Mininterno.net - Bando di concorso UNIVERSITA' DI VERONA Concorso pubblico, per esami, per la copertura d...
 
 
 

>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

Bandi di concorso --> Lista bandi --> Dettaglio atto

UNIVERSITA' DI VERONA

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto di
categoria D - posizione economica D1 - Area tecnica,
tecnico-scientifica ed elaborazione dati, riservato alle categorie
di cui al decreto legislativo n. 215/2001 con possibilita' di
partecipazione a soggetti non appartenenti alle categorie previste
dalla citata normativa, per il Dipartimento di diagnostica e
sanita' pubblica. (Sel. 1/2015).

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Fonte:Gazzetta ufficiale n.80 del 16/10/2015
Ente:UNIVERSITA' DI VERONA
Località:Verona  (VR)
Codice atto:15E04684
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:16/11/2015
Tags:Tecnici

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

 

IL DIRETTORE GENERALE

Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona;
Vista la legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni ed
integrazioni, recante nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 10 aprile 1991 n. 125, «Azioni positive per la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n.
487 «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle forme di assunzione nei pubblici
impieghi»;
Vista la legge 15 maggio 1997 n. 127 e successive modificazioni
ed integrazioni, recante misure urgenti per lo snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di
controllo;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000
n. 445 recante disposizioni legislative in materia di documentazione
amministrativa;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni, recante norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni
Pubbliche;
Vista la legge 6 agosto 2008 n. 133 di conversione con
modificazioni del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, recante
disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la
perequazione tributaria;
Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Universita'
del 16 ottobre 2008;
Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto Universita'
per il biennio economico 2008-2009 del 12 marzo 2009;
Vista la direttiva n. 14/2011 del 22 dicembre 2011 della
Presidenza del Consiglio dei ministri «Adempimenti urgenti per
l'applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e
dichiarazioni sostitutive di cui all'art. 15, legge 183/2011;
Visto il «Regolamento in materia di accesso all'impiego del
personale tecnico e amministrativo presso l'Universita' degli Studi
di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002 dell'11 gennaio
2002, prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 9 febbraio 2002;
Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 29 aprile
2015 relativa alla programmazione triennale del fabbisogno di
personale tecnico amministrativo per gli anni 2014 - 2016;
Visto in particolare il piano occupazionale per l'anno 2015, che
prevede, tra gli altri, la copertura di n. 1 posto di categoria D,
posizione economica D1, Area Tecnica, Tecnico-Scientifica ed
Elaborazione Dati presso il Dipartimento di Sanita' Pubblica e
Medicina di Comunita';
Visto il D.R. n. 1047- 2015 prot. 43114 del 6 luglio 2015 di
revisione dell'assetto dipartimentale della macro-area di Scienze
della Vita e della Salute che modifica la denominazione del citato
dipartimento in Dipartimento di Diagnostica e Sanita' Pubblica a
decorrere dal 1° agosto 2015;
Esperita con esito negativo presso il Dipartimento della Funzione
Pubblica la procedura di mobilita' prevista dall'art. 34-bis del
decreto legislativo 165/2001;
Visto il decreto legislativo 215/2001 e successive modificazioni
ed integrazioni ed in particolare l'art. 18, commi 6 e 7, e l'art.
26, comma 5-bis, che prevede una riserva di posti in favore dei
volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle tre
forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le
eventuali rafferme contratte e degli ufficiali di complemento in
ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato
senza demerito la ferma contratta;
Vista la nota del Ministero della Difesa del 27 ottobre 2005,
dalla quale si evince che la predetta riserva e' applicabile anche
nei concorsi ad un solo posto;
Ritenuto di accogliere la tesi espressa nella suddetta nota;
Considerato che nel caso non venissero presentate domande di
partecipazione da parte degli aventi diritto alla riserva di cui al
decreto legislativo 215/2001 o nessun candidato risultasse idoneo,
l'Amministrazione dovrebbe procedere a ribandire il concorso in
oggetto;
Valutati i principi che ispirano l'organizzazione e l'attivita'
delle Pubbliche Amministrazioni, secondo quanto disposto dall'art. 2
del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, ed in particolare il
perseguimento dell'obiettivo di efficienza, efficacia ed
economicita';
Accertata la disponibilita' finanziaria;

