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UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di un posto, a tempo
indeterminato, a tempo pieno, di categoria B, posizione economica 3,
area servizi generali e tecnici, presso la facolta' di farmacia -
sede di Novara.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.28 del 6/4/2007
Ente:UNIVERSITA' DEL PIEMONTE ORIENTALE "A. AVOGADRO"
Località:-
Codice atto:07E02113
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:-
Scadenza:7/5/2007

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3 e successive modificazioni e integrazioni, recante il «testo
unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686 e successive modificazioni e integrazioni, recante «Norme di
esecuzione del testo unico delle disposizioni sullo statuto degli
impiegati civili dello Stato»;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, di «Istituzione del
Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica»;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
e integrazioni recante «Nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 «legge-quadro per
l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone
handicappate»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174, «Regolamento recante norme sull'accesso dei
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro
presso le amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il
«Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi»;
Visto il decreto ministeriale 30 luglio 1998 di istituzione
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo
Avogadro»;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante le «Norme per il
diritto al lavoro dei disabili»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445 e successive modificazioni e integrazioni recante il
«testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in
materia di documentazione amministrativa»;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni e integrazioni recante «Norme generali sull'ordinamento
del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215 e successive
modificazioni e integrazioni «Disposizioni per disciplinare la
trasformazione progressiva dello strumento militare in professionale,
a norma dell'art. 3, comma 1, della legge 14 novembre 2000, n. 331»
e, piu' in generale, la normativa vigente in materia di riserva di
posti per gli appartenenti alle Forze armate;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 recante il
«Codice in materia di protezione dei dati personali»;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 298 (legge finanziaria 2007);
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 «Codice delle
pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge
28 novembre 2005, n. 246»;
Visto il Contratto collettivo nazionale del lavoro relativo al
personale tecnico-amministrativo del comparto Universita' stipulato
in data 27 gennaio 2005;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi del Piemonte
Orientale «Amedeo Avogadro»;
Visto il decreto rettorale n. 615 del 20 dicembre 2005 di
emanazione del testo del «Regolamento per l'attuazione delle norme in
materia di dati personali, ai sensi del decreto legislativo
n. 196/2003»;
Visto il decreto rettorale n. 325 del 17 luglio 2006 di
emanazione del testo del «Regolamento dei procedimenti di selezione a
tempo indeterminato e per la progressione verticale del personale
tecnico e amministrativo dell'Universita' degli studi del Piemonte
Orientale «Amedeo Avogadro»;
Vista la nota prot. n. 693 dell'11 gennaio 2007 con cui questa
amministrazione richiedeva, ex art. 34-bis, comma 1, decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165, al Dipartimento della funzione
pubblica l'assegnazione di un posto di categoria B, posizione
economica 3, area dei servizi generali e tecnici presso la facolta'
di farmacia sede di Novara;
Vista la nota prot. n. 4122 del 29 gennaio 2007 con la quale il
Dipartimento della funzione pubblica - Ufficio personale pubbliche
amministrazioni, servizio mobilita', ha comunicato di non avere allo
stato, personale da assegnare per il fabbisogno di professionalita'
segnalato;
Considerato ogni opportuno elemento;
Decreta:
Art. 1.
Numero posti
E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la copertura di
un posto (con riserva anche a favore dei militari volontari congedati
senza demerito ai sensi della normativa vigente per gli appartenenti
alle Forze armate) a tempo indeterminato, a tempo pieno, di
categoria B, posizione economica 3, area dei servizi generali e
tecnici, presso la facolta' di farmacia dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale, sede di Novara.
L'unita' necessaria dovra' svolgere funzioni di custode ed
occuparsi della sorveglianza e della custodia di portinerie e del
complesso edilizio della facolta' di farmacia, dell'apertura e della
chiusura degli ingressi, con reperibilita' anche nelle ore notturne,
posto che il servizio di custodia impone una sorveglianza continua
dell'immobile ed un conseguente impegno in misura permanente.
Il lavoratore potra' anche svolgere ulteriori compiti quali
attesa, controllo dell'accesso, del movimento del pubblico e servizio
di «reception».
Il lavoratore potra' anche essere addetto alla ricerca,
collocazione e distribuzione semplice di pratiche, moduli e fascicoli
ed alla utilizzazione non esclusiva di macchine di semplice uso
(fotocopiatrici, fax, telefono ecc...), ordinaria manutenzione di
attrezzature, riordino di suppellettili, trasporto materiali e
pulizia delle lavagne e dei locali cui e' assegnato.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro e per il trattamento sul
lavoro.
L'ammissione al concorso e l'espletamento della procedura sono
disciplinati dagli articoli seguenti.

