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UNIVERSITA' DI VERONA

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
di categoria D - posizione economica D1 - Area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, riservato alle categorie
di cui al decreto legislativo n. 215/2001 con possibilita' di
partecipazione a soggetti non appartenenti alle categorie previste
dalla citata normativa, per il Dipartimento di medicina. (Sel. n.
2/2015).

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.80 del 16/10/2015
Ente:UNIVERSITA' DI VERONA
Località:Verona  (VR)
Codice atto:15E04685
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:16/11/2015
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE GENERALE

Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona;
Vista la L. 07.08.1990 n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la L. 10.04.1991 n. 125, «Azioni positive per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»;
Visto il D.P.R. 09.05.1994 n. 487 «Regolamento recante norme
sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
forme di assunzione nei pubblici impieghi»;
Vista la L. 15.05.1997 n. 127 e successive modificazioni ed
integrazioni, recante misure urgenti per lo snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di
controllo;
Visto il D.P.R. 28.12.2000 n. 445 «Disposizioni legislative in
materia di documentazione amministrativa»;
Visto il d.lgs. 30.03.2001 n. 165 e successive modificazioni ed
integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle
dipendenze delle Amministrazioni pubbliche;
Vista la L. 06.08.2008 n. 133 di conversione, con modificazioni,
del decreto-legge 25/6/2008 n. 112 Conversione in legge, con
modificazioni, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, recante
disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la
perequazione tributaria»;
Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Universita'
del 16.10.2008;
Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Universita'
per il biennio economico 2008-2009 del 12.03.2009;
Vista la direttiva n. 14 /2011 del 22.12.2011 della Presidenza
del Consiglio dei Ministri «Adempimenti urgenti per l'applicazione
delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni
sostitutive di cui all'art. 15, L. 183/2011;
Visto il «Regolamento in materia di accesso all'impiego del
personale tecnico e amministrativo presso l'Universita' degli Studi
di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002 del 11/01/2002,
prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 29/04/2015
relativa alla programmazione triennale del fabbisogno di personale
tecnico amministrativo per gli anni 2014 - 2016;
Visto in particolare il piano occupazionale per l'anno 2015, che
prevede, tra gli altri, la copertura di n. 1 posto di categoria D,
posizione economica D1, Area Tecnica, Tecnico-Scientifica ed
Elaborazione Dati presso il Dipartimento di Patologia e Diagnostica;
Visto il D.R. n. 1047- 2015 prot. 43114 del 6.07.2015 di
riassetto dipartimentale della macro area di Scienze della Vita e
della Salute che ha disattivato il Dipartimento di Patologia e
Diagnostica facendo confluire le attivita' del profilo richiesto nel
Dipartimento di Medicina a decorrere dal 1/08/2015;
Esperita con esito negativo presso il Dipartimento della Funzione
Pubblica la procedura di mobilita' prevista dall'art. 34 bis del
d.lgs. 165/2001, come modificato dall'art. 5 della Legge n. 43/2005 e
dall'art. 30 del D.lgs n. 165/2001;
Visto il D.lgs. 215/2001 e successive modificazioni ed
integrazioni ed in particolare l'art. 18, commi 6 e 7, e l'art. 26,
comma 5 bis, che prevede una riserva di posti in favore dei volontari
in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre forze
armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le
eventuali rafferme contratte e degli ufficiali di complemento in
ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato
senza demerito la ferma contratta;
Vista la nota del Ministero della Difesa del 27/10/2005, dalla
quale si evince che la predetta riserva e' applicabile anche nei
concorsi ad un solo posto;
Ritenuto di accogliere la tesi espressa nella suddetta nota;
Considerato che nel caso non venissero presentate domande di
partecipazione da parte degli aventi diritto alla riserva di cui al
D.lgs. 215/2001 o nessun candidato risultasse idoneo,
l'Amministrazione dovrebbe procedere a ribandire il concorso in
oggetto;
Valutati i principi che ispirano l'organizzazione e l'attivita'
delle Pubbliche Amministrazioni, secondo quanto disposto dall'art. 2
del D.lgs. 30.03.2001 n. 165, ed in particolare il perseguimento
dell'obiettivo di efficienza, efficacia ed economicita';
Accertata la disponibilita' finanziaria;

Decreta:


