buone
capacita' di apprendimento e flessibilita', buona capacita' di
espressione sia in forma scritta sia in forma orale.
La sede di servizio per la quale il presente bando viene indetto
e' Bologna.
L'amministrazione si riserva la possibilita' di utilizzare la
graduatoria di merito anche per soddisfare future ed eventuali
esigenze, anche temporanee, non solo per la sede di Bologna, ma anche
per quelle di Cesena, Forli', Rimini e Ravenna.

                               Art. 2 


Requisiti per l'ammissione alla selezione


Possono partecipare alla selezione coloro i quali siano in
possesso dei seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana (gli italiani non appartenenti alla
Repubblica sono equiparati ai cittadini italiani), cittadinanza di
uno degli Stati membri dell'Unione europea o loro familiari non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche'
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
2) appartenenza alle categorie protette di cui all'art. 18,
comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68, o categorie equiparate
(orfani e coniugi superstiti dei deceduti per causa di lavoro, di
guerra o di servizio ovvero a causa dell'aggravarsi di invalidita'
riportata per tali cause; coniugi e figli di soggetti riconosciuti
grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro;
profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto ai
sensi della legge 26 dicembre 1981, n. 763, nonche' le categorie
previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni, vittime
del terrorismo e della criminalita' organizzata e loro familiari
integrata da quanto previsto dalla legge n. 244/2007, orfani e
coniugi che sono morti per fatto di lavoro) iscritti negli appositi
elenchi del collocamento obbligatorio. Per le vittime del terrorismo
e della criminalita' organizzata e loro familiari non e' necessario
il possesso dello stato di disoccupazione;
3) titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo
grado di durata quinquennale; per i titoli di studio conseguiti
all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi
della normativa vigente in materia, secondo la procedura di cui
all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001 (sito web di
riferimento:
http://www.cimea.it/it/servizi/procedure-di-riconoscimento-dei-titoli
/riconoscimento-non-accademico.aspx
). In mancanza del provvedimento
di equipollenza, potra' essere dichiarata in domanda l'avvenuta
presentazione della richiesta dello stesso. In quest'ultimo caso, i
candidati saranno ammessi al concorso con riserva, fermo restando che
l'equipollenza o il riconoscimento del titolo di studio dovranno
obbligatoriamente essere posseduti al momento dell'assunzione;
4) godimento dei diritti civili e politici;
5) eta' non inferiore agli anni 18;
6) assenza di condanne penali definitive che possano impedire,
secondo le normative vigenti, l'instaurarsi del rapporto di impiego.
In ogni caso e' onere del candidato indicare nella domanda di
concorso di aver o meno riportato condanne penali non ancora passate
in giudicato e/o di essere o meno sottoposto a procedimento penale;
7) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo,
ne' essere stati licenziati per motivi disciplinari, ne' destituiti o
dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per
persistente insufficiente rendimento ovvero per aver conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile, ovvero con mezzi fraudolenti;
8) I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono
possedere, ai fini dell'accesso ai posti della pubblica
amministrazione, i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di
appartenenza o di provenienza;
b) essere in possesso, fatta eccezione per la titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti
per i cittadini della Repubblica;
c) avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione alla procedura selettiva.
Il difetto dei requisiti richiesti, accertato nel corso della
selezione, comporta l'esclusione dalla selezione stessa e costituisce
causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove gia' instaurato.
Si segnala che ai sensi dell'art. 55-quater del decreto
legislativo n. 150/2009 le falsita' documentali o dichiarative
commesse ai fini o in occasione dell'instaurazione del rapporto di
lavoro ovvero di progressioni di carriera comportano il licenziamento
senza preavviso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva.
L'amministrazione puo' disporre in qualsiasi momento, con proprio
provvedimento motivato, anche successivamente allo svolgimento delle
prove d'esame, l'esclusione dal concorso stesso. L'esclusione verra'
comunicata direttamente all'interessato.

                               Art. 3 


Presentazione delle domande - Termini e modalita'


