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UNIVERSITA' DI VERONA

Concorso pubblico, per esami, per un posto di categoria C, posizione
economica C1, area amministrativa, riservato alle persone disabili di
cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68.

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Fonte:Gazzetta ufficiale n.81 del 12/10/2007
Ente:UNIVERSITA' DI VERONA
Località:Verona  (VR)
Codice atto:07E06832
Sezione:Università
Tipologia:Concorso
Numero di posti:1
Scadenza:12/11/2007
Tags:Amministrativi

Testo piccolo - Testo medio - Testo grande

                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO
Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590;
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370;
Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120;
Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127;
Vista la legge 27 dicembre 1997, n. 449;
Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
Vista la legge 23 dicembre 1998, n. 448;
Vista la legge 18 febbraio 1999, n. 28;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del 9 agosto
2000 del personale tecnico amministrativo del comparto universita';
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni ed integrazioni;
Vista la legge 31 marzo 2005, n. 43;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro comparto
universita' del 27 gennaio 2005;
Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296;
Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Verona;
Visto il «Regolamento in materia di accesso all'impiego del
personale tecnico e amministrativo presso l'Universita' degli studi
di Verona», emanato con decreto rettorale n. 5/2002 dell'11 gennaio
2002, prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 9 febbraio 2002;
Viste le delibere del senato accademico del 15 febbraio 2005 e
del consiglio di amministrazione del 25 febbraio 2005 relative alla
programmazione triennale del fabbisogno di personale tecnico
amministrativo per gli anni 2005-2007, finalizzata al completamento
della dotazione organica di Ateneo;
Visto in particolare il piano occupazionale 2007, che prevede,
tra gli altri, la copertura di un posto di categoria C, posizione
economica C1, area amministrativa, per il coordinamento risorse
umane;
Vista la convenzione di programma tra la provincia di Verona e
l'Universita' degli studi di Verona, prot. n. 53 del 17 febbraio
2003, Rep. n. 1674/2003, prot. n. 25531 del 18 settembre 2003,
finalizzata all'assunzione di persone disabili ai sensi della legge
12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art. 1 con il quale vengono
individuati i posti da coprire mediante concorsi pubblici
completamente riservati alle persone disabili di cui alla legge n.
68/1999 e le successive integrazioni;
Accertata la disponibilita' finanziaria;
Decreta:
Art. 1.
Numero dei posti
Presso l'Universita' degli studi di Verona e' indetto un concorso
pubblico, per esami, per la copertura di un posto di categoria C,
posizione economica C1, area amministrativa, selezione n. 7/2007, nel
ruolo del personale tecnico amministrativo delle universita'
riservato agli appartenenti alle categorie di cui alla legge n.
68/1999, in attuazione della convenzione stipulata con i servizi per
l'impiego della provincia di Verona.
L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

                               Art. 2.
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
a) appartenenza alle seguenti categorie delle persone disabili
di cui al comma 2, art. 8 della legge 12 marzo 1999, n. 68:
1) persone in eta' lavorativa affette da minorazioni fisiche,
psichiche o sensoriali e portatori di handicap intellettivo, che
comportino una riduzione della capacita' lavorativa superiore al 45%,
accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento
dell'invalidita' civile;
2) persone invalide del lavoro con un grado di invalidita'
superiore al 33%, accertata dall'Istituto nazionale per
l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie
professionali (INAIL) in base alle disposizioni vigenti;
3) persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e
invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava
categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in
materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente
della Repubblica n. 915/1978 e successive modificazioni.
Non possono accedere al concorso le persone non vedenti (di cui
alla legge n. 482/1968), in quanto tale condizione comporta
inidoneita' fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del
profilo indicato al successivo art. 3, in particolar modo per gli
aspetti relativi alla manutenzione grafica e la veste editoriale dei
siti web.
b) cittadinanza italiana o cittadinanza di uno stato membro
dell'Unione europea;
c) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini degli
Stati membri dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e
politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
d) idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce. L'amministrazione ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori di
concorso, in base alla normativa vigente;
e) titolo di studio: diploma di maturita'. I candidati in
possesso di titolo di studio rilasciato da un paese dell'Unione
europea sono ammessi alle prove concorsuali purche' il titolo
suddetto sia stato equiparato con decreto del Presidente del
Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Il candidato e' ammesso con
riserva alle prove di concorso qualora tale decreto non sia stato
ancora emanato ma sia stata avviata la relativa procedura.
f) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
g) adeguata conoscenza della lingua italiana se cittadino di
uno degli stati membri dell'Unione europea.
Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso, al
fine dell'esercizio del potere di discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti della sentenza della Corte
costituzionale del 27 luglio 2007, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale n. 30 del 1° agosto 2007, possono partecipare al concorso
coloro che sono stati dichiarati decaduti da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957.
Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati licenziati
per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente
rendimento.
I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di
ammissione al concorso.
I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'esclusione
dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti puo' essere
disposta in qualsiasi momento, anche successivamente allo svolgimento
delle prove, con motivato provvedimento.