Decreta:


Art. 1


Numero dei posti


Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un
concorso pubblico per esami per la copertura di n. 1 posto di
Categoria D - Posizione Economica D1 - Area Tecnica,
Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati, nel ruolo del personale
tecnico amministrativo delle Universita' per il Dipartimento di
Diagnostica e Sanita' Pubblica (selezione 1/2015), riservato alle
categorie di cui al decreto legislativo n. 215/2001 e successive
modificazioni ed integrazioni, che siano utilmente collocati nella
graduatoria di merito:
volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale
delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o
durante le eventuali rafferme contratte (art. 18, comma 6);
ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta
(art. 26, comma 5-bis).
La partecipazione alla selezione e' aperta anche ai candidati non
in possesso dei requisiti di cui al comma precedente. Solo nel caso
in cui non risultino idonei candidati riservisti, verra' dichiarato
vincitore il candidato non appartenente alle categorie di cui al
decreto legislativo 215/2001 seguendo l'ordine della graduatoria di
merito.
L'Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2 


Requisiti generali di ammissione


Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno degli stati
membri dell'Unione Europea. Possono partecipare anche i familiari di
cittadini dell'Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno stato
membro purche' siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto
di soggiorno permanente, nonche' i cittadini di paesi terzi che siano
titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello
status di protezione sussidiaria;
b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione Europea o di paesi terzi devono godere dei
diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di
provenienza;
c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'Amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
d) titolo di studio: Diploma di Laurea in Ingegneria
Informatica, Scienze dell'Informazione, Informatica, comprese le
lauree di cui al decreto ministeriale 509/99 appartenenti alle classi
9 - Ingegneria dell'Informazione (L-8 Ingegneria dell'Informazione
decreto ministeriale 270/04) e 26 Scienze e Tecnologie Informatiche
(L-31 Scienze e tecnologie Informatiche decreto ministeriale 270/04).
Coloro che abbiano conseguito un titolo di studio all'estero possono
chiedere l'ammissione con riserva in attesa dell'equivalenza dello
stesso, la quale dovra' essere comunque posseduta al momento
dell'eventuale assunzione. La richiesta di equivalenza deve essere
rivolta al Dipartimento della Funzione Pubblica. Le informazioni sono
disponibili all'indirizzo: http://www.funzionepubblica.gov.it/
cliccando
Dipartimento della Funzione pubblica, documentazione,
modulistica per il riconoscimento dei titoli di studio;
e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (solo
per i cittadini italiani nati fino al 1985);
f) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di
uno degli stati membri dell'Unione Europea o di paesi terzi.
Possono partecipare in qualita' di riservisti ai sensi dell'art.
1 del presente bando i candidati che, oltre ai requisiti sopra
descritti rientrano nelle seguenti tipologie:
volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale
delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine o
durante le eventuali rafferme contratte;
ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati licenziati
per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento.
Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso, al
fine dell'esercizio del potere di discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte
costituzionale del 27 luglio 2007, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale n. 30 del 1° agosto 2007, possono partecipare al concorso
coloro che sono stati dichiarati decaduti da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U.
delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili
dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n.
3/57.
Non possono infine essere ammessi coloro che abbiano un grado di
parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con un professore
in sevizio presso il Dipartimento di Diagnostica e Sanita' Pubblica,
ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del
Consiglio di Amministrazione dell'Ateneo.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. La mancanza
anche di uno solo dei requisiti indicati comporta l'esclusione dalla
selezione, che puo' essere disposta in qualsiasi momento, anche
successivamente allo svolgimento delle prove, con provvedimento
motivato del Direttore Generale.