Art. 1


Numero dei posti


Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso
pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di
Categoria D - Posizione Economica D1 - Area Tecnica,
Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati, nel ruolo del personale
tecnico amministrativo delle Universita' per il Dipartimento di
Medicina (sel. n. 2/2015), riservato alle categorie di cui al D.lgs.
n. 215/2001 e successive modificazioni ed integrazioni, che siano
utilmente collocati nella graduatoria di merito:
volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale
delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o
durante le eventuali rafferme contratte (art. 18, comma 6);
ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta
(art. 26, comma 5 bis).
La partecipazione alla selezione e' aperta anche ai candidati non
in possesso dei requisiti di cui al comma precedente. Solo nel caso
in cui non risultino idonei candidati riservisti, verra' dichiarato
vincitore il candidato non appartenente alle categorie di cui al
d.lgs. 215/2001 seguendo l'ordine della graduatoria di merito.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2 


Requisiti generali di ammissione


Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno stato membro
dell'Unione Europea. Possono partecipare anche i familiari di
cittadini degli stati membri dell'Unione Europea non aventi la
cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del diritto
di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari di permesso di soggiorno
UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione Europea o di Paesi terzi devono godere dei
diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di
provenienza;
c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'Amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
d) titolo di studio: diploma di laurea in Scienze Biologiche (o
Laurea triennale della classe 12 - D.M. 509/99 o della classe L-13 -
D.M. 270/04), Biotecnologie o Biotecnologie agro-industriali (o
Laurea triennale della classe 1 - D.M. 509/99 o della classe L-2 -
D.M. 270/04), Laurea triennale in Tecniche di Laboratorio Biomedico
appartenente alle classi SNT/03 - D.M. 509/99 o L-SNT3 - D.M. 270/04.
Coloro che abbiano conseguito un titolo di studio all'estero possono
chiedere l'ammissione con riserva in attesa dell'equivalenza dello
stesso, la quale dovra' essere comunque posseduta al momento
dell'eventuale assunzione. La richiesta di equivalenza deve essere
rivolta al Dipartimento della Funzione Pubblica. Le informazioni sono
disponibili all'indirizzo: http://www.funzionepubblica.gov.it/
cliccando
Dipartimento della Funzione pubblica, documentazione,
modulistica per il riconoscimento dei titoli di studio;
e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (solo
per i cittadini italiani nati fino al 1985);
f) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di
uno degli stati membri dell'Unione Europea o di Paesi terzi.
Possono partecipare in qualita' di riservisti ai sensi dell'art.
1 del presente bando i candidati che, oltre ai requisiti sopra
descritti rientrano nelle seguenti tipologie:
volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale
delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o
durante le eventuali rafferme contratte;
ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati licenziati
per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento.
Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso, al
fine dell'esercizio del potere di discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte
costituzionale del 27/07/07, pubblicata nella G.U. n. 30 del
01/08/07, possono partecipare al concorso coloro che sono stati
dichiarati decaduti da impiego statale, conseguito mediante la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile,
ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U. delle disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato
con D.P.R. n. 3/57.
Non possono infine essere ammessi coloro che abbiano un grado di
parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con un professore
in sevizio presso il Dipartimento di Medicina, ovvero con il Rettore,
il Direttore Generale o un componente del Consiglio di
Amministrazione dell'Ateneo.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. La mancanza
anche di uno solo dei requisiti indicati comporta l'esclusione dalla
selezione, che puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche
successivamente allo svolgimento delle prove, con provvedimento
motivato del Direttore Generale.

                               Art. 3 


Profilo richiesto


La persona idonea sara' chiamata a svolgere in forma autonoma e a
coordinare attivita' tecnico-scientifiche nel campo della ricerca
biomedica e dovra' possedere conoscenze teorico-pratiche relative
all'applicazione di protocolli sperimentali per:
l'isolamento al massimo grado di purezza e la coltura di
popolazioni leucocitarie umane e di topo, inclusi i granulociti e
loro sottotipi, i monociti e loro sottotipi, le cellule dendritiche e
loro sottotipi;
la manipolazione genetica di cellule leucocitarie primarie
(attraverso sia iper-espressione che silenziamento genico), inclusa
la trasfezione di granulociti e monociti umani mediante
elettroporazione o altre metodiche;
la preparazione di acidi nucleici di elevata qualita' da
cellule mieloidi umane primarie per l'analisi della loro espressione
genica attraverso «Real Time RT-PCR», «RNA-sequencing» e
«microarrays»;
le metodiche per lo studio delle interazioni molecolari alla
base di fenomeni epigenetici in cellule mieloidi umane, in
particolare granulocitarie e monocitarie, quali immunoprecipitazione
della cromatina (effettuata sia su fattori di trascrizione che istoni
modificati covalentemente), «Formaldehyde-Assisted Isolation of
Regulatory Elements (FAIRE)», «Electrophoretic mobility shift assay
(EMSA)» e co-immunoprecipitazione di complessi RNA-proteine (RIP);
La vincitrice/il vincitore dovra' essere inoltre in grado di
utilizzare banche dati e software per l'analisi degli elementi
regolatori associati a sequenze di DNA (ENCODE), nonche' software per
l'analisi e l'identificazione di sequenze nucleotidiche leganti
fattori di trascrizione.

