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ISTITUTO UNIVERSITARIO DI ARCHITETTURA DI VENEZIA

Procedura di valutazione comparativa per la copertura di tredici
posti di professore universitario di ruolo di prima fascia.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.85 del 26/10/1999
Ente:ISTITUTO UNIVERSITARIO DI ARCHITETTURA DI VENEZIA
Località:-
Codice atto:099E8548
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:13
Scadenza:25/12/1999

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                             IL RETTORE
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n.
686, recante norme di esecuzione del testo unico delle disposizioni
sullo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con
decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
Vista la legge 4 gennaio 1968, n. 15, recante norme sulla
documentazione amministrativa e sulla legalizzazione e autenticazione
di firme;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382, concernente il riordinamento della docenza universitaria, la
relativa fascia di formazione nonche' la sperimentazione
organizzativa e didattica;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, concernente l'esenzione
dall'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione
presso le amministrazioni pubbliche;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente le nuove norme
sull'accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341 di riforma degli
ordinamenti didattici universitari;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125 di istituzione del Comitato
nazionale di parita';
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate;
Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537, contenente misure per la
stabilizzazione della finanza pubblica;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
487, regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi;
Visto lo statuto di questo Istituto, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 260 del 7 novembre 1994;
Visto il decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito in legge
21 giugno 1995, n. 236 e successive modificazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996,
n. 693 che modifica ed integra il decreto del Presidente della
Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, recante norme sull'accesso agli
impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione nei pubblici impieghi;
Vista la legge 31 dicembre 1996, n. 675, e successive
modificazioni, di tutela delle persone e di altri soggetti rispetto
al trattamento dei dati personali;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di
semplificazione amministrativa;
Visto il decreto ministeriale del 23 giugno 1997 concernente la
rideterminazione dei settori scientifico-disciplinari;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449, contenente misure per la
stabilizzazione della finanza pubblica;
Visto l'art. 1, primo comma, della legge 3 luglio 1998, n. 210 che
trasferisce alle universita' le competenze ad espletare le procedure
per la copertura dei posti vacanti e la nomina in ruolo di professori
ordinari, associati e ricercatori e reca norme per il reclutamento di
tale personale;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 ottobre 1998,
n. 390 recante norme sulle modalita' di espletamento delle predette
procedure per il reclutamento dei professori universitari di ruolo e
dei ricercatori;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 ottobre 1998,
n. 403, recante il regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3
della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione
amministrativa;
Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28, ed in particolare l'art.
19, contenente disposizioni in materia tributaria, di funzionamento
dell'Amministrazione finanziaria e di revisione generale del catasto;
Visto il decreto ministeriale 26 febbraio 1999;
Vista la richiesta di avviare le procedure di valutazione
comparativa per la copertura di tredici posti di professori di ruolo
di prima fascia, e di quattro posti di professore di ruolo di seconda
fascia, deliberata dal senato accademico in data 10 marzo 1999;
Vista la delibera del consiglio di amministrazione, nella seduta
del 10 marzo 1999, con la quale si autorizza la copertura finanziaria
necessaria per il reclutamento di tredici posti di professore di
ruolo di prima fascia, e di quattro posti di professore di ruolo di
seconda fascia;
Vista la richiesta di procedura di valutazione comparativa per la
copertura di tredici posti di professori di ruolo di prima fascia,
deliberata dal consiglio di facolta' in data 17 marzo 1999;
Considerato che i posti richiesti a concorso dal consiglio di
facolta' trovano disponibilita' nei rispettivi organici e godono
della relativa copertura finanziaria nel rispetto dei limiti di spesa
di cui all'art. 51, comma 4, della legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Decreta: Art. 1. Settori scientifico-disciplinari oggetto di
valutazione comparativa
1. Ai sensi dell'art. 1 della legge 3 luglio 1998, n. 210, sono
indette procedure di valutazione comparativa per la copertura presso
la facolta' di architettura dello IUAV di tredici posti di professore
universitario di ruolo di prima fascia per i seguenti settori
scientifico-disciplinari:

Numero
Settori scientifico-disciplinari massimo Numero
pubblicazioni posti
-- -- --
D03B "Petrologia e petrografia" 6 1
H07B "Tecnica delle costruzioni" 10 1
H09A "Tecnologia dell'architettura" 6 1
H10A "Composizione architettonica e urbana" 6 4
H12X "Storia dell'architettura" 6 1
H13X "Restauro" 6 1
H14A "Tecnica e pianificazione urbanistica" 6 1
H14B "Urbanistica" 6 1
L25C "Storia dell'arte contemporanea" 6 1
M07D "Estetica" 6 1

2. La tipologia di impegno didattico e scientifico richiesto per
ciascuno dei posti per i quali sono indette le presenti procedure di
valutazione e' definita con decreto del rettore sulla base delle
determinazioni delle strutture didattiche e di ricerca dello IUAV
nell'ambito della programmazione annuale della didattica e secondo i
rispettivi programmi di ricerca scientifica.