                               Art. 3 


Profilo richiesto


La persona vincitrice della selezione sara' chiamata a svolgere e
a coordinare attivita' di analisi di dati sanitari e di sviluppo di
software per la ricerca in ambito medico/farmacologico, con
particolare riguardo all'area della
farmacovigilanza/farmacoepidemiologia. Fondamentale sara' la
conoscenza del dominio applicativo (normative nazionali ed europee
sulla farmacovigilanza, convenzioni per la rappresentazione dei dati,
basi di dati di interesse, terminologie di codifica di farmaci,
patologie e reazioni avverse).
Dovra' avere competenze nella gestione e interrogazione di basi
di dati, anche temporali e non relazionali, inclusi i protocolli di
trasferimento dei dati di farmacovigilanza in ambito nazionale ed
internazionale e nello sviluppo di data warehouse, con particolare
riguardo alla pulizia e integrazione di dati provenienti da diverse
sorgenti eterogenee tra loro e alla presentazione efficace delle
informazioni. Dovra' inoltre avere competenze di programmazione di
piattaforme per sviluppo di applicativi per il web e basati sui dati
e avere capacita' di guidare lo sviluppo di software con strumenti
adeguati (es. attraverso il controllo di versione) fino alla sua
messa in produzione. Particolarmente apprezzata sara' la confidenza
con strumenti e modelli di sviluppo open source e di tipo
collaborativo.

                               Art. 4 


Domande e termine di presentazione


Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera in
conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate al
Direttore Generale dell'Universita' degli Studi di Verona, Via
dell'Artigliere 8, 37129 Verona, dovranno essere presentate
direttamente o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
o posta celere con avviso di ricevimento entro il termine perentorio
di 30 giorni, che decorre dal giorno successivo a quello di
pubblicazione del relativo bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica. Tale termine, qualora venga a scadere in giorno
festivo, slittera' al giorno non festivo immediatamente seguente.
Saranno escluse le domande consegnate o pervenute oltre tale data,
anche se spedite prima della data di scadenza. Non fara' fede il
timbro a data dell'ufficio postale di spedizione, ma la data di
ricezione della domanda presso l'Ateneo.
La presentazione diretta delle domande puo' essere effettuata
presso la Direzione Risorse Umane - Area Personale Tecnico
Amministrativo e Reclutamento - U.O. Concorsi, Via S. Francesco, 22
Verona, con il seguente orario:
dal lunedi' al venerdi': 10.00 - 13.00.
La domanda puo' essere inoltre inviata avvalendosi della Posta
Elettronica Certificata (PEC) all'indirizzo:
ufficio.protocollo@pec.univr.it, entro il medesimo termine. L'invio
potra' essere effettuato esclusivamente da altra PEC; non sara'
ritenuta valida la domanda trasmessa da un indirizzo di posta
elettronica non certificata.
La domanda e gli eventuali allegati per i quali sia prevista la
sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti, ed inviati
con la copia di un documento valido di identita', in formato PDF. Il
candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad
effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea.
L'Amministrazione universitaria non si assume alcuna
responsabilita' nel caso in cui i file trasmessi tramite PEC non
siano leggibili.
Nella domanda i candidati, consapevoli della responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica 445/00, devono dichiarare:
1. il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se la domanda non sia dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
2. il codice fiscale;
3. la data ed il luogo di nascita;
4. la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale;
5. l'eventuale appartenenza alle categorie riserviste di cui
all'art. 1 del presente bando di concorso;
6. il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione Europea. Per i familiari di cittadini
dell'Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno stato membro di
essere titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno
permanente; per i cittadini di paesi terzi di essere titolari del
permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
7. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
8. di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
9. il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2 lettera
d), del presente bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito, e dell'Ateneo che l'ha rilasciato; per i titoli di studio
conseguiti all'estero di aver avviato la procedura per l'equivalenza
del titolo di studio alla Funzione Pubblica come previsto dal
precedente art. 2;
10. la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva
(solo per i cittadini italiani nati fino al 1985);
11. di avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
12. di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
13. di non essere stato dichiarato decaduto da un impiego
statale, conseguito mediante la produzione di documenti falsi o
viziati da invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera
d), del T.U., approvato con decreto del Presidente della Repubblica
10 gennaio 1957 n. 3, ovvero l'indicazione della data e
dell'Amministrazione presso cui e' intervenuto tale provvedimento;
14. di non essere stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
15. di non avere alcun grado di parentela o affinita' fino al
quarto grado compreso con un professore in servizio presso il
Dipartimento di Diagnostica e Sanita' Pubblica, ovvero con il
Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di
Amministrazione dell'Ateneo;
16. l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali
titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
17. il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
445/2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante
in calce alla domanda.
I candidati diversamente abili, ai sensi della legge n. 104/92,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione al concorso
degli ausili necessari nonche' di eventuali tempi aggiuntivi per
l'espletamento delle prove, in relazione alla propria abilita',
allegando copia autenticata della relativa certificazione rilasciata
dalla Commissione medica competente per territorio.
L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'Amministrazione
stessa.
Non si terra' conto delle domande non firmate e che non
contengano le indicazioni precisate nel presente articolo circa il
possesso dei requisiti per l'ammissione alla selezione.