                               Art. 3.
P r o f i l o
Il vincitore sara' chiamato a svolgere attivita' amministrativa
con particolare riferimento all'organizzazione e alla gestione dei
progetti di Telelavoro dell'Ateneo; dovra', inoltre, occuparsi della
manutenzione grafica e della veste editoriale del sito web del
Progetto Te@; dovra', pertanto, avere conoscenze di legislazione
universitaria e della normativa vigente in materia di telelavoro;
dovra', inoltre, avere competenze nella manutenzione di siti web
statici e nell'integrazione con altri siti di progetti di ateneo e
conoscenze del linguaggio html nel contesto di siti web conformi alle
direttive provenienti dal consorzio w3c e nell'utilizzo di fogli di
stile css.

                               Art. 4.
Domande e termine di presentazione
Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera in
conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate al
Magnifico rettore dell'Universita' degli studi di Verona, via
dell'Artigliere, 8 - 37129 Verona, dovranno essere presentate
direttamente o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o
tramite posta celere con avviso di ricevimento entro il termine
perentorio di giorni trenta che decorre dal giorno successivo a
quello di pubblicazione del relativo bando di concorso nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica.
Sara' considerata prodotta in tempo utile anche la domanda di
ammissione spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento o
posta celere con avviso di ricevimento entro il termine sopra
indicato. A tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale
accettante. Non si terra' conto delle domande presentate o spedite
oltre il termine di cui sopra.
La presentazione diretta delle domande puo' essere effettuata
presso la direzione risorse umane - area sviluppo risorse umane, via
S. Francesco n. 22, Verona, con il seguente orario: dal lunedi' al
venerdi': 10 - 13.
Le dichiarazioni formulate nella domanda sono rilasciate dai
candidati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.
445/2000; l'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad
idonei controlli sulla veridicita' delle stesse.
Nella domanda di ammissione i candidati devono dichiarare, sotto
la propria responsabilita':
1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere stampatello
se la domanda non e' dattiloscritta); le donne coniugate dovranno
indicare il cognome da nubile;
2) il codice fiscale;
3) il numero di riferimento della selezione;
4) la data ed il luogo di nascita;
5) l'appartenenza alle categorie delle persone disabili di cui
alla legge n. 68/1999, indicate nel precedente art. 2, specificando
la categoria di appartenenza e la percentuale di invalidita' desunta
dal certificato rilasciato dalle competenti commissioni;
6) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale;
7) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione europea;
8) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste
medesime;
9) di non aver riportato condanne penali e di non avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le eventuali condanne penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti;
10) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, lettera
d), del presente bando con l'indicazione dell'anno in cui e' stato
conseguito e dell'Istituto che l'ha rilasciato;
11) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di leva;
12) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce;
13) di non essere stato licenziato per motivi disciplinari,
destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
14) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da
invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del
testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati
civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della
Repubblica n. 3 del 10 gennaio 1957, ovvero l'indicazione della data
e dell'amministrazione presso cui e' intervenuto il provvedimento di
decadenza;
15) l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita' di
valutazione, indicati nel successivo art. 7 del presente bando. Tali
titoli devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso;
16) la lingua straniera scelta dal candidato tra inglese,
francese, tedesco;
17) l'eventuale tipo di ausilio necessario e/o l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai
sensi della legge n. 104/1992;
18) il domicilio o recapito, completo del codice di avviamento
postale, al quale si desidera siano trasmesse le comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a segnalare tempestivamente le
variazioni che dovessero intervenire successivamente.
Ai sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000 non e' richiesta l'autenticazione della firma
dell'aspirante in calce alla domanda.
I candidati cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
dovranno inoltre dichiarare di avere un'adeguata conoscenza della
lingua italiana e di godere dei diritti civili e politici anche negli
Stati di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato
godimento degli stessi; dovranno, altresi', specificare se il titolo
di studio, qualora conseguito all'estero, sia stato equiparato al
diploma italiano.
L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' per la
dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni di
recapito o da non avvenuta o tardiva informazione di variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi
postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione
stessa.