                               Art. 4 


Domande e termine di presentazione


Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera in
conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate al
Direttore Generale dell'Universita' degli Studi di Verona, via
dell'Artigliere 8 - 37129 Verona, dovranno essere presentate
direttamente o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
o posta celere con avviso di ricevimento entro il termine perentorio
di 30 giorni, che decorre dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del relativo bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno
festivo, slittera' al giorno non festivo immediatamente seguente.
Saranno escluse le domande consegnate o pervenute oltre tale data,
anche se spedite prima della data di scadenza. Non fara' fede il
timbro a data dell'ufficio postale di spedizione, ma la data di
ricezione della domanda presso l'Ateneo.
La presentazione diretta delle domande puo' essere effettuata
presso la Direzione Risorse Umane - Area Personale Tecnico
Amministrativo e Reclutamento - U.O. Concorsi, via S. Francesco, 22
Verona, con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi': dalle 10 -
alle 13.
La domanda puo' essere inoltre inviata avvalendosi della Posta
Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo:
ufficio.protocollo@pec.univr.it, entro il medesimo termine. L'invio
potra' essere effettuato esclusivamente da altra PEC; non sara'
ritenuta valida la domanda trasmessa da un indirizzo di posta
elettronica non certificata.
La domanda e gli allegati per i quali sia prevista la
sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti, ed inviati
con la copia di un documento valido di identita', in formato PDF. Il
candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad
effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea.
L'Amministrazione universitaria non si assume alcuna
responsabilita' nel caso in cui i file trasmessi tramite PEC non
siano leggibili.
Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del
D.P.R. 445/00, devono dichiarare:
1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
2) il codice fiscale;
3) la data ed il luogo di nascita;
4) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale;
5) l'eventuale appartenenza alle categorie riserviste di cui
all'art. 1 del presente bando di concorso;
6) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione Europea. Per i familiari di cittadini
dell'Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno stato membro di
essere titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
permanente; per i cittadini di paesi terzi di essere titolari del
permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
7) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
8) di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
9) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 lettera
d), del presente bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito, e dell'Ateneo che l'ha rilasciato; per i titoli di studio
conseguiti all'estero di aver avviato la procedura per l'equivalenza
del titolo di studio alla Funzione Pubblica, come previsto dal
precedente art. 2;
10) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva
(solo per i cittadini italiani nati fino al 1985);
11) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
12) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
13) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U.
approvato con D.P.R. 10.01.57 n. 3, ovvero l'Amministrazione presso
cui e' intervenuto tale provvedimento con la relativa data;
14) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
15) di non avere alcun grado di parentela o affinita' fino al
quarto grado compreso con un professore in servizio presso il
Dipartimento di Medicina, ovvero con il Rettore, il Direttore
Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione
dell'Ateneo;
16) l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 8 del presente bando. Tali
titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
17) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente;
Alla domanda dovranno inoltre essere allegati:
fotocopia di un documento di identita';
un curriculum della propria attivita'. Tale curriculum,
debitamente datato e firmato, dovra' contenere la dichiarazione
sostitutiva di certificazione o dell'atto di notorieta', resa ai
sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, attestante il possesso
di tutti i titoli in esso riportati;
un elenco firmato e datato delle pubblicazioni allegate alla
domanda e dei titoli prodotti;
le pubblicazioni che il candidato intende far valere ai fini
della procedura, numerate progressivamente, come da elenco
soprammenzionato. A tal fine si precisa che le pubblicazioni potranno
essere inviate in originale o in fotocopia, purche' corredate, in
quest'ultimo caso, da una dichiarazione sostitutiva dell'atto di
notorieta', compilata secondo lo schema dell'allegato «B», con la
quale, ai sensi dall'art. 47 del D.P.R.445/2000, si attesti la
conformita' all'originale di quanto presentato.
I titoli e le pubblicazioni dei quali il candidato chiede la
valutazione devono essere prodotti entro il termine di scadenza
stabilito per la presentazione delle domande in originale o in
fotocopia non autenticata e corredati dalla dichiarazione di
conformita' all'originale ovvero per i soli titoli potra' essere
prodotta una dichiarazione sostitutiva che riporti gli elementi
significativi contenuti in tali documenti. Per tali dichiarazioni i
candidati potranno avvalersi dell'allegato modello B.
I titoli rilasciati da Pubbliche Amministrazioni vanno solo ed
esclusivamente autocertificati ai sensi della L. 183/2011 (Legge di
stabilita').
I cittadini di stati non appartenenti all'Unione Europea possono
utilizzare la dichiarazione sostitutiva di cui all'allegato B
limitatamente agli stati, alle qualita' personali e ai fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani o,
nei casi in cui la produzione di dichiarazioni sostitutive avvenga in
applicazione di convenzioni internazionali, fra l'Italia e il Paese
di provenienza del dichiarante. In tutti gli altri casi i cittadini
extra comunitari devono produrre i titoli in originale o in copia
autenticata. Se i documenti sono redatti in lingua straniera deve
essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata
conforme al testo straniero dalla competente rappresentanza
diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.
Ai sensi dell'art. 39 del D.P.R. 445/2000 non e' richiesta
l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda.
I candidati diversamente abili, ai sensi della Legge n. 104/92,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione al concorso
degli ausili necessari nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove, in relazione alla propria abilita',
allegando copia autenticata della relativa certificazione rilasciata
dalla Commissione medica competente per territorio.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione
stessa.
Non si terra' conto delle domande non firmate e che non
contengano le indicazioni precisate nel presente articolo circa il
possesso dei requisiti per l'ammissione alla selezione.