                               Art. 5 


Commissione giudicatrice


La Commissione giudicatrice della selezione risulta cosi'
composta:
presidente: Prof. Roberto Leone - Prof. Associato - Universita'
degli Studi di Verona;
componente: Dott.ssa Barbara Oliboni - Ricercatrice -
Universita' degli Studi di Verona;
componente: Dott. Ugo Moretti - Ricercatore - Universita' di
Verona;
supplente: Dott.ssa Anita Conforti - Ricercatrice - Universita'
degli Studi di Verona;
segretario: dott. Francesco Gennarelli - cat. C - Universita'
degli Studi di Verona.

                               Art. 6 


Programma d'esame


Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova orale,
come di seguito specificato:
La prima prova scritta consistera' in un tema su argomenti di
sistemi informativi e basi di dati applicati all'area della
farmacovigilanza/farmacoepidemiologia, con riferimento anche alle
normative nazionali ed europee sulla farmacovigilanza, alle
convenzioni per la rappresentazione dei dati, alle basi di dati di
interesse, e alle terminologie di codifica di farmaci, patologie e
reazioni avverse.
La seconda prova scritta consistera' in un tema sulle procedure
tecniche per la creazione di un sistema di data warehousing in tema
di farmacovigilanza/farmacoepidemiologia che preveda una raccolta
dati via web.
La prova orale vertera' sulle materie delle prove scritte e sara'
volta in particolare ad accertare il possesso delle conoscenze sulla
gestione e interrogazione di basi di dati, anche temporali e non
relazionali, inclusi i protocolli di trasferimento dei dati di
farmacovigilanza in ambito nazionale ed internazionale, nei sistemi
di codifica di farmaci, reazioni avverse e patologie e nello sviluppo
di data warehouse, oltre all'accertamento della conoscenza della
lingua inglese.
Le prove si terranno secondo il seguente calendario:
I prova scritta: giorno 24 novembre alle ore 9.30;
II prova scritta: giorno 25 novembre alle ore 14.00;
presso auletta della sezione di Farmacologia, Policlinico GB
Rossi, Palazzina di Medicina Legale e Farmacologia, I piano, piazzale
L.A. Scuro 10 - Verona;
prova orale: il giorno 9 dicembre 2015 alle ore 14.00;
presso auletta della sezione di Farmacologia, Policlinico GB
Rossi, Palazzina di Medicina Legale e Farmacologia, I piano, piazzale
L.A. Scuro 10 - Verona.
In relazione al numero dei candidati ammessi a sostenere la prova
orale la Commissione Giudicatrice potra' disporne lo svolgimento
anche nei giorni successivi a quello stabilito.
Tale avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti. I
candidati ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dalla
selezione sono tenuti a presentarsi secondo il calendario sopra
indicato, senza ulteriore avviso, muniti di un documento di identita'
in corso di validita'.
Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
avranno riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova
scritta.
I risultati delle prove scritte dei soli candidati ammessi
all'orale saranno resi noti prima dell'effettuazione della prova
orale mediante pubblicazione nel sito web di Ateneo all'indirizzo:
http://www.univr.it/concorsi.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico, di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato la votazione di almeno 21/30.
L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.
La Commissione Giudicatrice immediatamente prima dell'inizio di
ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina i quesiti da
porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame. Tali
quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte.
Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la
Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato e lo affigge nella sede
degli esami.