                               Art. 5.
Commissione giudicatrice
La commissione giudicatrice sara' nominata con successivo
provvedimento secondo quanto disposto dall'art. 10 del regolamento in
materia di accesso all'impiego del personale tecnico e amministrativo
presso l'Universita' di Verona, citato in premessa.

                               Art. 6.
Programma d'esame
Gli esami comprenderanno due prove scritte, di cui una potra'
consistere anche in quesiti a risposta multipla e l'altra potra'
essere effettuata anche attraverso l'utilizzo di strumenti
informatici, ed una prova orale come di seguito specificato:
prima prova scritta:
normativa in materia di telelavoro con particolare
riferimento al decreto del Presidente della Repubblica n. 70/1999;
nozioni di legislazione universitaria con particolare
riferimento al rapporto di lavoro del personale
tecnico-amministrativo;
seconda prova scritta:
fasi di progettazione di un sito web: come strutturare
logicamente e gerarchicamente i contenuti del sito (ToC); ideazione
del layout e della grafica; creazione dei fogli di stili (CSS);
accessibilita' dei contenuti; validazione dei codici e conformita'
alle direttive W3; pubblicazione del sito con FTP;
prova orale:
vertera' sulle materie delle prove scritte oltre
all'accertamento della conoscenza di una lingua straniera a scelta
del candidato tra inglese, francese e tedesco.
L'avviso contenente il diario delle prove scritte o un eventuale
rinvio, verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale «Concorsi ed esami» - del 23 novembre 2007, con l'osservanza
del termine di preavviso previsto dalla normativa vigente. La
pubblicazione di tale avviso avra' valore di notifica per tutti i
candidati partecipanti alla selezione, i quali saranno ammessi con
riserva e tenuti a presentarsi nei giorni, ora e luogo ivi indicati
senza ulteriore comunicazione, muniti di un documento di identita' in
corso di validita'. Tale avviso sara' disponibile inoltre al sito web
dell'Universita' degli studi di Verona all'indirizzo:
http://www.univr.it/concorsi.> Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che
avranno riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna delle
prove scritte.
La prova orale si svolgera' in un'aula aperta al pubblico,
di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
La prova orale si intendera' superata se il candidato avra'
riportato la votazione di almeno 21/30.
L'assenza del candidato alle prove sara' considerata come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa.
La commissione giudicatrice immediatamente prima dell'inizio del
colloquio determina i quesiti da porre ai singoli candidati per
ciascuna delle materie di esame. Tali quesiti sono proposti a ciascun
candidato previa estrazione a sorte.
Al termine dei colloqui la commissione formera' l'elenco dei
candidati esaminati con l'indicazione del voto riportato da ciascuno
di essi e, nello stesso giorno, curera' l'affissione di tale elenco
alla sede di esame.