                               Art. 2.
Requisiti per l'ammissione
Per l'ammissione al concorso di cui al precedente art. 1 e'
richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) diploma di istruzione secondaria di primo grado e diploma o
attestato di qualificazione professionale rilasciato ai sensi della
normativa vigente. I titoli di studio conseguiti all'estero devono
aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la
presentazione delle domande di partecipazione al concorso, la
necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle
competenti autorita';
b) eta' non inferiore ad anni 18;
c) cittadinanza italiana. Tale requisito non e' richiesto per i
soggetti appartenenti all'Unione europea, che devono avere
un'adeguata conoscenza della lingua italiana, nonche' godere dei
diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di
provenienza. Sono equiparati ai cittadini gli italiani non
appartenenti alla Repubblica;
d) non aver riportato condanne penali o interdizione o altre
misure che escludano dall'accesso agli impieghi presso pubbliche
amministrazioni secondo la vigente normativa (es. delitti contro la
pubblica amministrazione e contro l'amministrazione della giusitizia
ex articoli 317-bis; 371; 373; 377; 383 c.p.);
e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;
f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero di non essere stati dichiarati decaduti dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per avere conseguito lo stesso mediante
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile;
g) di aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare;
h) idoneita' fisica a svolgere l'attivita' prevista.
L'amministrazione provvedera' ad accertare, per i vincitori del
concorso, tale idoneita' in base alla normativa vigente.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso L'esclusione dal concorso, per le cause
indicate nell'art. 4 del presente bando, e' disposta con motivato
decreto e comunicata all'interessato.