                               Art. 7 


Titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito


I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli di riserva previsti dal precedente art. 1 e/o i
titoli di preferenza a parita' di merito sottoelencati, gia' indicati
nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in fotocopia
non autenticata e corredati da una dichiarazione di conformita'
all'originale ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva
che contenga i riferimenti necessari all'Amministrazione per
eventuali controlli, accompagnati da un documento di identita' in
corso di validita'.
Da tali dichiarazioni dovra' risultare inoltre che il requisito
era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile
avvalersi dell'autocertificazione e pertanto dovranno essere prodotti
in originale o in copia autenticata.
I documenti in questione o le corrispondenti dichiarazioni
dovranno pervenire all'Amministrazione entro il termine perentorio di
quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui e'
stato sostenuto il colloquio.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora
dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico o
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla piu' giovane eta' del candidato.

                               Art. 8 


Approvazione della graduatoria


Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice forma la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e del voto conseguito nella prova
orale.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, della riserva prevista
dall'art. 1 del presente bando e, a parita' di punti, delle
preferenze previste nel precedente art. 7.
Sono dichiarati vincitori nei limiti dei posti messi a concorso i
candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito tenuto
conto della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando.
La graduatoria di merito, approvata con provvedimento del
Direttore Generale, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona. Dalla data
della pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per trentasei mesi dalla
data di pubblicazione all'Albo. Entro tale data l'Amministrazione si
riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti che
si rendessero disponibili.
Per lo stesso periodo di tempo l'Amministrazione si riserva,
inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per
assunzioni a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli
interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni
a tempo indeterminato.

                               Art. 9 


Assunzione


A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal Contratto
Collettivo Nazionale di lavoro del comparto Universita' vigente, e
sara' assunto in via provvisoria con riserva di accertamento dei
requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato
vincitore.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'Amministrazione in
base alla normativa vigente in materia.
La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine
prescritto, fatta salva la possibilita' di proroga a richiesta
dell'interessato nel caso di comprovato impedimento, implicano
l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione del contratto di
lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata
risoluzione dei medesimi.
La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma
servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa
servizio.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente.
La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e
gli verra' riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a
tutti gli effetti. Il vincitore gia' dipendente a tempo determinato
da almeno due anni non e' soggetto a periodo di prova.

                               Art. 10 


Norme di salvaguardia


Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in
materia.
I dati personali forniti dai candidati con le domande di
partecipazione alla selezione, saranno raccolti dagli uffici
dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto
legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare
o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento.
Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della Giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale -
«Concorsi ed esami» e pubblicato nel sito Web dell'Universita' agli
indirizzi http://www.univr.it/albo e http://www.univr.it/concorsi.
Responsabile del procedimento: Dott.ssa Antonella Ballani:
Telefono 0458028473, 8552, 8336 - Fax 0458028753, U.O. Concorsi Area
Personale Tecnico Amministrativo e Reclutamento dell'Universita'
degli Studi di Verona - Via San Francesco 22 - 37129 Verona.
Verona, 6 ottobre 2015

Il direttore generale: Pittoni

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

Ti stai preparando per un concorso?

Scarica l'app ufficiale di Mininterno per Android e potrai:

 Esercitarti con oltre 1.000.000 di quiz per tutti i concorsi
 Avere tutte le banche dati ufficiali tempestivamente aggiornate
 Centinaia di materie e di batterie di quiz con cui studiare
 Conoscere tutti i nuovi bandi di concorso a cui puoi partecipare

Scaricala subito GRATIS!

 

Non hai uno smartphone Android? Esercitati online!