                               Art. 7.
Preferenze a parita' di merito
I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano far
valere i titoli di preferenza a parita' di merito sottoelencati, gia'
indicati nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in
originale, in copia autenticata o in fotocopia non autenticata e
corredati dalla dichiarazione di conformita' all'originale, ovvero
dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva che contenga i
riferimenti necessari all'Amministrazione per eventuali controlli.
Da tale dichiarazione dovra' risultare, inoltre, che il requisito
era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la
presentazione della domanda di ammissione al concorso.
Le dichiarazioni di cui sopra dovranno pervenire
all'amministrazione entro il termine perentorio di quindici giorni a
decorrere dal giorno successivo a quello in cui e' stato sostenuto il
colloquio.
L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere ad idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora
dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del
decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
A parita' di merito i titoli di preferenza sono:
1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico o
privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex
combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come
combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto
il concorso;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma;
A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
c) dalla piu' giovane eta' del candidato.

                               Art. 8.
Approvazione della graduatoria
Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice forma la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo.
La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e del voto conseguito nella prova
orale.
La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva riportata
da ciascun candidato, con l'osservanza delle preferenze, a parita' di
punti, previste nel precedente art. 7.
La graduatoria di merito, approvata con provvedimento del
direttore amministrativo, e' immediatamente efficace ed e' pubblicata
all'albo ufficiale dell'Universita' degli studi di Verona. Dalla data
della pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative.
La graduatoria di merito rimane efficace per ventiquattro mesi
dalla pubblicazione e, nel rispetto dell'equilibrio finanziario e di
bilancio, puo' essere utilizzata per la copertura di posti vacanti.
Per lo stesso periodo di tempo l'amministrazione si riserva la
facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per assunzioni
a tempo determinato senza alcun pregiudizio per gli interessati
rispetto alla posizione in graduatoria per le assunzioni a tempo
indeterminato.

                               Art. 9.
Assunzione
A seguito dell'approvazione della graduatoria di merito il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal contratto
collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' vigente, e
sara' assunto in via provvisoria con riserva di accertamento dei
requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato
vincitore.
Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta dall'amministrazione in
base alla normativa vigente in materia.
La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione stessa nel termine
prescritto, implicano l'impossibilita' di dar luogo alla stipulazione
del contratto di lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati,
comportano l'immediata risoluzione dei medesimi.
La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine indicato da questa amministrazione comporta l'immediata
risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora il lavoratore assuma
servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa
servizio.
L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori del concorso, in base alla normativa vigente.
La durata del periodo di prova sara' di mesi tre. Decorso il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato in servizio e
gli viene riconosciuta l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a
tutti gli effetti.

                              Art. 10.
Norme di salvaguardia
Per tutto cio' che non e' espressamente previsto nel presente
bando, valgono, sempre se applicabili, le disposizioni vigenti in
materia.
I dati personali forniti dai candidati con le domande di
partecipazione alla selezione, saranno raccolti dagli uffici
dell'Universita' degli studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio.
Il conferimento di tali dati e' obbligatorio e necessario per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente
alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate alla
posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore.
L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 7 del decreto
legislativo n. 196/2003, tra i quali il diritto di accesso ai dati
che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare
o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non
conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro
trattamento per motivi legittimi.
Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti
dell'Universita' degli studi di Verona, titolare del trattamento.
Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale
«Concorsi ed esami» - ed inserito in Internet all'indirizzo
http://www.univr.it/concorsi.> Per ulteriori informazioni rivolgersi alla direzione gestione
personale tecnico amministrativo, dirigente, C.E.L., reclutamento,
formazione valutazione e relazioni sindacali area reclutamento,
formazione e valutazione dell'Universita' degli studi di Verona - via
San Francesco n. 22, telefono 0458028427, fax 0458028002.
Il direttore amministrativo: Salvini

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