                               Art. 3.
Domanda e termine
Le domande di ammissione, redatte in carta libera, dovranno
essere compilate in ogni loro parte e pena l'inammissibilita'
dovranno essere conformi al modello allegato al presente bando
(allegato A).
Dette domande, indirizzate dal direttore amministrativo
dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale - Palazzo del
Rettorato - via Duomo, 6 - 13100 Vercelli, dovranno essere presentate
entro il termine perentorio di trenta giorni dal giorno successivo
alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale «Concorsi ed
esami».
Le istanze di ammissione potranno essere consegnate a mano presso
l'Ufficio concorsi - Divisione attivita' istituzionali e del
personale - Settore affari generali - Palazzo del Rettorato - via
Duomo, 6 - Vercelli, nel seguente orario: dal lunedi' al venerdi'
dalle ore 9 alle ore 12. Nel giorno di scadenza le domande dovranno
essere consegnate tassativamente entro le ore 12.
Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza
slittera' al primo giorno non festivo utile.
Le domande di ammissione al concorso saranno considerate prodotte
in tempo utile anche se spedite a mezzo raccomandata a.r. ovvero
tramite fax (come disciplinato dall'art. 38 del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000, unitamente a copia
fotostatica non autenticata di un documento di identita) al
n. 0161/219551, entro il termine indicato. A tal fine fa fede il
timbro a data dell'Ufficio postale accettante o la data di spedizione
del fax riportata sullo stesso. In quest'ultimo caso, sara' onere dei
candidati verificare che sulla ricevuta di trasmissione fax, oltre
all'esito positivo della stessa, sia riportata la data di invio.
Nel caso in cui non sara' possibile accertare in alcun modo la
trasmissione della domanda di partecipazione via fax entro i termini
di scadenza, l'amministrazione provvedera' all'esclusione come
indicato al successivo art. 4 del presente bando.
E' fatto obbligo al candidato che trasmette la propria domanda di
partecipazione via fax accertarsi che l'Universita' abbia ricevuto
l'istanza in modo completo, pena l'esclusione dalla fase successiva
della procedura concorsuale.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto
la propria responsabilita':
a) il proprio nome e cognome;
b) la data ed il luogo di nascita;
c) la residenza, completa di indirizzo, citta' e codice di
avviamento postale;
d) il concorso cui intendono partecipare;
e) di essere in possesso di tutti i requisiti per l'ammissione
al concorso, di cui all'art. 2 del presente bando;
f) i titoli di studio richiesti dall'art. 2 del presente bando,
indicando gli stessi, nonche' la data, il luogo del conseguimento e
la votazione riportata. I titoli di studio conseguiti all'estero
devono aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per
la presentazione delle domande di partecipazione al concorso, la
necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle
competenti autorita';
g) l'eventuale possesso dei titoli di preferenza, a parita' di
merito, di cui all'art. 7 del presente bando di concorso;
h) l'eventuale diritto alla riserva dei posti, nel caso di
appartenenza alle Forze armate, ai sensi decreto legislativo 8 maggio
2001, n. 215 e, piu' in generale, ai sensi della normativa vigente in
materia;
i) se portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992,
l'eventuale ausilio necessario nonche' la necessita' di eventuali
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove;
j) la lingua straniera conosciuta, scegliendo tra inglese e
francese;
k) il domicilio o il recapito, con il relativo codice di
avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le
eventuali comunicazioni inerenti il concorso. Sara' necessario
altresi' indicare un eventuale recapito telefonico e un indirizzo di
posta elettronica.
Non e' richiesta l'autenticazione della firma dell'aspirante in
calce alla domanda.
La domanda di partecipazione dovra' essere sottoscritta con firma
autografa.
Ogni eventuale variazione di quanto dichiarato nella domanda deve
essere tempestivamente comunicata all'ufficio concorsi.
L'amministrazione e' tenuta ad effettuare ai sensi del decreto
del Presidente della Repubblica n. 445/2000 idonei controlli, anche a
campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi sulla
veridicita' del contenuto delle dichiarazioni sostitutive. Qualora si
riscontrino delle irregolarita' o delle omissioni nelle dichiarazioni
rilevabili d'ufficio, non costituenti falsita', l'amministrazione ne
dara' comunicazione all'interessato il quale e' tenuto alla
regolarizzazione ed al completamento delle dichiarazioni stesse.
Nel caso di dichiarazione risultata falsa, il dichiarante decade
dai benefici eventualmente conseguiti sulla base della dichiarazione,
fermo restando quanto disposto dal codice penale e delle leggi
speciali in materia.
L'amministrazione non assume responsabilita' per il caso di
irreperibilita' del destinatario e per la dispersione di
comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da
parte del concorrente, oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
L'amministrazione, inoltre, non assume alcuna responsabilita' per
eventuale mancato o tardivo recapito delle comunicazioni relative al
presente concorso per cause non imputabili a colpa
dell'amministrazione stessa.
Non saranno, in ogni caso, prese in considerazione le domande non
sottoscritte con firma autografa e quelle che per qualsiasi causa,
anche di forza maggiore, dovessero essere spedite, consegnate a mano
o inviate via fax all'Universita' degli studi del Piemonte Orientale
«Amedeo Avogadro» oltre il termine di cui sopra.
Le domande incomplete delle dichiarazioni sopra indicate, qualora
non consentano di verificare il possesso dei requisiti, verranno
escluse dal concorso.

                               Art. 4.
Esclusione dalla procedura
I candidati sono ammessi al concorso con riserva: il direttore
amministrativo puo' disporre, in qualsiasi momento, con decreto
motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti.
Costituiscono irregolarita' non sanabili con conseguente
esclusione dal concorso:
1) la mancanza di firma autografa della domanda;
2) il mancato rispetto dei termini di presentazione o invio
delle domande di partecipazione per qualsiasi causa, ossia disguidi
postali o di trasmissione fax o comunque imputabili a fatto di terzi,
a caso fortuito o forza maggiore;
3) la mancanza delle dichiarazioni richieste dal bando qualora
cio' non consentisse la verifica del possesso dei requisiti richiesti
per il presente concorso.
4) saranno altresi' considerate inammissibili le domande di
partecipazione non redatte in conformita' con il modello allegato al
presente bando (allegato A), qualora dalle stesse non sia
verificabile il possesso di tutti i requisiti richiesti dall'art. 2
del bando.