La domanda di ammissione al concorso, redatta sull'apposito
modulo allegato al presente bando (allegato 1) deve essere
presentata, a pena di esclusione entro e non oltre il termine
perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica.
Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza
slittera' al primo giorno feriale successivo.
Si considerano prodotte in tempo utile solo le domande
presentate, a pena di esclusione, entro il termine sopraindicato e
secondo una delle seguenti modalita':
a mano, presso l'Area del personale, piazza Verdi n. 3 - 40126
Bologna (orari: lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi' dalle ore
9,00 alle 11,15; martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle 15,30). Per
la consegna a mano, non occorre la busta;
a mezzo raccomandata all'indirizzo anzidetto, purche' spedita
entro il termine sopraindicato: fara' fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante. In tal caso, sulla busta deve essere
indicata la dicitura «Contiene domanda rif. ...», con l'esatta
indicazione del numero di riferimento del concorso cui si intende
partecipare.
Attenzione: non saranno considerate valide le domande che
perverranno attraverso altre modalita' di spedizione, tra le quali (a
titolo puramente indicativo): posta prioritaria, assicurata,
raccomandata on line o corriere;
a mezzo Posta elettronica certificata (d'ora in avanti PEC),
inviando, dal proprio indirizzo di PEC personale, una e-mail
all'indirizzo ScriviUnibo@pec.unibo.it contenente la domanda di
partecipazione debitamente compilata e ogni altro documento
richiesto, in formato PDF, unitamente alla scansione di un documento
di identita' in corso di validita'. Si precisa che la validita' della
trasmissione del messaggio PEC e' attestata rispettivamente dalla
ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna
fornite dal gestore di posta elettronica ai sensi dell'art. 6 del
decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68.
L'amministrazione non si assume alcuna responsabilita' per il
mancato recapito delle comunicazioni a causa dell'inesatta
indicazione dell'indirizzo da parte del candidato oppure da mancata o
tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella
domanda, ne' per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

                               Art. 4 


Dichiarazioni da formulare nella domanda


Nella domanda, che dovra' essere sottoscritta in originale e
redatta preferibilmente sull'apposito modulo allegato al presente
bando (allegato 1), il/la candidato/a deve dichiarare sotto la
propria personale responsabilita' e consapevole delle sanzioni penali
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28
dicembre 2000, n. 445, per le ipotesi di falsita' in atti e di
dichiarazioni mendaci:
1) cognome, nome e codice fiscale;
2) la data ed il luogo di nascita;
3) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno degli Stati membri dell'Unione europea, o di essere familiare
di un cittadino di uno degli Stati membri dell'Unione europea
titolare di diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
permanente, o di essere cittadino di Paese terzo titolare del
permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o di
essere titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di
protezione sussidiaria;
4) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste elettorali
si e' iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o della
cancellazione dalle liste medesime;
5) di non aver mai riportato condanne penali e di non aver
procedimenti penali in corso. In caso contrario andranno indicate le
condanne riportate e la data della sentenza dell'autorita'
giudiziaria che ha irrogato le stesse (indicare anche se sia stata
concessa amnistia, condono, indulto, perdono giudiziale o non
menzione, ecc.) ed i procedimenti penali pendenti;
6) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento e di non
essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale per aver
conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' insanabile, ovvero con mezzi fraudolenti;
7) di appartenere alle categorie protette di cui all'art. 18,
comma 2, della legge 12 marzo 1999, n. 68, o categorie equiparate
(orfani e coniugi superstiti dei deceduti per causa di lavoro, di
guerra o di servizio ovvero a causa dell'aggravarsi di invalidita'
riportata per tali cause; coniugi e figli di soggetti riconosciuti
grandi invalidi per causa di guerra, di servizio e di lavoro;
profughi italiani rimpatriati il cui status e' stato riconosciuto ai
sensi della legge 26 dicembre 1981, n. 763, nonche' alle categorie
previste dalla legge n. 407/1998 e successive modificazioni, vittime
del terrorismo e della criminalita' organizzata e loro familiari
integrata da quanto previsto dalla legge n. 244/2007, orfani e
coniugi che sono morti per fatto di lavoro), e di essere regolarmente
iscritto negli appositi elenchi del collocamento obbligatorio alla
data di scadenza del presente bando di selezione;
8) di essere in possesso del titolo di studio richiesto
dall'art. 2, punto 3, del presente bando;
9) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale la selezione si riferisce;
10) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di
pubblico impiego;
11) il possesso di eventuali titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, previsti dal decreto del Presidente della Repubblica n.
487/1994 e successive modificazioni ed integrazioni (vedi art. 10).
Tali titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
12) la propria disponibilita' in caso di assunzione a
raggiungere qualsiasi sede di servizio gli venga assegnata;
13) il recapito eletto ai fini della partecipazione al concorso
(coloro che presenteranno domanda di partecipazione tramite posta
elettronica certificata personale, riceveranno ogni comunicazione
riguardante il concorso tramite PEC);
14) nel caso di invio della candidatura tramite PEC, che
l'indirizzo utilizzato e' personale ovvero di uso esclusivo;
15) di allegare copia di un documento di identita' personale in
corso di validita';
16) i candidati con cittadinanza diversa da quella italiana
debbono dichiarare altresi' di avere adeguata conoscenza della lingua
italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati
di appartenenza o di provenienza ovvero i motivi del mancato
godimento;
17) di avere/non avere svolto, alla data di scadenza del bando,
attivita' lavorativa con contratto di lavoro subordinato stipulato
con l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna, per almeno un
anno, ai fini dell'esonero dall'eventuale preselezione.
Il/la candidato/a, nella stessa domanda di partecipazione, in
relazione alla propria disabilita', debitamente autocertificata, deve
specificare l'ausilio necessario per lo svolgimento della prova
selettiva, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi (art.
20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104).
La domanda di partecipazione alla selezione deve essere
sottoscritta dal/dalla candidato/a in originale a pena di esclusione.
Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n.
445 del 28 dicembre 2000, la firma non deve essere autenticata.
In caso di invio tramite Posta elettronica certificata personale
(PEC), l'obbligo di sottoscrizione autografa si intende assolto
allegando alla domanda debitamente compilata una copia in formato PDF
di un documento di identita' in corso di validita'.