3. E' definita la tipologia di impegno didattico e scientifico per
i posti relativi ai settori scientifico-disciplinari:
D03B "Petrologia e petrografia".
L'impegno didattico e scientifico e' riferito allo studio e
all'insegnamento di petrografia applicata. Pertanto il candidato/la
candidata sara' in possesso di competenze specifiche nel campo
dell'applicazione della petrografia allo studio dei materiali lapidei
e litoidi componenti il patrimonio monumentale e, in particolare, per
cio' che attiene:
1) la caratterizzazione scientifica dei prodotti naturali (rocce,
terre coloranti) e artificiali (laterizi, malte, intonaci, pigmenti)
usati in antico quali materiali da costruzione e/o decorazione, e le
loro problematiche archeometriche;
2) studio e determinazione delle morfologie, cause e meccanismi di
deterioramento dei suddetti materiali, sia in natura che in opera su
monumenti;
3) valutazione e scelta dei prodotti e metodi di intervento per il
restauro dei materiali lapidei e litoidi dell'edilizia monumentale.
H07B "Tecnica delle costruzioni".
L'impegno didattico scientifico e' riferito alle problematiche
inerenti i rapporti tra le caratteristiche reologico-meccaniche dei
materiali, il comportamento delle strutture e i criteri di
definizione del loro grado di sicurezza. Pertanto il profilo del
candidato/la candidata dovra' evidenziare una consolidata attitudine
all'attivita' di ricerca e didattica, con particolare riferimento a
quella richiesta dai laboratori propri di una facolta' di
architettura, su argomenti strettamente attinenti la meccanica
strutturale, la conoscenza dei materiali da costruzione e del loro
ruolo sul comportamento dei manufatti; il tutto finalizzato alla
comprensione del rapporto dialettico tra architettura e strutture.
H12X "Storia dell'architettura".
L'impegno didattico e scientifico e' riferito allo studio e
all'insegnamento della Storia dell'architettura moderna e
contemporanea, secondo un arco storico che va dall'umanesimo ai
giorni nostri. Pertanto il candidato/la candidata disporra' di
formazione architettonica ed avra' maturato esperienze di ricerca
compiendo studi su argomenti riferiti al periodo storico indicato.
L25C "Storia dell'arte contemporanea".
L'impegno didattico e scientifico e' riferito allo studio e
all'insegnamento della Storia delle arti decorative e industriali.
Pertanto il candidato/la candidata disporra' di formazione
architettonica e avra' maturato la sua esperienza nei seguenti campi
di ricerca:
1) storia dell'architettura moderna con riferimento alle esperienze
artistiche che si sono intrecciate alla ricerca progettuale;
2) storia delle arti applicate, con particolare riferimento alla
produzione contemporanea nel campo del design;
3) storia delle arti grafiche, con particolare riferimento alle
realizzazioni contemporanee. Art. 2. Requisiti di ammissione
1. La partecipazione alle valutazioni comparative di cui al
precedente art. 1 e' libera, senza limitazioni in relazione alla
cittadinanza ed al titolo di studio posseduto dai candidati.
2. I candidati, ai fini della presente valutazione comparativa,
devono possedere i seguenti requisiti:
a) godere dei diritti civili e politici;
b) essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i
cittadini della Repubblica italiana.
3. Sono esclusi dalla partecipazione alle presenti procedure di
valutazione comparativa i professori universitari di ruolo di prima
fascia inquadrati nello stesso settore scientifico-disciplinare
relativo al posto per il quale e' indetta la presente procedura.
4. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza per la presentazione della domanda di ammissione del
presente bando.
5. I cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono
trovarsi in posizione regolare nei confronti di tale obbligo.
6. Ogni candidato, a pena di esclusione, puo' partecipare
complessivamente ad un numero di valutazioni comparative per il
reclutamento dei ricercatori o di professori universitari di ruolo
non superiore a cinque presso le varie sedi universitarie, nell'arco
di un anno decorrente dalla data di scadenza del termine per la
presentazione delle domande di ammissione alla prima valutazione
comparativa prescelta.
7. L'esclusione dalla valutazione per difetto dei requisiti
prescritti e' disposta in qualsiasi momento con motivato decreto da
notificare all'interessato con lettera raccomandata.