                               Art. 5 


Titoli


Alla domanda di ammissione al concorso i candidati dovranno
allegare i titoli che intendono presentare per la valutazione,
nonche' l'elenco degli stessi. Ai suddetti titoli sara' attribuito un
punteggio complessivo non superiore a 30 punti cosi' come di seguito
specificato:
A) Diploma di laurea fino ad un massimo di 5 punti, cosi'
ripartiti:
1) 110 e lode = punti 5
2) 107-110 = punti 4
3) 101 - 106 = punti 3
4) 96 - 100 = punti 2
5) Sotto 95= punti 1
B) Titoli di studio ulteriori in aree tecnico-scientifiche
inerenti al profilo: fino ad un massimo di punti 5;
C) Anzianita' di servizio prestata presso I' Universita' degli
Studi di Verona con rapporto di lavoro a tempo determinato fino ad un
massimo di punti 4;
D) Anzianita' di servizio prestata presso pubbliche
amministrazioni o enti privati ascrivibili alla professionalita'
richiesta nel bando: fino ad un massimo di punti 2;
E) Attestati di qualificazione in aree tecnico-scientifiche
inerenti al profilo: fino ad un massimo di punti 4;
F) Produzione scientifica inerente al profilo: fino ad un
massimo di 5 punti;
G) Incarichi professionali diversi da quelli indicati nei punti
precedenti ma dai quali sia possibile comunque dedurre attitudini
specifiche in relazione alle mansioni da svolgere: fino ad un massimo
di punti 5.
La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri,
verra' effettuata dalla commissione giudicatrice, dopo lo svolgimento
delle prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei
relativi elaborati. In via eccezionale, in considerazione del
notevole numero dei candidati la Commissione puo' decidere di
valutare i titoli dopo la correzione degli elaborati scritti dei soli
candidati che abbiano superato le relative prove, garantendo comunque
l'anonimato degli stessi. Il risultato della valutazione dei titoli
verra' comunicato ai candidati prima dell'inizio delle prove orali.

                               Art. 6 


Commissione giudicatrice


La Commissione giudicatrice della selezione risulta cosi'
composta:
Presidente: Prof. Silvano Sozzani Professore Ordinario
Universita' degli Studi di Brescia
Componente: Prof. William Vermi Professore Associato
Universita' degli Studi di Brescia
Componente: Dott.ssa Marta Donini - Funzionario Cat. D
Universita' degli Studi di Verona
Segretario: Dott.ssa Antonella Ballani - Funzionario Cat. D
Universita' degli Studi di Verona