                               Art. 5.
Commissione giudicatrice
Con successivo provvedimento sara' nominata la commissione
giudicatrice ai sensi dell'art. 10 del «Regolamento dei procedimenti
di selezione a tempo indeterminato e per la progressione verticale
del personale tecnico e amministrativo dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale «Amedo Avogadro» emanato con decreto rettorale
n. 325 del 17 luglio 2006.
I nominativi della commissione verranno resi noti mediante
pubblicazione sul sito web dell'Ateneo (www.unipmn.it - in home
page - notizie e avvisi - e nella sezione servizi
amministrativi/concorsi per il personale tecnico-amministrativo
relativamente al codice concorso riportato nella prima pagina del
bando) e mediante affissione all'albo ufficiale dell'Ateneo, presso
il rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
Alla commissione potranno essere aggregati membri aggiunti ed
esperti ai fini dell'accertamento delle conoscenze informatiche e
delle lingue straniere.
Nel caso di elevato numero di concorrenti, per lo svolgimento
delle prove scritte, saranno costituiti appositi comitati di
vigilanza.

                               Art. 6.
Prove di esame
L'esame consta di due prove scritte, di cui una pratica o a
contenuto teorico-pratico, e di una prova orale. La prova pratica
attitudinale tendera' ad accertare la maturita' e la professionalita'
dei candidati con riferimento alle attivita' che i medesimi sono
chiamati a svolgere secondo quanto previsto dal programma di esame
che viene allegato al presente bando per farne parte integrante.
Le date e il luogo in cui si svolgeranno le due prove scritte
verranno comunicati ai candidati, con il preavviso di giorni quindici
ex art. 6 decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio
1994, mediante pubblicazione sul sito web dell'Ateneo (www.unipmn.it>- in home page - notizie e avvisi - e nella sezione servizi
amministrativi/concorsi per il personale tecnico-amministrativo
relativamente al codice concorso riportato nella prima pagina del
bando) e mediante affissione all'albo ufficiale dell'Ateneo, presso
il Palazzo del Rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
In ogni caso, qualunque altra informazione utile relativa al
concorso in oggetto verra' comunicata mediante pubblicazione sul sito
web dell'Ateneo come sopra indicato e mediante affissione all'albo
ufficiale dell'Ateneo, presso il Palazzo del Rettorato
dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
Tale pubblicita' costituira', nei confronti degli interessati,
notifica ad ogni effetto di legge.
Alle prove scritte possono essere ammessi dizionari e testi di
legge non commentati. In ogni caso il loro utilizzo e' subordinato
alle disposizioni che la commissione giudicatrice stabilira'
all'inizio delle prove.
Sul sito web dell'Ateneo come sopra indicato saranno pubblicati
gli esiti delle prove scritte con l'indicazione dell'ammissione/non
ammissione alla prova orale; gli stessi esiti saranno affissi
all'albo ufficiale dell'Ateneo, presso il Palazzo del Rettorato
dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
Sono ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30 o
equivalenti. La prova orale si intende superata se il candidato
consegue la votazione di almeno 21/30 o equivalenti. Il punteggio
complessivo e' determinato dal punteggio dato dalla media della
votazione riportata nelle prove scritte sommata a quello ottenuto
nella prova orale.
Ai candidati che avranno superato le prove scritte, verra'
inviata la convocazione alla prova orale, con l'indicazione dei voti
delle prove scritte, con un preavviso di almeno venti giorni prima
dello svolgimento della prova stessa.
Il termine di cui sopra puo' essere ridotto su espressa rinuncia
concordemente manifestata da tutti i candidati.
Qualora il numero delle domande pervenute dovesse essere
particolarmente elevato, l'amministrazione si riserva la facolta' di
espletare una prova preselettiva al fine dell'ammissione alle prove
scritte.
L'esito della prova preselettiva, non concorre alla
determinazione del punteggio complessivo.
La data e il luogo in cui si svolgera' la prova preselettiva
verranno comunicati ai candidati, con il preavviso di giorni quindici
ex art. 6 decreto del Presidente della Repubblica n. 487 del 9 maggio
1994, mediante pubblicazione sul sito web dell'Ateneo come sopra
indicato e mediante affissione all'albo ufficiale dell'Ateneo, presso
il Palazzo del Rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 - Vercelli.
Per essere ammessi a sostenere le prove i candidati dovranno
essere muniti di un valido documento di riconoscimento.