8. Comporta esclusione la mancanza nella domanda di partecipazione
delle dichiarazioni relative al possesso dei requisiti prescritti nei
precedenti commi. Art. 3. Domande di ammissione
1. La domanda di ammissione alla procedura di valutazione
comparativa e' redatta in lingua italiana secondo il modello di cui
all'allegato A, fornito anche per via telematica. La domanda puo'
essere trasmessa allo IUAV per via telematica. Comunque una copia in
carta semplice e debitamente firmata per esteso deve essere
consegnata allo IUAV (Ufficio protocollo) Santa Croce - Campo dei
Tolentini n. 191 - 30135 Venezia, nei giorni lunedi', martedi' e
giovedi' dalle ore 15 alle ore 17 e il venerdi' dalle ore 11 alle ore
13, entro il termine perentorio del 30 aprile 1999 a pena di
esclusione dalle procedure di valutazione comparativa di cui al
presente bando.
2. La copia firmata della domanda puo' essere trasmessa anche
mediante raccomandata con avviso di ricevimento che comunque dovra'
pervenire allo IUAV a rischio del mittente entro il 30 aprile 1999.
3. La domanda del candidato deve contenere, a pena di esclusione
dalla procedura di valutazione comparativa, il codice di
identificazione personale (codice fiscale), le indicazioni necessarie
ad individuare in modo univoco il settore scientifico-disciplinare, e
i dati relativi al cognome e nome (le donne coniugate possono far
seguire al proprio cognome il cognome del coniuge), luogo e data di
nascita, cittadinanza e residenza del candidato. Inoltre i candidati
devono dichiarare sotto la propria responsabilita':
a) di non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne
riportate indicando gli estremi delle relative sentenze;
b) di non essere stati dispensati, destituiti ne' dichiarati
decaduti da pubbliche amministrazioni ai sensi dell'art. 2, comma 3,
del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994;
c) l'attuale posizione nei confronti degli obblighi di leva (solo
per i cittadini italiani);
d) il comune nelle cui liste e' iscritto ovvero i motivi della non
iscrizione o cancellazione dalle medesime;
e) di non avere presentato, compresa la presente, non piu' di
cinque domande di partecipazione a procedure di valutazione
comparativa, ai sensi dell'art. 2, comma 4, del decreto del
Presidente della Repubblica n. 390/1998;
f) i candidati cittadini di Stati esteri dovranno dichiarare di
godere dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o
provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento degli stessi.
4. Il candidato che intenda partecipare a procedure di valutazione
comparativa per piu' settori scientifico-disciplinari dovra'
presentare per ognuno di questi distinta domanda, con gli eventuali
allegati. Nel caso in cui il candidato presenti una sola istanza
relativa a piu' settori scientifico-disciplinari, l'istanza verra'
ritenuta valida per la partecipazione alla valutazione relativa al
primo dei settori in essa indicati.
5. Il candidato che ricopre il ruolo di professore universitario di
prima fascia dovra' dichiarare di non essere inquadrato nello stesso
settore scientifico-disciplinare del posto per il quale intende
partecipare alla valutazione comparativa.
6. Nella domanda dovra' essere indicato il domicilio che il
candidato elegge ai fini del concorso. Ogni eventuale variazione
dello stesso dovra' essere tempestivamente comunicata alla Divisione
risorse umane - Servizio gestione amministrativa del personale
docente e ricercatore - Unita' operativa valutazioni comparative e
selezioni di questo Istituto.
7. L'amministrazione universitaria non assume alcuna
responsabilita' per il caso di irreperibilita' del destinatario e per
la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione
del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva
comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.
L'Amministrazione universitaria, inoltre, non assume alcuna
responsabilita' per l'eventuale mancato, oppure tardivo recapito
delle comunicazioni relative al concorso, per cause non imputabili a
colpa dell'amministrazione stessa ma a disguidi postali o
telegrafici, a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.
Art. 4. Allegati alla domanda
1. Il candidato dovra' allegare alla domanda:
a) curriculum in duplice copia della propria attivita' scientifica
e didattica;
b) elenco delle pubblicazioni che si ritengono utili ai fini del
concorso;
c) copia fotostatica del documento d'identita';
d) elenco in duplice copia contenente l'indicazione dei titoli
scientifici e didattici che siano ritenuti utili ai fini' del
concorso, compilato secondo l'allegato B;
e) ogni altro documento o titolo attestanti status o condizioni di
studio, accademiche o professionali.
2. I documenti, i certificati e i titoli di cui al precedente comma
lettera d) possono essere prodotti in originale o autocertificati.
L'autocertificazione relativamente al possesso dei titoli di studio e
accademici dovra' indicare analiticamente data, luogo di
conseguimento e votazione riportata. La dichiarazione di cui al
presente comma puo' essere utilizzata da cittadini appartenenti a
Stati membri della Unione europea senza limitazioni. I cittadini
extracomunitari limitatamente ai casi in cui si tratta di comprovare
stati, fatti e qualita' personali certificabili o attestabili da
parte di soggetti pubblici o privati italiani.