                               Art. 5 


Documenti da allegare alla domanda


Alla domanda di partecipazione alla selezione il/la candidato/a
deve allegare i seguenti documenti:
1) ricevuta comprovante il pagamento del contributo, non
rimborsabile, pari a 10 euro, da effettuare entro i termini di
scadenza del presente bando secondo una delle seguenti modalita':
a) presso qualsiasi agenzia Unicredit Banca presente sul
territorio italiano - Codice ente 307000;
b) tramite bonifico bancario a favore di «Alma Mater
Studiorum» - Universita' di Bologna - Istituto cassiere: Unicredit
Banca S.p.a. - Tesoreria enti - piazza Aldrovandi n. 12/A - Bologna -
Codice IBAN: IT 57 U 02008 02457 000002968737. In caso di bonifico
online occorre allegare la ricevuta di conferma dell'operazione e non
il semplice ordine di bonifico.
Attenzione: per ragioni fiscali, non sara' piu' possibile
effettuare il versamento della tassa di concorso tramite bollettino
postale.
A prescindere dalla forma di pagamento utilizzata e' obbligatorio
indicare la seguente causale: «Contributo partecipazione concorsi
rif. ... (indicare il numero di riferimento del concorso)»;
2) il curriculum formativo e professionale, esclusivamente a
fini conoscitivi e preferibilmente in formato europeo (come da
allegato 2);
3) copia fotostatica non autenticata di un documento di
identita' personale in corso di validita'.
In caso di invio tramite Posta elettronica certificata (PEC), la
domanda e ogni altro documento devono essere inviati in formato PDF
(ciascun allegato non deve superare la dimensione massima di 5 Mb).

                               Art. 6 


Adempimenti obbligatori dei candidati a pena di esclusione


In caso di mancanza di talune delle dichiarazioni di cui agli
articoli precedenti, questa amministrazione provvedera', ove
possibile, alla loro regolarizzazione, con esclusione delle seguenti
tipologie di irregolarita', che determineranno l'esclusione
automatica dalla procedura selettiva:
1) mancanza di firma autografa (in originale) del candidato (se
la domanda e' inviata da un indirizzo di PEC personale, mancanza di
allegazione del PDF di un valido documento di identita');
2) mancanza dei requisiti di accesso;
3) mancato rispetto dei termini o delle modalita' di invio
dell'istanza di partecipazione di cui all'art. 3;
4) mancato versamento del contributo di partecipazione concorsi
entro la data di scadenza del bando.

                               Art. 7 


Commissione giudicatrice


La commissione esaminatrice del concorso sara' nominata con
provvedimento del dirigente dell'area del personale ai sensi
dell'art. 8 del regolamento in materia di accesso esterno all'impiego
presso l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna.