                               Art. 7 


Programma d'esame


Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale,
come di seguito specificato:
La prima prova scritta consistera' in un tema su argomenti nel
campo della biologia cellulare e molecolare, della patologia e della
immunologia, applicati alla ricerca biomedica.
La seconda prova scritta consistera' in un tema su procedure
tecniche e metodologiche usate nel campo della biologia cellulare e
molecolare, della patologia e della immunologia, applicate alla
ricerca biomedica.
La prova orale vertera' sulle materie delle prove scritte e
sara' volta ad accertare, in particolare, il possesso delle
conoscenze teorico-pratiche delle tecniche di base di immunologia, di
biologia cellulare e di biologia molecolare, oltre all'accertamento
delle procedure informatiche attinenti al profilo da ricoprire e
della lingua inglese.
Le prove si terranno secondo il seguente calendario:
I prova scritta: 17 novembre 2015 dalle ore 9,30;
II prova scritta: 17 novembre 2015 dalle ore 14.30; presso
l'aula di Farmacologia Policlinico G.B. Rossi, Piazzale Scuro, 10
Verona.
prova orale: 30 novembre 2015 dalle ore 9.30, presso Aula B
della Lente Didattica Policlinico G.B. Rossi, piazzale Scuro n. 10 -
Verona.
In relazione al numero dei candidati ammessi a sostenere la prova
orale la Commissione Giudicatrice potra' disporne lo svolgimento
anche nei giorni successivi a quello stabilito.
Tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. I
candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla
selezione sono tenuti a presentarsi secondo il calendario sopra
indicato, senza ulteriore avviso, muniti di un documento di identita'
in corso di validita'.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
avranno riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova
scritta.
I risultati delle prove scritte e il punteggio attribuito ai
titoli dei soli candidati ammessi all'orale saranno resi noti prima
dell'effettuazione della prova orale mediante pubblicazione nel sito
web di Ateneo all'indirizzo: http://www.univr.it/concorsi
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato la votazione di almeno 21/30.
L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.
La Commissione Giudicatrice immediatamente prima dell'inizio di
ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina i quesiti da
porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali
quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la
Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, e lo affigge nella sede
degli esami.

                               Art. 8 


Titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito


I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli di riserva previsti dal precedente art. 1 e/o i
titoli di preferenza a parita' di merito sottoelencati, gia' indicati
nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in fotocopia
non autenticata e corredati da una dichiarazione di conformita'
all'originale, ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva
che contenga i riferimenti necessari all'Amministrazione per
eventuali controlli.
Da tali dichiarazioni dovra' risultare inoltre che il requisito
era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile
avvalersi dell'autocertificazione e pertanto dovranno essere prodotti
in originale o in copia autenticata.
I documenti in questione o le corrispondenti dichiarazioni
dovranno pervenire all'Amministrazione entro il termine perentorio di
quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui e'
stato sostenuto il colloquio.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora
dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R.
n. 445/2000.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico o
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla piu' giovane eta' del candidato.

                               Art. 9 


Approvazione della graduatoria


Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice forma la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e del voto conseguito nella prova
orale e di quello derivante dalla valutazione dei titoli.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, della riserva prevista
dall'art. 1 del presente bando e, a parita' di punti, delle
preferenze previste nel precedente art. 8.
Sono dichiarati vincitori nei limiti dei posti messi a concorso i
candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito tenuto
conto della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando.
La graduatoria di merito, approvata con provvedimento del
Direttore Generale, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona. Dalla data
della pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per trentasei mesi dalla
data di pubblicazione all'Albo. Entro tale data l'Amministrazione si
riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti che
si rendessero disponibili.
Per lo stesso periodo di tempo l'Amministrazione si riserva,
inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per
assunzioni a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli
interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni
a tempo indeterminato.

                               Art. 10 


Assunzione


A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal Contratto
Collettivo Nazionale di lavoro del comparto Universita' vigente, e
sara' assunto in via provvisoria con riserva di accertamento dei
requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato
vincitore.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in
base alla normativa vigente in materia.
La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine
prescritto, fatta salva la possibilita' di proroga a richiesta
dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, implicano
l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione del contratto di
lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata
risoluzione dei medesimi.
La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma
servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa
servizio.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente.
La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e
gli verra' riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a
tutti gli effetti. Il vincitore gia' dipendente a tempo determinato
da almeno due anni non e' soggetto a periodo di prova.

                               Art. 11 


Norme di salvaguardia


Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in
materia.
I dati personali forniti dai candidati con le domande di
partecipazione alla selezione, saranno raccolti dagli uffici
dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del D.Lgs n.
196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o
cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento.
Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della Giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale -
«Concorsi ed esami» e pubblicato nel sito Web dell'Universita' al
seguente indirizzo http://www.univr.it/concorsi.
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Antonella Ballani:
Telefono 0458028473 - 8552 - 8427 - 8336 antonella.ballani@univr.it
U.O. Concorsi Area Personale Tecnico Amministrativo e Reclutamento
dell'Universita' degli Studi di Verona - Via San Francesco 22 - 37129
Verona.
Verona, 6 ottobre 2015

Il direttore generale: Pitton

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