                               Art. 7.
Preferenza a parita' di merito
I candidati che si siano collocati utilmente nella graduatoria
finale dovranno indicare il possesso di eventuali titoli di
preferenza a pari merito con le seguenti modalita':
all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al
concorso mediante compilazione dell'allegato A, sotto forma di
dichiarazione sostituiva ai sensi del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000;
diversamente, i candidati dovranno indicare i titoli nella
domanda di partecipazione da loro redatta e presentare i relativi
documenti (in originale, in copia autenticata o con dichiarazione
sostituiva ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000) attestanti il loro possesso nel termine perentorio di
quindici giorni decorrenti dal giorno in cui hanno sostenuto il
colloquio ex art. 16 decreto del Presidente della Repubblica
n. 487/1994.
Dai documenti o dalle dichiarazioni sostitutive prodotte dovra'
risultare che il requisito era posseduto alla data di scadenza del
termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla
selezione.
I titoli che danno diritto a preferenza sono quelli riportati
nell'allegato B al presente bando.

                               Art. 8.
Approvazione della graduatoria
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza, dei titoli di preferenza a
parita' di merito di cui all'articolo precedente. E' dichiarato
vincitore, nel posto messo a concorso, il candidato utilmente
collocato nella graduatoria di merito, formata sulla base del
punteggio riportato nelle prove di esame.
La graduatoria di merito e' approvata con provvedimento del
direttore amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' resa
pubblica mediante affissione all'albo ufficiale dell'Universita'
degli studi del Piemonte Orientale. Di tale approvazione sara' dato
avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami»; dalla data della pubblicazione di detto
avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria
rimane efficace per ventiquattro mesi dalla data di pubblicazione del
suddetto avviso in Gazzetta Ufficiale e puo' essere utilizzata per la
copertura di posti che si rendessero vacanti entro tale periodo nella
stessa categoria nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di
bilancio e dei principi di una corretta ed efficiente gestione delle
risorse economiche e strutturali.
La graduatoria sara' inoltre consultabile sul sito web
dell'Ateneo (www.unipmn.it - Percorso: Servizi
Amministrativi/Concorsi per il Personale Tecnico-Amministrativo).
Non si da' luogo a dichiarazioni di idoneita' ai concorsi.

                               Art. 9.
Assunzione in servizio
Il candidato vincitore sara' invitato a stipulare, ai sensi del
Contratto collettivo nazionale del lavoro vigente del personale
tecnico-amministrativo del comparto Universita', un contratto
individuale finalizzato all'instaurazione di un rapporto di lavoro a
tempo indeterminato per la categoria B, posizione economica 3, area
servizi generali e tecnici.
Nel caso in cui venga disposto con leggi successive alla data di
emanazione del presente provvedimento, un blocco di assunzioni, ai
candidati dichiarati vincitori sara' proposta la stipula di un
contratto individuale a tempo determinato nella categoria B,
posizione economica 3, area amministrativa. Qualora venisse meno il
vincolo alle assunzioni, ai vincitori verra' proposta la stipula di
un contratto individuale a tempo indeterminato nella categoria B,
posizione economica 3, area dei servizi generali e tecnici.
Al vincitore sara' corrisposto il trattamento economico spettante
a norma delle vigenti disposizioni normative e contrattuali. Il
periodo di prova ha la durata di tre mesi.
Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia
stato risolto da una delle parti, il vincitore s'intendera'
confermato in servizio.

                              Art. 10.
Documenti per la costituzione del rapporto di lavoro
Il vincitore sara' invitato a presentare, entro trenta giorni
dalla data di stipulazione del contratto di lavoro individuale, la
documentazione prescritta dalle disposizioni vigenti.
L'amministrazione provvedera' a sottoporre il vincitore a visita
medica da parte del medico competente per verificare l'assenza di
controindicazioni al lavoro cui il dipendente e' destinato, ai fini
della valutazione della sua idoneita' alla mansione specifica, ai
sensi dell'art. 16 decreto legislativo n. 626/1994.
L'amministrazione provvedera', inoltre, ad acquisire d'ufficio il
certificato generale del casellario giudiziale.

                              Art. 12.
Contenuto del contratto di lavoro
Nel contratto di lavoro saranno specificati:
1) tipologia del rapporto di lavoro;
2) data di inizio del rapporto di lavoro;
3) categoria, area e livello retributivo;
4) durata del periodo di prova;
5) sede di prima destinazione.
Il contratto individuale inoltre specifica che il rapporto di
lavoro e' disciplinato dai contratti collettivi nel tempo vigenti
anche per le cause di risoluzione e per i termini di preavviso. E',
in ogni modo, condizione risolutiva del contratto, senza obbligo di
preavviso, l'annullamento della procedura di reclutamento che ne
costituisce il presupposto.