                               Art. 8 


Programma d'esame


Gli esami consisteranno in una prova scritta (anche a contenuto
teorico pratico) e in una prova orale. Tali prove sono volte a
verificare le capacita' tecnico professionali del candidato, la
maturita' di pensiero, le conoscenze culturali e le attitudini
teorico pratiche rilevanti per lo svolgimento delle attivita' proprie
del posto messo a concorso.
Qualora il numero dei candidati sia tale da pregiudicare il
rapido e corretto svolgimento delle procedure selettive,
l'amministrazione si riserva la facolta' di effettuare una prova
preselettiva di accesso agli scritti, che consistera' in una serie di
domande a risposta multipla sul programma d'esame.
A tale scopo l'amministrazione potra' avvalersi di societa', enti
o proprie articolazioni organizzative dotate di adeguata
specializzazione. Saranno ammessi alla prova scritta i candidati
utilmente classificatisi al cinquantesimo posto della graduatoria di
preselezione, compresi i pari merito, purche' abbiano conseguito un
punteggio che sia pari o superiore alla media dei punteggi di tutti i
candidati che abbiano sostenuto la prova.
Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre
alla formazione del voto finale di merito.
Sono esonerati dalla eventuale preselezione i candidati con
invalidita' uguale o superiore all'80%, cosi' come disposto dall'art.
20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive modificazioni ed
integrazioni.
Sono inoltre esonerati dalla preselezione i candidati che, alla
data di scadenza del bando, abbiano svolto attivita' lavorativa per
almeno un anno con contratto di lavoro subordinato stipulato con
l'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di Bologna.
Preselezione (eventuale): la prova consistera' in una serie di
test a risposta multipla aventi ad oggetto le stesse materie della
prova scritta.
Prova scritta (anche a carattere teorico-pratico): la prova
scritta, anche a contenuto teorico pratico, avra' ad oggetto
l'accertamento della conoscenza di uno o piu' dei seguenti argomenti:
elementi di diritto amministrativo, con particolare riguardo
alla disciplina del procedimento amministrativo, atti amministrativi
e alla disciplina dell'accesso agli atti (legge n. 241/1990 e
successive modificazioni ed integrazioni), normativa anticorruzione e
trasparenza;
elementi principali di diritto privato;
elementi di legislazione universitaria anche alla luce delle
modifiche introdotto dalla legge n. 240/2010 e successive
modificazioni ed integrazioni e dai relativi decreti attuativi;
assetto organizzativo delle Universita' e in particolare
dell'Universita' di Bologna (statuto e principali regolamenti
d'Ateneo).
Per la prova scritta i candidati non potranno portare con se'
libri, periodici, giornali, quotidiani ed altre pubblicazioni, ne'
dizionari, ne' testi di legge. Non sara' inoltre consentito
l'utilizzo di apparecchiature elettroniche (computer, tablet,
cellulari o palmari), pena l'immediata esclusione dal concorso.
Durante lo svolgimento della prova scritta i candidati non
potranno comunicare fra di loro o con l'esterno in alcun modo, pena
l'immediata esclusione dal concorso.
Conseguono l'ammissione alla prova orale i candidati che abbiano
riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalente.
Prova orale: la prova orale avra' ad oggetto le medesime materie
della prova scritta. Saranno accertati, inoltre, la conoscenza della
lingua inglese nonche' degli applicativi informatici di uso piu'
comune (MS Office, posta elettronica, Internet). Particolare
attenzione sara' prestata alla valutazione delle capacita' del
candidato di collegare gli aspetti teorici con la soluzione dei casi
pratici, oltre che a comprendere la sua attitudine a ricoprire il
posto messo a bando.
La prova si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di capienza
idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta dedicata al colloquio, la commissione
predispone l'elenco dei candidati esaminati, con l'indicazione del
voto da ciascuno riportato. Tale elenco verra' affisso all'albo della
sede degli esami.
La prova orale si intendera' superata con una votazione
complessiva di almeno 21/30 o equivalente.
Il punteggio finale sara' dato dalla somma della votazione
conseguita nella prova scritta e della votazione conseguita nel
colloquio.
Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame, i candidati
dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di
validita'.

                               Art. 9 


Diario delle prove


Il giorno 12 giugno 2017 sul sito web
http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta#>! sara' pubblicato il diario della prova scritta o il diario della
prova scritta e della prova orale e/o dell'eventuale preselezione o
un eventuale rinvio dovuto a motivi organizzativi, nel rispetto dei
termini di convocazione previsti dalla normativa vigente.
Tale avviso avra' valore di notifica per tutti i candidati
partecipanti alla selezione, senza bisogno di ulteriore
comunicazione.
Nel caso in cui venga svolta la preselezione, il giorno 12 giugno
2017 sara' resa nota anche la data nella quale verranno pubblicati i
risultati della stessa sul sito web
http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta#
L'assenza dalla prova preselettiva comporta l'esclusione dal
concorso qualunque ne sia la causa.
La convocazione al colloquio potra' avvenire anche secondo una
delle due modalita' sotto riportate, in considerazione delle esigenze
organizzative, del numero dei partecipanti e dei termini di preavviso
previsti dalle disposizioni vigenti:
1) ai singoli candidati che abbiano superato la prova scritta,
mediante raccomandata A.R. almeno venti giorni prima della data in
cui essi dovranno sostenere il colloquio. Tale termine decorre dalla
consegna delle raccomandate, da parte dell'amministrazione, al
servizio postale. L'amministrazione non assume responsabilita' per
eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Sempre nella stessa
comunicazione sara' riportato il voto della prova scritta;
2) ai singoli candidati al termine della prova scritta mediante
comunicazione della data di inizio dei colloqui e della data in cui
saranno disponibili presso il settore reclutamento e selezione i
risultati della prova scritta, ovvero del giorno in cui tali date
saranno pubblicate sul sito web di Ateneo
(http://www.unibo.it/it/ateneo/concorsi-e-selezioni/bandi-e-avvisi-ta>#).
Tali comunicazioni avranno valore di notifica a tutti gli effetti
nei confronti dei candidati.