3. Ai documenti e ai titoli redatti in lingua straniera deve essere
allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica
o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
4. Non e' consentito il riferimento a pubblicazioni presentate
presso questa od altre amministrazioni, o allegate a domanda di
partecipazione ad altro concorso.
5. Lo IUAV si riserva la facolta' di verificare il contenuto delle
dichiarazioni sostitutive. Art. 5. Presentazione delle
pubblicazioni
1. I candidati possono presentare le pubblicazioni scientifiche
secondo il numero indicato per ciascuna valutazione comparativa dal
precedente art. 1 all'atto della presentazione della domanda ed
eccezionalmente entro e non oltre sessanta giorni dalla pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale.
2. Le pubblicazioni dovranno essere accompagnate da un elenco
sottoscritto dal candidato e devono pervenire all'ufficio protocollo
dello IUAV in plichi nei quali deve essere riportata la dicitura
"Pubblicazioni: procedura di valutazione comparativa per posti di
professore universitario di ruolo di prima fascia". Sui plichi devono
essere indicati chiaramente la sigla, il titolo del settore
scientifico-disciplinare per il quale il candidato intende
partecipare, nonche' il cognome, nome e indirizzo dello stesso.
3. Le pubblicazioni che non risultino pervenute in uno alla domanda
o eccezionalmente nel termine previsto dal precedente comma uno del
presente articolo, non saranno ritenute utilmente prodotte ai fini
della procedura di valutazione.
4. I candidati possono produrre le pubblicazioni in originale o in
copia, rendendo in tal caso dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta' di essere a conoscenza del fatto che la copia e' conforme
all'originale.
5. Per i lavori stampati all'estero deve risultare la data e il
luogo di pubblicazione.
6. Per i lavori stampati in Italia devono essere adempiuti gli
obblighi previsti dall'art. 1 del decreto legislativo luogotenenziale
31 agosto 1945, n. 660: "Ogni stampatore ha l'obbligo di consegnare,
per ogni qualsivoglia suo stampato o pubblicazione, quattro esemplari
alla prefettura della provincia nella quale ha sede l'officina
grafica ed un esemplare alla locale procura della Repubblica".
L'assolvimento di tali obblighi deve essere certificato da idonea
documentazione, unita alla domanda, che attesti l'avvenuto deposito,
oppure da autocertificazione del candidato sotto la propria
responsabilita', ai sensi della legge 4 gennaio 1968, n. l5.
7. Le pubblicazioni effettuate con mezzi diversi dalla stampa sono
suscettibili di essere valutate senza la necessita' di osservare le
formalita' previste per i lavori a stampa.
8. Gli estratti di stampa di articoli scientifici o pubblicazioni
possono essere ritenuti validi ai fini della valutazione, anche se
presentati in semplice fotocopia, purche' rechino le indicazioni
relative all'autore, titolo dell'opera, luogo di pubblicazione e
numero dell'opera da cui sono ricavati e siano accompagnati da
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta'.
9. Le pubblicazioni possono essere prodotte nella lingua di
origine.
10. Qualora il candidato presenti un numero di pubblicazioni
scientifiche superiore a quello consentito, il responsabile del
procedimento ne fa menzione e la commissione giudicatrice determina
le pubblicazioni valutabili entro il numero massimo. Art. 6. Ritiro
di documenti e pubblicazioni
1. I candidati dovranno provvedere a loro spese al recupero della
documentazione e delle pubblicazioni inviate a questo Istituto, entro
sei mesi dalla comunicazione dell'avvenuta approvazione degli atti
del concorso, salvo eventuale contenzioso in atto.
2. Trascorso tale termine, l'IUAV disporra' del materiale secondo
le proprie necessita', senza alcuna responsabilita'. Art. 7.
Trattamento dei dati personali
1. I dati forniti dai candidati in relazione al procedimento
amministrativo disciplinato dal presente bando sono raccolti nel
rispetto dei principi posti in materia di trattamento dei dati
personali dalla vigente legislazione. Art. 8. Responsabile del
procedimento, pubblicita' e disposizioni finali
1. Responsabile del procedimento di valutazione comparativa del
presente bando e' il direttore amministrativo dell'Istituto.
2. Il presente bando e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana, all'albo ufficiale dello IUAV e nel sito web
dell'Istituto all'indirizzo: www.iuav.unive.it - sezione news.
3. Per tutto quanto non previsto dal presente bando si applicano la
legge 3 luglio 1998, n. 210, il decreto del Presidente della
Repubblica 19 ottobre 1998, n. 390 (in particolare per tutto cio' che
riguarda: prove di valutazione, commissioni giudicatrici, indicazione
degli idonei, accertamento delle regolarita' degli atti a nomina in
ruolo) la vigente normativa universitaria e quella in materia di
accesso agli impieghi nella pubblica amministrazione.
Venezia, 17 marzo 1999
Il rettore: Folin
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