                              Art. 13.
Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali e' disciplinato dal decreto
legislativo 30 giugno 2003 n. 196 «Codice in materia di protezione
dei dati personali».
Ai sensi del suddetto decreto i dati personali forniti dai
candidati saranno raccolti presso l'Universita' degli studi del
Piemonte Orientale - Divisione attivita' istituzionali e del
personale, per le finalita' di gestione del concorso e saranno
trattati anche presso una banca dati automatizzata pure
successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro,
per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Il conferimento dei dati personali e' obbligatorio ai fini della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal
concorso.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle
amministrazioni pubbliche interessate.
Ai sensi del sopraddetto decreto legislativo, l'interessato al
trattamento ha diritto di far rettificare, aggiornare, integrare i
dati, nonche' di far cancellare o trasformare in forma anonima i dati
trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non e'
necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i
dati sono stati raccolti o successivamente trattati.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del
rettore dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale «Amedeo
Avogadro», titolare del trattamento.
Il responsabile del trattamento e' il dirigente della divisione
attivita' istituzionali e del personale dell'Universita' degli studi
del Piemonte Orientale «Amedeo Avogadro».

                              Art. 14.
Norme finali
L'amministrazione procedera' nei confronti del vincitore alla
verifica delle dichiarazioni rese e dei documenti prodotti.
L'amministrazione potra', altresi', procedere alla verifica delle
dichiarazioni rese e della documentazione prodotta da parte degli
altri candidati.
Le dichiarazioni mendaci e non veritiere e la produzione di
documenti falsi comporteranno la decadenza dalla nomina o la
risoluzione di diritto del contratto di lavoro, salva ogni ulteriore
azione penale.
Ai sensi dell'art. 76 decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti
falsi o ne fa uso nei casi previsti dal suddetto decreto del
Presidente della Repubblica, e' punito ai sensi del codice penale e
delle leggi speciali in materia; inoltre, l'esibizione di un atto
contenente dati non piu' rispondenti a verita' equivale ad uso di
atto falso.
Per tutto quanto non previsto dal presente bando, vale la
normativa vigente in materia, in quanto compatibile.
Il presente bando di concorso sara' inoltrato al Ministero di
grazia e giustizia - Ufficio pubblicazioni leggi e decreti - per la
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4a
serie speciale «Concorsi ed esami».
Copia del bando sara' affissa all'Albo ufficiale dell'Ateneo,
presso il Palazzo del Rettorato dell'Universita', via Duomo, 6 -
Vercelli e sara' inoltre consultabile sul sito Web dell'Ateneo al
seguente indirizzo www.unipmn.it> Il responsabile del procedimento e' il dirigente della divisione
attivita' istituzionali dell'Universita' degli studi del Piemonte
Orientale «Amedeo Avogadro», dott. Federico Gallo.
Il direttore amministrativo: Mastrodomenico
PROGRAMMA DI ESAME
La prima prova scritta vertera' sui seguenti argomenti:
statuto dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale,
elementi relativi a salute e sicurezza sul lavoro decreto legislativo
n. 626/1994 con particolare riferimento ai regolamenti sulla
sicurezza dell'Universita' degli studi del Piemonte Orientale
(Regolamento di Ateneo per la sicurezza e la salute sul luogo di
lavoro decreto rettorale n. 469 del 22 ottobre 2002; Regolamento per
l'attuazione della legge concernente il divieto di fumo decreto
rettorale n. 302 del 29 settembre 2003);
conoscenza delle prestazioni, compiti e responsabilita'
inerenti la funzione di custode.
La seconda prova scritta, pratica o a contenuto teorico-pratico,
vertera' sui seguenti argomenti:
procedure di evacuazione, piano di emergenza, riconoscimento
della cartellonistica e segnaletica di sicurezza, conoscenza ed
interpretazione delle piantine esplicative del piano di emergenza,
conoscenza delle procedure riguardanti i vari sistemi di sorveglianza
(antintrusione, antincendio, ecc...), conoscenza delle funzioni e
modalita' di intervento ed uso del quadro elettrico.
Prova orale: vertera' sulle materie oggetto del programma
d'esame.
Nell'ambito della prova orale verranno, inoltre, accertate:
la conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche piu' diffuse;
la conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato
tra inglese e francese.

Clicca qui per leggere gli ALLEGATI


 

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