                               Art. 10 


Preferenze a parita' di valutazione


A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla minore eta' anagrafica.
I candidati che abbiano superato la prova orale, se richiesto
dall'ufficio, dovranno far pervenire tutti gli elementi che possano
consentire a questa amministrazione di reperire le informazioni o i
dati gia' dichiarati in domanda. In luogo di essi, potra' essere
presentata una apposita dichiarazione sostitutiva di certificazione
nelle forme e secondo le modalita' previste dalle norme in materia.
Si fa presente altresi' che le dichiarazioni mendaci o false sono
punibili ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia
e nei casi piu' gravi possono comportare l'interdizione temporanea
dai pubblici uffici, ferma restando la decadenza dai benefici
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della
dichiarazione non veritiera.
Si rammenta che tali titoli devono obbligatoriamente essere
indicati in domanda perche' gia' posseduti alla data di scadenza del
presente bando e che il lodevole servizio di cui ai successivi punto
17) e lettera b) sara' considerato valido per i sei mesi successivi
alla data di rilascio.

                               Art. 11 


Formazione ed approvazione della graduatoria


La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza della riserva prevista
dall'art. 1 del presente bando e, a parita' di punti, delle
preferenze previste nel precedente art. 10.
La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento
dell'amministrazione ed e' immediatamente efficace. Ha la durata di
anni tre dall'approvazione. Detto provvedimento sara' pubblicato nel
Bollettino Ufficiale dell'«Alma Mater Studiorum» - Universita' di
Bologna.
Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami». Dalla data di pubblicazione di detto provvedimento decorre il
termine per eventuali impugnative, laddove lo stesso non sia stato
portato altrimenti a conoscenza.

                               Art. 12 


Assunzione in servizio


I candidati dichiarati vincitori saranno invitati a stipulare, ai
sensi dell'art. 19 del contratto collettivo di lavoro del personale
tecnico ed amministrativo del comparto universita', un contratto
individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a
tempo indeterminato.
Il rapporto di lavoro e' regolato dal contratto individuale, dai
contratti collettivi di comparto, dalle disposizioni di legge e dalle
normative nazionali e comunitarie. E' in ogni modo condizione
risolutiva del contratto, senza obbligo di preavviso, l'annullamento
della procedura di reclutamento che ne costituisce il presupposto.
Ai nuovi assunti sara' corrisposto il trattamento economico
iniziale spettante alla categoria C, posizione economica 1.
Il periodo di prova ha la durata di tre mesi. Decorso tale
periodo senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da una
delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e gli
viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti
gli effetti.

                               Art. 13 


Norme di salvaguardia


Per quanto non previsto dal presente bando e dal citato
regolamento sull'accesso all'impiego presso l'«Alma Mater Studiorum»
- Universita' di Bologna da parte del personale
tecnico-amministrativo, approvato con decreto rettorale n. 190 del 17
giugno 2002, cosi' come modificato, da ultimo, con decreto rettorale
n. 460/18184 del 19 aprile 2010, si fa rimando alle disposizioni
vigenti sullo svolgimento dei concorsi, in quanto compatibili.
Il responsabile del procedimento concorsuale e' la dott.ssa Nadia
Paglione - Settore affari giuridici - piazza Verdi n. 3 - 40126
Bologna.
Il presente bando sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - e sara' inoltre disponibile sul seguente sito
internet: http://www.unibo.it/Portale/Personale/Concorsi/default.htm
Info Point concorsi: per informazioni rivolgersi al settore
reclutamento e selezione, «Alma Mater Studiorum» - Universita' di
Bologna, piazza Verdi n. 3 - tel. 051/2099756 - 2099757 (fax
051/2098927), e-mail: apos.concorsi-ta@unibo.it
Il personale addetto riceve il pubblico e le telefonate
esclusivamente nei seguenti giorni ed orari:
lunedi', martedi', mercoledi' e venerdi': dalle ore 9,00 alle
ore 11,15;
martedi' e giovedi' dalle ore 14,30 alle ore 15,30.
Bologna, 10 aprile 2017

Il dirigente: Corradi

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